Cos'è Betaistina Aurobindo?
Betaistina Aurobindo è un farmaco a base del principio attivo
Betaistina Dicloridrato, appartenente alla categoria degli
Antivertigine e nello specifico
Preparati antivertigine. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l..
Betaistina Aurobindo può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Betaistina Aurobindo 8 mg 50 compresse
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l.Concessionario: Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l.Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe: C
Principio attivo: Betaistina DicloridratoGruppo terapeutico: Antivertigine
Forma farmaceutica: compressa
Betaistina Aurobindo è indicato per il trattamento della sindrome di Menière, i cui sintomi possono includere vertigini, tinnito, perdita dell'udito e nausea.
Dosaggio
Adulti:
Il trattamento orale iniziale è di 8-16 mg 3 volte al giorno, assunto preferibilmente con i pasti.
Le dosi di mantenimento sono generalmente di 24-48 mg al giorno. La dose giornaliera non deve superare i 48 mg. Il dosaggio può essere aggiustato alle necessità individuali del paziente. A volte può essere osservato un miglioramento solo dopo un paio di settimane di trattamento.
Danno renale
Non sono disponibili studi specifici per questo gruppo di pazienti, ma in base all'esperienza post- marketing non sembrano necessari aggiustamenti di dose.
Compromissione epatica
Non sono disponibili studi specifici per questo gruppo di pazienti, ma in base all'esperienza post- marketing non sembrano necessari aggiustamenti di dose.
Anziani
Benchè per questo gruppo di pazienti vi siano dati limitati provenienti dagli studi clinici, l'ampia esperienza post-marketing suggersice che non sono necessari aggiustamenti di dose in questa popolazione.
Popolazione pediatrica:
L'uso delle compresse di betaistina non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni a causa dell'insufficienza di dati sulla sicurezza e l'efficacia.
Modo di somministrazione
Prendere le compresse preferibimente con i pasti o dopo i pasti con un bicchiere d'acqua.
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1.
La betaistina è controindicata in pazienti con feocromocitoma. Poiché la betaistina è un analogo sintetico dell'istamina, può indurre il rilascio di catecolamine dal tumore causando grave ipertensione.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Betaistina Aurobindo durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Betaistina Aurobindo è indicata per le vertigini, il tinnito e la perdita dell'udito associata alla sindrome di Ménière che possono influenzare negativamente la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari. Negli studi clinici specifici sulla capacità di guidare veicoli e usare macchinari, la betaistina non ha alterato o ha alterato in modo trascurabile tale capacità.
Sono stati segnalati pochi casi di sovradosaggio. Alcuni pazienti hanno manifestato sintomi da lievi a moderati con dosi fino a 640 mg (ad es. nausea, sonnolenza, dolore addominale). Altri sintomi di sovradosaggio di betaistina sono vomito, dispepsia, atassia e convulsioni. Complicazioni più serie (convulsioni, complicazioni polmonari o cardiache) sono state osservate nei casi di sovradosaggio intenzionale di betaistina in particolare in associazione con sovradosaggio di altri farmaci. Non esiste un antidoto specifico. Si raccomandano lavanda gastrica e trattamento sintomatico entro un'ora dall'ingestione.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: 2.7 Sistema nervoso centrale; preparati antivertigini. Codice ATC: N07CA01
Il meccanismo di azione della betaistina è stato solo parzialmente compreso.
Vi sono diverse ipotesi plausibili che sono supportate
...
Proprietà farmacocinetiche
Assorbimento
Dopo l'assunzione orale la betaistina è assorbita in maniera rapida e quasi completa da tutte le parti del tratto gastrointetsinale. Dopo l'assorbimento, il farmaco viene rapidamente e quasi completamente ...
Dati preclinici di sicurezza
Studi di tossicità a dose ripetuta della durata di 6 mesi su cani e di 18 mesi su ratti albini non hanno rivelato effetti nocivi clinicamente rilevanti a livelli di ...
Cellulosa microcristallina
Mannitolo
Povidone
Crospovidone
Acido citrico anidro
Silice colloidale anidra
Talco
Acido stearico