Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
CODAMOL 500 mg + 30 mg compresse effervescenti
CODAMOL 500 mg + 30 mg compresse rivestite con film

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Foglio illustrativo: informazioni per il paziente
CODAMOL 500 mg + 30 mg compresse effervescenti
CODAMOL 500 mg + 30 mg compresse rivestite con film
Paracetamolo + codeina fosfato
Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo 
medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:

1. Cos’è Codamol e a cosa serve

Codamol contiene due principi attivi: Paracetamolo e codeina.
Codamol è indicato negli adulti e negli adolescenti dai 12 ai 18 anni 
di età per il trattamento dei sintomi del dolore da moderato a grave, che 
non risponde al trattamento con altri medicinali antidolorifici - come
Paracetamolo o Ibuprofene utilizzati da soli.

2. Cosa deve sapere prima di prendere Codamol

Non prenda Codamol
Se lei/l’adolescente:
- è allergico al Paracetamolo, al proParacetamolo (precursore del
Paracetamolo), alla codeina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6),
- soffre di una malattia dei polmoni (insufficienza respiratoria), poiché la codeina può peggiorare lo stato della sua malattia,
- ha meno di 12 anni,
- ha da 12 a 18 anni e ha subito un intervento di rimozione delle tonsille e/o adenoidi poiché soffriva di un disturbo chiamato sindrome da apnea ostruttiva del sonno,
- ha un enzima del fegato che permette al suo corpo di trasformare la codeina in un’elevata quantità di morfina (rilevata attraverso esame delle urine) con elevate probabilità di avere gravi effetti indesiderati
- sta allattando al seno (veda paragrafo 2. “Gravidanza e allattamento”).
Inoltre non prenda Codamol compresse effervescenti se lei/l’adolescente:
- ha un’intolleranza al fruttosio (veda paragrafo 2. Codamol compresse effervescenti contiene sodio, sorbitolo e aspartame),
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Codamol.
Il Paracetamolo deve essere somministrato con cautela in determinate condizioni, pertanto consulti il medico se lei/l’adolescente:
soffre di lieve/moderata riduzione della funzionalità del fegato
(compresa la sindrome di Gilbert, malattia caratterizzata da un’eccessiva produzione di bilirubina, sostanza che provoca un colorito giallastro della pelle e degli occhi)
soffre di gravi problemi al fegato
soffre di epatite acuta (infiammazione acuta del fegato)
soffre di carenza di un enzima chiamato Glucosio-6-fosfato deidrogenasi (sostanza normalmente presente nel corpo umano, la cui carenza può causare anemia emolitica),
soffre di una malattia dovuta alla distruzione di alcune cellule del sangue, i globuli rossi (anemia emolitica),
soffre di malattie dei reni (insufficienza renale),
soffre di alcolismo cronico o assume grandi quantità di alcol, come 3
o più bevande alcoliche al giorno (vedere paragrafo 2. Codamol con alcol),
ha un disturbo del comportamento alimentare per cui mangia troppo o troppo poco (bulimia o anoressia),
soffre di grave stato di deperimento caratterizzato da estrema magrezza, riduzione delle masse muscolari e assottigliamento della pelle a causa di malattie croniche (cachessia),
mangia poco e male (malnutrizione cronica),
ha perso molti liquidi (disidratazione),
soffre di una diminuzione del volume di sangue circolante
(ipovolemia),
ha la tosse e produce catarro.
Il Paracetamolo può causare reazioni cutanee gravi che possono essere fatali. L’uso di CODAMOL deve essere interrotto alla prima comparsa di eruzione della pelle o qualsiasi altro segno di ipersensibilità (reazione allergica).
La terapia con oppioidi può causare:
depressione respiratoria (riduzione della funzione respiratoria) e sedazione
abbassamento della soglia convulsiva (cioè aumento della eccitabilità del sistema nervoso, come nel caso dell’epilessia)
iperalgesia (aumentata sensibilità al dolore) costipazione (difficile o infrequente evacuazione)
nausea e vomito
mascheramento dei sintomi di condizioni addominali acute
(condizioni caratterizzate da dolore
grave e segni di irritazione dell'addome)
ostacolo della fuoriuscita di bile e succo pancreatico, come nel caso di alcune malattie delle vie biliari, per esempio pancreatite
(infiammazione del pancreas) e colelitiasi (presenza di calcoli nella colecisti)
aumento del rilascio di istamina, come nel caso di asma (ostruzione dei bronchi)
prurito
riduzione dei livelli di ormoni
inibizione della funzione immunologica (cioè della funzione del sistema di difesa dell'organismo)
rigidità muscolare e mioclono (rapido scatto muscolare involontario)
ritenzione urinaria (difficoltà a svuotare la vescica) in particolare nei pazienti con restringimento dell'uretra (l'ultimo tratto delle vie urinarie) o con aumento delle dimensioni della prostata.
Uso di dosi elevate e/o per periodi prolungati
L’uso di dosi elevate o prolungate di Paracetamolo può provocare una malattia del fegato (epatopatia)
e alterazioni anche gravi a carico del rene e del sangue.
L'uso prolungato di analgesici, inclusi gli oppioidi, aumenta il rischio di cefalea (mal di testa) da abuso di farmaci. Inoltre, nelle persone anziane, l’uso prolungato può aggravare una malattia preesistente.
Con l'uso prolungato di oppioidi può verificarsi riduzione dell’efficacia analgesica (tolleranza).
La somministrazione prolungata di codeina o a dosaggi superiori a quelli terapeutici può dare dipendenza fisica e psicologica (assuefazione) e sindrome da astinenza a seguito di un’improvvisa interruzione della somministrazione che può essere osservata sia nei pazienti sia nei neonati nati da madri codeina-dipendenti. CODAMOL deve essere usato con cautela nei pazienti con dipendenza o con storia di dipendenza da oppioidi, e devono essere prese in considerazione terapie analgesiche alternative.
Anziani
I pazienti anziani possono essere maggiormente a rischio di effetti indesiderati associati all’uso di oppioidi, come depressione respiratoria e costipazione.
Bambini e adolescenti
Non dia la codeina per alleviare il dolore nei bambini e negli adolescenti 
dopo la rimozione delle tonsille o delle adenoidi per la sindrome da apnea ostruttiva del sonno.
I bambini e adolescenti devono essere monitorati attentamente per i segni di depressione del sistema nervoso centrale associati alla codeina, come sonnolenza estrema e depressione respiratoria.
La codeina non è raccomandata nei bambini e adolescenti con problemi respiratori, in quanto i sintomi di tossicità da morfina possono essere peggiori.
Altri medicinali e Codamol
Informi il medico o il farmacista se lei/l’adolescente sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
In particolare informi il medico se sta assumendo:
altri medicinali che contengono Paracetamolo, poiché se 
il Paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi effetti indesiderati
altri medicinali che contengono oppioidi o altre sostanze 
che deprimono il sistema nervoso centrale, per evitare il 
rischio di sovradosaggio o di effetti indesiderati gravi
anticoagulanti cumarinici incluso warfarin (medicinali che 
ritardano la coagulazione del sangue): il medico effettuerà un monitoraggio più rigido dei valori di INR (tempo impiegato dal sangue a coagulare)
medicinali o sostanze che stimolano gli enzimi del fegato
(aumentando il modo in cui lavora il fegato), per esempio:
- rifampicina (un antibiotico)
- cimetidina (un medicinale usato nel trattamento dell’ulcera dello stomaco)
- antiepilettici (medicinali usati per trattare l’epilessia), ad esempio glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina e fenitoina. In caso di trattamento con fenitoina non assumere dosi elevate o prolungate di Paracetamolo.
- L’uso di questi medicinali con CODAMOL richiede estrema cautela e deve essere affettuato solo sotto stretto controllo medico.
probenecid, un medicinale usato per il trattamento 
dell’iperuricemia (elevata concentrazione di acido urico nel sangue) e della gotta (infiammazione delle articolazioni per il deposito di acido urico): il medico le consiglierà di ridurre le dosi di CODAMOL
salicilamide (un medicinale antidolorifico e che abbassa la 
febbre)
flucloxacillina (antibiotico), a causa di un grave rischio di 
alterazioni del sangue e dei liquidi (acidosi metabolica con gap anionico elevato) che deve essere trattata urgentemente e che può verificarsi in particolare in caso di grave compromissione renale, sepsi (quando i batteri e le loro tossine circolano nel sangue portando a danni d'organo), malnutrizione, alcolismo cronico e se vengono 
utilizzate le dosi massime giornaliere di Paracetamolo.
cloramfenicolo (un antibiotico): può aumentare il rischio di 
possibili effetti indesiderati
medicinali che rallentano lo svuotamento dello 
stomaco, come gli anticolinergici: questi medicinali 
ritardano l'effetto di CODAMOL.
zidovudina (un medicinale per il trattamento dell’HIV)
potenti antidolorifici (buprenorfina, butorfanolo, nalbufina, 
nalorfina, pentazocina)
naltrexone (un medicinale per trattare la dipendenza da 
farmaci)
antistaminici (medicinali per trattare le allergie)
antidolorifici
(alFentanil, destromoramide, destropropossifene, fentanyl, diidrocodeina, idromorfone, morfina, ossicodone, petidina, fenoperidina, remiFentanil, suFentanil, tramadolo)
medicinali per trattare la tosse (destrometorfano, noscapina, 
folcodina, codeina, etimorfina)
medicinali 
per 
trattare 
disturbi 
psichiatrici
(clorpromazina, aloperidolo, levomepromazina, tioridazina)
metadone (un medicinale per trattare la dipendenza da droga)
meprobramato (un medicinale per trattare l’ansia)
benzodiazepine e barbiturici (medicinali per trattare l’insonnia 
e l'ansia)
medicinali per trattare la depressione (paroxetina, 
fluoxetina, bupropione, sertralina, imipramina, clomipramina, amitriptilina, nortriptilina, doxepina,
Mirtazapina, mianserina, trimipramina ed inibitori della monoaminossidasi)
antiipertensivi (medicinali per trattare la pressione del sangue 
alta)
baclofen, un medicinale per ridurre e alleviare gli spasmi 
muscolari (eccessiva tensione nei muscoli che si verifica in varie malattie)
talidomide, un medicinale per trattare il mieloma multiplo
(una malattia del sistema immunitario,il sistema di difesa dell’organismo)
Celecoxib (un medicinale che allevia l'infiammazione)
chinidina (un medicinale per trattare il ritmo cardiaco irregolare)
desametasone (un medicinale per trattare diversi disturbi quali 
infiammazione e allergie)
anticolinergici (medicinali per trattare diverse patologie come 
problemi della vescica, allergie e depressione).
L'uso concomitante di Codamol e di medicinali sedativi come benzodiazepine o farmaci correlati aumenta il rischio di sonnolenza, difficoltà nella respirazione (depressione respiratoria), coma e può essere pericoloso per la vita. Per questo motivo, l'uso concomitante deve essere preso in considerazione solo quando non sono possibili altre opzioni di trattamento.
Tuttavia se il medico prescrive Codamol insieme a medicinali sedativi, la dose e la durata del trattamento concomitante devono essere limitate dal medico.
Informi il medico di tutti i medicinali sedativi che sta assumendo e segua attentamente le raccomandazioni sul dosaggio indicate dal medico.
Potrebbe essere utile informare amici o parenti di essere a conoscenza dei segni e dei sintomi sopra indicati. Si rivolga al medico quando si verificano tali sintomi.
Esami di laboratorio e Codamol
La somministrazione di Paracetamolo può interferire con la determinazione di alcuni valori nel sangue come l’uricemia (la quantità di acido urico nel sangue) e la glicemia (la quantità di zucchero nel sangue).
Pertanto informi il centro di analisi che è in trattamento con Codamol prima di sottoporsi agli esami del sangue.
Codamol e alcol
Non prenda Codamol se è solito assumere grandi quantità di alcol (3 o più bevande alcoliche al giorno) o soffre di dipendenza da alcol (etilismo).
E’ opportuno, per la presenza di codeina, non assumere bevande alcoliche: l’alcol aumenta l’effetto sedativo degli analgesici morfinici.;
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Prenda Codamol solo nei casi di effettiva necessità e sotto diretto 
controllo del medico. È opportuno usare la dose più bassa possibile che riduce il dolore e assumerla per il più breve tempo possibile. Contatti il medico se il dolore non diminuisce o se deve assumere il medicinale più spesso.
Gravidanza
L’esperienza clinica con l’uso di Paracetamolo durante la gravidanza è limitata.
Codeina
I dati a disposizione non sono sufficienti per escludere un’associazione tra malformazioni ed uso di codeina in gravidanza.
L'uso materno di codeina in qualsiasi fase della gravidanza può essere associato a parto cesareo programmato. L'uso nel terzo trimestre può essere associato ad un aumentato rischio di parto cesareo urgente, emorragia dopo il parto e alla possibile insorgenza nel neonato di sintomi da astinenza da oppioidi che includono irrequietezza, pianto eccessivo, tremori, aumento del tono muscolare (ipertonia), aumento della frequenza respiratoria (tachipnea), febbre (piressia), vomito e diarrea.
Allattamento
Non prenda Codamol se sta allattando al seno. Codeina e morfina 
passano nel latte materno.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Codamol può influenzare la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari poiché può causare effetti indesiderati come sonnolenza e disturbi cognitivi, come alterazione dell’attenzione.
Codamol compresse effervescenti contiene sodio, sorbitolo e 
aspartame
Questo medicinale contiene 348 mg (15 mEq) di sodio per ciascuna 
compressa effervescente. Questo equivale a circa il 17% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata con la dieta di un adulto. Parli con il medico o il farmacista se lei ha bisogno di una o più dosi al giorno per un periodo prolungato, specialmente se è stato avvisato di seguire una dieta a basso contenuto di sodio.
Questo medicinale contiene 30 mg di aspartame per compressa.
Aspartame è una fonte di fenilalanina: pertanto può essere dannoso per chi è affetto da fenilchetonuria, una rara malattia genetica che causa l'accumulo di fenilalanina perche' il corpo non riesce a smaltirla correttamente.
Questo medicinale contiene 252 mg di sorbitolo. Sorbitolo è una fonte di 
fruttosio. Se il medico le ha detto che lei (o il bambino) è intollerante ad alcuni zuccheri, o se ha una diagnosi di intolleranza ereditaria al fruttosio, una rara malattia genetica per cui i pazienti non riescono a trasformare il fruttosio, parli con il medico prima che lei (o il bambino) prenda questo medicinale.

3. Come prendere Codamol

Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
La durata del trattamento deve essere limitata a 3 giorni e se non ottiene un’efficace riduzione del dolore contatti il medico.
Per evitare il rischio di sovradosaggio, controlli che altri farmaci che assume (con o senza prescrizione medica) non contengano Paracetamolo
o codeina.
L’assunzione accidentale di una dose eccessiva di Paracetamolo può provocare grave danno al fegato 
e morte (vedere paragrafo Se usa più CODAMOL di quanto deve).
Adulti e adolescenti dai 12 anni di età e con peso superiore a 60 kg
La dose raccomandata è di 1 o 2 compresse, a seconda dell’intensità del dolore, da assumere da 1 a 3 volte al giorno ad intervalli di almeno 6 ore.
Adolescenti dai 12 anni di età e con peso inferiore a 60 kg
Il dosaggio deve essere determinato in base al peso.
La posologia raccomandata è di 1 compressa per ogni somministrazione, fino ad un massimo di 4 compresse al giorno, ad intervalli di almeno 6
ore.
Bambini sotto i 12 anni di età
Non dia Co-Efferalgan ai bambini sotto i 12 anni di età.
Anziani
La dose iniziale deve essere dimezzata rispetto al dosaggio raccomandato per gli adulti e può essere, successivamente, aumentata.
Pazienti con una malattia dei reni
Se soffre di una grave malattia dei reni l'intervallo tra due somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.
Pazienti con una malattia del fegato
Se soffre di un’alterazione della funzionalità del fegato la dose deve essere ridotta o l'intervallo tra due somministrazioni prolungato.
Modo di somministrazione
Compresse rivestite con film
Uso orale. Deglutire la compressa rivestita con film con un bicchier d’acqua . Non masticare
Compresse effervescenti
Uso orale. Lasciare sciogliere la compressa effervescente in un bicchiere d’acqua e bere immediatamente la soluzione così ottenuta.
La compresse di CODAMOOL possono essere divise in parti uguali.
Se prende più Codamol di quanto deve
In caso di assunzione o ingestione di una dose eccessiva di questo medicinale avverta immediatamente il medico o raggiunga il più vicino ospedale.
L’assunzione di una dose eccessiva di Paracetamolo aumenta il rischio di intossicazione e può portare a morte, specialmente se:
soffre di malattie al fegato
fa abuso di alcol
soffre di malnutrizione cronica
sta assumendo medicinali o sostanze che stimolano gli enzimi del fegato (aumentando il modo in cui lavora il fegato).
In caso di assunzione di dosi molto elevate di Paracetamolo, i sintomi che potrebbero manifestarsi entro le prime 24 ore comprendono
nausea
vomito
anoressia (mancanza o riduzione dell’appetito)
pallore
malessere
diaforesi (intensa sudorazione).
In caso di ingestione di 7,5 g o più di Paracetamolo negli adulti e di 140
mg per kg di peso corporeo nei bambini, possono manifestarsi gravi danni al fegato con conseguente alterazione dei risultati di alcuni esami del sangue (AST, ALT, lattico deidrogenasi, bilirubina, protrombina), coma (profondo stato di incoscienza) o morte.
I sintomi di danno al fegato raggiungono il massimo livello dopo 3-4
giorni.
Codeina
La dose massima di oppioidi è diversa da individuo a individuo.
L’assunzione di una dose eccessiva di codeina o altri oppioidi può portare primariamente a:
depressione respiratoria che va dalla diminuzione della frequenza respiratoria all’apnea (assenza di respirazione)
sedazione estrema che va dal torpore al coma
miosi (restringimento delle pupille).
Possono verificarsi anche altri sintomi legati agli effetti sul sistema nervoso centrale, tra cui:
mal di testa
vomito
ritenzione urinaria (difficoltà a svuotare la vescica)
riduzione della motilità intestinale (peristalsi)
bradicardia (riduzione della frequenza del battito cardiaco)
ipotensione (abbassamento della pressione del sangue).
Il trattamento consigliato, oltre alle pratiche comuni (lavanda gastrica), consiste nella somministrazione tempestiva di antidoti (sostanze in grado di contrastare l’effetto tossico del farmaco) come Acetilcisteina e naloxone e nella respirazione assistita.
Il medico la sottoporrà ad esami del sangue per verificare il suo stato di salute. Nei casi molto gravi potrebbe essere necessario il trapianto del fegato.
Se dimentica di prendere Codamol
Non prenda/dia all’adolescente una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Se interrompe il trattamento con Codamol
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
Se prende Codamol a dosaggi superiori a quelli terapeutici corre il rischio di sviluppare una dipendenza e di andare incontro ad una sindrome da astinenza a seguito di un’improvvisa interruzione dell’assunzione del farmaco. Tali effetti potrebbero essere visibili anche su un neonato se la madre quando era incinta è stata codeina-dipendente.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Se lei/l’adolescente manifesta i seguenti effetti indesiderati
INTERROMPA il trattamento con questo medicinale e contatti 
immediatamente il medico:
reazioni cutanee che si possono manifestare con:
- prurito,
- orticaria (comparsa di pomfi sulla pelle accompagnati da prurito),
- eruzione della pelle
- eritema (arrossamento della pelle)
- eritema multiforme (comparsa di macchie rosse sulla pelle con aspetto a "occhio di bue" associate a prurito)
- sindrome di Stevens Johnson (grave malattia della pelle con comparsa di eruzioni ed esfoliazioni)
- necrolisi tossica epidermica (grave malattia della pelle caratterizzata da arrossamenti, lesioni bollose con aree di distacco e morte della pelle)
- pustolosi esantematosa acuta generalizzata (eruzione di centinaia di pustule superficiali diffuse su tutto il corpo)
reazioni allergiche che si possono manifestare con:
- edema della laringe (gonfiore della gola)
- angioedema (gonfiore di mani, piedi, caviglie, viso, labbra, lingua e/o gola)
- ipotensione (abbassamento della pressione del sangue)
- shock anafilattico (grave reazione allergica)
- ipersensibilità
depressione respiratoria (riduzione dell’attività respiratoria)
Inoltre potrebbero manifestarsi i seguenti effetti indesiderati 
per cui non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la 
frequenza:
anemia (riduzione dell’emoglobina nel sangue, sostanza che trasporta l’ossigeno nel sangue)
trombocitopenia (riduzione del numero di piastrine nel sangue)
leucopenia/agranulocitosi/neutropenia (riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue)
funzionalità anomala del fegato
epatite (infiammazione del fegato)
colica biliare (dolore violento nella parte alta dell'addome)
vertigini
sonnolenza
capogiro
mioclono (rapido scatto muscolare involontario)
parestesia (formicolio)
sincope (perdita transitoria di coscienza)
tremore
10
sedazione
stato confusionale
abuso di farmaci
dipendenza da droghe
allucinazione
euforia (eccitazione)
disforia (umore depresso con irritabilità e nervosismo)
insufficienza renale acuta (riduzione della funzionalità dei reni)
nefrite interstiziale (infiammazione dei reni)
ematuria (sangue nelle urine)
anuria (cessazione o riduzione della produzione di urine da parte del rene)
ritenzione urinaria (incapacità della vescica di svuotarsi completamente)
diarrea
dolore addominale
nausea
vomito
stipsi (stitichezza)
reazioni allo stomaco e all’intestino
pancreatite (infiammazione del pancreas)
dispnea (respirazione difficile)
aumento degli enzimi del fegato
diminuzione o aumento dell'INR (valore utilizzato per esprimere il tempo impiegato dal sangue a coagulare)
rabdomiolisi (danno grave dei muscoli)
astenia (debolezza)
malessere
miosi (restringimento delle pupille)
edema (gonfiore per accumulo di liquidi)
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se lei/l’adolescente manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse..
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare Codamol

Codamol compresse rivestite con film
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Codamol compresse effervescenti
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidità.
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo SCAD.
La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici.
Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più.
Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Codamol
Codamol compresse rivestite con film
- I principi attivi sono Paracetamolo e codeina fosfato . Ogni compressa contiene 500 mg di Paracetamolo e 30 mg di codeina fosfato.
- Gli altri componenti sono nucleo: Idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione, cellulosa microcristallina (E 460), povidone (E 1201), idrossipropilcellulosa (E 463), magnesio stearato (E 572), acido stearico
(E 570), silice colloidale anidra (E 551). Rivestimento: polivinil alcol (E
1203), titanio biossido (E 171), macrogol 3350 (E 1521), talco (E 553b).
Codamol compresse effervescenti
- I principi attivi sono Paracetamolo e codeina fosfato. Ogni compressa contiene 500 mg di Paracetamolo e 30 mg di codeina fosfato.
- Gli altri componenti sono acido citrico, sodio bicarbonato, sodio 
carbonato, sorbitolo (E 420), aspartame (E 951), aroma arancia, 
aroma limone, docusato sodico, simeticone (veda paragrafo 2.
Codamol compresse effervescenti contiene sodio, aspartame e sorbitolo).
Descrizione dell’aspetto di Codamol e contenuto della confezione
Codamol compresse rivestite con film
CODAMOL si presenta sotto forma di compresse divisibili.
È disponibile in confezione da 16 compresse.
Codamol compresse effervescenti
Codamol si presenta sotto forma di compresse effervescenti divisibili.
È disponibile in confezione da 16 compresse.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e 
produttore
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
ABIOGEN PHARMA S.p.A.
Via Meucci, 36
Ospedaletto - PISA
Produttore
Compresse rivestite con film
ABIOGEN PHARMA S.p.A.
Via Meucci, 36
Loc. Ospedaletto - Pisa
Compresse effervescenti
E-Pharma Trento S.p.A.
Frazione Ravina
Via Provina, 2
38123 Trento (TN).