Mucoaricodil

    Ultimo aggiornamento: 29/03/2023

    Cos'è Mucoaricodil?

    Mucoaricodil è un farmaco a base del principio attivo Ambroxolo Cloridrato, appartenente alla categoria degli Mucolitici e nello specifico Mucolitici. E' commercializzato in Italia dall'azienda A. Menarini Industrie Farmaceutiche Riunite S.r.l..

    Mucoaricodil può essere prescritto con Ricetta OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco.


    Confezioni

    Mucoaricodil 30 mg/10 ml sciroppo flacone 200 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: A. Menarini Industrie Farmaceutiche Riunite S.r.l.
    Ricetta: OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco
    Classe: C
    Principio attivo: Ambroxolo Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Mucolitici
    ATC: R05CB06 - Ambroxolo
    Forma farmaceutica: sciroppo


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    Indicazioni

    Perché si usa Mucoaricodil? A cosa serve?
    MUCOARICODIL è indicato nel trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.

    Posologia

    Come usare Mucoaricodil: Posologia
    Posologia
    Adulti: all'inizio 10 ml 3 volte al giorno, successivamente 5 ml 3 volte al giorno.
    Bambini:
    • da due a cinque anni: 2,5 ml 3 volte al giorno;
    • oltre i cinque anni: 5 ml 3 volte al giorno.
    Ogni ml di sciroppo equivale a 3 mg di Ambroxolo Cloridrato.
    Modo di somministrazione
    Alla confezione è annesso un cucchiaio dosatore da 5 ml con tacche corrispondenti a ½ e ¼. È consigliabile assumere lo sciroppo durante o dopo i pasti principali.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Mucoaricodil
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    Soggetti con gravi alterazioni epatiche e/o renali.
    Bambini di età inferiore ai 2 anni.
    L'assunzione del medicinale è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere il paragrafo 4.4).

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Mucoaricodil
    I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti, la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia di età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai due anni (vedere paragrafo 4.3).
    MUCOARICODIL deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica.
    Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di Ambroxolo Cloridrato. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo cloridrato deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico.
    La maggior parte di queste reazioni cutanee potrebbe essere spiegata dalla gravità delle malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti.
    Inoltre, nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell'influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti, è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore.
    Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose, consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato.
    In caso di funzione renale compromessa o di grave epatopatia, MUCOARICODIL può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Come per tutti i farmaci caratterizzati da un metabolismo epatico seguito dall'eliminazione renale, in caso di grave insufficienza renale può verificarsi un accumulo dei metaboliti di ambroxolo generati nel fegato.
    Informazioni importanti su alcuni eccipienti
    MUCOARICODIL contiene 1,75 mg di sorbitolo per dose unitaria (5 ml) equivalente a 0,35 mg/ml.
    L'effetto additivo della co-somministrazione di medicinali contenenti sorbitolo (o fruttosio) e l'assunzione giornaliera di sorbitolo (o fruttosio) con la dieta deve essere considerato.
    Il contenuto di sorbitolo in medicinali per uso orale può modificare la biodisponibilità di altri medicinali per uso orale co-somministrati.
    MUCOARICODIL contiene 5,75 mg di acido benzoico per dose unitaria (5 ml) equivalente a 1,15 mg/ml.
    MUCOARICODIL contiene glicerolo che può causare mal di testa, disturbi gastrici e diarrea.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Mucoaricodil
    MUCOARICODIL non sembra interagire con altri farmaci, in particolare con glicosidi cardioattivi, corticosteroidi, broncodilatatori e diuretici comunemente utilizzati nel trattamento delle broncopneumopatie.
    A seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate.
    Non sono state riportate interazioni con altri medicinali.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Ambroxolo Cloridrato attraversa la barriera placentare. Studi preclinici condotti sugli animali non hanno evidenziato effetti direttamente o indirettamente dannosi per la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo postnatale.
    La vasta esperienza clinica dopo la 28° settimana di gravidanza non ha mostrato alcuna evidenza di effetti dannosi sul feto.
    Tuttavia, si raccomanda di osservare le precauzioni consuete in merito all'uso di medicinali durante la gravidanza. In particolare durante il primo trimestre, l'uso di MUCOARICODIL non è raccomandato.
    Allattamento
    Ambroxolo cloridrato viene escreto nel latte materno.
    Sebbene non siano previsti effetti indesiderati nei bambini allattati al seno, durante l'allattamento l'uso di MUCOARICODIL non è raccomandato. Pertanto è necessario decidere se interrompere l'allattamento o il trattamento con il medicinale, tenendo in considerazione l'importanza del farmaco per la madre.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non vi sono evidenze di un effetto sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
    Non sono stati effettuati studi sugli effetti di MUCOARICODIL sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Mucoaricodil
    Le reazioni avverse sono classificate in base alla frequenza secondo la seguente definizione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili). All'interno di ogni classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
    Disturbi del sistema immunitario
    Raro: reazioni di ipersensibilità
    Non nota: reazioni anafilattiche, tra cui shock anafilattico, angioedema e prurito
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Raro: rash, orticaria
    Non nota: reazioni avverse cutanee gravi (tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson/necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata)
    Patologie gastrointestinali
    Comune: nausea
    Non comune: vomito, diarrea, dispepsia, dolori addominali, secchezza della bocca
    Raro: pirosi
    Non nota: secchezza della gola
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Comune: ipoestesia orale e faringea
    Non nota: ostruzione bronchiale
    Patologie del sistema nervoso
    Comune: disgeusia (ad es. alterazione del senso del gusto)
    Raro: cefalea.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Mucoaricodil
    Finora non sono stati riportati specifici sintomi di sovradosaggio nell'uomo. I sintomi osservati nei casi di sovradosaggio accidentale e/o nei casi di errori nella somministrazione di medicinali sono coerenti con gli effetti indesiderati attesi di MUCOARICODIL alle dosi raccomandate e possono necessitare di un trattamento sintomatico.
    Nel caso dovesse succedere, si consiglia di indurre il vomito e/o ricorrere a lavanda gastrica. Verificare che il paziente non abbia ingerito contemporaneamente altri farmaci.

    Scadenza

    3 anni.
    Dopo l'apertura del flacone lo sciroppo è stabile per 6 mesi.

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

    Farmaci Equivalenti


    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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