Per iniezione endovenosa o dopo diluizione per infusione endovenosa.
Nausea e vomito indotti da chemioterapia e radioterapia.
Adulti: Il potenziale emetogeno del trattamento oncologico varia secondo le dosi e combinazioni dei regimi di chemioterapia e radioterapia usati. La via di somministrazione e la dose dell'ondansetrone devono essere flessibili ed essere scelte secondo quanto di seguito riportato.
Chemioterapia e radioterapia emetogene:
Ai pazienti che ricevono chemioterapia o radioterapia emetogene, l'ondansetrone può essere somministrato per via sia orale sia endovenosa.
Per la maggior parte dei pazienti che ricevono chemioterapia o radioterapia emetogene, l'ondansetrone 8 mg deve essere somministrato come iniezione endovenosa lenta (non meno di 30 secondi) o come infusione endovenosa breve, nell'arco di 15 minuti immediatamente prima del trattamento seguita da 8 mg per via orale ogni 12 ore.
Per la somministrazione orale si rimanda al Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto di Ondansetrone compresse da 4 mg e 8 mg.
Chemioterapia altamente emetogena
Nei pazienti che ricevono una chemioterapia altamente emetogena, ad es. dosi elevate di cisplatino, l'ondansetrone può essere somministrato per via endovenosa.
L'ondansetrone è risultato egualmente efficace nei seguenti schemi posologici durante le prime 24 ore di chemioterapia.
- Una dose singola da 8 mg per iniezione endovenosa lenta (non meno di 30 secondi) immediatamente prima della chemioterapia.
- Una dose da 8 mg per iniezione endovenosa lenta (non meno di 30 secondi) o per infusione endovenosa breve, nell'arco di 15 minuti, immediatamente prima della chemioterapia, seguita da due ulteriori dosi endovenose (non meno di 30 secondi) da 8 mg 4 ore dopo, o da una infusione alla velocità costante di 1 mg/ora fino a 24 ore.
- Una dose massima iniziale per uso endovenoso di 16 mg diluita in 50-100 ml di soluzione iniettabile di cloruro di sodio 9 mg/ml (0.9%) o altro fluido compatibile per infusione (vedere paragrafo 6.6) e somministrata per infusione, per almeno 15 minuti, immediatamente prima del trattamento chemioterapico. La dose iniziale di ondansetrone può essere seguita da due dosi addizionali da 8 mg per via endovenosa (non meno di 30 secondi) 4 ore dopo. Una singola dose per via endovenosa maggiore di 16 mg non deve essere somministrata a causa dell'aumento dose-dipendente del rischio di prolungamento dell'intervallo QT (vedere paragrafi 4.4, 4.8 e 5.1).
La scelta dello schema posologico deve essere determinata dalla gravità della prova emetogena.
L'efficacia dell'ondansetrone nella chemioterapia altamente emetogena viene aumentata dall'aggiunta di una dose endovenosa di 20 mg di desametasone sodio fosfato somministrata immediatamente prima della chemioterapia.
Al fine di proteggere dall'emesi ritardata o prolungata dopo le prime 24 ore, il trattamento oralecon l'ondansetrone può essere continuato fino a 5 giorni dopo il ciclo di trattamento antiblastico. Si rimanda al Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto di Ondansetrone compresse da 4 mg e 8 mg.
Popolazione pediatrica
Nausea e vomito indotti dalla chemioterapia in bambini di età ≥ 6 mesi ed adolescenti
La dose di ondansetrone per la nausea e vomito indotta da chemioterapia può essere calcolata in base all'area della superficie corporea (BSA) o al peso - vedere di seguito. Le dosi basate sul peso risultano in una dose giornaliera totale più elevata rispetto alla dose basata sul BSA - vedere paragrafi 4.4 e 5.1.
Non ci sono dati di studi clinici controllati sull'uso di ondansetrone nella prevenzione della nausea e del vomito ritardati o prolungati indotti da chemioterapia.
Non ci sono dati di studi clinici controllati sull'uso di ondansetrone nella nausea e nel vomito indotti da radioterapia in bambini.
Dose calcolata dal BSA
L'ondansetrone deve essere somministrato immediatamente prima della chemioterapia come singola dose endovenosa di 5 mg/m2. La dose endovenosa non deve superare 8 mg.
La dose orale può essere iniziata 12 ore dopo e può essere continuata fino a 5 giorni (vedere tabella 1 sotto).
La dose totale giornaliera (somministrata come dosi suddivise) non deve superare la dose degli adulti di 32 mg.
Tabella 1: Dose basata sul BSA per chemioterapia - Bambini di età ≥ 6 mesi ed adolescenti
BSA
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Giorno 1a,b
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Giorni 2-6b
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< 0,6m2
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5 mg/m2 e.v.
2 mg di sciroppo o compresse dopo 12 ore
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2 mg di sciroppo o compresse ogni 12 ore
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≥ 0,6m2
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5 mg/m2 e.v.
4 mg di sciroppo o compresse dopo 12 ore
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4 mg di sciroppo o compresse ogni 12 ore
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a: la dose endovenosa non deve superare 8 mg.
b: la dose totale giornaliera non deve superare la dose degli adulti di 32 mg.
Dosaggio calcolato sul peso corporeo
Le dosi basate sul peso risultano in una dose giornaliera totale più elevata rispetto alla dose basata sul BSA - vedere paragrafi 4.4 e 5.1.
L'ondansetrone deve essere somministrato immediatamente prima della chemioterapia come singola dose endovenosa di 0,15 mg/kg. La dose singola endovenosa non deve superare 8 mg.
Due ulteriori dosi endovenose possono essere somministrate in un intervallo di 4 ore.
La dose totale giornaliera (somministrata come dosi suddivise) non deve superare la dose degli adulti di 32 mg.
La dose orale può essere iniziata 12 ore dopo e può essere continuata fino a 5 giorni (vedere tabella 2 sotto).
Tabella 2: Dose basata sul peso per chemioterapia - Bambini di età ≥ 6 mesi ed adolescenti
Peso
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Giorno 1a,b
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Days 2-6b
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≤ 10 kg
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Fino a 3 dosi da 0,15 mg/kg a 4-ore di intervallo
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2 mg di sciroppo o compresse ogni 12 ore
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> 10 kg
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Fino a 3 dosi da 0,15 mg/kg a 4-ore di intervallo
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4 mg di sciroppo o compresse ogni 12 ore
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a: la dose endovenosa non deve superare 8 mg.
b: la dose totale giornaliera non deve superare la dose degli adulti di 32 mg.
Pazienti anziani
Nei pazienti dai 65 ai 74 anni di età, può essere seguito il dosaggio degli adulti. Tutte le dosi per via endovenosa devono essere diluite in 50-100 ml di soluzione fisiologica o altro fluido per infusione compatibile (vedere paragrafo 6.6) e infuse nell'arco di 15 minuti.
In pazienti dai 75 anni di età ed oltre, la dose iniziale per via endovenosa di Ondansetrone Mylan Generics Italia non deve superare gli 8 mg. Tutte le dosi per via endovenosa devono essere diluite in 50-100 ml di soluzione fisiologica o altro fluido per infusione compatibile (vedere paragrafo 6.6) e infuse nell'arco di 15 minuti. La dose iniziale di 8 mg può essere seguita da due ulteriori dosi endovenose di 8 mg, infuse nell'arco di 15 minuti e somministrate in non meno di quattro ore (vedere paragrafo 5.2).
Vedere anche “Popolazioni Speciali“.
Nausea e vomito postoperatori (PONV)
Adulti:
Prevenzione del PONV
Per la prevenzione del PONV, l'ondansetrone può essere somministrato per via orale o per iniezione endovenosa.
L'ondansetrone può essere somministrato come dose singola di 4 mg con iniezione endovenosa lenta al momento dell'induzione dell'anestesia.
Per la somministrazione orale si rimanda al Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto di Ondansetrone compresse da 4 mg e 8 mg.
Trattamento del PONV in atto
Per il trattamento del PONV in atto si raccomanda una dose singola di 4 mg somministrata per iniezione endovenosa lenta.
Popolazione pediatrica
Nausea e vomito post –operatorio in bambini di età ≥ 1 mese ed adolescenti
Per la prevenzione del PONV in pazienti pediatrici con chirurgia condotta in anestesia generale, una singola dose di ondansetrone può essere somministrato per iniezione endovenosa lenta (non meno di 30 secondi) alla dose di 0,1 mg/kg fino ad un massimo di 4 mg, prima o dopo l'induzione dell'anestesia.
Per il trattamento del PONV dopo chirurgia in pazienti pediatrici, con chirurgia eseguita in anestesia generale, una singola dose di ondansetrone può essere somministrato per iniezione endovenosa lenta (non meno di 30 secondi) alla dose di 0,1 mg/kg fino ad un massimo di 4 mg.
Non ci sono dati sull'uso dell'ondansetrone nel trattamento del vomito post-operatorio nei bambini al di sotto dei 2 anni.
Pazienti anziani:
L'esperienza dell'uso dell'ondansetrone nella prevenzione e nel trattamento del PONV negli anziani è limitata, tuttavia l'ondansetrone è ben tollerato in pazienti di oltre 65 anni in chemioterapia.
Vedere anche “Popolazioni Speciali“.
Popolazioni Speciali
Pazienti con compromissione renale:
Non sono richieste modifiche giornaliere della dose, della frequenza o della via di somministrazione.
Pazienti con compromissione epatica:
Nei soggetti con compromissione moderata o grave della funzionalità epatica, la clearance dell'ondansetrone è significativamente ridotta e l'emivita sierica significativamente prolungata. In tali pazienti non deve essere superata la dose totale di 8 mg al giorno.
Pazienti con scarso metabolismo sparteina /debrisochina
L'emivita di eliminazione dell'ondansetrone non è alterata nei soggetti classificati come metabolizzatori lenti di sparteina e debrisochina. Di conseguenza, in tali pazienti dosaggi ripetuti non daranno livelli di esposizione al farmaco diversi da quelli della popolazione generale. Non sono necessarie modifiche del dosaggio giornaliero o della frequenza delle somministrazioni.
Ipersensibilità all'ondansetrone o agli altri antagonisti selettivi del recettore 5-HT3 (ad es. granisetron, dolasetron) od a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Sulla base di segnalazioni di profonda ...
Sono state riportate reazioni di ipersensibilità in pazienti che hanno manifestato ipersensibilità ad altri antagonisti selettivi del recettore 5-HT3. Gli eventi respiratori devono essere trattati sintomatologicamente e i medici devono ...
Non vi è evidenza che l'ondansetrone induca o inibisca il metabolismo di altri medicinali comunemente co-somministrati. Studi specifici hanno dimostrato che non ci sono interazioni quando l'ondansetrone è somministrato con ...
Prima di prendere "Ondansetrone Mylan Generics Italia" insieme ad altri farmaci come , etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Posso prendere Ondansetrone Mylan Generics Italia durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
La sicurezza dell'ondanstrone sull'uso in donne in gravidanza non è stata stabilita.
I dati su di un numero limitato di donne in gravidanza esposte non indicano effetti avversi dell'ondansetrone ...
Ondansetrone Mylan Generics Italia non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
In test psicomotori l'ondansetrone non influisce negativamente sulle prestazioni e ...
Gli effetti indesiderati sono classificati secondo classificazione per sistemi e organi e per frequenza. La frequenza è definita utilizzando le seguenti convenzioni:
molto comune (≥ 1/10), comune (da ≥ 1/100 ...
Categoria farmacoterapeutica: antiemetici e antinausea, antagonisti della serotonina (5HT3).
Codice ATC: A04AA01.
L'ondansetrone è un antagonista potente ed altamente selettivo dei recettori 5-HT3.
Il suo preciso meccanismo d'azione antiemetica ed ...
A seguito di somministrazione orale, l'ondansetrone è assorbito passivamente e completamente attraverso il tratto gastrointestinale ed è sottoposto ad un metabolismo di primo passaggio (la biodisponibilità è di circa il ...
I dati preclinici non hanno rivelato particolari rischi per l'uomo, sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicità a dosi ripetute, genotossicità, potenziale cancerogeno.
L'ondansetrone ed i suoi metaboliti ...
Sodio cloruro, acido citrico monoidrato, sodio citrato, acqua per preparazioni iniettabili.
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