Tocalfa

    Ultimo aggiornamento: 28/03/2024

    Cos'è Tocalfa?

    Tocalfa è un farmaco a base del principio attivo Retinolo + Tocoferolo, Alfa Acetato, appartenente alla categoria degli Vitamine e nello specifico Associazioni di vitamine. E' commercializzato in Italia dall'azienda Difa-Cooper S.p.A..

    Tocalfa può essere prescritto con Ricetta SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco.


    Confezioni

    Tocalfa 20 capsule molli

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Difa-Cooper S.p.A.
    Ricetta: SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco
    Classe: C
    Principio attivo: Retinolo + Tocoferolo, Alfa Acetato
    Gruppo terapeutico: Vitamine
    ATC: A11JA - Associazioni di vitamine
    Forma farmaceutica: capsula molle


    Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it

    Indicazioni

    Perché si usa Tocalfa? A cosa serve?
    Condizioni associate a stati carenziali di Vitamina A ed E.

    Posologia

    Come usare Tocalfa: Posologia
    1 - 2 capsule molli al giorno.
    Per cicli di 30-90 giorni intervallati da opportuni periodi di sospensione.
    Il ciclo terapeutico può essere ripetuto durante l'anno in caso di necessità.
    Nelle terapie molto prolungate, specie se per diversi anni, non eccedere nel numero e nella durata dei cicli terapeutici consigliati per ogni anno, allo scopo di non incorrere nel rischio di iperdosaggio cronico da vitamina A.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Tocalfa
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    Gravidanza.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Tocalfa
    Le preparazioni contenenti vitamina E debbono essere usate con attenzione nei diabetici e nei soggetti con insufficienza cardiaca poiché questa vitamina può ridurre il fabbisogno di insulina e di digitale (vedere paragrafo 4.5)
    Questo medicinale contiene etile p-idrossibenzoato sodico e propile p-idrossibenzoato sodico: può causare reazioni allergiche (anche ritardate).

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Tocalfa
    La vitamina E può potenziare l'azione della digitale o dell'insulina


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Tocalfa" insieme ad altri farmaci come “Boostrix”, “Diftetall”, “Hexyon”, “Imbruvica - Capsula”, “Imbruvica - Compresse Rivestite”, “Infanrix Hexa”, “Polioboostrix”, “Polioinfanrix”, “Tetravac”, “Triaxis Polio”, “Triaxis”, “Tribaccine”, “Vaxelis”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Dosi molto elevate di Vitamina A negli animali sono teratogene e sono state associate in casi isolati a malformazioni nell'uomo.
    Quantitativi giornalieri di vitamina A più elevati di 10.000 U.I. vanno evitati in gravidanza (specie nei primi mesi) e si deve consultare il medico per i consigli circa la quantità totale di vitamina A assumibile attraverso le diverse fonti. Il prodotto, contenendo vitamina A ad alte dosi, non deve, pertanto, essere utilizzato in corso di gravidanza.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Tocalfa non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Tocalfa
    in caso di somministrazione continua e ad alte dosi possono comparire segni e sintomi di ipervitaminosi A (anoressia, epatosplenomegalia, turbe cutanee)
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Tocalfa
    Non sono stati descritti casi di sovradosaggio da Tocalfa.
    Sono stati descritti invece casi di sovradosaggio acuto da vitamina A nei bambini (cefalee, nausea, vomito, sonnolenza, irritabilità, prurito); la sintomatologia regredisce entro 72 ore dalla assunzione.
    Nell'adulto è estremamente improbabile che dosi singole, anche elevate, possano determinare ipervitaminosi A.
    Una somministrazione prolungata di dosi eccessive di vitamina A determina l'insorgenza di manifestazioni tossiche da ipervitaminosi A sia nei bambini (iperostosi, alopecia, nausea, vomito) che negli adulti (astenia, anoressia, desquamazione cutanea, dolori ossei ed articolari); pertanto al fine di evitare la comparsa di segni e sintomi di iperdosaggio impiegare il prodotto sotto controllo medico e per il periodo di tempo ritenuto strettamente necessario.
    La sospensione della somministrazione è sufficiente per arrestare l'evoluzione della sintomatologia, che comunque regredisce più o meno lentamente a seconda dei sintomi.

    Scadenza

    36 mesi.

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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