Cos'è Articaina + Adrenalina Pierrel?
Articaina + Adrenalina Pierrel è un farmaco a base del principio attivo
Articaina + Adrenalina, appartenente alla categoria degli
Anestetici locali e nello specifico
Amidi. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Pierrel S.p.A. Sede Legale ed Amministrativa.
Articaina + Adrenalina Pierrel può essere prescritto con
Ricetta USPL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente da specialisti identificati, secondo disposizioni delle Regioni o delle Province autonome.
Articaina + Adrenalina Pierrel «40 mg/ml soluzione iniettabile c/adren.» 1:10.0000 100 cartucce 1,8 ml
Articaina + Adrenalina Pierrel «40 mg/ml soluzione iniettabile c/adren.» 1:200000 100 cartucce 1,8 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Pierrel S.p.A. Sede Legale ed AmministrativaRicetta: USPL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente da specialisti identificati, secondo disposizioni delle Regioni o delle Province autonome
Classe: C
Principio attivo: Articaina + AdrenalinaGruppo terapeutico: Anestetici locali
Forma farmaceutica: siringhe preriempite/fiala + siringa
Articaina 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:100.000 Interventi chirurgici sulle mucose e sull'osso che richiedono intensa ischemia; interventi chirurgici sulla polpa dentaria (amputazione ed estirpazione); estrazione di denti con parodontite apicale e fratturati (osteotomia); interventi chirurgici di lunga durata (per esempio: intervento di Caldwell-Luc, osteosintesi percutanea, cistectomia, interventi mucogengivali, preparazione di cavità e di monconi per l'applicazione di corone).
Articaina 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:200.000 Interventi di routine, come evulsione di denti singoli od in serie, preparazioni di cavità e di monconi per l'applicazione di corone, in particolare in pazienti affetti da gravi malattie sistemiche.
Per le estrazioni normali non complicate di denti dell'arcata superiore in stato non infiammatorio, è per lo più sufficiente iniettare nel fornice vestibolare 1,8 ml (una cartuccia) di prodotto per ogni dente. Eccezionalmente, può essere necessaria un'iniezione successiva di 1 -1,8 ml. Si può evitare così il dolore dell'iniezione palatina.
Nei casi in cui è necessario praticare un'incisione od una sutura nel palato, è sufficiente iniettare nel palato circa 0,1 ml per volta.
In caso di estrazioni multiple di denti adiacenti, nella maggior parte dei casi il numero delle iniezioni vestibolari può essere ridotto.
Per le estrazioni normali non complicate di premolari dell'arcata inferiore, si può rinunciare all'anestesia tronculare poichè è sufficiente l'anestesia plessica con una cartuccia (1,8 ml) di prodotto per ogni dente. Nel caso non si instauri anestesia completa, si consiglia di fare un'altra iniezione di 1 -1,8 ml in sede vestibolare. Solo se anche in tal caso l'effetto analgesico non fosse completo, è indicata la consueta iniezione nel forame mandibolare.
Per la preparazione di cavità e demolizione di monconi per corone, a seconda dell'entità e durata del trattamento, sono indicati (ad eccezione dei molari dell'osso mandibolare) da 0,5 a 1,8 ml di prodotto per ogni dente in sede vestibolare.
Ipersensibilità già nota verso i componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
Come per tutti gli anestetici locali che contengono adrenalina, è controindicata la somministrazione endovenosa. Controindicazioni classiche dell'adrenalina associata come vasocostrittore agli anestetici locali sono: le cardiopatie, le gravi arteriopatie, l'ipertensione, le manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo, l'emicrania essenziale, le nefropatie, l'ipertiroidismo, il diabete ed il glaucoma dell'angolo della camera anteriore dell'occhio, nonchè l'impiego nelle anestesie a livello del distretto circolatorio terminale. Gravidanza presunta o accertata (v. 4.6.).
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Articaina + Adrenalina Pierrel durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Solo il medico può decidere se, dopo l'intervento, il paziente può guidare veicoli od azionare macchine.
Al primo segno di allarme occorre interrompere la somministrazione, porre il paziente in posizione orizzontale ed assicurarne la pervietà delle vie aeree somministrandogli ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale (pallone di Ambu). L'uso di analettici deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno. Eventuali convulsioni possono essere controllate con l'uso di diazepam in dose di 10-20 mg per via endovenosa; sono sconsigliabili invece i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare. Il circolo può essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa: possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice (mefentermina, metaramidolo ed altri) o di solfato di atropina. Come antiacidosico può essere impiegato il bicarbonato di sodio in concentrazione mirata, per via endovenosa.
Proprietà farmacodinamiche
Il prodotto contiene articaina, anestetico locale di tipo amidico, che si caratterizza chimicamente per essere l'unico derivato tiofenico tra gli anestetici locali finora in uso. Entrambe le formulazioni del prodotto
...
Proprietà farmacocinetiche
La dose massima di articaina tollerata per via intramuscolare nel topo è compresa tra 50 e 100 mg/kg e nel ratto sino a 50 mg/kg; per via endovenosa, la DMT ...
Dati preclinici di sicurezza
L'adrenalina (1:100.000 -1:200.000) aggiunta all'articaina rallenta il passaggio dell'anestetico in circolo e in tal modo mantiene una concentrazione tessutale attiva più prolungata aumentando l'efficacia anestetica dell'articaina; in tal modo l'adrenalina ...
Sodio cloruro, sodio metabisolfito, acqua per preparazioni iniettabili.