Novesina

    Ultimo aggiornamento: 04/12/2023

    Cos'è Novesina?

    Novesina è un farmaco a base del principio attivo Oxibuprocaina Cloridrato, appartenente alla categoria degli Anestetici locali e nello specifico Anestetici locali. E' commercializzato in Italia dall'azienda Laboratoires Thea.

    Novesina può essere prescritto con Ricetta RNR - medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta.


    Confezioni

    Novesina 4 mg/ml collirio soluzione 30 contenitori monodose da 0,5 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Laboratoires Thea
    Ricetta: RNR - medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta
    Classe: C
    Principio attivo: Oxibuprocaina Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Anestetici locali
    ATC: S01HA02 - Oxibuprocaina
    Forma farmaceutica: collirio


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    Indicazioni

    Perché si usa Novesina? A cosa serve?
    • Tonometria con l'apparecchio di Schlötz, esami alle lenti di contatto
    • Estrazioni di corpi estranei dalla cornea, preparazione alle iniezioni sottocongiuntivali e retrobulbari.
    • Puntura diagnostica della camera anteriore, piccoli interventi operatori (pterigi, calazi, escissione di piccoli tumori).

    Posologia

    Come usare Novesina: Posologia
    • Tonometria con l'apparecchio di Schlötz, esami alle lenti di contatto
    Lasciare cadere una o due gocce della soluzione 4 mg/ml nel sacco congiuntivale. Attendere un minuto prima di applicare il tonometro.
    • Estrazione di corpi estranei dalla cornea, preparazione alle iniezioni sottocongiuntivali e retrobulbari
    Una goccia di soluzione 4 mg/ml per 2-3 volte nello spazio di 3 minuti.
    • Puntura diagnostica della camera anteriore, piccoli interventi operatori (pterigi, calazi, escissione di piccoli tumori)

    Una goccia di soluzione 4 mg/ml ogni 30 secondi ripetuta per 5-10 volte con l'aggiunta di 1-2 gocce di adrenalina 1%.

    Popolazione pediatrica

    Novesina è contrindicata nei bambini al di sotto dei 2 anni di età (vedere paragrafo 4.3).

    La posologia è la stessa negli adulti e nei bambini al di sopra dei 2 anni di età.


    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Novesina

    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

    Bambini al di sotto dei 2 anni di età (vedere paragrafo 4.4).


    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Novesina
    Come tutti gli anestetici locali NOVESINA deve essere somministrata solo dal medico, unicamente al momento della necessità. L'uso ripetuto e incontrollato può causare danni alla cornea.
    Nell'anestesia della cornea e delle congiuntive oculari, questa concentrazione non provoca sensazione di bruciore ed evita quindi il blefarospasmo. NOVESINA non determina né midriasi, né iperemia delle congiuntive ed è tollerata dall'epitelio corneale.
    Non provoca di norma fenomeni di sensibilizzazione, né lesioni epiteliali.
    In caso di applicazioni su superfici estese e in caso d'instillazione, la dose massima è di 1,5 mg per kg di peso corporeo, cioè per un adulto di 70 kg è di 100 mg di ossibuprocaina cloridrato che corrispondono a 25 ml della soluzione NOVESINA 4 mg/ml sterile.
    Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici.
    Questo medicinale contiene acido borico. Non somministrare ai bambini al di sotto dei 2 anni di età poiché contiene boro e in futuro può compromettere la fertilità.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Novesina

    NOVESINA è incompatibile con il nitrato di argento, i sali di mercurio e le sostanze alcaline.


    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.


    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    È raccomandabile lasciare terminare l'effetto anestetico di NOVESINA, prima di mettersi alla guida di veicoli o macchinari.


    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Novesina

    Lieve sensazione di bruciore subito dopo l'instillazione che, in genere, regredisce rapidamente. In casi isolati sono state osservate iperemia transitoria, reazioni allergiche congiuntivali, reazioni allergiche delle palpebre e della cute perioculare, lesioni dell'epitelio corneale, erosioni corneali, infiltrati corneali stromali e cataratta.

    I fenomeni di sensibilizzazione dovuti agli anestetici possono presentarsi ad una seconda applicazione del prodotto. Possono verificarsi, a seguito di assorbimento attraverso mucose o cute danneggiata, anche reazioni sistemiche con fenomeni di eccitazione del sistema nervoso centrale, nausea, vomito e, talora, contemporaneamente depressione del sistema cardiocircolatorio con pallore, sudorazione, ipotensione; più raramente aritmie e metemoglobinemia.

    Pertanto, gli anestetici locali devono essere somministrati con ogni cautela in soggetti con funzionalità epatica o cardiocircolatoria danneggiata.

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Novesina

    In caso di sovradosaggio occorre sostenere immediatamente la respirazione e la circolazione mediante intubazione e respirazione artificiale, stimolanti del circolo, infusioni.

    Se si presentano convulsioni si usino barbiturici a breve durata d'azione o diazepam.

    I barbiturici a lunga durata d'azione non dovrebbero essere usati per il rischio di depressione del centro del respiro.


    Scadenza

    2 anni.

    I contenitori monodose fuori dalla busta di protezione si conservano fino a 3 mesi.


    Conservazione

    Nessuna precauzione particolare.

    Dopo la prima apertura del contenitore monodose, il prodotto residuo non deve essere riutilizzato.


    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Novesina a base di Oxibuprocaina Cloridrato sono: Benoxinato Cloridrato Intes

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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