Cos'è Dorzolamide + Timololo Aurobindo?
Dorzolamide + Timololo Aurobindo è un farmaco a base del principio attivo
Dorzolamide + Timololo, appartenente alla categoria degli
Antiglaucoma e nello specifico
Sostanze betabloccanti. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l..
Dorzolamide + Timololo Aurobindo può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Dorzolamide + Timololo Aurobindo 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio soluzione 1 flacone 5 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l.Concessionario: Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l.Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe: A
Principio attivo: Dorzolamide + TimololoGruppo terapeutico: Antiglaucoma
Forma farmaceutica: collirio
Dorzolamide + Timololo Aurobindo collirio soluzione è indicata per il trattamento della pressione intraoculare (PIO) elevata in pazienti con glaucoma ad angolo aperto o glaucoma pseudoesfoliativo, quando la monoterapia con beta-bloccanti per uso topico non è sufficiente.
Posologia
La dose è una goccia di Dorzolamide + Timololo Aurobindo nell'occhio o negli occhi affetti (sacco congiuntivale) due volte al giorno.
Se si usa un altro medicinale oftalmico topico, l'altro medicinale deve essere somministrato ad almeno 10 minuti di distanza.
Popolazione pediatrica:
L'efficacia nei pazienti pediatrici non è stata dimostrata.
La sicurezza nei pazienti pediatrici al di sotto dei 2 anni di età non è stata dimostrata. (Per informazioni riguardo il profilo di sicurezza nei pazienti pediatrici di età uguale o superiore a 2 anni e inferiore a 6 anni vedere paragrafo 5.1).
Modo di somministrazione
I pazienti devono essere informati della necessità di lavarsi le mani prima dell'uso e di evitare che l'estremità del contagocce venga a contatto con l'occhio o con le zone circostanti.
Per essere sicuri di assumere il dosaggio corretto il foro del contagocce non deve essere allargato.
I pazienti devono essere informati che le soluzioni oculari, se non manipolate correttamente, possono contaminarsi con batteri comuni che causano infezioni oculari. L'uso di soluzioni contaminate può causare seri danni all'occhio e la conseguente perdita della vista.
I pazienti devono essere istruiti sul corretto utilizzo di Dorzolamide e Timololo Aurobindo per uso oftalmico.
- La fascetta di sicurezza situata sul collo del flacone deve essere intatta prima che il medicinale venga utilizzato per la prima volta. In un flacone che non è ancora stato aperto è normale che vi sia dello spazio tra il flacone e il tappo.
- Il tappo del flacone deve essere rimosso.
- Il paziente deve inclinare la testa all'indietro e tirare leggermente verso il basso la palpebra inferiore, in modo da formare una tasca fra la palpebra e l'occhio.
- Il flacone deve essere capovolto e premuto leggermente fino a che non sia stata introdotta una singola goccia nell'occhio. NON METTERE A CONTATTO LA PUNTA DEL CONTAGOCCE CON L'OCCHIO O CON LA PALPEBRA.
- I punti 3 e 4 devono essere ripetuti per l'altro occhio, qualora sia necessario.
- Il tappo deve essere rimesso e il flacone deve essere ben richiuso subito dopo l'uso.
In caso di occlusione naso lacrimale o chiusura delle palpebre per 2 minuti, l'assorbimento sistemico è ridotto. Questo può determinare una riduzione degli effetti indesiderati sistemici e un aumento dell'attività locale.
Dorzolamide + Timololo Aurobindo è controindicata in pazienti con:
- Malattia reattiva delle vie aeree, compresa l'asma bronchiale, o anamnesi positiva per asma bronchiale, o grave malattia polmonare cronica ostruttiva
- Bradicardia sinusale, malattia del nodo del seno blocco seno atriale blocco atrioventricolare di secondo o terzo grado non controllato attraverso pacemaker, insufficienza cardiaca conclamata, shock cardiogeno
- Grave alterazione della funzionalità renale (clearance della creatinina < 30 ml/min) o acidosi ipercloremica
- Ipersensibilità ai principi attivi o uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1
Le suddette controindicazioni sono quelle dei componenti e non sono specifiche dell'associazione.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Non sono stati effettuati specifici studi di interazione con Dorzolamide e Timololo Aurobindo collirio soluzione.
Negli studi clinici, Dorzolamide e Timololo Aurobindo collirio soluzione è stata impiegata in associazione con ...
Vedi la Scheda Tecnica del farmaco - RCP - completa: accedi al sito www.codifa.itInterazioni riportate su letteratura scientifica internazionalePrima di prendere
"Dorzolamide + Timololo Aurobindo" insieme ad altri farmaci come
“Almeida”,
“Altiazem”,
“Angizem”,
“Biwind”,
“Breva”,
“Broncovaleas - Sciroppo”,
“Broncovaleas - Soluzione”,
“Broncovaleas - Sospensione”,
“Butapral”,
“Clenil Compositum 0,8 Mg + 1,6 mg”,
“Clenil Compositum”,
“Diladel”,
“Diltiazem DOC Generici”,
“Diltiazem EG”,
“Diltiazem Mylan Generics”,
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“Dilzene”,
“Inasal”,
“Isoptin - Compressa A Rilascio Modificato, Compressa Rivestita, Compresse Rivestite”,
“Isoptin - Soluzione (uso Interno)”,
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“Plenaer”,
“Salbutamolo E Ipratropio Bromuro EG”,
“Salbutamolo Sandoz”,
“Sosaria”,
“Tildiem”,
“Ventolin - Sciroppo”,
“Ventolin - Soluzione”,
“Ventolin - Sospensione”,
“Verapamil Aristo”,
“Verapamil DOC Generici”,
“Verapamil EG”,
“Verapamil Hexal”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Assumere Dorzolamide + Timololo Aurobindo durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari. Possibili effetti indesiderati, come la visione offuscata, possono interferire con la capacità di alcuni pazienti di guidare veicoli e/o usare macchinari.
Nell'uomo non sono disponibili dati sul sovradosaggio per l'ingestione accidentale o intenzionale di Dorzolamide + Timololo Aurobindo collirio soluzione.
Sono stati riportati casi di sovradosaggio involontario con la soluzione oftalmica di timololo maleato, che hanno comportato effetti sistemici simili a quelli osservati con i bloccanti beta-adrenergici somministrati per via sistemica quali capogiri, cefalea, respiro corto, bradicardia, broncospasmo e arresto cardiaco. I segni e sintomi più comuni che devono essere attesi con il sovradosaggio di dorzolamide sono alterazione del bilancio elettrolitico, sviluppo di uno stato di acidosi, e possibili effetti sul sistema nervoso centrale.
Sono disponibili solo informazioni limitate per quanto riguarda il sovradosaggio nell'uomo in seguito a ingestione accidentale o intenzionale di dorzolamide cloridrato. È stata riferita sonnolenza con l'ingestione orale. Con l'applicazione topica sono stati riferiti: nausea, capogiri, cefalea, affaticamento, anomalie dell'attività onirica e disfagia.
Il trattamento deve essere sintomatico e di supporto. Devono essere monitorati i valori degli elettroliti sierici (in particolare del potassio) e del pH. Gli studi hanno dimostrato che il timololo non viene dializzato prontamente.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: preparazioni antiglaucoma e miotici, farmaci beta-bloccanti, timololo, associazioni.
Codice ATC: S01E D51
Meccanismo di azione
Dorzolamide + Timololo Aurobindo collirio soluzione è costituita da due componenti: dorzolamide cloridrato
...
Proprietà farmacocinetiche
Dorzolamide cloridrato:
Diversamente dagli inibitori dell'anidrasi carbonica per uso orale, la somministrazione topica di dorzolamide cloridrato consente un'azione diretta sull'occhio con dosi sostanzialmente inferiori e, quindi, con una minore esposizione ...
Dati preclinici di sicurezza
Il profilo di sicurezza oculare e sistemico dei singoli componenti è ben dimostrato.
Dorzolamide idrocloruro
Nei conigli trattati con dosi materno tossiche di dorzolamide associate ad acidosi metabolica, sono state ...
Mannitolo (E421)
Idrossietil cellulosa
Sodio citrato (E331)
Idrossido di sodio (E524) (per la correzione del pH)
Benzalconio cloruro
Acqua per soluzioni iniettabili