Cusimolol è un farmaco a base del principio attivo
Timololo Maleato, appartenente alla categoria degli
Betabloccanti e nello specifico
Sostanze betabloccanti. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Novartis Farma S.p.A..
Cusimolol può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Cusimolol 0,50% collirio 5 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Immedica Pharma ABConcessionario: Novartis Farma S.p.A.Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe: A
Principio attivo: Timololo MaleatoGruppo terapeutico: Betabloccanti
Forma farmaceutica: collirio
Ipertensione oculare, glaucoma ad angolo aperto, pazienti afachici con glaucoma, glaucoma secondario.
Può essere usato in combinazione con altri farmaci antiglaucoma.
Una goccia nell'occhio(i) affetto(i) due volte al giorno.
L'assorbimento sistemico viene ridotto occludendo il condotto naso lacrimale o abbassando la palpebra per 2 minuti. In questo modo si può ottenere la riduzione degli effetti indesiderati sistemici e l'aumento dell'attività locale.
Come per tutti i prodotti contenenti agenti bloccanti il recettore beta, il timololo è controindicato nei pazienti con:
- Ipersensibilità al principio attivo (Timololo Maleato), o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Malattia reattiva delle vie aeree, inclusi asma bronchiale o un'anamnesi di asma bronchiale, pneumopatia ostruttiva cronica grave.
- Bradicardia sinusale, sindrome del nodo del seno, blocco seno-atriale, blocco atrioventricolare di secondo o terzo grado non controllato con pace-maker.
- Insufficienza cardiaca manifesta, shock cardiogeno.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Non sono stati effettuati studi specifici di interazione di altri farmaci con timololo maleato.
Potrebbero manifestarsi effetti additivi quali ipotensione e/o bradicardia marcata nei casi in cui un beta-bloccante in ...
Vedi la Scheda Tecnica del farmaco - RCP - completa: accedi al sito www.codifa.itInterazioni riportate su letteratura scientifica internazionalePrima di prendere
"Cusimolol" insieme ad altri farmaci come
“Almeida”,
“Altiazem”,
“Angizem”,
“Biwind”,
“Breva”,
“Broncovaleas - Sciroppo”,
“Broncovaleas - Soluzione”,
“Broncovaleas - Sospensione”,
“Butapral”,
“Clenil Compositum 0,8 Mg + 1,6 mg”,
“Clenil Compositum”,
“Diladel”,
“Diltiazem DOC Generici”,
“Diltiazem EG”,
“Diltiazem Mylan Generics”,
“Diltiazem Ratiopharm”,
“Diltiazem Sandoz”,
“Dilzene”,
“Inasal”,
“Isoptin - Compressa A Rilascio Modificato, Compressa Rivestita, Compresse Rivestite”,
“Isoptin - Soluzione (uso Interno)”,
“Menyeles”,
“Naos”,
“Plenaer”,
“Salbutamolo E Ipratropio Bromuro EG”,
“Salbutamolo Sandoz”,
“Sosaria”,
“Tildiem”,
“Ventolin - Sciroppo”,
“Ventolin - Soluzione”,
“Ventolin - Sospensione”,
“Verapamil DOC Generici”,
“Verapamil EG”,
“Verapamil Hexal”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Assumere Cusimolol durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati condotti studi sull'effetto di questo medicinale sulla capacità di guidare. Durante la guida di veicoli o l'utilizzo di macchinari diversi, si deve tener conto del fatto che occasionalmente possono verificarsi disturbi visivi inclusi cambiamenti di rifrazione, diplopia, ptosi, episodi frequenti di visione offuscata lieve e transitoria ed episodi occasionali di vertigini o affaticamento. I pazienti devono essere avvisati di non guidare veicoli e usare macchinari se si presentano questi sintomi.
CUSIMOLOL altera lievemente la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
Come con qualsiasi collirio, l'annebbiamento transitorio della vista, nonchè altri disturbi della visione, possono pregiudicare la capacità di guidare o utilizzare macchinari. Se si manifesta un offuscamento della visione dopo l'instillazione, il paziente deve attendere che la visione torni chiara prima di guidare o usare macchinari.
Non sono disponibili dati specifici. In caso di ingestione accidentale, i sintomi del sovradosaggio da beta-bloccanti possono includere bradicardia, ipotensione, insufficienza cardiaca acuta e broncospasmo.
In caso di sovradosaggio con CUSIMOLOL, occorre prendere in considerazione le seguenti misure:
- Somministrazione di carbone attivo, se il farmaco è stato ingerito. Studi hanno dimostrato che il timololo non può essere eliminato mediante emodialisi.
- Bradicardia sintomatica: atropina solfato, da 0,25 a 2 mg endovena, deve essere impiegata per indurre blocco vagale. Se la bradicardia persiste deve essere somministrata con cautela isoprenalina cloridrato per via endovenosa. Nei casi refrattari deve essere preso in considerazione l'uso di un pacemaker cardiaco.
- Ipotensione: deve essere impiegato un agente pressorio simpaticomimetico come la dopamina, la dobutamina o la noradrenalina. Nei casi refrattari, si è dimostrato utile l'impiego di glucagone.
- Broncospasmo: deve essere impiegata l'isoprenalina cloridrato. Deve essere preso in considerazione l'impiego addizionale di aminofillina.
- Scompenso cardiaco acuto: deve essere instaurata immediatamente la terapia convenzionale con digitalici, diuretici ed ossigeno. Nei casi refrattari è consigliabile l'impiego di aminofillina per via endovenosa. Questa può essere seguita, se necessario, dal glucagone, che si è dimostrato utile.
- Blocco cardiaco (di II o III grado): devono essere impiegati l'isoprenalina cloridrato o un pacemaker.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Oftalmologici, PREPARATI ANTIGLAUCOMA E MIOTICI, codice ATC: S01ED01
Il
Timololo Maleato è un agente bloccante dei recettori adrenergici beta1 e beta2 (non-selettivo) che non presenta una significativa attività
...
Proprietà farmacocinetiche
L'inizio dell'effetto di riduzione della pressione endoculare (IOP) in seguito a somministrazione topica oculare di timololo di solito viene rilevato entro mezz'ora dopo somministrazione singola. L'effetto massimo di solito si ...
Dati preclinici di sicurezza
Cancerogenesi - In uno studio della durata di due anni condotto nel ratto si è osservato un aumento statisticamente significativo (p ≤ 0,05) dell'incidenza di feocromocitoma nei ratti maschi per ...
sodio diidrogeno fosfato diidrato, disodio fosfato dodecaidrato, benzalconio cloruro, acqua depurata.