Vydura

    Ultimo aggiornamento: 04/03/2024

    Cos'è Vydura?

    Vydura è un farmaco a base del principio attivo Rimegepant, appartenente alla categoria degli Antiemicranici e nello specifico Antagonisti del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP). E' commercializzato in Italia dall'azienda Pfizer S.r.l..

    Vydura può essere prescritto con Ricetta RRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti.


    Confezioni

    Vydura 75 mg liofilizzato orale uso orale 2x1 compresse (dose unitaria)

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Pfizer S.r.l.
    Ricetta: RRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti
    Classe: CN
    Principio attivo: Rimegepant
    Gruppo terapeutico: Antiemicranici
    ATC: N02CD06 - Rimegepant
    Forma farmaceutica: Liofilizzato uso orale


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    Indicazioni

    Perché si usa Vydura? A cosa serve?
    VYDURA è indicato per
    • il trattamento acuto di emicrania con o senza aura negli adulti;
    • il trattamento preventivo di emicrania episodica negli adulti che hanno almeno 4 attacchi di emicrania al mese.

    Posologia

    Come usare Vydura: Posologia
    Posologia
    Trattamento acuto di emicrania
    La dose raccomandata è di 75 mg di Rimegepant al bisogno, una volta al giorno.
    Profilassi di emicrania
    La dose raccomandata è di 75 mg di rimegepant a giorni alterni.
    La dose massima giornaliera è di 75 mg di rimegepant.
    VYDURA può essere assunto con o senza cibo.
    Medicinali concomitanti
    L'assunzione di un'altra dose di rimegepant deve essere evitata per 48 ore in caso di somministrazione concomitante di moderati inibitori del CYP3A4 o di potenti inibitori della glicoproteina P (P gp) (vedere paragrafo 4.5).
    Popolazioni speciali
    Anziani (età ≥ 65 anni)
    L'esperienza con rimegepant in pazienti di età ≥ 65 anni è limitata. Non è necessario alcun aggiustamento della dose in quanto la farmacocinetica di rimegepant non è influenzata dall'età (vedere paragrafo 5.2).
    Compromissione renale
    Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti con compromissione renale lieve, moderata o severa. La compromissione renale severa ha determinato un aumento > 2 volte dell'AUC non legata, ma meno del 50% dell'AUC totale (vedere paragrafo 5.2). Prestare cautela durante l'uso frequente in pazienti con compromissione renale severa. Rimegepant non è stato studiato in pazienti con malattia renale in stadio terminale e in pazienti in dialisi. L'uso di rimegepant in pazienti con malattia renale in stadio terminale (CLcr < 15 mL/min) deve essere evitato.
    Compromissione epatica
    Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti con compromissione epatica lieve (Child-Pugh A) o moderata (Child-Pugh B). Le concentrazioni plasmatiche (AUC non legata) di rimegepant sono state significativamente superiori in soggetti con compromissione epatica severa (Child-Pugh C) (vedere paragrafo 5.2). L'uso di rimegepant in pazienti con compromissione epatica severa deve essere evitato.
    Popolazione pediatrica
    La sicurezza e l'efficacia di VYDURA nei pazienti pediatrici (< 18 anni di età) non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.
    Modo di somministrazione
    VYDURA è per uso orale.
    Il liofilizzato orale deve essere posizionato sulla lingua o sotto la lingua. Si scioglierà in bocca e sarà possibile assumerlo senza liquidi.
    I pazienti devono essere informati di aprire il blister con le mani asciutte e di fare riferimento al foglio illustrativo per le istruzioni complete.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Vydura
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Vydura
    Reazioni da ipersensibilità, incluse dispnea ed eruzione cutanea, si sono verificate in meno dell'1% dei pazienti trattati con Rimegepant in studi clinici (vedere paragrafo 4.8). Reazioni da ipersensibilità, inclusa ipersensibilità grave, possono verificarsi dopo giorni dalla somministrazione. Se si verifica una reazione da ipersensibilità, è necessario interrompere rimegepant e iniziare una terapia adeguata.
    VYDURA non è raccomandato:
    • in pazienti con compromissione epatica severa (vedere paragrafo 4.2);
    • in pazienti con malattia renale in stadio terminale (CLcr < 15 mL/min) (vedere paragrafo 4.2);
    • per l'uso concomitante con potenti inibitori del CYP3A4 (vedere paragrafo 4.5);
    • per l'uso concomitante con potenti o moderati induttori del CYP3A4 (vedere paragrafo 4.5).
    Cefalea causata da uso eccessivo di farmaci
    L'uso eccessivo di qualsiasi tipo di medicinale per la cefalea può aggravare tale condizione. Se si riscontra o si sospetta questa situazione, si deve ottenere una consulenza medica e si deve interrompere il trattamento. La diagnosi di cefalea causata da uso eccessivo di farmaci deve essere sospettata in pazienti con cefalee frequenti o giornaliere nonostante l'uso o per via dell'uso regolare di medicinali per la cefalea acuta.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Vydura
    Rimegepant è un substrato del CYP3A4, della glicoproteina P (P-gp) e del trasportatore di efflusso BCRP (Breast Cancer Resistant Protein - proteina di resistenza del cancro al seno) (vedere paragrafo 5.2).
    Inibitori del CYP3A4
    Gli inibitori del CYP3A4 aumentano le concentrazioni plasmatiche di rimegepant. La somministrazione concomitante di rimegepant e potenti inibitori del CYP3A4 (ad esempio claritromicina, itraconazolo, ritonavir) non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4). La somministrazione concomitante di rimegepant con itraconazolo ha portato a un aumento significativo dell'esposizione di rimegepant (AUC di 4 volte e Cmax di 1,5 volte).
    La somministrazione concomitante di rimegepant con medicinali che inibiscono moderatamente il CYP3A4 (ad esempio diltiazem, eritromicina, fluconazolo) può aumentare l'esposizione a rimegepant. La somministrazione concomitante di rimegepant con fluconazolo ha portato a un aumento dell'esposizione di rimegepant (AUC di 1,8 volte) senza effetti rilevanti sulla Cmax. L'assunzione di un'ulteriore dose di rimegepant deve essere evitata per 48 ore in caso di somministrazione concomitante con moderati inibitori del CYP3A4 (ad esempio fluconazolo) (vedere paragrafo 4.2).
    Induttori del CYP3A4
    Gli induttori del CYP3A4 diminuiscono le concentrazioni plasmatiche di rimegepant. La somministrazione concomitante di VYDURA con induttori del CYP3A4 potenti (ad esempio fenobarbital, rifampicina, erba di San Giovanni [Hypericum perforatum]) o moderati (ad esempio bosentan, efavirenz, modafinil) non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4). È possibile che l'effetto di induzione del CYP3A4 duri fino a 2 settimane dopo l'interruzione dell'induttore del CYP3A4 potente o moderato. La somministrazione concomitante di rimegepant e rifampicina ha determinato una riduzione significativa (AUC ridotta dell'80% e Cmax del 64%) dell'esposizione di rimegepant, con possibile perdita di efficacia.
    Inibitori solo di P-gp e BCRP
    È possibile che gli inibitori di P-gp e del trasportatore di efflusso di BCRP aumentino le concentrazioni plasmatiche di rimegepant. L'assunzione di un'altra dose di VYDURA deve essere evitata per 48 ore in caso di somministrazione concomitante di potenti inibitori di P-gp (ad esempio ciclosporina, verapamil, chinidina) (vedere paragrafo 4.2).. La somministrazione concomitante di rimegepant e ciclosporina (un potente inibitore di P-gp e BCRP) o chinidina (un inibitore selettivo di P-gp) ha portato a un aumento significativo di analoga entità dell'esposizione a rimegepant (AUC e Cmax > 50%, ma meno di due volte).


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Vydura" insieme ad altri farmaci come “Atazanavir Krka”, “Atazanavir Mylan”, “Atazanavir Sandoz”, “Aurantin - Soluzione (uso Interno)”, “Bosentan ABDI”, “Bosentan Accord”, “Bosentan Aurobindo”, “Bosentan Mylan”, “Bosentan Sun”, “Bosentan Teva”, “Carbamazepina EG”, “Carbamazepina Zentiva - Compressa A Rilascio Modificato”, “Clamodin”, “Claritrol”, “Claritromicina Accord”, “Claritromicina Almus”, “Claritromicina Altan”, “Claritromicina Alter”, “Claritromicina DOC Generici”, “Claritromicina EG”, “Claritromicina EG Stada”, “Claritromicina HCS”, “Claritromicina Hexal”, “Claritromicina Hikma”, “Claritromicina Mylan Generics”, “Claritromicina Sandoz”, “Claritromicina Sandoz GmbH - Granulato”, “Claritromicina Sun”, “Claritromicina Sun Pharma - Compresse Rivestite”, “Claritromicina Teva”, “Claritromicina Tillomed”, “Claritromicina Zentiva”, “Clarmac”, “Darunavir Accord - Compresse Rivestite”, “Darunavir Aurobindo - Compresse Rivestite”, “Darunavir KRKA - Compresse Rivestite”, “Darunavir Mylan - Compresse Rivestite”, “Darunavir Sandoz - Compresse Rivestite”, “Darunavir Tillomed - Compresse Rivestite”, “Darunavir Zentiva - Compresse Rivestite”, “Dintoina”, “Dintoinale”, “Efavirenz E Emtricitabina E Tenofovir Disoproxil Aurobindo”, “Efavirenz + Emtricitabina + Tenofovir Disoproxil Mylan”, “Efavirenz Emtricitabina Tenofovir Disoproxil Krka”, “Efavirenz Emtricitabina Tenofovir Disoproxil Teva”, “Efavirenz / Emtricitabina / Tenofovir Disoproxil Zentiva”, “Efavirenz Teva”, “Erleada”, “Evotaz”, “Fenitoina Hikma”, “Fenobarbitale Sodico Salf”, “Firacrono”, “Gamibetal Complex”, “Gardenale”, “Genvoya”, “Intelence”, “Itraconazolo DOC Generici”, “Itraconazolo EG”, “Itraconazolo Mylan Generics”, “Itraconazolo Sandoz”, “Itraconazolo Teva”, “Itragerm”, “Kaletra - Compresse Rivestite”, “Kaletra - Soluzione”, “Ketoconazole HRA”, “Ketonova”, “Klacid - Compresse Rivestite, Granulato”, “Klacid - Granulato”, “Klacid - Polvere”, “Klacid Rm”, “Kloreniss”, “Kruklar”, “Lopinavir E Ritonavir Mylan”, “Lorviqua”, “Luminale - Compressa”, “Luminale - Soluzione (uso Interno)”, “Lumykras”, “Lysodren”, “Macladin - Compresse Rivestite”, “Macladin - Compresse Rivestite, Granulato”, “Macladin - Granulato”, “Macladin - Polvere”, “Mysoline”, “Nervaxon”, “Nevirapina Mylan”, “Nevirapina Teva Italia”, “Nizoblue”, “Nizoral - Crema”, “Nizoral - Shampoo”, “Norvir - Compresse Rivestite”, “Norvir - Polvere Per Sospensione”, “Noxafil - Compressa Gastroresistente”, “Noxafil - Sospensione”, “Ontozry”, “Paxlovid”, “Posaconazolo Accord”, “Posaconazolo AHCL”, “Posaconazolo EG”, “Posaconazolo EG STADA”, “Posaconazolo Fresenius Kabi”, “Posaconazolo Mylan Pharma”, “Posaconazolo Mylan”, “Posaconazolo Teva”, “Posaconazolo Tillomed”, “Posaconazolo Zentiva”, “Prezista - Compressa”, “Prezista - Sospensione”, “Provigil”, “Reyataz - Capsula”, “Rezolsta”, “Rifadin”, “Rifater”, “Rifinah”, “Rifocin”, “Ritonavir Mylan”, “Ritonavir Sandoz”, “Spendor”, “Sporanox - Capsula”, “Sporanox - Soluzione”, “Stadmycin”, “Stribild”, “Symtuza”, “Tafinlar”, “Tegretol”, “Tracleer - Compresse Rivestite”, “Trazer”, “Triasporin - Capsula”, “Triasporin - Soluzione”, “Veclam - Compresse Rivestite”, “Veclam - Compresse Rivestite, Granulato”, “Veclam - Granulato”, “Veclam - Polvere”, “Vfend - Compresse Rivestite”, “Vfend - Polvere”, “Viramune”, “Voriconazolo Accord”, “Voriconazolo Aristo”, “Voriconazolo Aurobindo”, “Voriconazolo Hikma”, “Voriconazolo Ibisqus”, “Voriconazolo Mylan”, “Voriconazolo Sandoz GMBH”, “Voriconazolo Sandoz”, “Voriconazolo Teva”, “Xtandi”, “Zydelig - Compresse Rivestite”, “Zykadia”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    I dati relativi all'utilizzo di Rimegepant in donne in gravidanza sono limitati. Gli studi sugli animali hanno mostrato che rimegepant non ha effetti embriocidi e non è stato osservato potenziale teratogeno a esposizioni clinicamente rilevanti. Effetti avversi sullo sviluppo embriofetale (riduzione del peso corporeo del feto e aumento delle modificazioni scheletriche nei ratti) sono stati osservati solo a livelli di esposizione associati a tossicità materna (circa 200 volte superiore rispetto all'esposizione clinica) in seguito alla somministrazione di rimegepant durante la gravidanza (vedere paragrafo 5.3). A scopo precauzionale, è preferibile evitare l'uso di VYDURA durante la gravidanza.
    Allattamento
    In uno studio monocentrico su 12 donne in fase di allattamento con latte materno e trattate con una dose singola di rimegepant 75 mg, sono state rilevate concentrazioni minime di rimegepant nel latte materno. La percentuale relativa di una dose materna stimata in grado di raggiungere il lattante è inferiore all'1%. Non ci sono dati relativi agli effetti sulla produzione di latte materno. I benefici dell'allattamento con latte materno per lo sviluppo e la salute devono essere considerati unitamente all'esigenza clinica della madre di assumere VYDURA e a qualsiasi potenziale reazione avversa per il lattante dovuta a rimegepant o alla condizione materna pre-esistente.
    Fertilità
    Gli studi sugli animali non hanno mostrato alcun impatto clinicamente rilevante sulla fertilità femminile e maschile (vedere paragrafo 5.3).

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    VYDURA non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Vydura
    Riassunto del profilo di sicurezza
    La reazione avversa più comune è stata la nausea riportata nel trattamento acuto (1,2%) e nella profilassi dell'emicrania (1,4%). La maggior parte delle reazioni è stata di entità lieve o moderata. Reazioni da ipersensibilità, incluse dispnea ed eruzione cutanea severa, si sono verificate in meno dell'1% di pazienti trattati.
    Tabella delle reazioni avverse
    Le reazioni avverse sono elencate in base alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA nella Tabella 1. La categoria di frequenza corrispondente a ciascuna reazione al farmaco si basa sulla seguente convenzione (CIOMS III): molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000).
    Tabella 1 Elenco delle reazioni avverse
    Classificazione per sistemi e organi
    Reazione avversa
    Frequenza
    Trattamento acuto
    Disturbi del sistema immunitario
    Reazioni da ipersensibilità, incluse dispnea ed eruzione cutanea severa
    Non comune
    Patologie gastrointestinali
    Nausea
    Comune
    Profilassi
    Patologie gastrointestinali
    Nausea
    Comune
    Sicurezza a lungo termine
    La sicurezza a lungo termine di Rimegepant è stata valutata in due studi di estensione in open-label della durata di un anno; 1662 pazienti hanno ricevuto rimegepant per almeno 6 mesi e 740 hanno ricevuto rimegepant per 12 mesi per il trattamento acuto o profilattico.
    Descrizione di reazioni avverse selezionate
    Reazioni da ipersensibilità
    Reazioni da ipersensibilità, incluse dispnea ed eruzione cutanea severa, si sono verificate in meno dell'1% dei pazienti trattati in studi clinici. Reazioni da ipersensibilità possono verificarsi giorni dopo la somministrazione, e si verifica ipersensibilità severa ritardata.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l'Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Vydura
    L'esperienza clinica riguardante il sovradosaggio con Rimegepant è limitata. Non sono stati segnalati sintomi da sovradosaggio. Per il trattamento di un sovradosaggio di rimegepant devono essere adottate misure generali di supporto, compresi il monitoraggio dei parametri vitali e l'osservazione dello stato clinico del paziente. Non è disponibile un antidoto specifico per il trattamento del sovradosaggio di rimegepant. È improbabile che rimegepant venga eliminato significativamente tramite dialisi a causa dell'elevato legame alle proteine sieriche.

    Scadenza

    4 anni

    Conservazione

    Non conservare a temperatura superiore a 30 °C.
    Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidità.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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