Oraqix è indicato negli adulti per l'anestesia locale nelle tasche periodontali per le procedure diagnosti- che e terapeutiche, come l'esplorazione, l'ablazione del tartaro e/o levigatura delle radici.
Adulti, inclusi gli anziani. In media, una cartuccia (1,7 g) o meno di Oraqix è sufficiente per un quadrante della dentizione. La dose massima consigliata di Oraqix in una seduta di trattamento è di cinque cartucce, cioè 8,5 g di gel contenente 212,5 mg di lidocaina base e 212,5 mg di prilocaina base. Riempire le tasche periodontali con Oraqix utilizzando una siringa dentale o il Dispenser OraqixTM e l'applicatore a punta smussata incluso nella confezione, fino a quando il gel diventa visibile nel margine gengivale. Attendere
30 secondi prima di iniziare il trattamento (un tempo di attesa più lungo non potenzia l'anestesia). La dura- ta dell'anestesia, valutata sondando le profondità delle tasche, è di circa 20 minuti. Se l'effetto dell'aneste- sia inizia a scomparire, riapplicare Oraqix secondo le esigenze. Seè richiesta un'ulteriore anestesia locale in associazione con Oraqix, vedere il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto specifico di ciascun anestetico addizionale. Dato che gli effetti tossici sistemici sono additivi (vedere paragrafo 4.5 e 4.9), non è raccomandato somministrare qualsiasi ulteriore anestetico locale nella stessa seduta di trattamento, se la quantità di Oraqix somministrata corrisponde alla massima dose consigliata di cinque cartucce. Duran- te la somministrazione, Oraqix deve essere liquido. Se ha formato un gel, deve essere riposto in frigorifero fino a quando diventa nuovamente liquido. La bolla d'aria visibile nella cartuccia si deve spostare se la cartuccia viene inclinata. L'uso di Oraqix nei bambini e adolescenti non è stato valutato e pertanto il suo uso è controindicato in pazienti di età inferiore ai 18 anni. Modo di somministrazione: Uso periodontale. Oraqix non deve essere iniettato.
Oraqix è controindicato in pazienti che hanno avuto episodi di ipersensibilità alla lidocaina, prilocaina, agli anestetici locali di tipo amidico o a uno qualsiasi degli eccipienti. Oraqix è controindicato in pazienti affetti da metaemoglobinemia congenita o idiopatica. Oraqix è controindicato in pazienti affetti da porfiria ricorrente.
Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
È improbabile che Oraqix usato da solo e nelle modalità consigliate raggiunga livelli plasmatici tossici (>5 mg/L). Comunque se vengono somministrati contemporaneamente altri anestetici locali per poten- ziare l'anestesia, gli effetti risultano additivi e possono provocare un sovradosaggio con reazioni tossiche sistemiche. Nei casi in cui dovessero svilupparsi sintomi di tossicità sistemica, si prevede che i segni siano di natura simile a quelli conseguenti alla somministrazione di anestetici locali per altre vie, per es. infiltrazione e anestesia da blocco nervoso. La tossicità dell'anestetico locale si manifesta attraverso sintomi di eccitazione del sistema nervoso e, in casi gravi, con depressione del sistema nervoso centrale e cardiovascolare. I sintomi gravi sul sistema nervoso centrale (convulsioni, depressione SNC) o sintomi cardiovascolari devono essere trattati in modo sintomatico attraverso la somministrazione, ad esempio, di farmaci anticonvulsivanti, supporto respiratorio e/o rianimazione cardiovascolare, secondo le esigenze. La prilocaina a dosi elevate può provocare aumento dei livelli di metaemoglobina, in particolare in asso- ciazione con altri agenti metaemoglobina- inducenti. La metaemoglobinemia clinicamente significativa deve essere trattata con un'iniezione endovenosa lenta di blu di metilene. I pazienti che mostrano segni di tossicità devono essere tenuti sotto osservazione per diverse ore dopo il trattamento d'emergenza.