Zostavax è un farmaco a base del principio attivo
Vaccino Varicella Vivo, appartenente alla categoria degli
Vaccini virali e nello specifico
Vaccini per Varicella zoster. E' commercializzato in Italia dall'azienda
MSD Italia S.r.l..
Zostavax può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Zostavax 0,65 ml polv. e solv. per sosp. iniett. 1 flac.no + 1 siringa preriempita con 2 aghi separ.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: MSD VaccinsConcessionario: MSD Italia S.r.l.Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe: C
Principio attivo: Vaccino Varicella VivoGruppo terapeutico: Vaccini virali
Forma farmaceutica: Polvere
ZOSTAVAX è indicato per la prevenzione dell'herpes zoster (“zoster“ o fuoco di S. Antonio) e della nevralgia post-erpetica (post-herpes neuralgia, PHN) associata all'herpes zoster.
ZOSTAVAX è indicato per l'immunizzazione di soggetti di età pari o superiore a 50 anni.
Posologia
Somministrare una singola dose (0,65 mL).
La necessità di una dose di richiamo non è nota. Vedere paragrafi 4.8 e 5.1.
Popolazione pediatrica
La sicurezza e l'efficacia di ZOSTAVAX in bambini e adolescenti non è stata stabilita. Non sono disponibili dati a supporto.
Non c'è esperienza nell'uso di ZOSTAVAX nella prevenzione dell'infezione primaria da varicella (chickenpox) in bambini e adolescenti.
Modo di somministrazione
Il vaccino può essere somministrato per via sottocutanea (s.c.) o intramuscolare (i.m.), preferibilmente nell'area deltoidea (vedere paragrafi 4.8 e 5.1).
Il vaccino deve essere somministrato per via s.c. in pazienti affetti da trombocitopenia severa o da qualsiasi altro disturbo della coagulazione (vedere paragrafo 4.4).
Il vaccino non deve essere MAI somministrato per via intravascolare.
Per le precauzioni da prendere prima della manipolazione o somministrazione del vaccino, vedere paragrafo 6.6.
Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.
- Anamnesi di ipersensibilità al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti oppure a tracce di residui (ad es. neomicina) (vedere paragrafi 4.4 e 6.1).
- Stati di immunodeficienza primaria ed acquisita dovuti a condizioni quali: leucemia acuta e cronica; linfoma; altre condizioni che coinvolgono il midollo osseo o il sistema linfatico; immunosoppressione dovuta a infezione da HIV/AIDS (vedere paragrafi 4.4, 4.8 e 5.1); immunodeficienza cellulare.
- Terapia immunosoppressiva (inclusi corticosteroidi ad alto dosaggio) (vedere paragrafi 4.4 e 4.8); tuttavia, l'uso di ZOSTAVAX non è controindicato negli individui che sono in trattamento con corticosteroidi per uso topico/inalatorio o corticosteroidi sistemici a basso dosaggio o in pazienti che stiano ricevendo corticosteroidi come terapia sostitutiva, ad es. per insufficienza surrenale (vedere paragrafi 4.8 e 5.1).
- Tubercolosi attiva non trattata.
- Gravidanza. Inoltre, la gravidanza deve essere evitata nel primo mese successivo alla vaccinazione (vedere paragrafo 4.6).
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Zostavax durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati condotti studi sull'effetto sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
Tuttavia, è atteso che ZOSTAVAX non abbia alcuna influenza o abbia un'influenza trascurabile sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
La somministrazione di una dose di ZOSTAVAX maggiore di quella raccomandata è stata segnalata raramente e il profilo di reazioni avverse era comparabile a quello osservato con la dose raccomandata di ZOSTAVAX.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Vaccini, Vaccino virale, codice ATC: J07BK02
Meccanismo d'azione
Coloro che sono stati infettati dal virus della varicella zoster, compresi quelli senza una anamnesi clinica di varicella, sono a
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Proprietà farmacocinetiche
Non pertinente.
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Dati preclinici di sicurezza
Gli studi preclinici tradizionali non sono stati effettuati, ma non ci sono aspetti non-clinici che possono essere considerati rilevanti nei confronti della sicurezza clinica, oltre i dati inclusi in altri ...
Polvere:
Saccarosio
Gelatina idrolizzata
Sodio cloruro
Potassio diidrogeno fosfato
Potassio cloruro
Monosodio L-glutammato monoidrato
Disodio fosfato
Sodio idrossido (per aggiustare il pH)
Urea
Solvente:
Acqua per preparazioni iniettabili