Gloros

    Ultimo aggiornamento: 11/04/2023

    Cos'è Gloros?

    Gloros è un farmaco a base del principio attivo Ferroso Gluconato, appartenente alla categoria degli Antianemici e nello specifico Ferro bivalente, preparati orali. E' commercializzato in Italia dall'azienda Elleva Pharma Srl.

    Gloros può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Gloros os 30 bustine effervescenti 80 mg

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Elleva Pharma Srl
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: A
    Principio attivo: Ferroso Gluconato
    Gruppo terapeutico: Antianemici
    ATC: B03AA03 - Ferroso gluconato
    Forma farmaceutica: granulato effervescente


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    Indicazioni

    Perché si usa Gloros? A cosa serve?
    Terapia delle anemie da carenza di ferro.

    Posologia

    Come usare Gloros: Posologia
    Il fabbisogno giornaliero nei soggetti adulti (di sesso maschile) è generalmente 13 μg/kg o 1 mg/die.
    Il fabbisogno giornaliero per soggetti di sesso femminile (mestruazioni normali) è generalmente di 21 μg/kg o 1,4 mg/die. Durante gli ultimi 6 mesi di gravidanza, il fabbisogno aumenta: 80 μg/kg/die o, generalmente, dai 5 ai 6 mg/die.
    Bambini: 22 μg/kg. In caso di carenza di ferro, la dose deve essere compresa entro 50 e 250 mg/die, secondo il grado di anemia.
    Posologia
    Adulti
    Una bustina di granulato effervescente al giorno, sciolta in acqua ½ ora prima del pasto. In caso di anemia grave, la dose può essere modificata a giudizio del medico sulla base degli esami ematologici da eseguirsi 2 o 3 volte la settimana dopo l'inizio del trattamento.
    Bambini
    Da ½ a 1 bustina a seconda del peso corporeo.
    Se l'anemia dovesse persistere dopo 3 settimane di trattamento, è da ricercarsi un'altra causa.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Gloros
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    Emosiderosi, emocromatosi, tutte le forme anemiche non sideropeniche, in particolare anemie emolitiche, pancreatite cronica, cirrosi epatica.
    I preparati a base di ferro sono controindicati in caso di ulcera peptica attiva, morbo di Crohn e colite ulcerosa.
    Ferro gluconato è controindicato in pazienti che ricevono trasfusioni di sangue ripetute, o in pazienti che ricevono la terapia di ferro per via parenterale.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Gloros
    Ferro gluconato deve essere utilizzato con cautela in pazienti affetti da stenosi intestinale e diverticoli.
    Il trattamento deve essere preceduto da una precisa diagnosi di anemia sideropenica.
    La somministrazione di ferro può essere tossica, specialmente per i bambini, a dosi superiori ai 400 mg (oltre 5 bustine)
    Al fine di evitare un possibile rischio di sovradosaggio di ferro, è necessario prestare particolare attenzione se si utilizzano integratori dietetici o altri supplementi di sale di ferro.
    In caso di preesistente infiammazione o ulcerazione della mucosa gastrointestinale, i benefici del trattamento devono essere attentamente valutati rispetto al rischio di peggioramento della malattia gastrointestinale.
    Questo medicinale contiene una fonte di fenilalanina. Può esserle dannoso se è affetto da fenilchetonuria ogni bustina di granulato effervescente di GLOROS contiene 8,01 mEq di sodio; da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
    Questo medicinale contiene saccarosio pertanto i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Gloros
    I sali di ferro riducono l'assorbimento di tetracicline, penicillamine, levodopa e metildopa.
    Può verificarsi rischio di tossicità con la penicillamina quando si interrompe il trattamento con derivati del ferro.
    I medicinali a base di ferro interferiscono con l'assorbimento degli antibiotici chinolonici (ad esempio ciprofloxacina, levofloxacina, norfloxacina, ofloxacina).
    I sali di ferro riducono l'assorbimento della tiroxina in pazienti in terapia sostitutiva di tiroxina.
    L'assorbimento del ferro è ridotta dall'uso concomitante di colestiramina così come integratori di calcio e magnesio.
    I sali di ferro possono ridurre l'assorbimento di micofenolato.
    L'assunzione concomitante di sali di ferro e salicilati o farmaci antinfiammatori non steroidei può potenziare l'effetto irritante del ferro a livello della mucosa gastrointestinale.
    I preparati antiacidi (sali di magnesio o alluminio), riducono l'assorbimento del ferro. Tra l'assunzione di GLOROS e l'assunzione di preparati antiacidi deve intercorre un intervallo di 2-3 ore.


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Gloros" insieme ad altri farmaci come “Agilev”, “Alfaflor”, “Alfatex”, “Allgram”, “Alvand”, “Ambramicina”, “Aranda - Compresse Rivestite”, “Avalox - Compresse Rivestite”, “Avalox - Soluzione (uso Interno)”, “Basemar - Compresse Rivestite”, “Bassado”, “Batiflox”, “Battizer”, “Bosix - Compresse Rivestite”, “Cexidal”, “Chinocid”, “Cilodex”, “Ciperus”, “Ciprofloxacina ABC - Compresse Rivestite”, “Ciprofloxacina Accord”, “Ciprofloxacina Almus”, “Ciprofloxacina Alter”, “Ciprofloxacina Aurobindo”, “Ciprofloxacina Bioindustria L.I.M.”, “Ciprofloxacina DOC Generici”, “Ciprofloxacina EG - Compresse Rivestite”, “Ciprofloxacina Galenica Senese”, “Ciprofloxacina Git”, “Ciprofloxacina Hikma”, “Ciprofloxacina Kabi”, “Ciprofloxacina Krka”, “Ciprofloxacina Mylan Generics”, “Ciprofloxacina Pensa”, “Ciprofloxacina Pharmacare”, “Ciprofloxacina Ratiopharm”, “Ciprofloxacina Sandoz”, “Ciprofloxacina Sun”, “Ciprofloxacina Tecnigen - Compresse Rivestite”, “Ciprofloxacina Zentiva”, “Ciproxin - Compressa”, “Ciproxin - Compressa, Compresse Rivestite”, “Ciproxin - Granuli”, “Ciproxin - Soluzione (uso Interno)”, “Colbiocin - Collirio”, “Colbiocin - Unguento”, “Cuspis”, “Doclevo”, “Ducressa”, “Dunaflot”, “Efracea”, “Eoxin”, “Epifloxin”, “Exocin”, “Falev”, “Findatur”, “Flontalexin”, “Floxana”, “Floxigen”, “Floxistill”, “Floxsine”, “Generflon”, “Gerbat - Compresse Rivestite”, “Gray - Compresse Rivestite”, “Ibixacin”, “Kinofta”, “Kinox”, “Klektica”, “Lemaxil”, “Leviosa”, “Levobat”, “Levodrop”, “Levofloxacina ABC”, “Levofloxacina Accord”, “Levofloxacina Almus - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Alter”, “Levofloxacina Aristo - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Aurobindo Italia”, “Levofloxacina Aurobindo”, “Levofloxacina Bioindustria L.I.M.”, “Levofloxacina DOC”, “Levofloxacina EG - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Galenica Sense”, “Levofloxacina Git - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Hikma”, “Levofloxacina Kabi”, “Levofloxacina Krka”, “Levofloxacina Mylan Generics Italia”, “Levofloxacina Pensa Pharma”, “Levofloxacina Sandoz - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Sun - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Tecnigen Italia”, “Levofloxacina Teva”, “Levofloxacina Zentiva”, “Levoxacin”, “Levoxigram”, “Ligosan”, “Macar”, “Mediflox”, “Miraclin”, “Monofloxofta”, “Moxidrop”, “Moxifloxacina Aurobindo”, “Moxifloxacina Krka”, “Moxifloxacina Pensa”, “Moxifloxacina Teva”, “Multifloxofta”, “Naflox”, “Norfloxacina ABC”, “Norfloxacina EG”, “Norfloxacina Sandoz”, “OcuFlox”, “Oftacilox - Collirio”, “Oftacilox - Unguento”, “Oftaquix - Collirio”, “Oxa”, “Pensulvit”, “Petas”, “Prixar”, “Prociflor”, “Pylera”, “Quimox”, “Quinsair”, “Samper”, “Sevendoc”, “Sineflox”, “Socin”, “Summaflox”, “Tavanic”, “Tetralysal”, “Trissil”, “Ullax - Compresse Rivestite”, “Unicexal”, “Vigamox”, “Visuab”, “Visuflox”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Il prodotto può essere somministrato in gravidanza.
    Il fabbisogno di ferro nella seconda parte della gravidanza si aggira approssimativamente attorno ai 6 mg/die.
    In caso di carenza di ferro, la posologia deve essere adattata in funzione della risposta alla terapia e della tolleranza gastrointestinale.
    Una dose elevata viene meglio tollerata se suddivisa in 3 o 4 somministrazioni.
    Allattamento
    Non è noto se GLOROS sia escreto nel latte materno.
    Il rischio per i neonati/lattanti non può essere escluso.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non sono stati osservati effetti sulla capacità di guidare e sull'uso di macchine.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Gloros
    Gli effetti indesiderati associati a GLOROS sono elencati di seguito secondo classificazione per apparati e sistemi.
    Patologie gastrointestinali
    Vomito, nausea, diarrea, (che in caso di sovradosaggio possono essere gravi e complicati da emorragie gastrointestinali vedere paragrafo 4.9).
    Durante la somministrazione di preparazioni contenenti ferro, può verificarsi una innocua colorazione nera delle feci o colore scuro nelle urine o colorazione temporanea dei denti.
    Disturbi del sistema immunitario
    Raramente possono verificarsi reazioni allergiche.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Gloros
    In caso di sovradosaggio di sali di ferro, il paziente può presentare epigastralgia, nausea, vomito, diarrea ed ematemesi, spesso associati a sonnolenza, pallore, cianosi, shock, fino al coma.
    Il trattamento deve essere il più sollecito possibile e consiste nella somministrazione di un emetico, seguito eventualmente da lavanda gastrica, e nel praticare idonea terapia di supporto. Va inoltre valutata l'opportunità di somministrare un chelante del ferro, quale la desferoxamina.
    Un sovradosaggio dovuto a somministrazione accidentale di una dose elevata, è letale per i bambini.
    È pertanto indispensabile mantenere il farmaco fuori dalla portata dei bambini.

    Scadenza

    3 anni.

    Conservazione

    Conservare a temperatura non superiore a 25°C.

    Farmaci Equivalenti


    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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