Sodio Bicarbonato 1,4% Monico

    Ultimo aggiornamento: 20/07/2021

    Cos'è Sodio Bicarbonato 1,4% Monico?

    Sodio Bicarbonato 1,4% Monico è un farmaco a base del principio attivo Sodio Bicarbonato, appartenente alla categoria degli Soluzioni endovena elettrolitiche e nello specifico Soluzioni elettrolitiche. E' commercializzato in Italia dall'azienda Monico S.p.A..

    Sodio Bicarbonato 1,4% Monico può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Sodio Bicarbonato 1,4% Monico 1,4% soluzione per infusione fl. 100 ml
    Sodio Bicarbonato 1,4% Monico 1,4% soluzione per infusione fl. 250 ml
    Sodio Bicarbonato 1,4% Monico 1,4% soluzione per infusione fl. 500 ml
    Sodio Bicarbonato 5% Monico 5% soluzione per infusione 500 ml
    Sodio Bicarbonato 5% Monico 5% soluzione per infusione fl. 250 ml
    Sodio Bicarbonato 7,5% Monico 7,5% soluzione per infusione 100 ml
    Sodio Bicarbonato 7,5% Monico 7,5% soluzione per infusione fl. 250 ml
    Sodio Bicarbonato 7,5% Monico 7,5% soluzione perf.inusione fl. 500 ml
    Sodio Bicarbonato 8,4% Monico 8,4% soluzione per infusione fl. 100 ml
    Sodio Bicarbonato 8,4% Monico 8,4% soluzione per infusione fl. 250 ml
    Sodio Bicarbonato 8,4% Monico 8,4% soluzione per infusione fl. 500 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Monico S.p.A.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Sodio Bicarbonato
    Gruppo terapeutico: Soluzioni endovena elettrolitiche
    ATC: B05XA02 - Sodio bicarbonato
    Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)


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    Indicazioni

    Perché si usa Sodio Bicarbonato 1,4% Monico? A cosa serve?
    Trattamento di:
    • Stati di acidosi metabolica
    • Shock
    • Intossicazione da barbiturici, salicilati e metanolo
    • Sindromi emolitiche e rabdiomiolitiche
    • Iperuricemie
    • Perdite intestinali di bicarbonato (conseguenti a diarrea).

    Posologia

    Come usare Sodio Bicarbonato 1,4% Monico: Posologia
    La soluzione al 1,4% è isotonica con il sangue; le soluzioni al 5%, 7,5% e 8,4% sono ipertoniche con il sangue.
    Le soluzioni devono essere somministrate per infusione endovenosa con cautela e a velocità di infusione controllata, evitando l'infusione di grandi volumi di soluzione a velocità di infusione elevata.
    In generale, la dose dipende dall'età, peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico, equilibrio acido-case e osmolarità del paziente allo scopo di ripristinare i valori normali di pH ed elettroliti (in caso di shock, sindromi emolitiche e rabdomiolitiche e perdite di bicarbonato) o di alcalinizzare le urine in caso di intossicazione o di iperuricemia (almeno a pH 7,0).
    In particolare:
    Nelle forme acute e subacute di acidosi metabolica
    Adulti: dose iniziale da 2 a 5 mEq/kg di peso corporeo nel corso di 4-8 ore a seconda della gravità dell'acidosi. La dose poi va aggiustata in relazione alle concentrazioni ematiche di bicarbonato rilevate o ai risultati dell'emogasanalisi (incremento di 20-22 mmol/L).
    Bambini: dose iniziale di 1 mEq/Kg somministrata per infusione endovenosa lenta, diluendo la soluzione a 0,5 mEq/ml, fino ad un dosaggio massimo di 8 mEq/kg di peso corporeo al giorno per evitare una eccessiva diminuzione della pressione cerebrospinale e possibile emorragie intracraniche.
    Nei bambini la sicurezza e l'efficacia dell'uso di Sodio Bicarbonato non sono state determinate.
    Anziani: negli anziani sopra i 60 anni la dose massima è di 90-100 mEq di bicarbonato al giorno.
    È consigliabile NON ottenere la piena correzione dell'acidosi nelle prime 24 ore per evitare l'alcalosi legata ad una eccessiva correzione respiratoria.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
    • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
    • alcalosi metabolica o respiratoria, in particolar modo se ipocloremica (vomito, perdite gastrointestinali, terapia diuretica):
    • ipocalcemia.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
    Usare con cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici in cui esiste edema con ritenzione salina; in pazienti in trattamento con farmaci ad azione inotropa cardiaca e con farmaci corticosteroidei o contricotropinici.
    I sali di sodio devono essere somministrati con cautela in pazienti con ipertensione, insufficienza cardiaca, edema periferico o polmonare, funzionalità renale ridotta, pre-eclampsia o altre condizioni associate alla ritenzione di sodio (vedere paragrafo 4.5).
    Durante l'infusione è buona norma monitorare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti, l'osmolarità plasmatica e l'equilibrio acido-base, correggendo, se necessario, eventuali deplezioni di potassio e di calcio per evitare episodi di tetania.
    La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. Il contenitore serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non può essere utilizzato.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
    I corticosteroidi sono associati con la ritenzione di sodio e acqua, con conseguente edema e ipertensione: pertanto, è necessario usare cautela nella somministrazione contemporanea di sali di sodio e corticosteroidi (vedere par. 4.4).
    Sodio Bicarbonato aumenta la clearance renale delle tetracicline.
    La somministrazione di sodio bicarbonato e farmaci che favoriscono l'escrezione di potassio aumenta il rischio di alcalosi ipocloremica.
    Sodio bicarbonato aumenta l'emivita e quindi la durata d0azione dei farmaci basici come la chinidina, l'efedrina e la pseudiefedrina.


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Sodio Bicarbonato 1,4% Monico" insieme ad altri farmaci come “Carbolithium”, “Cefodox - Compressa Rivestita”, “Cefodox - Granulato”, “Cefpodoxima Mylan - Compressa Rivestita”, “Cefpodoxima Mylan - Polvere”, “Cefpodoxima Sandoz - Compressa Rivestita”, “Cefpodoxima Sandoz - Polvere”, “Litio Carbonato L.F.M.”, “Litio Carbonato Nova Argentia 300 Mg Compresse”, “Orelox - Compressa Rivestita”, “Orelox - Granulato”, “Otreon - Compressa Rivestita”, “Otreon - Granulato”, “Resilient”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Non sono disponibili dati su possibili effetti negativi del medicinale quando somministrato durante la gravidanza o l'allattamento o sulla capacità riproduttiva.
    Pertanto, il medicinale non deve essere usato durante la gravidanza e durante l'allattamento, se non in caso di assoluta necessità e solo dopo aver valutato il rapporto rischio/beneficio.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Il medicinale non influenza la capacità di guidare e di utilizzare i macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
    Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di Sodio Bicarbonato, organizzati secondo la classificazione organo-sistema MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
    Disturbi dell'equilibrio idrico ed elettrolitico
    Alcalemia, ipernatriemia, ipervolemia, iperosmolarità
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Episodi febbrili. infezione nel sito di infusione, dolore o relazione locale, irritazione venosa, trombosi o flebite venosa, cellulite chimica con necrosi tissutale di tessuti molli per stravaso accidentale.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
    Sintomi
    La somministrazione di dosi eccessive di soluzioni di Sodio Bicarbonato può portare, a seconda delle condizioni cliniche del paziente, ad alcalemia, ipernatriemia e/o ipervolemia.
    L'ipernatriemia e la ritenzione eccessiva di sodio laddove sussista una difettosa escrezione di sodio a livello renale determina disidratazione degli organi interni, in particolar modo del cervello, e l'accumulo di fluidi extracellulari con edemi che possono interessare il circolo cerebrale, polmonare e periferico con comparsa di edema polmonare e periferico.
    I sintomi dell'alcalosi comprendono debolezza muscolare associata a deplezione di potassio, ipertono muscolare, spasmi muscolari e tetania possono manifestarsi specialmente in pazienti ipocalcemici.
    Trattamento
    Sospendere immediatamente l'infusione ed istituire una terapia correttiva per ridurre i livelli plasmatici degli ioni che risultano in eccesso e ristabilire, se necessario, l'equilibrio acido-base.
    Il paziente dovrà essere mantenuto sotto osservazione per valutare la comparsa di eventuali segni e sintomi correlabili al farmaco somministrato, garantendo al paziente le relative misure sintomatiche e di supporto a seconda della necessità.
    In caso di elevata natremia si possono utilizzare diuretici dell'ansa.
    Una natremia superiore a 200 mmol/l può richiedere l'impiego della dialisi.
    L'iperirritabilità e la tetania associate all'alcalosi possono essere somministrate con la somministrazione di adeguate dosi di calcio gluconato. In caso di grave alcalosi è raccomandata la somministrazione di ammonio cloruro, eccetto nei pazienti con malattie epatiche.

    Scadenza

    La validità della soluzione di Sodio Bicarbonato 1,4% è di 24 mesi, in confezionamento integro e correttamente conservato.
    La validità delle soluzioni di Sodio Bicarbonato 5%, 7,5% e 8,4% è di 12 mesi, in confezionamento integro e correttamente conservato.
    Non usare oltre tale data.
    Utilizzare la soluzione subito dopo l'apertura del contenitore. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non può essere utilizzato.

    Conservazione

    Conservare nel contenitore ermeticamente chiuso. Non refrigerare o congelare.

    Farmaci Equivalenti


    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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