Periactin

    Ultimo aggiornamento: 09/01/2023

    Cos'è Periactin?

    Periactin è un farmaco a base del principio attivo Ciproeptadina Cloridrato, appartenente alla categoria degli Antiallergici antistaminici e nello specifico Altri antistaminici per uso sistemico. E' commercializzato in Italia dall'azienda Alfasigma S.p.A..

    Periactin può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Periactin 0,4 mg/ml sciroppo 1 flacone da 150 ml
    Periactin 4 mg 30 compresse

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Alfasigma S.p.A.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Ciproeptadina Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Antiallergici antistaminici
    ATC: R06AX02 - Ciproeptadina
    Forma farmaceutica: sciroppo


    Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it

    Indicazioni

    Perché si usa Periactin? A cosa serve?
    Trattamento acuto e cronico sintomatico delle pollinosi stagionali (riniti, congiuntiviti), dell'orticaria e del prurito. Rinite vasomotoria. Alcune dermatosi allergiche quali: dermatiti compresa la neurodermatite e la neurodermatite circoscritta, eczema, dermatite eczematoide, dermatografismo, punture di insetti. Trattamento coadiuvante delle reazioni generali da sieri e medicinali e dell'angioedema lieve e non complicato.

    Posologia

    Come usare Periactin: Posologia
    PERIACTIN è disponibile in compresse e sciroppo. Una compressa di PERIACTIN contiene 4 mg di Ciproeptadina Cloridrato; 5 ml di PERIACTIN sciroppo contengono 2 mg di ciproeptadina cloridrato.
    Il contenuto di un cucchiaino è, in genere, equivalente a 5 ml. Tuttavia, poiché un cucchiaino da tè può contenere da 4 a 7 ml, per evitare errori potenziali, si raccomanda l'impiego del misurino graduato.
    Non esiste uno schema posologico raccomandato per bambini di età inferiore ai due anni.
    Il dosaggio deve essere definito su una base individuale. Poiché generalmente l'effetto antiallergico di una singola dose si protrae per 4-6 ore, la posologia giornaliera deve essere frazionata in tre dosi quotidiane o con la frequenza necessaria per ottenere un sollievo costante. La comparsa di disturbi epigastrici può essere evitata somministrando il prodotto dopo i pasti.
    Adulti
    La dose terapeutica varia da 4 a 20 mg al giorno. Per la maggior parte dei pazienti occorrono dai 12 ai 16 mg al giorno. Eccezionalmente possono essere necessari fino a 32 mg al giorno per produrre un sollievo adeguato. Si raccomanda di iniziare con 4 mg (1 compressa o 10 ml) tre volte al giorno e, in seguito, di adattare la posologia alla corporatura e alla risposta individuale.
    La posologia non deve superare i 32 mg al giorno.
    Popolazione pediatrica
    Bambini (dai 7 ai 14 anni)
    La dose usuale è in genere di 4 mg (1 compressa o 10 ml) tre volte al giorno e può essere regolata, se necessario, a seconda della corporatura e della risposta individuale. Qualora si rendesse necessaria un'ulteriore dose giornaliera, questa deve essere somministrata preferibilmente prima del riposo notturno. La massima dose raccomandata è di 16 mg al giorno.
    Bambini (dai 2 ai 6 anni)
    La dose iniziale raccomandata è di 2 mg (½ compressa o 5 ml) due o tre volte al giorno ed, in seguito, di adattare la posologia alla corporatura e alla risposta individuale. Un'eventuale ulteriore dose giornaliera che si rendesse necessaria deve essere somministrata prima del riposo notturno.
    La massima dose raccomandata è di 12 mg al giorno.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Periactin
    Ipersensibilità al principio attivo, verso gli antiistaminici o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    La ciproeptadina non deve essere usata per la terapia di un attacco asmatico acuto.
    Il medicinale è controindicato nei neonati e negli infanti prematuri, durante l'allattamento, negli anziani, nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO), nei portatori di glaucoma, di stenosi piloroduodenale, di ipertrofia prostatica, di ostruzione del collo vescicale, di ulcera peptica stenosante e nei pazienti debilitati.
    Se il paziente è affetto da porfiria tenere presente che la ciproeptadina è classificata come possibile agente porfirogenico, deve essere utilizzata soltanto quando non esistono alternative più sicure e prestando particolare attenzione in pazienti vulnerabili.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Periactin
    Il medicinale non è indicato nel trattamento delle affezioni delle basse vie aeree compresa l'asma bronchiale. Per i loro effetti anticolinergici gli antiistaminici debbono essere impiegati con molta cautela in pazienti con una storia di asma, di malattie cardiovascolari, di ipertensione arteriosa, di pressione endooculare elevata, di ipertiroidismo evitandone l'uso nei casi di maggior gravità.
    Alle comuni dosi terapeutiche gli antiistaminici presentano reazioni secondarie, assai variabili da soggetto a soggetto e da composto a composto.
    Gli effetti degli antiistaminici sono resi più evidenti dagli ipnotici, dai sedativi, dai tranquillanti e da altre sostanze ad azione anticolinergica o ad effetto depressivo sul SNC, compreso l'alcool di cui è, pertanto, sconsigliata l'assunzione durante la terapia.
    La terapia prolungata con antiistaminici può, raramente, causare discrasia ematica.
    L'uso degli antiistaminici può mascherare i primi segni di ototossicità di certi antibiotici.
    Popolazione pediatrica
    La sicurezza e l'efficacia nei bambini al di sotto dei due anni di età non è stata stabilita.
    Particolare attenzione va posta nel determinare il dosaggio nei bambini per la loro maggiore sensibilità verso gli antiistaminici. Un sovradosaggio da antiistaminici, specie nei lattanti e nei bambini può dare allucinazioni, depressione del SNC, convulsioni e morte.
    Gli antiistaminici possono diminuire la capacità di attenzione; per contro, particolarmente nei bambini più piccoli essi possono occasionalmente dare eccitazione.
    Neonati e infanti prematuri (vedere paragrafo 4.3).
    PERIACTIN compresse contiene lattosio
    I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
    PERIACTIN sciroppo contiene saccarosio, alcool etilico e glicerolo
    I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale.
    Questo medicinale contiene 5 g di saccarosio per 20 ml. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito.

    Questo medicinale contiene 5 vol % etanolo (alcool), pari a 400 mg di etanolo per dose ossia per 10 mL di sciroppo, equivalenti a 96 ml di birra, 40 ml di vino per dose. Può essere dannoso per gli alcolisti. Da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei gruppi ad alto rischio come le persone affette da patologie epatiche o epilessia.

    L'alcol contenuto in questa preparazione potrebbe avere influenza sui bambini. Questi effetti possono includere il sentirsi assonnati e sbalzi di umore. Può anche alterare la capacità di concentrazione e di fare attività fisica.

    L'alcol contenuto in questo medicinale può alterare gli effetti di altri medicinali.

    Periactin sciroppo contiene meno di 1 mmole di sodio (23 mg), cioè essenzialmente “senza sodio“.

    Questo medicinale contiene glicerolo, può causare mal di testa, disturbi gastrici e diarrea.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Periactin
    Gli inibitori delle monoaminoossidasi prolungano ed intensificano gli effetti anticolinergici degli antiistaminici. Pertanto, la somministrazione concomitante degli inibitori delle monoaminoossidasi e degli antiistaminici non è raccomandata. Gli antiistaminici possono avere effetti additivi con alcool ed altri medicinali che deprimono il SNC, come ad esempio ipnotici, sedativi, tranquillanti ed ansiolitici.
    Interferenza con test diagnostici
    La terapia con PERIACTIN deve essere interrotta prima di effettuare test di funzionalità ipofisaria che utilizzano la risposta dell'ormone della crescita (GH) alla ipoglicemia indotta dall'insulina.
    Il PERIACTIN può causare un risultato falso-positivo per gli antidepressivi triciclici nelle urine o nel siero.


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Periactin" insieme ad altri farmaci come “Cormeto”, “Fluoxeren”, “Fluoxetina Accord”, “Fluoxetina Almus”, “Fluoxetina DOC Generici”, “Fluoxetina EG”, “Fluoxetina EG Stada”, “Fluoxetina Fidia”, “Fluoxetina Generics”, “Fluoxetina Mylan Generics”, “Fluoxetina Ratiopharm”, “Fluoxetina Sandoz GmbH”, “Prozac”, “Xeredien”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Durante la gravidanza, PERIACTIN deve essere usato solo in caso di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico. In particolare si tenga presente che l'impiego di antiistaminici durante il terzo trimestre di gravidanza può provocare effetti indesiderati negli infanti prematuri e nei neonati, essendo questi particolarmente e sensibili verso questi medicinali.
    Allattamento
    Non è noto se il PERIACTIN sia escreto nel latte umano e, a causa del rischio di reazioni avverse gravi nei neonati allattati al seno, una decisione deve essere presa se interrompere l'allattamento al seno o sospendere il medicinale, tenendo conto della rilevanza della terapia per la madre.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Questo medicinale puo' diminuire la capacità di attenzione in alcuni pazienti; i pazienti che assumono questo medicinale non devono guidare veicoli motorizzati e fare altre attività che richiedono una particolare attenzione.

    La quantità di alcol contenuta in Periactin sciroppo può alterare la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Questo perché l'alcol può alterare la capacità di giudizio e quanto velocemente si reagisce agli stimoli.


    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Periactin
    Le reazioni avverse sono riportate per tipologia di organo e per frequenza e sono suddivise in:
    Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100, <1/10); Non comune (≥1/1.000, <1/100); Raro (≥1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000), Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
    L'effetto indesiderato che si manifesta più frequentemente è la sonnolenza. Molti pazienti che inizialmente lamentano sonnolenza, superano tale inconveniente dopo i primi tre o quattro giorni di somministrazione continua.
    Gli effetti indesiderati più frequenti associati all'uso degli antiistaminici sono:
    Patologie del sistema emolinfopoietico
    Anemia emolitica, leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia
    Disturbi del sistema immunitario
    Edema allergico, shock anafilattico
    Disturbi del metabolismo e della nutrizione
    Appetito ridotto, appetito aumentato
    Disturbi psichiatrici
    Stato confusionale, irrequietezza (agitazione), eccitazione, nervosismo, irritabilità, insonnia, umore euforico, disturbo da conversione, allucinazioni, isteria
    Patologie del sistema nervoso
    Sedazione, sonnolenza (spesso transitoria), capogiri, difficoltà della coordinazione motoria, tremore, parestesie, neuriti, convulsioni, cefalea, sincope
    Patologie dell'occhio
    Diplopia, offuscamento della visione
    Patologie dell'orecchio e del labirinto
    Labirintite acuta, vertigini, tinnito
    Patologie cardiache
    Palpitazioni, tachicardia, extrasistoli
    Patologie vascolari
    Ipotensione
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Secchezza di naso e gola, addensamento delle secrezioni bronchiali, senso di costrizione toracica e sibili respiratori, occlusione nasale, starnuti
    Patologie gastrointestinali
    Secchezza delle fauci, dolore epigastrico, anoressia, nausea, vomito, diarrea, stipsi
    Patologie epatobiliari
    Ipertransaminasemia, ittero
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Dermatite allergica (manifestazioni allergiche di rash), iperidrosi, orticaria, fotosensibilità
    Patologie renali e urinarie
    Poliuria, disuria, (difficoltà ad urinare), ritenzione urinaria
    Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
    Mestruazioni irregolari (anticipate)
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Astenia, faticabilità, brividi
    Esami diagnostici
    Aumento di peso
    La comparsa di effetti indesiderati può richiedere un aggiustamento della posologia e, nei casi più gravi, la sospensione della terapia.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Periactin
    Le reazioni da sovradosaggio di antiistaminici possono variare dalla depressione o stimolazione del sistema nervoso centrale alle convulsioni e morte, particolarmente nei lattanti e nei bambini.
    Possono manifestarsi, inoltre, sia segni e sintomi atropino-simili (secchezza della bocca, pupille fisse e dilatate, congestione, ecc.) che gastrointestinali.
    Se il vomito non è avvenuto spontaneamente deve essere indotto nel paziente cosciente. Devono essere prese precauzioni contro l'aspirazione, in particolare nei bambini. Se il paziente non è in grado di vomitare è indicata lavanda gastrica. Non devono essere usate sostanze stimolanti ma, sostanze con attività vasopressoria possono essere utilizzate per contrastare l'ipotensione.

    Scadenza

    PERIACTIN 4 mg compresse: 3 anni
    PERIACTIN Sciroppo: 2 anni

    Conservazione

    PERIACTIN 4 mg compresse
    Non ci sono speciali precauzioni per la conservazione.
    PERIACTIN Sciroppo
    Non conservare a temperatura inferiore a + 10°C

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


       © 2022 EDRA S.p.A. - P.iva 08056040960
      DPO - dpo@lswr.it