Cos'è Cefazolina Teva?
Cefazolina Teva è un farmaco a base del principio attivo Cefazolina Sodica , appartenente alla categoria degli Antibatterici cefalosporinici e nello specifico Cefalosporine di prima generazione. E' commercializzato in Italia dall'azienda Teva Italia S.r.l. - Sede legale .
Cefazolina Teva può essere prescritto con RicettaRR - medicinali soggetti a prescrizione medica .
Cefazolina Teva può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Cefazolina Teva 1 g polv. e solv. per soluz. iniett. 1 flac. + 1 fiala 4 ml
Cefazolina Teva 1 g polvere per soluzione iniettabile/per infusione 1 flaconcino di polvere
Cefazolina Teva 1 g polvere per soluzione iniettabile/per infusione 1 flaconcino di polvere
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Teva Italia S.r.l. - Sede legale
Ricetta:RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe:A
Principio attivo:Cefazolina Sodica
Gruppo terapeutico:Antibatterici cefalosporinici
ATC:J01DB04 - Cefazolina
Forma farmaceutica: Polvere
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: Polvere
Indicazioni
Perché si usa Cefazolina Teva? A cosa serve?
Infezioni sostenute da germi sensibili, a carico dell'apparato respiratorio, dell'apparato genito-urinario, delle vie biliari, della pelle e dei tessuti molli, delle ossa e delle articolazioni.
Endocarditi, flebiti, tromboflebiti, peritoniti, sepsi puerperali, setticemia.
Posologia
Come usare Cefazolina Teva: Posologia
Secondo prescrizione medica:
Adulti: da 1000 a 2000 mg, nelle 24 ore.
Bambini: da 30 a 50 mg/kg di peso corporeo, nelle 24 ore.
In caso di infezioni particolarmente gravi, a giudizio del medico, la posologia può essere aumentata.
Uso intramuscolare
Per l'impiego intramuscolare il dosaggio potrà essere suddiviso e somministrato ogni 12 ore.
Nei casi gravi, è preferibile ripartire la dose complessiva in 3/4 somministrazioni. La polvere contenuta nei flaconi (1000 mg), va sciolta estemporaneamente con le fiale di solvente a base di lidocaina, fornite nella confezione che devono essere impiegate per via intramuscolare.
Uso endovenoso
Se, per terapia di attacco o casi gravi, viene prescritta la via di somministrazione endovenosa, la polvere dei flaconcini deve essere sciolta in acqua per preparazioni iniettabili oppure in soluzione glucosata, soluzione fisiologica, destrosio 5% e 10%, destrosio 5% + sodio cloruro 0,90%, destrosio 5% + sodio cloruro 0,45%, destrosio 5% + sodio cloruro 0,20%, destrosio 5% in soluzione di Ringer, Ringer, Ringer lattato, sodio bicarbonato 5%, invertosio 5% o 10%.
Cefazolina Teva può essere somministrata per iniezione endovenosa diretta o per infusione endovenosa lenta.
Il medicinale va somministrato ogni 6 ore.
Popolazioni speciali
Schema posologico nei casi clinici di insufficienza renale:
Clearance della creatinina
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Dose iniziale
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Dose di mantenimento
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Intervallo approssimato delle somministrazioni
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50 - 80 ml/min
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0,5 - 1 g
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uguale dose iniziale
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12 ore
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30 - 50 ml/min
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0,5 - 1 g
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uguale dose iniziale
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16-24 ore
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25 ml/min
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0,5 - 1 g
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mezza dose iniziale
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8 ore
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20 ml/min
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0,5 - 1 g
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mezza dose iniziale
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9 - 10 ore
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15 ml/min
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0,5 - 1 g
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mezza dose iniziale
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12 ore
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10 ml/min
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0,5 - 1 g
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mezza dose iniziale
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16 ore
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5 ml/min
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0,5 - 1 g
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mezza dose iniziale
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24 ore
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0 ml/min
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0,5 - 1 g
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mezza dose iniziale
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48 ore
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Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Cefazolina Teva
Ipersensibilità al principio attivo, alle cefalosporine o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Cefazolina Teva
È stata accertata allergenicità crociata parziale a livello clinico tra penicilline e cefalosporine e, per quanto raramente, sono stati segnalati casi di reazioni anafilattiche ad entrambi i farmaci, talora anche gravi. Specialmente dopo somministrazione parenterale, le cefalosporine vanno impiegate con cautela nei soggetti ipersensibili alla penicillina e penicillamina (allergenicità crociata). In questi pazienti e nei pazienti con altre forme di allergia, la prima somministrazione richiede una maggiore cautela e deve avvenire sotto controllo medico. In caso di insufficienza renale, la posologia delle cefalosporine deve essere opportunamente ridotta sulla base dei risultati delle prove di funzionalità renale (vedere paragrafo 4.2). L'uso prolungato dell'antibiotico, può favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili: in tale evenienza, adottare le opportune misure.
La colite pseudomembranosa si può verificare come possibile complicazione. Pertanto, tutti i pazienti con diarrea durante il trattamento devono essere attentamente monitorati e devono essere trattati in modo appropriato, se necessario.
La coagulopatia può verificarsi in pazienti con uremia.
La somministrazione delle cefalosporine può interferire con i risultati di alcune prove di laboratorio, causando pseudopositività della glicosuria, con i metodi di Benedict, di Fehling e Clinitest, ma non con i metodi enzimatici. False positività del test di Coombs diretto sono state pure segnalate.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Cefazolina Teva
Probenecid
Il Probenecid diminuisce l'escrezione renale di cefazolina e in caso di somministrazione concomitante mantiene i suoi livelli sierici elevati per un lungo periodo.
Farmaci nefrotossici
L'eventuale uso contemporaneo, o ravvicinato, di altri farmaci potenzialmente nefrotossici (aminoglicosidi come Kanamicina, Streptomicina, Colistina, Viomicina, Polimixina, Neomicina, Gentamicina) può aumentare il possibile rischio di danno renale e pertanto la funzionalità renale dovrà essere assiduamente controllata. Sia a livello clinico che di laboratorio, è stata accertata allergenicità crociata parziale tra penicilline e cefalosporine e, per quanto rari, sono stati segnalati casi di pazienti che hanno presentato reazioni ad entrambi i farmaci talora anche di tipo anafilattico, specie dopo somministrazione parenterale.
Anticoagulanti
La cefazolina può diminuire l'indice di protrombina e quindi potenziare l'azione degli anticoagulanti.
Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
Prima di prendere "Cefazolina Teva" insieme ad altri farmaci come “Aloneb - Compresse Rivestite”, “Lobidiur - Compresse Rivestite”, “Lobivon”, “Nebilox”, “Nebiscon”, “Nebivololo ABC”, “Nebivololo Alter”, “Nebivololo Aurobindo Italia”, “Nebivololo DOC”, “Nebivololo EG”, “Nebivololo E Idroclorotiazide Doc Generici”, “Nebivololo E Idroclorotiazide EG”, “Nebivololo E Idroclorotiazide Mylan”, “Nebivololo E Idroclorotiazide Sandoz”, “Nebivololo E Idroclorotiazide Teva Italia”, “Nebivololo KRKA”, “Nebivololo Mylan Italia”, “Nebivololo Pensa”, “Nebivololo Sandoz”, “Nebivololo Tecnigen”, “Nebivololo Teva Italia”, “Nebivololo Zentiva”, “Nobistar”, “Nobizide - Compresse Rivestite”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Allattamento
La Cefazolina è escreta nel latte materno.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Cefazolina Teva non altera la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Cefazolina Teva
Le reazioni indesiderabili da cefalosporine sono per lo più, limitate a disturbi gastro-intestinali e, occasionalmente, a fenomeni di ipersensibilità. La frequenza di questi ultimi, è maggiore negli individui nei quali, in precedenza, si siano verificate reazioni di ipersensibilità verso farmaci e sostanze varie, ed in quelli con precedenti di ipersensibilità, asma, febbre da fieno, orticaria nella anamnesi.
Infezioni ed infestazioni
Candidiasi orale e candidiasi vulvovaginale (con lo sviluppo di microrganismi non sensibili).
Patologie del sistema emolinfopoietico
Neutropenia, leucopenia, trombocitopenia, emorragia, eosinofilia.
Disturbi del sistema immunitario
Reazione anafilattica in pazienti ipersensibili (vedere paragrafo 4.4).
Patologie gastrointestinali
Nausea, vomito, pirosi, appetito ridotto, diarrea, colite pseudo membranosa, glossite, ipercloridria, dolore addominale.
Patologie epatobiliari
Transaminasi (ALT e AST) aumentate e fosfatasi alcalina ematica aumentata.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Fastidio al torace.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Prurito, eruzione cutanea, orticaria.
Patologie renali e urinarie
Urea ematica aumentata.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Flebite dopo somministrazione endovenosa.
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Artralgia.
Patologie dell'orecchio e del labirinto
Vertigine.
Esami diagnostici
Bilirubina ematica aumentata.
Tali fenomeni collaterali richiedono l'adozione delle necessarie misure terapeutiche e l'attenta considerazione del medico che, se del caso, deciderà sulla opportunità di interrompere il trattamento.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Cefazolina Teva
Un uso eccessivo di antibiotico può favorire, come detto, lo sviluppo di microorganismi non sensibili: in tale evenienza vanno adottate le opportune misure terapeutiche. Tenere presente, in caso di insufficienza renale, la necessità di ridurre la posologia.
Alcune cefalosporine possono causare crisi convulsive, soprattutto se sono state usate dosi elevate in pazienti con insufficienza renale. In caso di sovradosaggio, la somministrazione del medicinale deve essere interrotta. La cefazolina viene rimossa per emodialisi.
Scadenza
3 anni.
Le soluzioni preparate estemporaneamente vanno conservate al riparo dalla luce a bassa temperatura.
Utilizzare entro 24 ore.
Conservazione
Conservare i flaconcini ermeticamente chiusi.
Per le condizioni di conservazione dopo la ricostituzione vedere paragrafo 6.3.
Elenco degli eccipienti
Polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare:
Una fiala solvente contiene:
lidocaina cloridrato monoidrato, acqua per preparazioni iniettabili.
Farmaci Equivalenti
I farmaci equivalenti di Cefazolina Teva a base di Cefazolina Sodica sono: Cefazil, Cefazolina Git, Cefazolina Pharmacare, Cefazolina Teva, Nefazol