Carbosen

    Ultimo aggiornamento: 02/12/2021

    Cos'è Carbosen?

    Carbosen è un farmaco a base del principio attivo Mepivacaina Cloridrato, appartenente alla categoria degli Anestetici locali e nello specifico Amidi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Industria Farmaceutica Galenica Senese S.r.l..

    Carbosen può essere prescritto con Ricetta RNR - medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta.


    Confezioni

    Carbosen 1% iniett. 100 fiale 1 ml
    Carbosen 1% iniett. 100 fiale 10 ml
    Carbosen 1% iniett. 100 fiale 2 ml
    Carbosen 1% iniett. 100 fiale 20 ml
    Carbosen 1% iniett. 100 fiale 5 ml
    Carbosen 1% iniett. 100 tubofiale 1,8 ml
    Carbosen 1% iniett. 5 fiale 1 ml
    Carbosen 1% iniett. 5 fiale 10 ml
    Carbosen 1% iniett. 5 fiale 2 ml
    Carbosen 1% iniett. 5 fiale 20 ml
    Carbosen 1% iniett. 5 fiale 5 ml
    Carbosen 1% iniett. 5 flaconi 50 ml
    Carbosen 1% iniett. 5 tubofiale 1,8 ml
    Carbosen 1% iniett. 50 fiale 1 ml
    Carbosen 1% iniett. 50 fiale 10 ml
    Carbosen 1% iniett. 50 fiale 2 ml
    Carbosen 1% iniett. 50 fiale 20 ml
    Carbosen 1% iniett. 50 fiale 5 ml
    Carbosen 1% iniett. 50 tubofiale 1,8 ml
    Carbosen 10 mg/ml soluzione iniettabile 10 fiale da 10 ml
    Carbosen 10 mg/ml soluzione iniettabile 10 fiale da 5 ml
    Carbosen 2% iniett. 100 fiale 1 ml
    Carbosen 2% iniett. 100 fiale 10 ml
    Carbosen 2% iniett. 100 fiale 2 ml
    Carbosen 2% iniett. 100 fiale 20 ml
    Carbosen 2% iniett. 100 fiale 5 ml
    Carbosen 2% iniett. 100 tubofiale 1,8 ml
    Carbosen 2% iniett. 5 fiale 1 ml
    Carbosen 2% iniett. 5 fiale 10 ml
    Carbosen 2% iniett. 5 fiale 2 ml
    Carbosen 2% iniett. 5 fiale 20 ml
    Carbosen 2% iniett. 5 fiale 5 ml
    Carbosen 2% iniett. 5 flaconi 50 ml
    Carbosen 2% iniett. 5 tubofiale 1,8 ml
    Carbosen 2% iniett. 50 fiale 1 ml
    Carbosen 2% iniett. 50 fiale 10 ml
    Carbosen 2% iniett. 50 fiale 2 ml
    Carbosen 2% iniett. 50 fiale 20 ml
    Carbosen 2% iniett. 50 fiale 5 ml
    Carbosen 2% iniett. 50 tubofiale 1,8 ml
    Carbosen 20 mg/ml soluzione iniettabile 10 fiale da 10 ml
    Carbosen 20 mg/ml soluzione iniettabile 10 fiale da 5 ml
    Carbosen 3% iniett. 100 fiale 1 ml
    Carbosen 3% iniett. 100 fiale 10 ml
    Carbosen 3% iniett. 100 fiale 2 ml
    Carbosen 3% iniett. 100 fiale 20 ml
    Carbosen 3% iniett. 100 fiale 5 ml
    Carbosen 3% iniett. 100 tubofiale 1,8 ml
    Carbosen 3% iniett. 5 fiale 1 ml
    Carbosen 3% iniett. 5 fiale 10 ml
    Carbosen 3% iniett. 5 fiale 2 ml
    Carbosen 3% iniett. 5 fiale 20 ml
    Carbosen 3% iniett. 5 fiale 5 ml
    Carbosen 3% iniett. 5 flaconi 50 ml
    Carbosen 3% iniett. 5 tubofiale 1,8 ml
    Carbosen 3% iniett. 50 fiale 1 ml
    Carbosen 3% iniett. 50 fiale 10 ml
    Carbosen 3% iniett. 50 fiale 2 ml
    Carbosen 3% iniett. 50 fiale 20 ml
    Carbosen 3% iniett. 50 fiale 5 ml
    Carbosen 3% iniett. 50 tubofiale 1,8 ml
    Carbosen iniett. 1 siringa preriempita blister sterile 10 ml (10 mg/ml)
    Carbosen iniett. 1 siringa preriempita blister sterile 10 ml 20 mg/ml
    Carbosen iniett. 1 siringa preriempita blister sterile 2 ml 30 mg/ml
    Carbosen iniett. 1 siringa preriempita blister sterile 5 ml (10 mg/ml)
    Carbosen iniett. 1 siringa preriempita blister sterile 5 ml 20 mg/ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Industria Farmaceutica Galenica Senese S.r.l.
    Ricetta: RNR - medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta
    Classe: C
    Principio attivo: Mepivacaina Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Anestetici locali
    ATC: N01BB03 - Mepivacaina
    Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)


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    Indicazioni

    Perché si usa Carbosen? A cosa serve?

    CARBOSEN è indicato in tutti gli interventi di: medicina generale (causalgie, nevralgie, ecc.), medicina sportiva (strappi muscolari, meniscopatie, ecc..) ortopedia (riduzione fratture, ecc..) otorinolaringoiatria (tonsillectomia, rinoplastica, interventi sull'orecchio medio, ecc.), oculistica (blocco retrobulbare, ecc.), dermatologia (asportazione verruche, cisti, dermoidi, ecc.), ostetricia e ginecologia, chirurgia generale (piccola chirurgia). La forma in tubofiala è ad uso esclusivo del medico dentista ed è indicata in tutti gli interventi conservativi e chirurgici in odontostomatologia.


    Posologia

    Come usare Carbosen: Posologia

    La dose massima nell'adulto (non trattato con sedativi) è di 7 mg/Kg, sia in somministrazione singola, che in somministrazioni ripetute in un intervallo di tempo inferiore ai 90 minuti. Non superare la dose di 550 mg.
    Nelle 24 ore non deve essere superata la dose totale di 1000 mg. In pediatria non oltrepassare la dose di 5-6 mg/Kg.
    Dosi consigliate:
    In odontoiatria e stomatologia:
    Per infiltrazione e blocco nervoso periferico: 30-90 mg.
    In chirurgia:
    Per blocco peridurale e caudale; blocco paravertebrale; blocco nervoso periferico cervicale, brachiale, intercostale, paracervicale, pudendo e terminazioni nervose: fino a 400 mg
    Nelle altre indicazioni: secondo prescrizione medica.

    In ostetricia:
    Per blocco paracervicale: fino a 200 mg in un periodo di 90 minuti.
    Attenzione: le fiale da 1-2-5-10-20 ml e le tubofiale da 1,8 ml, non contenendo eccipienti conservanti, vanno usate per una sola somministrazione. Eventuali rimanenze andranno scartate.


    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Carbosen

    Ipersensibilità già nota verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Da non usare in gravidanza accertata o presunta.


    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Carbosen

    Il CARBOSEN va usato con assoluta cautela in soggetti in terapia con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici. Prima dell'uso accertarsi delle condizioni circolatorie del paziente. Evitare il sovradosaggio e far trascorrere almeno 24 ore fra due dosi massime. La soluzione deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi da una preventiva aspirazione. Il paziente deve essere tenuto sotto controllo sospendendo immediatamente la somministrazione all'occorrenza. In rari casi possono verificarsi reazioni gravi, anche in assenza di ipersensibilità individuale, è quindi necessaria la disponibilità di equipaggiamento, farmaci e personale idonei al trattamento di emergenza.


    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Carbosen

    Non sono note interazioni con altri farmaci. Occorre però usare cautela in soggetti in terapia con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici.


    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Da non usare in gravidanza accertata o presunta.


    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Alle dosi consigliate non sono stati riportati effetti negativi sulla capacità di guida né sull'uso delle macchine.


    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Carbosen

    Il paziente può mostrare reazioni tossiche e allergiche quali fenomeni di: stimolazione centrale con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigine, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea, e per dosi molto elevate, convulsioni. Se è interessato il midollo allungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazioni, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea, vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l'apparato cardiovascolare con bradicardia e vasodilatazione.
    A livello locale può provocare eruzioni cutanee quali orticaria e prurito; si possono avere anche manifestazioni a carattere generale quali broncospasmo, edema laringeo, fino al collasso cardiocircolatorio da shock anafilattico.
    Il paziente deve essere espressamente invitato a comunicare al medico qualsiasi effetto indesiderato non descritto in precedenza.

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.


    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Carbosen

    La somministrazione deve essere interrotta al primo segno di allarme: è consigliabile porre il paziente in posizione orizzontale ed assicurarne la pervietà delle vie aeree somministrandogli ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale. L'uso di analettici bulbari deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno. Eventuali convulsioni possono essere controllate con l'uso di Diazepam (10-20 mg per via endovenosa), sono sconsigliabili i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare. Il circolo può essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa; possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice o solfato di atropina. Come antiacidosico può essere impiegato il sodio bicarbonato in concentrazione opportuna per via endovenosa.


    Scadenza

    36 mesi. La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.


    Conservazione

    Conservare a temperatura non superiore a 25°C nella confezione originale. Non congelare.


    Farmaci Equivalenti


    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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