Prontoferro

    Ultimo aggiornamento: 29/09/2023

    Cos'è Prontoferro?

    Prontoferro è un farmaco a base del principio attivo Ferroso Gluconato, appartenente alla categoria degli Antianemici e nello specifico Ferro bivalente, preparati orali. E' commercializzato in Italia dall'azienda IBSA Farmaceutici Italia S.r.l..

    Prontoferro può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Prontoferro 30 compresse effervescenti 80 mg

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: IBSA Farmaceutici Italia S.r.l.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: A
    Principio attivo: Ferroso Gluconato
    Gruppo terapeutico: Antianemici
    ATC: B03AA03 - Ferroso gluconato
    Forma farmaceutica: compressa effervescente


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    Indicazioni

    Perché si usa Prontoferro? A cosa serve?
    Terapia delle anemie da carenza di ferro.

    Posologia

    Come usare Prontoferro: Posologia
    Il fabbisogno giornaliero nei soggetti adulti di sesso maschile è generalmente 13 µg/kg o 1 mg/die.
    Il fabbisogno giornaliero per soggetti di sesso femminile (mestruazioni normali) è generalmente di 21 µg/kg o 1.4 mg/die.
    Durante gli ultimi 6 mesi di gravidanza, il fabbisogno aumenta: 80 µg/kg/die o, generalmente, dai 5 ai 6 mg/die.
    Bambini: 22 µg/kg.
    In caso di carenza di ferro, la dose deve essere compresa entro 50 e 250 mg/die, secondo il grado di anemia.
    Posologia
    Adulti: 1 compressa effervescente al giorno, sciolta in acqua ½ ora prima del pasto.
    In caso di anemia grave: la dose può essere modificata a giudizio del medico sulla base degli esami ematologici da eseguirsi 2 o 3 volte la settimana dopo l'inizio del trattamento.
    Popolazione pediatrica
    Bambini: da ½ a 1 compressa a seconda del peso corporeo.
    Se l'anemia dovesse persistere dopo 3 settimane di trattamento, è da ricercarsi un'altra causa.
    Modo di somministrazione
    Uso orale

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Prontoferro
    PRONTOFERRO è controindicato nei seguenti casi:
    • ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1;
    • emosiderosi ed emocromatosi;
    • tutte le forme anemiche non sideropeniche, in particolare anemie emolitiche;
    • pancreatite cronica;
    • cirrosi epatica.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Prontoferro
    Il trattamento deve essere preceduto da una precisa diagnosi di anemia sideropenica.
    La somministrazione di ferro può essere tossica, specialmente per i bambini, a dosi superiori ai 400 mg (oltre 5 compresse).
    PRONTOFERRO contiene sodio, giallo arancio, sorbitolo e aspartame:
    • Questo medicinale contiene 212 mg per compressa equivalente a 10.6 % dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.
    • Questo medicinale contiene E110 giallo arancio che può causare reazioni allergiche;
    • Questo medicinale contiene 200 mg di sorbitolo per compressa. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale;
    • Questo medicinale contiene 80 mg di aspartame per compressa. Non sono disponibili studi né non-clinici né clinici sull'uso di aspartame nei bambini al di sotto delle 12 settimane di età.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Prontoferro
    Se vengono somministrate contemporaneamente tetracicline, il loro assorbimento viene impedito.
    Gli antiacidi riducono l'assorbimento del ferro: tra l'assunzione di PRONTOFERRO e l'assunzione di questi preparati dovrebbe intercorrere un intervallo di 2-3 ore.
    Può verificarsi rischio di tossicità con la penicillamina quando si interrompe il trattamento con derivati del ferro.


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Prontoferro" insieme ad altri farmaci come “Agilev”, “Alfaflor”, “Alfatex”, “Allgram”, “Alvand”, “Ambramicina”, “Aranda - Compresse Rivestite”, “Avalox - Compresse Rivestite”, “Avalox - Soluzione (uso Interno)”, “Basemar - Compresse Rivestite”, “Bassado”, “Batiflox”, “Battizer”, “Bosix - Compresse Rivestite”, “Cexidal”, “Chinocid”, “Cilodex”, “Ciperus”, “Ciprofloxacina ABC”, “Ciprofloxacina Accord”, “Ciprofloxacina Almus”, “Ciprofloxacina Alter”, “Ciprofloxacina Aurobindo”, “Ciprofloxacina Bioindustria L.I.M.”, “Ciprofloxacina DOC Generici”, “Ciprofloxacina EG - Compresse Rivestite”, “Ciprofloxacina Galenica Senese”, “Ciprofloxacina Git”, “Ciprofloxacina Hikma”, “Ciprofloxacina Kabi”, “Ciprofloxacina Krka”, “Ciprofloxacina Mylan Generics”, “Ciprofloxacina Pensa”, “Ciprofloxacina Pharmacare”, “Ciprofloxacina Ratiopharm”, “Ciprofloxacina Sandoz”, “Ciprofloxacina Sun”, “Ciprofloxacina Tecnigen - Compresse Rivestite”, “Ciprofloxacina Zentiva”, “Ciproxin - Compressa”, “Ciproxin - Compressa, Compresse Rivestite”, “Ciproxin - Granuli”, “Ciproxin - Soluzione (uso Interno)”, “Colbiocin - Collirio”, “Colbiocin - Unguento”, “Cuspis”, “Doclevo”, “Ducressa”, “Dunaflot”, “Efracea”, “Eoxin”, “Epifloxin”, “Exocin”, “Falev”, “Farmodoxi”, “Findatur”, “Flontalexin”, “Floxana”, “Floxigen”, “Floxistill”, “Floxsine”, “Generflon”, “Gerbat - Compresse Rivestite”, “Gray - Compresse Rivestite”, “Ibixacin”, “Kinofta”, “Kinox”, “Klektica”, “Lemaxil”, “Leviosa”, “Levobat”, “Levodrop”, “Levofloxacina ABC”, “Levofloxacina Accord”, “Levofloxacina Almus - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Alter”, “Levofloxacina Aurobindo Italia”, “Levofloxacina Aurobindo”, “Levofloxacina Bioindustria L.I.M.”, “Levofloxacina DOC”, “Levofloxacina EG - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Galenica Sense”, “Levofloxacina Git - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Kabi”, “Levofloxacina Krka”, “Levofloxacina Mylan Generics Italia”, “Levofloxacina Pensa Pharma”, “Levofloxacina Sandoz - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Sun - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Tecnigen Italia”, “Levofloxacina Teva”, “Levofloxacina Zentiva”, “Levoxacin”, “Levoxigram”, “Liaflox”, “Ligosan”, “Macar”, “Mediflox”, “Miraclin”, “Monofloxofta”, “Moxidrop”, “Moxifloxacina Aurobindo”, “Moxifloxacina Krka”, “Moxifloxacina Pensa”, “Moxifloxacina Teva”, “Multifloxofta”, “Naflox”, “Norfloxacina ABC”, “Norfloxacina EG”, “Norfloxacina Sandoz”, “OcuFlox”, “Oflaton”, “Oftacilox - Collirio”, “Oftacilox - Unguento”, “Oftaquix - Collirio”, “Oxa”, “Pensulvit”, “Petas”, “Prixar”, “Prociflor”, “Pylera”, “Quimox”, “Quinsair”, “Samper”, “Sevendoc”, “Sineflox”, “Socin”, “Summaflox”, “Tavanic”, “Tetralysal”, “Trissil”, “Ullax - Compresse Rivestite”, “Unicexal”, “Vigamox”, “Visuab”, “Visuflox”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    PRONTOFERRO può essere somministrato in gravidanza e durante l'allattamento.
    Il fabbisogno di ferro nella seconda parte della gravidanza si aggira approssimativamente attorno ai 6 mg/die.
    In caso di carenza di ferro, la posologia deve essere adattata in funzione della risposta alla terapia e della tolleranza gastrointestinale.
    Una dose elevata viene meglio tollerata se suddivisa in 3 o 4 somministrazioni.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non sono stati osservati effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Prontoferro
    Potrebbero verificarsi vomito, nausea, diarrea, che in caso di sovradosaggio possono essere gravi e complicati da emorragie gastrointestinali.
    Durante la somministrazione di preparazioni contenenti ferro, può verificarsi una innocua colorazione nera delle feci.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Prontoferro
    Un sovradosaggio dovuto a somministrazione accidentale di una dose elevata, è letale per i bambini.
    È PERTANTO INDISPENSABILE MANTENERE IL FARMACO FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
    In caso di sovradosaggio accidentale è necessario condurre il soggetto in ospedale per le adeguate procedure terapeutiche d'urgenza.

    Scadenza

    36 mesi.

    Conservazione

    Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.

    Farmaci Equivalenti


    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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