Genlip

    Ultimo aggiornamento: 21/07/2023

    Cos'è Genlip?

    Genlip è un farmaco a base del principio attivo Gemfibrozil, appartenente alla categoria degli Ipolipemizzanti e nello specifico Fibrati. E' commercializzato in Italia dall'azienda Teofarma.

    Genlip può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Genlip 900 mg 20 compresse

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Teofarma
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: A
    Principio attivo: Gemfibrozil
    Gruppo terapeutico: Ipolipemizzanti
    ATC: C10AB04 - Gemfibrozil
    Forma farmaceutica: compressa


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    Indicazioni

    Perché si usa Genlip? A cosa serve?

    Dislipidemie caratterizzate da aumento dei trigliceridi che non rispondono al trattamento dietetico. È anche efficace nelle ipercolesterolemie che non rispondono al trattamento dietetico.


    Posologia

    Come usare Genlip: Posologia

    La dose consigliata è di 1200 mg giornalieri: 2 compresse da 600 mg, da assumere prima dei pasti principali. La dose può essere ridotta a 1 compressa da 900 mg, da assumere alla sera, una volta ottenuto un soddisfacente risultato sul quadro lipidemico.

    Durante la terapia con Genlip vanno rispettate le necessarie misure dietetiche.


    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Genlip

    Insufficienza renale e/o epatica, compresa la cirrosi biliare primitiva. Preesistenti affezioni calcolotiche della cistifellea.

    Ipersensibilità accertata al farmaco.


    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Genlip

    Poiché la risposta individuale all'azione biochimica del Gemfibrozil è variabile, non sempre è possibile anticipare, in base al quadro lipoproteico, se il paziente otterrà un risultato positivo dal trattamento. Si consiglia quindi di effettuare frequenti determinazioni del tasso ematico delle varie frazioni lipidiche. In caso di risposta terapeutica inadeguata dopo 3 mesi, si consiglia di sospendere il trattamento.

    Lievi decrementi dell'emoglobina, dell'ematocrito nonché del numero dei globuli bianchi sono stati occasionalmente riscontrati in alcuni pazienti all'inizio della terapia con Genlip.

    Tali valori tuttavia si normalizzano nel prosieguo del trattamento. Si raccomanda di eseguire periodicamente l'esame emocromocitometrico durante i primi 12 mesi di terapia.

    Alterazioni della funzionalità epatica sono state riscontrate occasionai mente durante la terapia con Genlip. I livelli di SGOT, SGPT, LDH e fosfatasi alcalina si normalizzano generalmente con l'interruzione del trattamento. Si raccomanda di eseguire periodicamente gli esami della funzionalità epatica. La persistenza di alterazioni nel prosieguo della terapia ne impone l'interruzione.

    Il gemfibrozil può aumentare la secrezione biliare di colesterolo, con eventuale sviluppo di colelitiasi. In tale caso il trattamento con Genlip va interrotto.

    La somministrazione a ratti maschi di dosi di gemfibrozil da 3 a 10 volte superiori a quella umana per 10 settimane, ha indotto una riduzione della fertilità di tipo dose-dipendente. Successivi studi hanno dimostrato che questo effetto è reversibile entro 8 settimane dalla sospensione del trattamento e non è trasmesso alla prole.

    Sebbene non siano state segnalate alterazioni significative del ritmo cardiaco attribuibili al trattamento con gemfibrozil, disturbi di questo tipo si sono instaurati dopo trattamento con farmaci simili.

    Da usare con cautela in pazienti con un'anamnesi di epatopatia o ulcera peptica. Misure dietetiche adeguate rappresentano comunque il primo approccio terapeutico per il trattamento delle iperlipoproteinemie sopra indicate. L'eccesso di peso corporeo e l'eccessivo consumo di bevande alcoliche, fattori importanti nella genesi delle ipertrigliceridemie, dovrebbero essere corretti prima di ogni terapia farmacologica. La concomitante presenza di malattie come l'ipotiroidismo ed il diabete mellito impongono l'istituzione di terapia adeguata, tale terapia combinata andrà condotta con molta cautela.

    La sicurezza e l'efficacia del farmaco nei bambini non è stata stabilita.

    Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.


    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Genlip

    Particolare cautela dovrebbe essere usata quando Genlip è somministrato con anticoagulanti.

    Il dosaggio di questi ultimi deve essere convenientemente ridotto in modo da mantenere il tempo di protrombina al livello utile per prevenire complicanze emorragiche.

    È consigliabile controllare frequentemente il tempo di protrombina sino alla sua normalizzazione.

    Non utilizzare in associazione con gli inibitori deII'HMG-CoA reduttasi (statine). In pazienti nei quali gli inibitori dell'HMG-CoA reduttasi venivano somministrati contemporaneamente a Genlip sono state riportate gravi miopatie e rabdomiolisi.



    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Genlip" insieme ad altri farmaci come “Alpheus”, “Amisitela”, “Ancilleg”, “Arkas”, “Atoris - Compresse Rivestite”, “Atorvastatina ABC - Compresse Rivestite”, “Atorvastatina Accord”, “Atorvastatina Almus Pharma”, “Atorvastatina Alter”, “Atorvastatina Aristo Pharma”, “Atorvastatina Aurobindo”, “Atorvastatina DOCgen”, “Atorvastatina EG”, “Atorvastatina Git - Compresse Rivestite”, “Atorvastatina Krka”, “Atorvastatina Mylan Generics Italia”, “Atorvastatina Nisura”, “Atorvastatina Pensa”, “Atorvastatina Sandoz GmbH”, “Atorvastatina Sun”, “Atorvastatina Tecnigen”, “Atorvastatina Teva Italia”, “Atorvastatina Viatris”, “Atorvastatina Zentiva”, “Cholib - Compresse Rivestite”, “Ezetimibe E Atorvastatina Doc”, “Ezetimibe E Atorvastatina EG”, “Ezetimibe E Simvastatina Accord”, “Ezetimibe E Simvastatina Almus”, “Ezetimibe E Simvastatina Alter”, “Ezetimibe E Simvastatina Aurobindo”, “Ezetimibe E Simvastatina Doc Generici”, “Ezetimibe E Simvastatina EG”, “Ezetimibe E Simvastatina Krka”, “Ezetimibe E Simvastatina Mylan”, “Ezetimibe E Simvastatina Sandoz”, “Ezetimibe E Simvastatina Sun”, “Ezetimibe E Simvastatina Tecnigen”, “Ezetimibe E Simvastatina Teva B.V.”, “Ezetimibe E Simvastatina Zentiva”, “Ezevast”, “Glicam”, “Goltor”, “Himavat”, “Inegy”, “Kexrolt”, “Kolester”, “Krustat”, “Lipenil”, “Liponorm”, “Lovastatina Doc”, “Lovastatina EG”, “Lovastatina Mylan Pharma”, “Lovastatina Teva”, “Lovinacor”, “Medipo”, “Melemib”, “NovoNorm - Compressa”, “Omegastatin”, “Omistat”, “Orvatez”, “Repaglinide Accord - Compressa”, “Repaglinide Aurobindo”, “Repaglinide DOC Generici”, “Repaglinide EG”, “Repaglinide Krka”, “Repaglinide Mylan Generics”, “Repaglinide Pensa”, “Repaglinide Sandoz”, “Repaglinide Teva”, “Repaglinide Zentiva”, “Rextat”, “Rosim”, “Setorilin”, “Simbatrix”, “Simvastatina Abc”, “Simvastatina Accord”, “Simvastatina Almus”, “Simvastatina Alter”, “Simvastatina Aurobindo”, “Simvastatina Doc”, “Simvastatina EG”, “Simvastatina Hexal”, “Simvastatina KRKA”, “Simvastatina Mylan Generics”, “Simvastatina Pensa”, “Simvastatina Sandoz”, “Simvastatina Sun”, “Simvastatina Tecnigen”, “Simvastatina Teva Italia”, “Simvastatina Zentiva - Compresse Rivestite”, “Sincol”, “Sinvacor”, “Sinvalip”, “Sinvat”, “Sivastin”, “Sopavi”, “Staticol”, “Targretin”, “Tavacor”, “Taxat”, “Theroflan”, “Torastin”, “Torvacol”, “Torvast - Compressa, Compresse Rivestite”, “Torvast - Compressa Masticabile”, “Totalip - Compressa”, “Totalip - Compressa Masticabile”, “Tovanira”, “Tovastibe”, “Trinocard”, “Triveram”, “Tukysa”, “Uptravi”, “Vastat”, “Vastgen”, “Vastin”, “Vytorin”, “Xarator”, “Xipocol”, “Zestan”, “Zevistat”, “Zocor”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    L'innocuità del farmaco somministrato durante la gravidanza e l'allattamento non è stata accertata.


    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

     Non sono stati segnalati effetti negativi.


    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Genlip

    Gli effetti collaterali più frequentemente riscontrati sono rappresentati in ordine di frequenza decrescente da: dolore addominale, dolore epigastrico, diarrea, nausea, vomito e flatulenza. Talora sono stati descritti: rash, dermatite, prurito, orticaria, cefalea. vertigine, offuscamento del visus, dolore alle estremità, anemia, eosinofilia, leucopenia.

    Le lievi e sporadiche riduzioni dell'ematocrito e dei leucociti si normalizzano di regola senza interruzioni del trattamento.

    Gli sporadici aumenti delle SGOT e SGPT, della LOH, della fosfatasi alcalina che si sono osservati durante terapia con Gemfibrozil rientrano nella norma quando il trattamento è stato interrotto.

    Altre reazioni secondarie riportate di cui però non è sicura la relazione causale con la somministrazione di gemfibrozil sono: secchezza delle fauci, anoressia, stipsi, meteorismo, dispepsia, dolori alla schiena, artralgie, crampi muscolari, mialgia, insonnia, parestesia, tinnitus, astenia, malessere.


    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Genlip

    Casi di sovradosaggio non sono stati descritti. Tuttavia, nel caso ciò dovesse verificarsi, dovranno essere adottate idonee terapie sintomatiche.


    Scadenza

    Tre anni


    Conservazione

    Genlip “900 mg compresse“: conservare a temperatura non superiore a 25 °C.


    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Genlip a base di Gemfibrozil sono: Gemfibrozil DOC Generici, Gemfibrozil EG, Lopid

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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