Cos'è Ciprofloxacina Mylan Generics?
Ciprofloxacina Mylan Generics è un farmaco a base del principio attivo Ciprofloxacina Cloridrato , appartenente alla categoria degli Antibatterici chinolonici e nello specifico Fluorochinoloni. E' commercializzato in Italia dall'azienda Viatris Italia S.r.l. .
Ciprofloxacina Mylan Generics può essere prescritto con RicettaRR - medicinali soggetti a prescrizione medica .
Ciprofloxacina Mylan Generics può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Ciprofloxacina Mylan Generics 250 mg 10 compresse
Ciprofloxacina Mylan Generics 500 mg 6 compresse
Ciprofloxacina Mylan Generics 750 mg 12 compresse
Ciprofloxacina Mylan Generics 500 mg 6 compresse
Ciprofloxacina Mylan Generics 750 mg 12 compresse
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Mylan S.p.A.
Concessionario:Viatris Italia S.r.l.
Ricetta:RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe:A
Principio attivo:Ciprofloxacina Cloridrato
Gruppo terapeutico:Antibatterici chinolonici
ATC:J01MA02 - Ciprofloxacina
Forma farmaceutica: compressa
Concessionario:
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: compressa
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Indicazioni
Perché si usa Ciprofloxacina Mylan Generics? A cosa serve?
Ciprofloxacina Mylan Generics compresse rivestite con film è indicata nel trattamento delle infezioni riportate sotto (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). Prima di iniziare la terapia, si deve prestare particolare attenzione alle informazioni disponibili sulla resistenza alla ciprofloxacina.
Adulti
- Infezioni delle basse vie respiratorie sostenute da batteri Gram-negativi
- riacutizzazione di broncopneumopatia cronica ostruttiva
- infezioni broncopolmonari in corso di fibrosi cistica o di bronchiectasie
- polmonite
Nella riacutizzazione della broncopneumopatia cronica ostruttiva Ciprofloxacina Mylan Generics deve essere usata soltanto quando l'uso di altri antibatterici comunemente raccomandati per il trattamento di queste infezioni sia considerato inadeguato.
- Otite media cronica purulenta
- Riacutizzazione acuta di sinusite cronica, particolarmente se causata da batteri Gram-negativi
- Cistite acuta non complicata
- Nella cistite acuta non complicata Ciprofloxacina Mylan Generics deve essere usata soltanto quando l'uso di altri antibatterici comunemente raccomandati per il trattamento di queste infezioni sia considerato inadeguato.
- Pielonefrite acuta
- Infezioni complicate delle vie urinarie
- Prostatite batterica
- Infezioni del tratto genitale
- Uretrite e cervicite gonococciche sostenute da Neisseria gonorrhoeae sensibile
- Epididimo-orchite, compresi i casi sostenuti da Neisseria gonorrhoeae sensibile
- Malattia infiammatoria pelvica, compresi i casi sostenuti da Neisseria gonorrhoeae sensibile.
- Infezioni del tratto gastroenterico (ad es. diarrea del viaggiatore)
- Infezioni intraddominali
- Infezioni della cute e dei tessuti molli causate da batteri Gram-negativi
- Otite esterna maligna
- Infezioni ossee ed articolari
- Profilassi di infezioni invasive da Neisseria meningitidis
- Antrace inalatorio (profilassi e terapia dopo esposizione)
La ciprofloxacina può essere usata nel trattamento di pazienti neutropenici con febbre che si sospetta sia dovuta ad infezione batterica.
Popolazione pediatrica
- Infezioni broncopolmonari dovute a Pseudomonas aeruginosa in pazienti con fibrosi cistica
- Infezioni complicate delle vie urinarie e pielonefrite acuta
- Antrace inalatorio (profilassi e trattamento dopo esposizione)
La ciprofloxacina può anche essere usata per trattare infezioni gravi nei bambini e negli adolescenti, qualora lo si ritenga necessario.
Il trattamento deve essere iniziato solo da medici con esperienza nel trattamento della fibrosi cistica e/o di infezioni gravi nei bambini e negli adolescenti (vedere paragrafi 4.4 e 5.1).
- Prestare attenzione alle linee-guida ufficiali sull'uso corretto degli agenti antibatterici.
Posologia
Come usare Ciprofloxacina Mylan Generics: Posologia
Posologia
La posologia varia in funzione dell'indicazione, della gravità e della sede dell'infezione, della sensibilità dell'agente patogeno alla ciprofloxacina, della funzionalità renale del paziente e, nei bambini e negli adolescenti, del peso corporeo.
La durata del trattamento dipende dalla gravità della malattia, nonché dal suo decorso clinico e batteriologico.
Il trattamento di infezioni sostenute da certi batteri (ad es. Pseudomonas aeruginosa, Acinetobacter o Staphylococchi) può richiedere dosi di ciprofloxacina più elevate e l'associazione con altri agenti antibatterici appropriati.
Il trattamento di talune infezioni (ad es. la malattia infiammatoria pelvica, le infezioni intraddominali, le infezioni in pazienti neutropenici e le infezioni ossee ed articolari) può richiedere l'associazione con altri agenti antibatterici appropriati.
Adulti
Indicazioni
|
Dose giornaliera in mg
|
Durata del trattamento (comprensiva di un eventuale terapia parenterale iniziale con ciprofloxacina)
|
|
Infezioni delle basse vie respiratorie dovute a batteri Gram-negativi
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
da 7 a 14 giorni
|
|
Infezioni alle alte vie respiratorie
|
Riacutizzazione di sinusite cronica
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
da 7 a 14 giorni
|
Otite media cronica purulenta
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
da 7 a 14 giorni
|
|
Otite esterna maligna
|
750 mg due volte al giorno
|
da 28 giorni fino a 3 mesi
|
|
Infezioni delle vie urinarie
(vedere paragrafo 4.4)
|
Cistite acuta non complicata
|
da 250 mg due volte al giorno a 500 mg due volte al giorno
|
3 giorni
|
Nelle donne prima della menopausa, può essere usata una dose singola di 500 mg
|
|||
Cistite complicata, pielonefrite acuta non complicata
|
500 mg due volte al giorno
|
7 giorni
|
|
Pielonefrite acuta complicata
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
almeno 10 giorni, può essere proseguito per oltre 21 giorni in casi particolari (ad es. in presenza di ascesso)
|
|
Prostatite batterica
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
da 2 - 4 settimane (acuta) a 4 - 6 settimane (cronica)
|
|
Infezioni dell'apparato genitale
|
Uretrite e cervicite gonococciche dovute a Neisseria gonorrhoeae
|
500 mg come dose singola
|
1 giorno (dose singola)
|
Epididimo-orchite e malattia infiammatoria pelvica dovuti a Neisseria gonorrhoeae
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
almeno 14 giorni
|
|
Infezioni del tratto gastroenterico e infezioni intraddominali
|
Diarrea di origine batterica, anche causata da Shigella spp. (eccetto la Shigella dysenteriae tipo 1) e trattamento empirico della diarrea del viaggiatore grave
|
500 mg due volte al giorno
|
1 giorno
|
Diarrea causata da Shigella dysenteriae tipo 1
|
500 mg due volte al giorno
|
5 giorni
|
|
Diarrea causata da Vibrio cholerae
|
500 mg due volte al giorno
|
3 giorni
|
|
Febbre tifoide
|
500 mg due volte al giorno
|
7 giorni
|
|
Infezioni intraddominali sostenute da batteri Gram-negativi
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
da 5 a 14 giorni
|
|
Infezioni della cute e dei tessuti molli causate da batteri Gram-negativi
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
da 7 a 14 giorni
|
|
Infezioni ossee ed articolari
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
massimo 3 mesi
|
|
Pazienti neutropenici con febbre che si sospetta sia dovuta a infezione batterica.
La ciprofloxacina deve essere somministrata in associazione con uno o più agenti antibatterici appropriati, in accordo con le linee guida ufficiali.
|
da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno
|
La terapia deve proseguire per l'intera durata della fase neutropenica
|
|
Profilassi di infezioni invasive da Neisseria meningitidis
|
1 x 500 mg come dose singola
|
1 giorno (dose singola)
|
|
Profilassi e terapia dopo esposizione dell'antrace inalatorio, in persone in grado di ricevere una terapia orale, qualora clinicamente appropriato.
La somministrazione del farmaco deve iniziare il più presto possibile dopo l'esposizione accertata o presunta.
|
500 mg due volte al giorno
|
60 giorni dalla conferma dell'esposizione al Bacillus anthracis
|
Popolazione pediatrica
Indicazioni
|
Dose giornaliera in mg
|
Durata totale del trattamento
(comprensivo di un potenziale trattamento parenterale iniziale con ciprofloxacina)
|
Infezioni broncopolmonari dovute a Pseudomonas aeruginosa in pazienti con fibrosi cistica
|
20 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno, per un
massimo di 750 mg per dose.
|
da 10 a 14 giorni
|
Infezioni complicate delle vie urinarie e pielonefrite acuta
|
da 10 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno a 20 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno, per un massimo di 750 mg per dose.
|
da 10 a 21 giorni
|
Profilassi e trattamento dopo esposizione dell'antrace inalatorio, in persone in grado di ricevere un trattamento orale, qualora clinicamente appropriato. La somministrazione del farmaco deve iniziare il più presto possibile dopo l'esposizione accertata o presunta
|
da 10 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno a 15 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno, per un massimo di 500 mg per dose
|
60 giorni dalla conferma dell'esposizione al Bacillus anthracis
|
Altre infezioni gravi
|
20 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno, per un massimo di 750 mg per dose.
|
In funzione del tipo di infezione
|
Pazienti anziani
I pazienti anziani devono essere trattati con una dose stabilita in funzione della gravità dell'infezione e della clearance della creatinina del paziente
Compromissione renale ed epatica
Dosi iniziali e di mantenimento raccomandate per i pazienti con compromissione della funzionalità renale
Clearance della creatinina [mL/min/ 1,73 m²]
|
Creatinina sierica [μmol/l]
|
Dose Orale [mg]
|
> 60
|
< 124
|
Vedere dosaggio abituale
|
30-60
|
124 - 168
|
250-500 mg ogni 12 ore
|
< 30
|
> 169
|
250-500 mg ogni 24 ore
|
Pazienti emodializzati
|
> 169
|
250-500 mg ogni 24 ore (dopo la dialisi)
|
Pazienti in dialisi peritoneale
|
> 169
|
250-500 mg ogni 24 ore
|
Non è necessaria alcuna modifica di dosaggio nei pazienti con compromissione della funzionalità epatica.
La somministrazione a bambini con compromissione della funzionalità renale e/o epatica non è stata oggetto di sperimentazione.
Modo di somministrazione
Per uso orale.
Le compresse devono essere inghiottite con un po' di liquido, senza masticarle, e possono essere assunte indipendentemente dai pasti. L'assunzione a stomaco vuoto accelera l'assorbimento del principio attivo. Le compresse di ciprofloxacina non devono essere ingerite assieme a latte, derivati (ad es. yogurt) o bevande arricchite con sali minerali (ad es. succo d'arancia addizionato di calcio) (vedere paragrafo 4.5).
Se il paziente non è in grado di assumere le compresse a causa della gravità della malattia o per altre ragioni (ad es. pazienti in nutrizione enterale), si raccomanda di iniziare la terapia con ciprofloxacina endovenosa, fino a quando non sia possibile passare alla somministrazione orale.
Le compresse di ciprofloxacina non devono essere frantumate e pertanto non sono adatte per il trattamento di pazienti adulti e pediatrici che non possono deglutire le compresse. In questi pazienti può essere utilizzata un'altra formulazione (sospensione orale). Se una dose viene dimenticata, deve essere assunta in qualsiasi momento, ma non oltre 6 ore prima della successiva dose programmata. Se mancano meno di 6 ore alla dose successiva, la dose dimenticata non deve essere assunta e il trattamento deve essere continuato come prescritto con la successiva dose programmata. Dosi doppie non devono essere assunte per compensare una dose dimenticata.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Ciprofloxacina Mylan Generics
- Ipersensibilità al principio attivo, ad altri chinoloni o ad uno qualsiasi degli eccipienti (elencati al paragrafo 6.1).
- Somministrazione concomitante di ciprofloxacina e tizanidina (vedere paragrafo 4.5).
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Ciprofloxacina Mylan Generics
L'uso di Ciprofloxacina Mylan Generics deve essere evitato nei pazienti che in passato hanno manifestato reazioni avverse gravi durante l'uso di medicinali contenenti chinoloni o fluorochinoloni (vedere paragrafo 4.8). Il trattamento di questi pazienti con ciprofloxacina deve essere iniziato soltanto in assenza di opzioni terapeutiche alternative e dopo un'attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio (vedere anche paragrafo 4.3).
Infezioni gravi ed infezioni miste con presenza di patogeni Gram-positivi ed anaerobi
La monoterapia con ciprofloxacina non è adeguata per il trattamento di infezioni gravi e di infezioni potenzialmente sostenute da patogeni Gram-positivi o anaerobi. In queste infezioni la ciprofloxacina deve essere somministrata in associazione con altri agenti antibatterici appropriati.
Infezioni streptococciche (compreso lo Streptococcus pneumoniae)
La ciprofloxacina è sconsigliata per il trattamento delle infezioni streptococciche, per insufficiente efficacia.
Infezioni dell'apparato genitale
Uretriti gonococciche, cerviciti, epididimo-orchiti e la malattia infiammatoria pelvica possono essere causate da isolati di Neisseria gonorrhoeae resistente ai fluorochinoloni.
Pertanto, la ciprofloxacina deve essere somministrata per il trattamento di uretriti gonococciche o di cerviciti solo se può essere esclusa la Neisseria gonorrhoeae resistente alla ciprofloxacina.
Per le epididimo-orchiti e le malattie infiammatorie pelviche la ciprofloxacina somministrata empiricamente deve essere presa in considerazione solo in associazione con un altro antibatterico appropriato (ad es. cefalosporina), a meno che non possa essere esclusa la presenza di Neisseria gonorrhoeae resistente alla ciprofloxacina. Se dopo 3 giorni di trattamento non si ottiene un miglioramento clinico, la terapia deve essere riconsiderata.
Infezioni delle vie urinarie
La resistenza dell'Escherichia coli – il più comune patogeno coinvolto nelle infezioni del tratto urinario – ai fluorochinoloni, varia in tutta l'Unione Europea. I medici prescrittori sono invitati a prendere in considerazione la prevalenza di resistenze locali dell'Escherichia coli ai fluorochinoloni.
È prevedibile che la dose singola di ciprofloxacina che può essere usata nelle cistiti non complicate in donne in pre-menopausa, sia associata ad un'efficacia inferiore rispetto al trattamento di più lunga durata. Questo è tanto più da prendere in considerazione a causa del livello di resistenza crescente di Escherichia coli ai chinoloni.
Infezioni intraddominali
Sono disponibili dati limitati sull'efficacia della ciprofloxacina nel trattamento delle infezioni intraddominali post-chirurgiche.
Diarrea del viaggiatore
La scelta della ciprofloxacina deve tenere conto delle informazioni sulla resistenza alla ciprofloxacina dei patogeni rilevanti nei paesi visitati.
Infezioni ossee ed articolari
La ciprofloxacina deve essere usata in associazione con un altro agente antimicrobico, in relazione ai risultati della documentazione microbiologica.
Antrace inalatorio
L'impiego nell'uomo si basa su dati di sensibilità in vitro e dati sperimentali nell'animale, assieme a qualche dato nell'uomo. Il medico deve fare riferimento ai documenti ufficiali nazionali e/o internazionali sul trattamento dell'antrace.
Popolazione pediatrica
Nell'impiego di ciprofloxacina nei bambini e negli adolescenti è necessario attenersi alle linee guida ufficiali. Il trattamento con ciprofloxacina deve essere iniziato solo da medici con esperienza nel trattamento della fibrosi cistica e/o di infezioni gravi nei bambini e negli adolescenti.
La ciprofloxacina ha dimostrato di provocare artropatia nelle articolazioni portanti degli animali in accrescimento. I dati di sicurezza ricavati da uno studio randomizzato in doppio cieco, sull'uso della ciprofloxacina nei bambini (ciprofloxacina: n=335, età media = 6,3 anni; farmaci di confronto: n=349, età media = 6,2 anni; intervallo di età = 1-17 anni), hanno rivelato un'incidenza di sospetta artropatia correlata al farmaco (desunta da segni clinici e sintomi articolari) del 7,2% e 4,6% al giorno +42. Ad un anno, l'incidenza di artropatia correlata al farmaco era, rispettivamente, del 9,0% e 5,7%. L'incremento di sospetti casi di artropatia correlata al farmaco nel tempo non è risultato statisticamente significativo fra i 2 gruppi. Il trattamento deve essere iniziato solo dopo un'attenta valutazione del rischio/beneficio, dovuti a possibili eventi avversi a carico delle articolazioni e dei tessuti circostanti (vedere paragrafo 4.8).
Infezioni broncopolmonari in corso di fibrosi cistica
Gli studi clinici sono stati condotti in bambini e adolescenti di età compresa fra i 5 e i 17 anni. L'esperienza nel trattamento di bambini da 1 a 5 anni è più limitata.
Infezioni complicate delle vie urinarie e pielonefrite
Il trattamento delle infezioni delle vie urinarie con ciprofloxacina deve essere preso in considerazione quando non possano essere usati altri trattamenti e deve essere basato sui risultati degli esami microbiologici.
Gli studi clinici sono stati condotti in bambini e adolescenti di età compresa fra 1 e 17 anni.
Altre particolari infezioni gravi
Altre infezioni gravi in conformità alle linee guida ufficiali o dopo attenta valutazione del rischio-beneficio, quando non possano essere usati altri trattamenti o dopo insuccesso della terapia convenzionale e quando la documentazione microbiologica giustifichi l'uso della ciprofloxacina.
L'uso della ciprofloxacina per particolari infezioni gravi, con l'eccezione di quelle sopra citate, non è stato oggetto di sperimentazione clinica e l'esperienza clinica è limitata. Pertanto, si consiglia cautela nel trattare pazienti con queste infezioni.
Ipersensibilità
Reazioni allergiche e di ipersensibilità, comprese l'anafilassi e le reazioni anafilattoidi, si possono verificare dopo una dose singola (vedere paragrafo 4.8) e possono mettere il paziente in pericolo di vita. In tale evenienza è necessario interrompere la somministrazione di ciprofloxacina ed instaurare una terapia adeguata.
Reazioni avverse al farmaco gravi, prolungate, disabilitanti e potenzialmente irreversibili
Casi molto rari di reazioni avverse al farmaco gravi, prolungate (con durata di mesi o anni), disabilitanti e potenzialmente irreversibili a carico di diversi sistemi dell'organismo, talvolta multipli (muscoloscheletrico, nervoso, psichiatrico e sensorio), sono stati segnalati in pazienti che ricevevano chinoloni e fluorochinoloni, indipendentemente dall'età e da fattori di rischio preesistenti. La somministrazione di ciprofloxacina deve essere interrotta immediatamente ai primi segni o sintomi di qualsiasi reazione avversa grave e i pazienti devono essere avvisati di consultare il medico prescrittore.
Tendiniti e rotture di tendine
Di norma la ciprofloxacina non deve essere usata in pazienti con un'anamnesi di malattia/disturbo dei tendini correlata al trattamento con chinoloni. Ciò nonostante, in circostanze molto rare, dopo documentazione microbiologica dell'agente causale e valutazione del rapporto rischio/beneficio, la ciprofloxacina può essere prescritta a questi pazienti per il trattamento di talune infezioni gravi, in modo particolare in caso di insuccesso della terapia standard o di resistenza batterica, qualora i dati microbiologici giustifichino l'impiego della ciprofloxacina.
Tendiniti e rotture di tendine (in particolare, ma non solo, a carico del tendine di Achille),talvolta bilaterali, possono manifestarsi già entro 48 ore dopo l'inizio del trattamento con chinoloni e fluorochinoloni e sono state segnalate fino a diversi mesi dopo l'interruzione del trattamento (vedere paragrafo 4.8). Il rischio di tendinite e rottura di tendine è maggiore nei pazienti anziani, nei pazienti con compromissione renale, nei pazienti sottoposti a trapianto di organi solidi e in quelli trattati contemporaneamente con corticosteroidi. Pertanto, l'uso concomitante di corticosteroidi deve essere evitato.
Ai primi segni di tendinite (per es. gonfiore con dolore, infiammazione), il trattamento con ciprofloxacina deve essere interrotto e deve essere preso in considerazione un trattamento alternativo. L'arto o gli arti affetti devono essere adeguatamente trattati (per es. immobilizzazione). I corticosteroidi non devono essere usati in presenza di segni di tendinopatia.
Pazienti con miastenia gravis
La ciprofloxacina deve essere usata con cautela nei pazienti affetti da miastenia grave poiché i sintomi possono essere esacerbati (vedere paragrafo 4.8).
Fotosensibilità
La ciprofloxacina può provocare reazioni di fotosensibilità. Durante il trattamento, i pazienti che assumono ciprofloxacina devono evitare l'esposizione diretta alla luce solare eccessiva od ai raggi ultravioletti (vedere paragrafo 4.8).
Convulsioni
È noto che la ciprofloxacina come gli altri chinoloni può provocare convulsioni o abbassare la soglia convulsiva. Sono stati riportati casi di stato epilettico. La ciprofloxacina deve essere usata con cautela nei pazienti con alterazioni del SNC che possano predisporre alle convulsioni.
Se queste dovessero manifestarsi interrompere la ciprofloxacina (vedere paragrafo 4.8).
Reazioni psichiatriche
Si sono manifestate reazioni psichiatriche anche dopo la prima somministrazione di ciprofloxacina. In casi rari, depressione o reazioni psicotiche possono evolvere a ideazioni/pensieri suicidari culminanti in tentativi di suicidio o suicidio. Nel caso si verifichino queste evenienze interrompere il trattamento.
Neuropatia periferica
Casi di polineuropatia sensoriale o sensitivo-motoria con conseguente parestesia, ipoestesia, disestesia o debolezza sono stati segnalati in pazienti trattati con chinoloni e fluorochinoloni. I pazienti in trattamento con ciprofloxacina devono essere avvisati di informare il medico prima di proseguire il trattamento qualora si manifestino sintomi di neuropatia quali dolore, bruciore, formicolio, intorpidimento o debolezza, in modo da evitare l'insorgenza di una condizione potenzialmente irreversibile (vedere paragrafo 4.8).
Patologie della vista
Se la vista diventa compromessa o se si manifesta un qualsiasi evento sugli occhi, deve essere consultato immediatamente un medico oculista.
Disturbi cardiaci
Si deve usare cautela quando si usano fluorochinoloni, inclusa la ciprofloxacina, in pazienti con fattori di rischio noti per il prolungamento dell'intervallo QT, come ad esempio:
- Sindrome congenita dell'intervallo QT prolungato.
- Uso concomitante di farmaci noti per prolungare l'intervallo QT (ad esempio antiaritmici di classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi, antipsicotici).
- Squilibri elettrolitici (ad esempio ipopotassiemia, ipomagnesiemia).
- Patologie cardiache (es. insufficienza cardiaca, infarto miocardico, bradicardia)
I pazienti anziani e le donne possono essere più sensibili ai medicinali che prolungano il segmento QTc. Pertanto si deve usare cautela quando si somministrano fluorochinoloni, inclusa la ciprofloxacina, in queste popolazioni (vedere paragrafi 4.2 (Pazienti anziani), e paragrafi, 4.5, 4.8 e 4.9).
Aneurisma e dissezione dell'aorta, e rigurgito aortico e mitralico/incompetenza aortica e mitralica
Studi epidemiologici indicano un aumento del rischio di aneurisma e dissezione dell'aorta, in particolare nei pazienti anziani, nonché di rigurgito aortico e mitralico dopo l'assunzione di fluorochinoloni. Casi di aneurisma e dissezione dell'aorta, talvolta complicati da rottura (anche fatale), e di rigurgito/incompetenza di una delle valvole cardiache sono stati osservati in pazienti trattati con fluorochinoloni (vedere paragrafo 4.8).
Pertanto, i fluorochinoloni devono essere utilizzati unicamente dopo un'attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio e dopo aver preso in considerazione altre opzioni terapeutiche per i pazienti con un'anamnesi familiare positiva per casi di aneurisma, o malattia congenita delle valvole cardiache, o per i pazienti a cui è stato diagnosticato in precedenza un aneurisma aortico e/o una dissezione dell'aorta, o malattia delle valvole cardiache. oppure in presenza di altri fattori di rischio o condizioni che predispongono:
- Sia per aneurisma e dissezione dell'aorta che per rigurgito aortico e mitralico/incompetenza aortica e mitralica (ad e. disturbi del tessuto connettivo quali sindrome di Marfan o sindrome di Ehlers-Danlos, sindrome di Turner, malattia di Behcet, ipertensione, artrite reumatoide) o, in aggiunta:)
- per aneurisma e dissezione dell'aorta (ad es., disturbi vascolari quali arterite di Takayasu o arterite a cellule giganti, o aterosclerosi nota o sindrome di Sjögren) o, in aggiunta:
- per rigurgito aortico e mitralico/incompetenza aortica e mitralica (ad es., endocardite infettiva).
Il rischio di aneurisma e dissezione dell'aorta, e di una loro rottura, può essere accresciuto in pazienti trattati contemporaneamente con corticosteroidi sistemici
In caso di dolori improvvisi all'addome, al torace o alla schiena, i pazienti devono essere avvisati della necessità di consultare immediatamente un medico al pronto soccorso.
I pazienti devono inoltre rivolgersi immediatamente al medico in presenza di dispnea acuta, palpitazioni cardiache di nuova insorgenza o sviluppo di edema addominale o delle estremità inferiori.
Disglicemia
Come con tutti i chinoloni, sono stati riportati disturbi nelle concentrazioni sieriche di glucosio, incluse sia ipoglicemia che iperglicemia (vedere paragrafo 4.8), spesso nei pazienti diabetici che ricevono un trattamento concomitante con un farmaco antidiabetico orale (es. glibenclamide) o con insulina. Sono stati riportati casi di coma ipoglicemico. Nei pazienti diabetici viene raccomandato un attento monitoraggio della glicemia.
Apparato digerente
L'insorgenza di diarrea grave e persistente durante o dopo il trattamento (anche a distanza di diverse settimane) potrebbe indicare la presenza di una colite da antibiotici (pericolosa per la vita, con possibile esito fatale), che va trattata immediatamente (vedere paragrafo 4.8). In questi casi sospendere subito la ciprofloxacina e adottare una terapia adeguata. In questa situazione è controindicato l'uso di farmaci che inibiscono la peristalsi.
Rene e vie urinarie
È stata segnalata la comparsa di cristalluria in associazione con l'uso di ciprofloxacina (vedere paragrafo 4.8). I pazienti in trattamento con ciprofloxacina devono essere ben idratati ed in tali pazienti sarà bene evitare un'eccessiva alcalinità delle urine.
Funzionalità renale compromessa
Poiché la ciprofloxacina è largamente escreta immodificata per via renale, è necessario un aggiustamento della dose nei pazienti con funzionalità renale compromessa come riportato nel paragrafo 4.2 per evitare un aumento delle reazioni avverse dovute ad un accumulo di ciprofloxacina.
Fegato e vie biliari
In associazione con l'uso di ciprofloxacina sono stati segnalati casi di necrosi epatica ed insufficienza epatica pericolosa per la vita (vedere paragrafo 4.8). Qualora compaiano segni e sintomi di epatopatia (come anoressia, ittero, urine scure, prurito, addome dolente alla palpazione), interrompere il trattamento.
Deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi
Sono state segnalate reazioni emolitiche con la ciprofloxacina in pazienti con deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi. La ciprofloxacina deve essere evitata in questi pazienti, a meno che il potenziale beneficio non sia ritenuto superiore al possibile rischio. In questo caso, si deve controllare l'eventuale insorgenza di emolisi.
Resistenza
Durante o in seguito a un trattamento con ciprofloxacina possono essere isolati batteri che mostrano resistenza alla ciprofloxacina, in presenza o meno di una superinfezione clinicamente manifesta. Può esserci un particolare rischio di selezionare batteri resistenti alla ciprofloxacina in corso di trattamenti di lunga durata e nel trattamento di infezioni nosocomiali e/o di infezioni causate dalle specie Staphylococcus e Pseudomonas.
Citocromo P450
La ciprofloxacina inibisce il CYP1A2 e può così provocare un incremento nelle concentrazioni sieriche di sostanze metabolizzate da questo enzima (ad es. teofillina, clozapina, olanzapina ropinirolo, tizanidina, duloxetina, agomelatina), che vengano somministrate concomitantemente. La somministrazione concomitante di ciprofloxacina e tizanidina è controindicata. Pertanto, i pazienti che assumono queste sostanze insieme con la ciprofloxacina devono essere tenuti sotto controllo costante per la comparsa di segni clinici di sovradosaggio e può rendersi necessaria la determinazione delle concentrazioni sieriche (ad es. della teofillina) (vedere paragrafo 4.5).
Metotrexato
L'uso concomitante della ciprofloxacina con il metotrexato è sconsigliato (vedere paragrafo 4.5).
Interazione con test di laboratorio
L'attività in vitro della ciprofloxacina nei confronti del Mycobacterium tuberculosis potrebbe dare luogo a falsi negativi nei test batteriologici eseguiti su campioni prelevati da pazienti in trattamento con ciprofloxacina.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Ciprofloxacina Mylan Generics
Effetti di altri medicinali sulla ciprofloxacina:
Medicinali noti per prolungare l'intervallo QT
La ciprofloxacina, come altri fluorochinoloni, deve essere usata con cautela nei pazienti trattati con medicinali noti per prolungare l'intervallo QT (ad esempio anti-aritmici della classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi, antipsicotici) (vedere paragrafo 4.4).
Formazione di complessi chelanti
La somministrazione concomitante di ciprofloxacina (orale) e farmaci contenenti cationi multivalenti e supplementi minerali (ad es. calcio, magnesio, alluminio, ferro), chelanti polimerici del fosfato (ad es. sevelamer o lantanio carbonato), sucralfato od antiacidi e formulazioni altamente tamponate (ad es. didanosina compresse), contenenti magnesio, alluminio o calcio, riduce l'assorbimento della ciprofloxacina. Di conseguenza la ciprofloxacina deve essere somministrata 1 - 2 ore prima o almeno 4 ore dopo l'assunzione di questi preparati.
Tali restrizioni d'uso non si applicano agli antiacidi appartenenti alla classe degli H2 antagonisti.
Alimenti e latticini
Il calcio assunto con gli alimenti durante i pasti non influenza in modo significativo l'assorbimento.
Tuttavia, deve essere evitata la somministrazione concomitante a digiuno di ciprofloxacina con latte, derivati o bevande arricchite con sali minerali (ad es. yogurt o succo d'arancia addizionato di calcio), poiché l'assorbimento della ciprofloxacina potrebbe ridursi.
Probenecid
Il probenecid interferisce con la secrezione renale della ciprofloxacina; la loro contemporanea somministrazione determina un aumento delle concentrazioni sieriche di ciprofloxacina.
Metoclopramide
Metoclopramide accelera l'assorbimento di ciprofloxacina (orale) portando ad una diminuzione del tempo per raggiungere il picco plasmatico. Non sono stati riscontrati effetti sulla biodisponibilità di ciprofloxacina.
Omeprazolo
La somministrazione concomitante di ciprofloxacina e medicinali contenenti omeprazolo porta a una leggera riduzione della Cmax e dell'AUC di ciprofloxacina.
Effetti della ciprofloxacina su altri medicinali:
Tizanidina
La tizanidina non dev'essere somministrata insieme con la ciprofloxacina (vedere paragrafo 4.3). In uno studio clinico in volontari sani si è osservato un incremento nelle concentrazioni sieriche della tizanidina (incremento della Cmax di un fattore 7, intervallo 4 - 21; incremento dell'AUC di un fattore 10, intervallo 6 - 24), somministrata in concomitanza con ciprofloxacina. L'incremento delle concentrazioni sieriche di tizanidina è associato ad un effetto ipotensivo e sedativo potenziato.
Metotrexato
Il trasporto tubulare renale del metotrexato può venire inibito dalla somministrazione concomitante di ciprofloxacina, con conseguente potenziale incremento dei livelli plasmatici di metotrexato ed aumento del rischio di reazioni tossiche associate al metotrexato. L'uso concomitante è sconsigliato (vedere paragrafo 4.4).
Teofillina
La somministrazione concomitante di ciprofloxacina e teofillina può causare un aumento indesiderato della concentrazione plasmatica di quest'ultima e, di conseguenza, la comparsa di effetti indesiderati teofillina-indotti che, raramente, possono mettere il paziente in pericolo di vita o risultare fatali. Durante la terapia in associazione, si dovrà controllare la teofillinemia, eventualmente riducendo la dose della teofillina (vedere paragrafo 4.4).
Altre xantine
In seguito alla somministrazione concomitante di ciprofloxacina e caffeina o pentoxifillina, è stato osservato un incremento nelle concentrazioni sieriche di queste xantine.
Fenitoina
La somministrazione concomitante di ciprofloxacina e fenitoina può dare luogo ad una diminuzione o ad un incremento dei livelli sierici di fenitoina. Si raccomanda pertanto di monitorare i livelli sierici del farmaco.
Ciclosporina
Un aumento transitorio nella concentrazione sierica di creatinina è stata osservata quando ciprofloxacina e medicinali contenenti ciclosporina sono stati somministrati contemporaneamente. Pertanto, è necessario periodicamente (due volte alla settimana) controllare le concentrazioni di creatinina sierica in questi pazienti.
Antagonisti della vitamina K
La somministrazione concomitante di ciprofloxacina e antagonisti della vitamina K può aumentare l'azione di quest'ultimo.
Ci sono state diverse segnalazioni d'incremento dell'attività degli anticoagulanti orali in pazienti che ricevevano antibatterici, compresi i fluorochinoloni. Il rischio può variare in funzione dell'infezione di base, dell'età e delle condizioni generali del paziente, cosicché il contributo della ciprofloxacina all'incremento dell'INR (rapporto standardizzato internazionale) risulta difficile da valutare. Si consiglia un monitoraggio frequente dell'INR durante e nel periodo immediatamente successivo. la somministrazione concomitante di ciprofloxacina con un antagonista della vitamina K (es. warfarin, acenocumarolo, fenprocumono o fluindione).
Duloxetina
In studi clinici, è stato dimostrato che l'uso concomitante di duloxetina con inibitori forti dell'isozima CYP450 1A2 come la fluvoxamina, può provocare un aumento della AUC e Cmax di duloxetina. Sebbene non siano disponibili dati clinici su una possibile interazione con ciprofloxacina, si possono prevedere effetti simili in caso di somministrazione concomitante (vedere paragrafo 4.4).
Ropinirolo
In uno studio clinico è stato dimostrato che l'uso concomitante di ropinirolo e ciprofloxacina, un moderato inibitore dell'isoenzima 1A2 del CYP450, dà luogo a un incremento della Cmax e dell'AUC del ropinirolo rispettivamente del 60% e dell'84%. Si consiglia di controllare l'eventuale insorgenza di effetti indesiderati indotti dal ropinirolo e di adattarne opportunamente il dosaggio durante la co-somministrazione con ciprofloxacina e nel periodo immediatamente successivo (vedere paragrafo 4.4).
Lidocaina
In soggetti sani è stato dimostrato che l'uso concomitante di ciprofloxacina con medicinali contenenti lidocaina, un inibitore moderato dell'isozima CYP450 1A2, riduce la clearance della lidocaina somministrata per via endovenosa del 22%. Sebbene il trattamento con lidocaina sia ben tollerato, è possibile che si verifichi un'interazione con ciprofloxacina, associata con effetti indesiderati, dopo somministrazione concomitante.
Clozapina
In seguito alla somministrazione concomitante di 250 mg di ciprofloxacina e clozapina per 7 giorni, si è osservato un incremento delle concentrazioni sieriche di clozapina e di N-demetilclozapina rispettivamente del 29% e del 31%. Si consiglia di sorvegliare il paziente e di adattare opportunamente il dosaggio della clozapina durante la cosomministrazione con ciprofloxacina e nel periodo immediatamente successivo (vedere paragrafo 4.4).
Sildenafil
In soggetti sani, dopo somministrazione orale di 50 mg in concomitanza con 500 mg di ciprofloxacina, la Cmax e AUC di sildenafil sono aumentati di circa il doppio. Pertanto, si deve usare particolare cautela quando si prescrive ciprofloxacina in concomitanza con sildenafil, prendendo in considerazione i rischi ed i benefici.
Agomelatina
In studi clinici è stato dimostrato che la fluvoxamina, in quanto forte inibitore dell'isoenzima CYP450 1A2, inibisce in maniera marcata il metabolismo dell'agomelatina con un aumento di 60 volte dell'esposizione all'agomelatina. Anche se non sono disponibili dati clinici su una possibile interazione con la ciprofloxacina, un inibitore moderato del CYP450 1A2, effetti simili possono essere prevedibili dopo somministrazione concomitante (vedere “Citocromo P450” al paragrafo 4.4).
Zolpidem
La co-somministrazione con ciprofloxacina può aumentare i livelli ematici di zolpidem, l'uso contemporaneo non è raccomandato.
Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
Prima di prendere "Ciprofloxacina Mylan Generics" insieme ad altri farmaci come “Addamel N”, “Aminofillina Galenica Senese”, “Aminofillina Salf”, “Antepsin”, “Artiss”, “Ascriptin”, “Biocalcium D3”, “Cacit 1000”, “Cacit Vitamina D3”, “Cadtre”, “Calcio Carbonato EG”, “Calcio Carbonato + Vit. D3 ABC”, “Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo”, “Calcio Carbonato + Vit. D3 DOC Generici”, “Calcio Carbonato + Vit. D3 EG”, “Calcio Carbonato + Vit. D3 Pensa”, “Calcio Cloruro Bioindustria L.I.M.”, “Calcio Cloruro Galenica Senese - Soluzione (uso Interno)”, “Calcio Cloruro Monico”, “Calcio Cloruro Salf”, “Calciodie”, “Calcio + Magnesio Cloruro Bioindustria L.I.M.”, “Calcio Gluconato 10% B. Braun”, “Calcio Gluconato Bioindustria L.I.M.”, “Calcio Gluconato Galenica Senese”, “Calcio Gluconato Monico”, “Calcio Gluconato Salf”, “Calcium D3 Sandoz”, “Calcium Sandoz”, “Calisvit”, “Capaxyl”, “CitraFleet”, “Citrato Espresso Gabbiani”, “Cromatonferro Compresse Effervescenti”, “Crystalsol”, “Degastril”, “Dincrel - Compressa Orodispersibile”, “Elettrolitica Bil.Manten. Con Glucosio Bioindustria L.I.M. Sol. Per Inf. II”, “Elettrolitica Bil.Manten.I + Glucosio Monico”, “Elettrolitica Bil.Manten.II + Glucosio Baxter”, “Elettrolitica Bil.Manten.II + Glucosio Fresenius Kabi Italia”, “Elettrolitica Bil.Manten.II + Glucosio Galenica Senese”, “Elettrolitica Bil.Manten.II + Glucosio Salf”, “Elettrolitica Bil. Reidr. Con Glucosio + Calc. Gluc. Monico”, “Elettrolitica Eq.Enterica Monico”, “Elettrolitica Eq.Pediatrica Baxter”, “Elettrolitica Eq.Pediatrica Bioindustria L.I.M.”, “Elettrolitica Eq.Pediatrica Fresenius Kabi Italia”, “Elettrolitica Eq.Pediatrica Galenica Senese”, “Elettrolitica Eq.Pediatrica Monico”, “Elettrolitica Eq.Pediatrica Salf”, “Elettrolitica Reid. + Gl. + Ca Gluconato Galenica Senese”, “Elettrolitica Reid. + Gl. + Ca Gluconato Salf”, “Elettrolitica Reidratante Bioindustria LIM Sol. Per Inf. III”, “Elettrolitica Reidratante III Baxter”, “Elettrolitica Reidratante III Diaco”, “Elettrolitica Reidratante III + Glucosio Monico”, “Elettrolitica Reidratante III Fresenius Kabi Italia”, “Elettrolitica Reidratante III Galenica Senese”, “Elettrolitica Reidratante III Monico”, “Elettrolitica Reidratante III Salf”, “Elettrolitica Reint. + Gl.+ Na Gluconato Fresenius Kabi Italia”, “Elettrolitica Reint. + Gl.+ Na Gluconato Galenica Senese”, “Elettrolitica Reint. + Na Gluconato Baxter”, “Elettrolitica Reint. + Na Gluconato Bioindustria L.I.M.”, “Elettrolitica Reint. + Na Gluconato Fresenius Kabi Italia”, “Elettrolitica Reint. + Na Gluconato Galenica Senese”, “Elettrolitica Reint. + Na Gluconato Monico”, “Elettrolitica Reint. + Na Gluconato Salf”, “Elettrolitica Reint. + Pot.+Gl.+ Na Gluconato Fresenius Kabi Italia”, “Elettrolitica Reint. + Pot.+Gl.+ Na Gluconato Galenica Senese”, “Elettrolitica Reint. + Pot.+Gl.+ Na Gluconato Monico”, “Elettrolitica Reint. + Pot.+Gl.+ Na Gluconato Salf”, “Elettrolitica Reint. Ph 7,4 + Na Gluconato Bioindustria LIM”, “Elettrolitica Reint. Ph 7,4 + Na Gluconato Fresenius Kabi It”, “Elettrolitica Reint. Ph 7,4 + Na Gluconato Salf”, “Eptadone”, “Eurocal D3”, “Extraneal”, “Ferro Complex”, “Ferro Gluconato EG”, “Ferro-Grad C”, “Ferro-Grad”, “Ferro-Grad Folic”, “Ferrogyn”, “FM Nux Vomica Complex”, “FMS Calcium Fluoratum Complex”, “Foznol - Compressa Masticabile”, “Foznol - Polvere”, “Freamine III”, “Gaviscon Bruciore E Indigestione”, “Gelaspan”, “Gloros”, “Glucoferro”, “Ideos”, “Idracal”, “Idrossiclorochina Doc”, “Isolyte”, “Ketodol”, “Lacteol”, “Losferron”, “Maalox - Compressa”, “Maalox - Compressa Masticabile”, “Maalox Plus - Compressa Masticabile”, “Maalox Plus - Sospensione”, “Maalox - Sospensione”, “Magnesia Bisurata Aromatic”, “Magnesia Effervescente Sella”, “Magnesia S. Pellegrino”, “Magnesio Solfato Bioindustria L.I.M.”, “Magnesio Solfato Galenica Senese”, “Magnesio Solfato Monico”, “Magnesio Solfato Salf”, “Metadone Cloridrato Molteni”, “Metocal Vitamina D3”, “Natecal D3 - Compressa Masticabile”, “Natemille”, “Navizan”, “Niferex”, “Nutrineal Pd4”, “Omtisa”, “Orotre”, “Osvaren”, “Peditrace”, “Picoprep”, “Plaquenil”, “Prontoferro”, “Riliscal”, “Ringer Acetato Baxter”, “Ringer Acetato Diaco”, “Ringer Acetato + Glucosio Galenica Senese”, “Ringer Acetato Fresenius Kabi Italia”, “Ringer Acetato Galenica Senese”, “Ringer Acetato Monico”, “Ringer Acetato Salf”, “Ringer + Glucosio Galenica Senese”, “Ringer Galenica Senese”, “Ringer Lattato Baxter”, “Ringer Lattato B. Braun”, “Ringer Lattato Bioindustria L.I.M.”, “Ringer Lattato Diaco”, “Ringer Lattato + Glucosio Galenica Senese”, “Ringer Lattato Eurospital”, “Ringer Lattato Fresenius Kabi Italia”, “Ringer Lattato Galenica Senese”, “Ringer Lattato Monico”, “Ringer Lattato Salf”, “Ringer Monico”, “Ringer Salf”, “Sirdalud”, “Sirturo”, “Soluzione Cardioplegica Galenica Senese”, “Soluzione Per Circolazione Extracorporea (S.Thomas II) Monico”, “Sterofundin”, “Sucralfato DOC Generici”, “Sucralfin”, “Sucramal - Compressa”, “Sucramal - Granulato”, “Sucrate Gel”, “Sustemial”, “Tardyfer”, “Tizagelan”, “Tonacal D3”, “Tracyelt”, “Valdoxan”, “Veltassa”, “Venofer”, “Wilzin - Capsula”, “Zincometil”, “Zinco Ossido Afom”, “Zinco Ossido Nova Argentia 10% Unguento”, “Zinco Ossido Unguento Sella”, “Zinco Ossido Zeta”, “Zinco Solfato Idi”, “Zineryt”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
I dati disponibili sulla somministrazione di ciprofloxacina a donne in gravidanza non indicano un effetto teratogeno o una tossicità feto/neonatale della ciprofloxacina. Gli studi nell'animale non hanno dimostrato effetti nocivi diretti o indiretti in termini di tossicità riproduttiva. In animali esposti ai chinoloni in età precoce e nel periodo prenatale sono stati osservati effetti sulla cartilagine immatura, perciò non si può escludere che il farmaco possa causare danni alle cartilagini articolari dell'organismo umano non ancora sviluppato o del feto (vedere paragrafo 5.3).
A titolo cautelativo, è preferibile evitare l'uso della ciprofloxacina in gravidanza.
Allattamento al seno
La ciprofloxacina viene escreta nel latte materno. Per il potenziale rischio di danno articolare, la ciprofloxacina non deve essere usata durante l'allattamento al seno.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Per i suoi effetti neurologici, la ciprofloxacina può influenzare i tempi di reazione, in maniera tale da compromettere la capacità di guida e l'uso di macchine.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Ciprofloxacina Mylan Generics
Le reazioni avverse al farmaco (ADR) più comunemente segnalate sono la nausea e la diarrea.
Le reazioni ADR provenienti da studi clinici e post-marketing di sorveglianza con ciprofloxacina (terapia orale, endovenosa e sequenziale) sono riportate sotto, classificate per frequenza. L'analisi di frequenza tiene conto dei dati derivati sia dalla somministrazione orale sia dalla somministrazione endovenosa di ciprofloxacina.
Classificazione per Sistemi e Organi
|
Comune
da ≥ 1/100 a <1/10
|
Non Comune
da ≥ 1/1000 a <1/100
|
Raro
da ≥ 1/10.000 a <1/1000
|
Molto Raro
< 1/10.000
|
Frequenza Non nota ( non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
|
Infezioni ed infestazioni
|
|
Superinfezioni micotiche
|
|
|
|
Patologie del sistema emolinfopoietico
|
|
Eosinofilia
|
Leucopenia
Anemia
Neutropenia
Leucocitosi
Trombocitopenia
Trombocitosi
|
Anemia emolitica
Agranulocitosi
Pancitopenia
(pericolosa per la vita)
Depressione midollare (pericolosa per la vita)
|
|
Disturbi del sistema immunitario
|
|
|
Reazione allergica
Edema allergico/angioedema
|
Reazione anafilattica
Shock anafilattico (pericoloso per la vita) (vedere paragrafo 4.4)
Reazione simile alla malattia da siero
|
|
Patologie endocrine
|
|
|
|
|
Sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico (SIADH)
|
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
|
|
Diminuzione dell'appetito
|
Iperglicemia
Ipoglicemia (vedere paragrafo 4.4)
|
|
Coma ipoglicemico (vedere paragrafo 4.4)
|
Disturbi psichiatrici*
|
|
Iperattività psicomotoria/agitazione
|
Confusione e disorientamento
Reazione ansiosa
Alterazione dell'attività onirica
Depressione (potenzialmente culminante in ideazioni/pensieri suicidari o tentativi di suicidio o suicidio) (vedere paragrafo 4.4)
Allucinazioni
|
Reazioni psicotiche (potenzialmente culminanti in ideazioni/pensieri suicidari o tentativi di suicidio o suicidio)
(vedere paragrafo 4.4)
|
Mania, ipomania
|
Patologie del sistema nervoso*
|
|
Cefalea
Capogiri
Disturbi del sonno
Disturbi del gusto
|
Parestesia e Disestesia
Ipoestesia
Tremore
Convulsioni
(incluso stato epilettico vedere paragrafo 4.4)
Vertigine
|
Emicrania
Alterazione della coordinazione
Disturbi della deambulazione
Disturbi del nervo olfattivo
Ipertensione endocranica e pseudotumor cerebri
|
Neuropatia periferica e polineuropatia (vedere paragrafo 4.4)
|
Patologie dell'occhio*
|
|
|
Disturbi della vista (ad esempio diplopia)
|
Alterazioni della percezione cromatica
|
|
Patologie dell'orecchio e del labirinto*
|
|
|
Tinnito
Perdita dell'udito / Compromissione dell'udito
|
|
|
Patologie cardiache**
|
|
|
Tachicardia
|
|
Aritmia ventricolare torsione di punta (segnalate soprattutto in pazienti con fattori di rischio per il prolungamento del QT),
ECG con QT prolungato (vedere paragrafo 4.4 e 4.9)
|
Patologie vascolari**
|
|
|
Vasodilatazione
Ipotensione
Sincope
|
Vasculite
|
|
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
|
|
|
Dispnea (compresa la condizione asmatica)
|
|
|
Patologie gastrointestinali
|
Nausea
Diarrea
|
Vomito
Dolori gastrointestinali e addominali
Dispepsia
Flatulenza
|
Colite associata ad antibiotico (molto raramente associata con possibile esito fatale) (vedere paragrafo 4.4)
|
Pancreatite
|
|
Patologie epatobiliari
|
|
Incremento dei livelli delle transaminasi Incremento della bilirubina
|
Compromissione epatica Ittero colestatico Epatite
|
Necrosi epatica (molto raramente evolvente ad insufficienza epatica pericolosa per la vita) (vedere paragrafo 4.4)
|
|
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
|
|
Eruzione cutanea
Prurito
Orticaria
|
Reazioni di fotosensibilità (vedere paragrafo 4.4)
|
Petecchie
Eritema multiforme
Eritema nodoso
Sindrome di Stevens-Johnson (potenzialmente pericolosa per la vita)
Necrolisi epidermica tossica (potenzialmente pericolosa per la vita)
|
Pustolosi esantematosa generalizzata acuta (AGEP), Reazione da Farmaco con Eosinofilia e Sintomi Sistemici
(DRESS)
|
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo*
|
|
Dolore muscoloscheletrico (ad es. dolore alle estremità, dolore lombare, dolore toracico)
Artralgia
|
Mialgia
Artrite
Aumentato tono muscolare e crampi
|
Debolezza muscolare
Tendinite
Rottura di tendine (prevalentemente del tendine d'Achille) (vedere paragrafo 4.4)
Esacerbazione dei sintomi di miastenia grave (vedere paragrafo 4.4)
|
|
Patologie renali e urinarie
|
|
Compromissione renale
|
Insufficienza renale
Ematuria
Cristalluria
(vedere paragrafo 4.4)
Nefrite tubulo-interstiziale
|
|
|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione*
|
|
Astenia
Febbre
|
Edema
Sudorazione (iperidrosi)
|
|
|
Esami diagnostici
|
|
Incremento della fosfatasi alcalina ematica
|
Incremento dell'amilasi
|
|
Rapporto standardizzato internazionale aumentato ( in pazienti trattati con antagonisti della vitamina K)
|
* Casi molto rari di reazioni al farmaco gravi, prolungate (con durata di mesi o anni),disabilitanti e potenzialmente irreversibili a carico di diversi sistemi dell'organismo, talvolta multipli (incluse reazioni quali tendinite, rottura di tendine, artralgia, dolore gli arti, disturbi della deambulazione, neuropatie associate a parestesia, depressione, affaticamento, compromissione della memoria, disturbi del sonno e alterazione dell'udito, della vista, del gusto e dell'olfatto), sono stati segnalati in associazione con l'uso di chinoloni e fluorochinoloni, in alcuni casi indipendentemente da fattori di rischio preesistenti (vedere paragrafo 4.4).
** Casi di aneurisma e dissezione dell'aorta, talvolta complicati da rottura (anche fatale), e di rigurgito/incompetenza di una delle valvole cardiache sono stati osservati in pazienti trattati con fluorochinoloni (vedere paragrafo 4.4).
Popolazione pediatrica
L'incidenza di artropatia (artralgia, artrite), riportata sopra, si riferisce a dati raccolti negli studi nell'adulto. Nei bambini l'artropatia è di riscontro comune (vedere paragrafo 4.4).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Ciprofloxacina Mylan Generics
Un sovradosaggio di 12 g ha dato luogo a lievi sintomi di tossicità. Un sovradosaggio acuto di 16 g ha causato insufficienza renale acuta.
Sintomi
I sintomi del sovradosaggio consistono in capogiri, tremore, cefalea, stanchezza, convulsioni, allucinazioni, confusione, malessere addominale, compromissione della funzionalità renale ed epatica, cristalluria ed ematuria. È stata segnalata tossicità renale reversibile.
Trattamento
Oltre alle consuete misure di emergenza, ad es. svuotamento gastrico seguito da somministrazione di carbone attivo, si raccomanda di monitorare la funzione renale ed il pH urinario, se necessario acidificando le urine per prevenire la cristalluria. I pazienti devono essere mantenuti ben idratati. Antiacidi contenenti calcio e magnesio possono teoricamente ridurre l'assorbimento di ciprofloxacina in caso di sovradosaggio.
Solamente una piccola quantità di ciprofloxacina (<10%) è eliminata con la emodialisi o la dialisi peritoneale.
In caso di sovradosaggio, deve essere implementato un trattamento sintomatico.
A causa della possibilità di prolungamento dell'intervallo QT, si deve effettuare il monitoraggio dell'ECG.
Scadenza
3 anni
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Elenco degli eccipienti
Nucleo della compressa
Cellulosa microcristallina
Amido di mais
Crospovidone
Amido pregelatinizzato
Silice colloidale anidra
Magnesio stearato
Film di rivestimento
Ipromellosa
Titanio diossido (E 171)
Polidestrosio
Glicerolo triacetato
Macrogol 8000
Farmaci Equivalenti
I farmaci equivalenti di Ciprofloxacina Mylan Generics a base di Ciprofloxacina Cloridrato sono: Basemar - Compresse Rivestite, Battizer, Bosix - Compresse Rivestite, Chinocid, Ciperus, Ciprofloxacina ABC, Ciprofloxacina Accord, Ciprofloxacina Almus, Ciprofloxacina Alter, Ciprofloxacina Aurobindo, Ciprofloxacina DOC Generici, Ciprofloxacina EG - Compresse Rivestite, Ciprofloxacina Krka, Ciprofloxacina Pensa, Ciprofloxacina Pharmacare, Ciprofloxacina Ratiopharm, Ciprofloxacina Sandoz, Ciprofloxacina Sun, Ciprofloxacina Tecnigen - Compresse Rivestite, Ciprofloxacina Zentiva, Ciproxin - Compressa, Ciproxin - Compressa, Compresse Rivestite, Cuspis, Eoxin, Flontalexin, Generflon, Gerbat - Compresse Rivestite, Ibixacin, Kinox, Macar, Prociflor, Samper, Ullax - Compresse Rivestite