Potassio Fosfato Salf

    Ultimo aggiornamento: 09/11/2023

    Cos'è Potassio Fosfato Salf?

    Potassio Fosfato Salf è un farmaco a base del principio attivo Potassio Fosfato Monobasico + Potassio Fosfato Dibasico, appartenente alla categoria degli Soluzioni endovena elettrolitiche e nello specifico Soluzioni elettrolitiche. E' commercializzato in Italia dall'azienda Salf S.p.A. Laboratorio Farmacologico.

    Potassio Fosfato Salf può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Potassio Fosfato Salf ev 5 fiale 2 meq/ml 10 ml da diluire

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Salf S.p.A. Laboratorio Farmacologico
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Potassio Fosfato Monobasico + Potassio Fosfato Dibasico
    Gruppo terapeutico: Soluzioni endovena elettrolitiche
    ATC: B05XA06 - Potassio fosfato, incluse le associazioni con altri sali di potassio
    Forma farmaceutica: preparazione iniettabile


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    Indicazioni

    Perché si usa Potassio Fosfato Salf? A cosa serve?
    Nel trattamento del deficit di fosfati per mancata assunzione orale e dei deficit di potassio quando la
    reintegrazione per via orale non possibile. Terapia aggiuntiva nelle ipercalcenìmie di qualsiasi origine,
    secondarie o non iperparatiroidismo.

    Posologia

    Come usare Potassio Fosfato Salf: Posologia
    Per via endovenosa. Diluire prima della somministrazione: mortale se infuso non diluito. Agitare bene durante la preparazione e prima dell'uso. La dose è dipendente dall'età, peso e condizioni cliniche del paziente tenendo in considerazione che il fabbisogno giornaliero ordinario di potassio è nell'adulto di circa 4080 mEq e nel bambino di 2-3 mEq/Kg e la dose totale per l'adulto non deve eccedere i 200 mEq al giorno. In condizioni di urgenza, valori di potassiemia inferiori o uguali a 2 mEq /L con modificazioni elettrocardiografiche e paralisi muscolare, non superare la velocità di infusione di 40 mEq/ora, sotto monitoraggio elettrocardiografico e non superare la dose di 400 mEq nelle 24 ore. Infusioni troppo rapide possono causare dolore locale e la velocità di infusione deve essere aggiustata in base alla tolleranza.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Potassio Fosfato Salf
    È controindicato in condizioni in cui è presente ritenzione di potassio e di fosfati o in presenza di ipercalcemie

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Potassio Fosfato Salf
    Soluzione concentrata da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione con soluzione di glucosio al 5% o soluzione fisiologica o altre soluzioni di largo volume purchè compatibili. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non può essere utilizzato. L'infusione di fosfati può provocare ipocalcemia. La somministrazione deve essere guidata attraverso ECG seriati; la potassiemia non è indicativa delle concentrazioni di potassio cellulari. Utilizzare con cautela in cardiopatici specie se digitalizzati, nelle insufficienze renali, nelle insufficienze surrenaliche, in soggetti con paralisi periodica familiare e miotonia congenita, nelle prime fasi post operatorie. Monitorare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti In gravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessità. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Se presente l'alcool benzilico, il prodotto non deve essere somministrato a bambini prematuri o ai neonati; può causare reazioni tossiche e anafilattiche nei bambini fino a 3 anni di età. Somministrare solo a funzionalità renale integra e ad una velocità di perfusione non superiore a 10 mEq potassio /ora. Il prodotto può essere assunto senza rischio da parte dei soggetti affetti da celiachia. Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Potassio Fosfato Salf
    Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Potassio Fosfato Salf" insieme ad altri farmaci come “Adoport”, “Advagraf”, “Aldactazide”, “Aldactone”, “Carelimus”, “Conferoport”, “Envarsus”, “Eplerenone Accord”, “Eplerenone Doc Generici”, “Eplerenone Krka”, “Eplerenone Mylan”, “Fluss 40”, “Inspra”, “Lasitone”, “Luvion”, “Prograf - Capsula”, “Prograf - Soluzione (uso Interno)”, “Protopic - Unguento”, “Spiridazide”, “Spirofur”, “Spirolang”, “Tacforius”, “Tacni”, “Tacrolimus EG”, “Uractone”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Somministrare solo in caso di effettiva necessità. Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Potassio Fosfato Salf
    L'intossicazione da fosfati determina tetania ipocalcemica. Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari, parestesie, paralisi flaccide, debolezza, confusione mentale; a carico dell'apparato cardiovascolare: ipotensione aritmie disturbi della conduzione, scomparsa dell'onda P, allargamento del QRS e arresto cardiaco. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemia. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Potassio Fosfato Salf
    Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica

    Scadenza

    3 anni

    Conservazione

    In contenitori ermeticamente chiusi. Questo medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.
    Non congelare. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente
    conservato. Non usare oltre tale data.

    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Potassio Fosfato Salf a base di Potassio Fosfato Monobasico + Potassio Fosfato Dibasico sono: Potassio Fosfato Galenica Senese

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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