Cos'è Brinzolamide Sandoz?
Brinzolamide Sandoz è un farmaco a base del principio attivo
Brinzolamide, appartenente alla categoria degli
Antiglaucoma e nello specifico
Inibitori dell'anidrasi carbonica. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Sandoz S.p.A..
Brinzolamide Sandoz può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Brinzolamide Sandoz 10 mg/ml collirio, sospensione 1 flacone da 5 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Sandoz S.p.A.Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe: A
Principio attivo: BrinzolamideGruppo terapeutico: Antiglaucoma
Forma farmaceutica: collirio
Brinzolamide Sandoz è indicato per ridurre l'elevata pressione intraoculare nei casi di:
- ipertensione oculare
- glaucoma ad angolo aperto
come monoterapia nei pazienti adulti non responsivi ai beta-bloccanti o nei pazienti adulti in cui i beta-bloccanti siano controindicati, o come terapia aggiuntiva ai beta-bloccanti o agli analoghi delle prostaglandine (vedere anche paragrafo 5.1).
Posologia
Quando usato in monoterapia o in terapia aggiuntiva, il dosaggio è di una goccia di Brinzolamide Sandoz nel sacco congiuntivale dell'occhio/i affetto/i due volte al giorno. Alcuni pazienti possono avere una risposta migliore con la somministrazione di una goccia tre volte al giorno.
Popolazioni speciali
Pazienti anziani
Non è necessaria alcuna modifica della dose nei pazienti anziani.
Insufficienza epatica o renale
Brinzolamide non è stato studiato in pazienti con insufficienza epatica, pertanto non deve essere utilizzato da questi pazienti.
Brinzolamide non è stato studiato in pazienti con insufficienza renale grave (clearance della creatinina <30 ml/min) o in pazienti con acidosi ipercloremica. Poiché brinzolamide ed il suo metabolita principale sono escreti in modo predominante dal rene, Brinzolamide Sandoz è controindicato in questi pazienti (vedere anche paragrafo 4.3).
Popolazione pediatrica
L'efficacia e la sicurezza di Brinzolamide Sandoz in neonati, bambini e adolescenti di età compresa tra 0 e 17 anni, non sono state stabilite. I dati attualmente disponibili sono descritti nei paragrafi 4.8 e 5.1. Brinzolamide Sandoz non è raccomandato in neonati, bambini e adolescenti.
Modo di Somministrazione
Uso oftalmico.
Dopo l'instillazione è raccomandata l'occlusione nasolacrimale o una leggera chiusura delle palpebre. Ciò può ridurre l'assorbimento sistemico dei medicinali somministrati per via oculare e determinare una diminuzione degli effetti indesiderati sistemici.
Istruire il paziente ad agitare bene il flacone prima dell'uso. Dopo aver tolto il tappo, se l'anello di sicurezza è allentato, rimuoverlo prima di usare il prodotto.
Per prevenire la contaminazione della punta del contagocce e della sospensione, fare attenzione a non toccare la palpebra, le aree circostanti o altre superfici con la punta del contagocce. Informare i pazienti di conservare il flacone ben chiuso quando non lo si utilizza.
Quando Brinzolamide Sandoz viene usato in sostituzione di un altro agente oftalmico antiglaucoma, interrompere la somministrazione dell'altro agente ed iniziare la terapia con Brinzolamide Sandoz il giorno successivo.
Se viene usato più di un medicinale topico oftalmico, i medicinali devono essere somministrati singolarmente a distanza di almeno 5 minuti. Gli unguenti oftalmici devono essere somministrati per ultimi.
Se si salta una dose, proseguire il trattamento con la dose successiva come programmato. La dose non deve essere superiore ad una goccia tre volte al giorno per occhio affetto.
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
- Accertata ipersensibilità alle solfonamidi (vedere anche paragrafo 4.4).
- Insufficienza renale grave.
- Acidosi ipercloremica
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Brinzolamide Sandoz durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Brinzolamide Sandoz ha un'influenza trascurabile sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
Un temporaneo offuscamento della visione o altri disturbi visivi possono influire sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari (vedere anche paragrafo 4.8). Se si manifesta un offuscamento della visione dopo l'instillazione, il paziente deve attendere che la visione torni chiara prima di guidare o usare macchinari.
Gli inibitori orali dell'anidrasi carbonica possono ridurre la capacità di eseguire operazioni che richiedono attenzione mentale e/o coordinazione fisica (vedere anche paragrafo 4.4 e paragrafo 4.8).
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
Il trattamento deve essere sintomatico e di supporto. Possono manifestarsi sbilanciamento elettrolitico, sviluppo di uno stato di acidosi e possibili effetti a livello del sistema nervoso. Devono essere tenuti sotto controllo i livelli di elettroliti nel siero (in modo particolare il potassio) ed i livelli di pH del sangue.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: preparati antiglaucoma e miotici, inibitori dell'anidrasi carbonica, codice ATC: S01EC04
Meccanismo d'azione
L'anidrasi carbonica (AC) è un enzima presente in molti tessuti del corpo, incluso l'occhio. L'anidrasi carbonica
...
Proprietà farmacocinetiche
In seguito a somministrazione topica oculare, la Brinzolamide è assorbita nella circolazione sistemica. A causa della sua alta affinità con l'anidrasi carbonica II, la brinzolamide si distribuisce estensivamente nei globuli ...
Dati preclinici di sicurezza
I dati non-clinici non rivelano rischi particolari per l'uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicità a dosi ripetute, genotossicità e potenziale cancerogeno.
Studi della tossicità sullo sviluppo evolutivo dei ...
Benzalconio cloruro
Disodio edetato
Mannitolo (E421)
Carbomero 974P
Tiloxapolo
Cloruro di sodio
Idrossido di sodio/acido cloridrico (per regolare il pH)
Acqua depurata