Fortasint è un farmaco a base del principio attivo
Formoterolo Fumarato, appartenente alla categoria degli
Adrenergici respiratori e nello specifico
Agonisti selettivi dei recettori beta2-adrenergici. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Konpharma S.r.l..
Fortasint può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Fortasint 12 mcg polv. per inalaz. 100 capsule + erogatore
Fortasint 12 mcg polv. per inalaz. 60 capsule + erogatore
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Konpharma S.r.l.Concessionario: Konpharma S.r.l.Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe: A
Principio attivo: Formoterolo FumaratoGruppo terapeutico: Adrenergici respiratori
Forma farmaceutica: capsula
Prevenzione e trattamento del broncospasmo in pazienti con broncopneumopatie ostruttive, quali asma bronchiale e bronchite cronica, con o senza enfisema, come pure del broncospasmo indotto da allergeni, da sforzo o da freddo.
Dal momento che il farmaco è dotato di una azione molto protratta nel tempo (sino alle 12 ore), una terapia di mantenimento di due somministrazioni quotidiane è in grado di controllare quelle forme broncospastiche di frequente riscontro nelle broncopneumopatie croniche, sia di giorno che di notte.
Le capsule sono solo per uso inalatorio
La terapia con FORTASINT capsule per inalazione è riservata agli adulti e ai bambini oltre 6 anni di età.
Terapia di mantenimento e profilassi
Adulti: la dose suggerita è di 1 capsula (12 microgrammi) per via inalatoria due volte al giorno (mattina e sera). Nei casi più gravi è raccomandabile il dosaggio di due capsule al mattino e due alla sera.
La dose massima giornaliera di mantenimento raccomandata è 48 microgrammi (pari a 4 capsule).
Se necessario, i pazienti adulti possono assumere per il sollievo dei sintomi una o due capsule aggiuntive al giorno, oltre quelle prescritte per la terapia di mantenimento , considerando comunque che la dose massima giornaliera raccomandata di 48 microgrammi non deve essere superata.
Bambini oltre i 6 anni di età: 1 capsula (12 microgrammi) per via inalatoria due volte al giorno (mattina e sera).
Nei bambini, l'eventuale somministrazione di dosi aggiuntive è da riservare al giudizio del medico.
La dose massima giornaliera non dovrà comunque superare i 24 microgrammi (pari a 2 capsule).
In ogni caso, se la necessità di dosi aggiuntive è più che occasionale (p. es. più di due giorni alla settimana), deve essere richiesto un ulteriore parere medico per rivedere la terapia, in quanto questo può significare che si sta verificando un peggioramento della malattia di base.
Profilassi del broncospasmo da sforzo o prima di un'inevitabile esposizione ad allergene noto.
Adulti: deve essere somministrata una capsula (12 microgrammi) per inalazione con circa 15 minuti d'anticipo. La dose di due capsule (24 microgrammi) viene raccomandata nei casi più gravi.
Bambini oltre i 6 anni di età: si consiglia di somministrare una capsula (12 microgrammi) per via inalatoria con circa 15 minuti d'anticipo.
Modalità di somministrazione
Togliere il cappuccio dall'erogatore, aprire l'erogatore, inserire la capsula nell'apposito alloggiamento e richiudere.
È importante che la capsula venga tolta dal flacone solo immediatamente prima della somministrazione.
Premere a fondo e poi rilasciare i pulsanti rossi una sola volta, tenendo l'erogatore in posizione verticale, per consentire la rottura della capsula.
Quando la capsula si rompe, piccoli frammenti di gelatina possono andare in bocca o in gola. Poiché si tratta di gelatina per uso alimentare, non è pericolosa.
Espirare completamente, mettere in bocca il boccaglio e reclinare leggermente all'indietro la testa. Chiudere le labbra intorno al boccaglio ed inspirare rapidamente, ma costantemente, il più profondamente possibile.
TRATTENERE IL RESPIRO il più a lungo possibile, rimuovere l'erogatore indi espirare.
Se nell'erogatore fosse ancora presente polvere nella capsula, ripetere le operazioni precedenti (espirare, inspirare dal boccaglio, trattenere il respiro, espirare).
Dopo l'uso, togliere la capsula vuota dall'erogatore, e rimettere il cappuccio.
Pulizia dell'erogatore
Per togliere ogni residuo di polvere, pulire il boccaglio e l'alloggiamento della capsula con un panno asciutto. In alternativa si può utilizzare uno spazzolino morbido.
Ipersensibilità a formoterolo, ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o al lattosio (che contiene piccole quantità di proteine del latte).
Controindicato in gravidanza, nell'allattamento (vedere 4.6)
Bambini al di sotto dei 6 anni di età.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Fortasint durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
FORTASINT non influisce sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Sintomi
I dati clinici relativi alla gestione del sovradosaggio sono limitati.
Un sovradosaggio potrebbe provocare effetti che sono quelli tipici dei ß2-agonisti: tremori, cefalea e palpitazioni.
I sintomi rilevati in casi isolati sono: tachicardia, iperglicemia, ipopotassiemia, prolungamento dell'intervallo QTc, aritmia, ipertensione, nausea e vomito.
Trattamento
È indicata una terapia sintomatica e di supporto.
Ospedalizzazione nei casi più gravi.
Può essere preso in considerazione l'uso di bela-bloccanti cardioselettivi, tuttavia questo trattamento deve essere effettuato con estrema cautela, dal momento che i ß-bloccanti adrenergici possono provocare broncospasmo.
Il potassio sierico deve essere controllato.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: agonisti selettivi dei recettori beta2-adrenergici – formoterolo. Codice ATC: R03AC13
Il formoterolo è un potente ß2-agonista selettivo. Esplica un pronunciato effetto broncodilatatore nei pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva
...
Proprietà farmacocinetiche
Assorbimento
Come riportato per altri farmaci somministrati per via inalatoria, circa il 90% del formoterolo somministrato per via inalatoria da un aerosol predosato viene deglutito ed assorbito dal tratto gastrointestinale. ...
Dati preclinici di sicurezza
Potere mutageno
I test di mutagenesi che sono stati effettuati hanno coperto un vasto raggio di obiettivi sperimentali.
Non sono stati osservati effetti genotossici né in vitro né in vivo.
...
Lattosio anidro; lattosio monoidrato.