Steinar

    Ultimo aggiornamento: 12/09/2023

    Cos'è Steinar?

    Steinar è un farmaco a base del principio attivo Cetirizina Dicloridrato, appartenente alla categoria degli Antiallergici antistaminici e nello specifico Derivati piperazinici. E' commercializzato in Italia dall'azienda SF Group S.r.l..

    Steinar può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Steinar 10 mg 20 compresse rivestite con film

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: SF Group S.r.l.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: A
    Principio attivo: Cetirizina Dicloridrato
    Gruppo terapeutico: Antiallergici antistaminici
    ATC: R06AE07 - Cetirizina
    Forma farmaceutica: compresse rivestite


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    Indicazioni

    Perché si usa Steinar? A cosa serve?
    Le compresse di Cetirizina Dicloridrato da 10 mg rivestite con film sono indicate negli adulti e nei pazienti pediatrici a partire da 6 anni di età:
    • per il trattamento dei sintomi nasali e oculari della rinite allergica stagionale o perenne.
    • per il trattamento sintomatico dell'orticaria idiopatica cronica.

    Posologia

    Come usare Steinar: Posologia
    Posologia
    10 mg una volta al giorno (1 compressa).
    Popolazioni speciali
    Anziani
    I dati non indicano la necessità di ridurre la dose nei soggetti anziani, a condizione che la funzione renale sia normale.
    Compromissione renale
    Non sono disponibili dati che documentino il rapporto efficacia/sicurezza nei pazienti con funzione renale compromessa. Dal momento che la cetirizina viene escreta principalmente per via renale (vedere paragrafo 5.2), nel caso in cui non sia possibile utilizzare un trattamento alternativo, gli intervalli di somministrazione devono essere personalizzati secondo la funzione renale. Fare riferimento alla tabella seguente e aggiustare la dose come indicato. Per utilizzare questa tabella posologica, è necessaria una stima della clearance della creatinina del paziente (CLcr) in ml/min. La CLcr (ml/min) può essere stimata sulla base del valore della creatinina sierica (mg/dl), utilizzando la formula seguente:
    CLcr = [140 − età(anni)] x peso (kg)  ( x 0,85 per le donne)
    72 x creatinina sierica (mg / dl)
    Aggiustamenti della dose per pazienti adulti con funzione renale compromessa 
    Gruppo
    Velocità di Filtrazione Glomerulare stimata (eGFR) (ml/min)
    Dose e frequenza
    Funzionalità renale normale
    ≥ 90
    10 mg una volta al giorno
    Lieve compromissione della funzionalità renale
    60 – < 90
    10 mg una volta al giorno
    Moderata compromissione della funzionalità renale
    30 – < 60
    5 mg una volta al giorno
    Grave compromissione della funzionalità renale
    15 - < 30 dialisi non necessaria
    5 mg una volta ogni 2 giorni
    Malattia renale allo stadio terminale
    < 15 dialisi necessaria
    Controindicato
    Compromissione epatica
    Non è necessario un aggiustamento della dose nei pazienti con sola compromissione della funzione epatica. Si raccomanda un adattamento della dose nei pazienti con compromissione epatica e renale (vedere sopra Compromissione renale).
    Popolazione pediatrica
    La formulazione in compresse non deve essere usata nei bambini al di sotto dei 6 anni di età in quanto non permette gli aggiustamenti necessari della dose.
    Bambini di età compresa tra 6 e 12 anni: 5 mg due volte al giorno (mezza compressa due volte al giorno).
    Adolescenti al di sopra dei 12 anni: 10 mg una volta al giorno (1 compressa).
    Nei pazienti pediatrici affetti da compromissione renale, la dose dovrà essere adattata individualmente, tenendo in considerazione la clearance renale, l'età e il peso corporeo del paziente.
    Modo di somministrazione
    Le compresse devono essere ingerite con un bicchiere di liquido.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Steinar
    Ipersensibilità al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, all'idrossizina o a uno qualsiasi dei derivati piperazinici.
    Pazienti con malattia renale in fase terminale con eGFR (Velocità di Filtrazione Glomerulare stimata) inferiore a 15 ml/min.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Steinar
    Alle dosi terapeutiche, non sono state dimostrate interazioni clinicamente significative con l'alcool (per un livello ematico di alcool di 0,5 g/l). Tuttavia, si raccomanda cautela in caso di assunzione concomitante di alcool.
    Deve essere prestata cautela nei pazienti con fattori predisponenti alla ritenzione urinaria (es: lesione del midollo spinale, iperplasia prostatica) poiché la cetirizina può aumentare il rischio di ritenzione urinaria.
    Si raccomanda cautela nei pazienti epilettici e nei pazienti a rischio di convulsioni.
    La risposta ai test cutanei per l'allergia è inibita dagli antistaminici ed è richiesto un periodo di wash-out (di 3 giorni) prima di effettuarli.
    I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere compresse di cetirizina rivestite con film.
    Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè essenzialmente è “senza sodio”.
    Possono verificarsi prurito e/o orticaria quando si interrompe il trattamento con cetirizina, anche se tali sintomi non erano presenti prima dell'inizio del trattamento. In alcuni casi, i sintomi possono essere intensi e può essere necessario ricominciare il trattamento. I sintomi dovrebbero risolversi quando si ricomincia il trattamento.
    Popolazione pediatrica
    L'uso della formulazione in compresse rivestite con film non è raccomandato nei bambini di età inferiore ai 6 anni, perché tale formulazione non consente un appropriato adattamento della dose. Si raccomanda di usare una formulazione pediatrica di cetirizina.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Steinar
    Sulla base del profilo farmacocinetico, farmacodinamico e del profilo di tolleranza della cetirizina, non si prevedono interazioni con questo antistaminico. In effetti, non sono state segnalate interazioni farmacodinamiche né farmacocinetiche significative negli studi di interazione tra farmaci eseguiti, in particolare con pseudoefedrina o teofillina (400 mg/die).
    Il grado di assorbimento della cetirizina non è ridotto con l'assunzione di cibo, sebbene risulti diminuita la velocità di assorbimento.
    In pazienti sensibili, l'uso concomitante di alcool o di altri depressivi del SNC può causare un'ulteriore riduzione della vigilanza e un'alterazione delle prestazioni, anche se la cetirizina non potenzia l'effetto dell'alcool (per livelli ematici di 0,5 g/l).

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Per la cetirizina, dati raccolti prospettivamente sugli esiti in gravidanza non suggeriscono una potenziale tossicità materna o embrio/fetale oltre i normali tassi di incidenza. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrio/fetale, parto o sviluppo post-natale. È necessario usare cautela nel prescrivere il medicinale a donne in gravidanza.
    Allattamento
    Cetirizina passa nel latte materno. Non è possibile escludere un rischio di effetti indesiderati nei bambini allattati con latte materno. Cetirizina è escreta nel latte materno a concentrazioni che rappresentano dal 25% al 90% rispetto a quelle misurate nel plasma, a seconda del tempo di campionamento dopo la somministrazione. Pertanto la prescrizione a donne che allattano deve essere effettuata con cautela.
    Fertilità
    Sono disponibili dati limitati sulla fertilità umana e non è stato identificato nessun problema di sicurezza. Gli studi sull'animale non hanno evidenziato problemi di sicurezza per la riproduzione umana.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Misurazioni oggettive della capacità di guidare veicoli, della latenza del sonno e del rendimento alla catena di montaggio non hanno dimostrato effetti clinicamente rilevanti, alla dose raccomandata di 10 mg. Tuttavia, i pazienti che manifestano sonnolenza devono astenersi dal guidare veicoli, intraprendere attività potenzialmente pericolose o utilizzare macchinari. Non devono superare la dose raccomandata e devono tenere conto della propria risposta al farmaco.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Steinar
    Studi clinici
    • In generale
    Studi clinici hanno evidenziato che la cetirizina, alla dose raccomandata, ha effetti indesiderati di minore entità sul SNC, quali sonnolenza, affaticamento, capogiri e cefalea. In alcuni casi, è stata segnalata stimolazione paradossa del SNC.
    Sebbene la cetirizina sia un antagonista selettivo dei recettori H1 periferici, e sia relativamente priva di attività anticolinergica, sono stati segnalati casi isolati di difficoltà di minzione, disturbi dell'accomodazione oculare e secchezza della bocca.
    Sono stati segnalati casi di funzione epatica anormale, con innalzamento del livello degli enzimi epatici accompagnato da un aumento della bilirubina. Ciò si risolve per lo più con la sospensione del trattamento con Cetirizina Dicloridrato.
    • Elenco delle reazioni avverse
     
    Studi clinici in doppio cieco controllati, che hanno confrontato la cetirizina con placebo o altri antiistaminici, alla dose raccomandata (10 mg/die per la cetirizina), e di cui sono disponibili dati di sicurezza quantificati, hanno incluso più di 3200 soggetti esposti alla cetirizina. Sulla base di questi dati combinati, sono state segnalate le seguenti reazioni avverse per cetirizina 10 mg, negli studi controllati verso placebo, con un'incidenza pari o superiore all'1,0%:
    Evento avverso
    (WHO-ART)
    Cetirizina 10 mg (n= 3260)
    Placebo
    (n = 3061)
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione:
    Affaticamento
    1,63%
    0,95%
    Patologie del sistema nervoso:
    Capogiri 1,10% 0,98%
    Cefalea
    7,42%
    8,07%
    Patologie gastrointestinali:
    Dolore addominale 0,98% 1,08%
    Secchezza della bocca 2,09% 0,82%
    Nausea
    1,07%
    1,14%
    Disturbi psichiatrici:
    Sonnolenza
    9,63%
    5,00%
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:
    Faringite
    1,29%
    1,34%
    Sebbene statisticamente più comune rispetto al trattamento con placebo, la sonnolenza è stata di grado lieve-moderato nella maggior parte dei casi. Test obiettivi, dimostrati da altri studi, hanno evidenziato che le abituali attività quotidiane non sono influenzate, alla dose giornaliera raccomandata, in volontari giovani sani.
    Popolazione pediatrica
    Reazioni avverse con un'incidenza pari o superiore all'1%, nei bambini di età compresa tra 6 mesi e 12 anni, inseriti in studi clinici controllati verso placebo sono: 
    Reazioni avverse da farmaci
    (WHO-ART)
    Cetirizina (n=1656)
    Placebo
    (n =1294)
    Patologie gastrointestinali:
    Diarrea
     1.0%
    0,6%
    Disturbi psichiatrici:
    Sonnolenza
    1,8%
    1,4%
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:
    Rinite
    1,4%
    1,1%
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione:
    Affaticamento
    1,0%
    0,3%
    Esperienza post-marketing
    In aggiunta alle reazioni avverse riportate durante gli studi clinici ed elencate in precedenza, nell'esperienza post-marketing sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati. Gli effetti indesiderati sono descritti secondo la classificazione di sistemi e organi MedDRA, la frequenza è stimata sulla base dell'esperienza post-marketing.
    Le frequenze sono definite come segue: molto comune (≥1/10), comune (da ≥1/100 a < 1/10); non comune (da ≥1/1.000 a ≤1/100), raro (da ≥1/10.000 a ≤1/1.000), molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere stimata dai dati disponibili).
    • Patologie del sistema emolinfopoietico
    Molto raro: trombocitopenia
    • Disturbi del sistema immunitario
    Raro: ipersensibilità
    Molto raro: shock anafilattico
    • Disturbi del metabolismo e della nutrizione
    Non nota: Aumento dell'appetito
    • Disturbi psichiatrici
    Non comune: agitazione
    Raro: aggressività, confusione, depressione, allucinazioni, insonnia
    Molto raro:tic
    Non nota:ideazione suicida, incubi
    • Patologie del sistema nervoso
    Non comune: parestesia
    Raro: convulsioni
    Molto raro: disgeusia, sincope, tremore, distonia, discinesia
    Non nota: amnesia, compromissione della memoria
    • Patologie dell'occhio
    Molto raro: disturbi dell'accomodazione, offuscamento della visione, crisi oculogira
    Patologie dell'orecchio e del labirinto:
    Non nota: vertigini
    • Patologie cardiache
    Raro: tachicardia
    • Patologie gastrointestinali
    Non comune: diarrea
    • Patologie epatobiliari
    Raro: funzione epatica anormale (aumento di transaminasi, fosfatasi alcalina, γ-GT e bilirubina)
    Non nota: epatite
    • Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Non comune: prurito, eruzione cutanea
    Raro: orticaria
    Molto raro: edema angioneurotico, eritema fisso da farmaci
    Non nota: pustolosi esantematica acuta generalizzata
    • Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
    Non nota: artralgia, mialgia
    • Patologie renali e urinarie
    Molto raro: disuria, enuresi
    Non nota: ritenzione urinaria
    • Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Non comune: astenia, malessere
    Raro: edema
    • Esami diagnostici
    Raro: aumento ponderale
    Descrizione di reazioni avverse selezionate
    Sono stati segnalati prurito (pizzicore intenso) e/o orticaria, dopo interruzione del trattamento di cetirizina.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Steinar
    Sintomi
    I sintomi osservati dopo un sovradosaggio di cetirizina sono associati principalmente ad effetti a carico del SNC o ad effetti che potrebbero indicare un'attività anticolinergica. Gli eventi avversi riportati dopo un'assunzione pari ad almeno 5 volte la dose giornaliera raccomandata sono: confusione, diarrea, capogiri, affaticamento, cefalea, malessere, midriasi, prurito, irrequietezza, sedazione, sonnolenza, stupore, tachicardia, tremore e ritenzione urinaria.
    Trattamento
    Non è noto alcun antidoto specifico alla cetirizina. Qualora si verifichi sovradosaggio, si raccomanda un trattamento sintomatico o di supporto. La lavanda gastrica può essere considerata poco dopo l'ingestione del farmaco. La cetirizina non è eliminata efficacemente mediante emodialisi.

    Scadenza

    3 anni.

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

    Farmaci Equivalenti


    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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