Destezil è un farmaco a base del principio attivo
Donepezil Cloridrato, appartenente alla categoria degli
Antidemenza anticolinesterasici e nello specifico
Anticolinesterasici. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Neopharmed Gentili S.p.A..
Destezil può essere prescritto con
Ricetta RRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Neopharmed Gentili S.p.A.Concessionario: Neopharmed Gentili S.p.A.Ricetta: RRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti
Classe: A
Principio attivo: Donepezil CloridratoGruppo terapeutico: Antidemenza anticolinesterasici
Forma farmaceutica: compressa rivestita
Destezil è indicato per il trattamento sintomatico della demenza di Alzheimer di grado lieve-moderato.
Adulti:
Il trattamento con Destezil deve iniziare alla dose di 5 mg/die (monosomministrazione giornaliera).
La dose di 5 mg/die dovrà essere mantenuta per almeno un mese per valutare le prime risposte cliniche al trattamento e consentire il raggiungimento delle concentrazioni allo stato stazionario di donepezil.
Dopo la valutazione clinica del trattamento, somministrato per un mese alla dose di 5 mg/die, la dose di Destezil potrà essere portata a 10 mg/die (monosomministrazione giornaliera).
Per dosi non realizzabili con questa forma farmaceutica, sono disponibili altre forme farmaceutiche di questo medicinale.
La massima dose giornaliera raccomandata è 10 mg/die. Dosi superiori a 10 mg/die non sono state ancora sperimentate nel corso di studi clinici.
Il trattamento con Destezil deve essere avviato e controllato da un medico esperto nella diagnosi e trattamento della demenza di Alzheimer. La diagnosi deve essere effettuata in conformità alle linee guida accettate (es. DSM IV, ICD 10).
La terapia con il
Donepezil Cloridrato può essere iniziata solo se una persona si rende disponibile ad assistere il paziente e a controllare regolarmente l'assunzione del farmaco. La terapia di mantenimento può proseguire fino a quando esiste un beneficio terapeutico per il paziente. Pertanto, il beneficio clinico di donepezil cloridrato deve essere regolarmente rivalutato. Quando l'effetto terapeutico non è più evidente, deve essere presa in considerazione la possibilità di interrompere il trattamento. La risposta individuale al trattamento con donepezil cloridrato non può essere prevista.
Dopo l'interruzione del trattamento, è stata evidenziata una riduzione graduale degli effetti benefici del donepezil.
Compromissione renale ed epatica:
Il medesimo schema posologico può essere applicato ai pazienti con compromissione renale perchè la clearance del donepezil cloridrato non è modificata da queste condizioni.
A causa di un possibile aumento dell'esposizione al principio attivo nei pazienti con lieve o moderata compromissione epatica (vedere paragrafo 5.2), l'aumento della dose deve essere fatto in base alla tollerabilità individuale. Non ci sono dati relativi a pazienti con grave compromissione epatica.
Popolazione pediatrica:
La somministrazione di donepezil cloridrato non è raccomandata in bambini e adolescenti.
Modo di somministrazione
Donepezil cloridrato deve essere assunto per via orale, la sera, prima di coricarsi.
Ipersensibilità accertata verso il
Donepezil Cloridrato, ai derivati della piperidina oppure agli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Destezil durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Destezil ha una minima o moderata influenza sulla capacità di guidare e usare macchinari.
La demenza può portare a limitazioni o compromettere la capacità di guidare o di usare macchinari. Inoltre, il donepezil può causare affaticamento, capogiri e crampi muscolari, soprattutto nella fase iniziale del trattamento o quando viene aumentata la dose. Il medico deve valutare costantemente la capacità dei pazienti in trattamento con
Donepezil Cloridrato di continuare a guidare o usare macchinari complessi.
La dose letale media stimata di
Donepezil Cloridrato dopo somministrazione di una dose singola per via orale nei topi e nei ratti è 45 e 32 mg/kg, rispettivamente, o approssimativamente 225 e 160 volte la dose massima raccomandata nell'uomo di 10 mg al giorno. Segni di stimolazione colinergica dose-correlata sono stati osservati negli animali e includevano riduzione del movimento spontaneo, posizione prona, andatura barcollante, lacrimazione, convulsioni cloniche, depressione respiratoria, salivazione, miosi, fascicolazione e abbassamento della temperatura corporea.
Il sovradosaggio con gli inibitori della colinesterasi può causare crisi colinergiche caratterizzate da nausea grave, vomito, salivazione, sudorazione, bradicardia, ipotensione, depressione respiratoria, collasso e convulsioni. Esiste la possibilità di un aumento della debolezza muscolare che, in presenza di un coinvolgimento della muscolatura respiratoria, può portare al decesso del paziente.
Come per tutti i casi di sovradosaggio, è necessario avvalersi di misure generali di supporto. Gli anticolinergici terziari, come l'atropina, possono essere utilizzati quale antidoto in caso di sovradosaggio di donepezil cloridrato. Viene raccomandata la somministrazione di atropina solfato per via endovenosa alla dose necessaria per ottenere l'effetto desiderato: una dose iniziale da 1,0 a 2,0 mg E.V. con un aggiustamento delle dosi successive in base alla risposta clinica.
Alterazioni delle risposte pressorie e della frequenza cardiaca si sono verificate con altri colinomimetici somministrati contemporaneamente agli anticolinergici quaternari come il glicopirrolato.
Non è noto se il donepezil e/o i suoi metaboliti vengano eliminati per mezzo della dialisi (emodialisi, dialisi peritoneale, o emofiltrazione).
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: farmaci antidemenza; anticolinesterasici
Codice ATC: N06DA02
Il
Donepezil Cloridrato è un inibitore specifico e reversibile dell'acetilcolinesterasi, la colinesterasi maggiormente presente nel cervello. Il donepezil cloridrato inibisce questo enzima con una
...
Proprietà farmacocinetiche
Assorbimento:
I massimi livelli plasmatici di
Donepezil Cloridrato vengono raggiunti circa 3-4 ore dopo la somministrazione orale. Le concentrazioni plasmatiche e l'area sotto la curva aumentano proporzionalmente alla dose. ...
Dati preclinici di sicurezza
Gli ampi studi condotti sugli animali da esperimento hanno dimostrato che
Donepezil Cloridrato causa un numero esiguo di effetti diversi da quelli che rientrano negli effetti farmacologici propri del farmaco, ...
Nucleo della compressa:
Cellulosa microcristallina
Lattosio monoidrato
Amido di mais
Magnesio stearato
Idrossipropilcellulosa
Cellulosa microcristallina addizionata con silice
Rivestimento:
Destezil 5 mg compresse rivestite:
OPADRY bianco (ipromellosa, talco, titanio diossido