Mepivacaina Pierrel

    Ultimo aggiornamento: 21/02/2023

    Cos'è Mepivacaina Pierrel?

    Mepivacaina Pierrel è un farmaco a base del principio attivo Mepivacaina Cloridrato, appartenente alla categoria degli Anestetici locali e nello specifico Amidi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Pierrel S.p.A. Sede Legale ed Amministrativa.

    Mepivacaina Pierrel può essere prescritto con Ricetta USPL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente da specialisti identificati, secondo disposizioni delle Regioni o delle Province autonome.


    Confezioni

    Mepivacaina Pierrel 30 mg/ml soluzione iniettabile 100 cartucce 1,8 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Pierrel S.p.A. Sede Legale ed Amministrativa
    Ricetta: USPL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente da specialisti identificati, secondo disposizioni delle Regioni o delle Province autonome
    Classe: C
    Principio attivo: Mepivacaina Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Anestetici locali
    ATC: N01BB03 - Mepivacaina
    Forma farmaceutica: soluzione


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    Indicazioni

    Perché si usa Mepivacaina Pierrel? A cosa serve?
    Anestesia locale e regionale tronculare per uso stomatologico e odontoiatrico.Il preparato senza adrenalina è utile nel trattamento di quei soggetti nei quali è controindicato il vasocostrittore: gravi ipertesi, coronaropatici, diabetici.

    Posologia

    Come usare Mepivacaina Pierrel: Posologia
    Adulti
    1 o 3 cartucce da 1,8 ml per intervento, in funzione dell'estensione della zona da anestetizzare e della tecnica di iniezione utilizzata.
    Disinfettare il diaframma della cartuccia prima dell'impiego con alcool etilico al 70% o con alcool isopropilico per uso farmaceutico puro al 90%. Le cartucce non devono essere immerse in alcun tipo di soluzione.
    È opportuno non ripetere nello stesso paziente la somministrazione più di una volta alla settimana.
    In funzione di quanto detto ed in considerazione della concentrazione in principio attivo per ciascuna cartuccia, la quantità massima di questo che potrà essere somministrata nella medesima seduta va calcolata come segue: Mepivacaina 30 mg/ml dosaggio massimo per somministrazione di n° 3 cartucce da 1,8 ml.
    Mepivacaina HCl: 3 x54,00 mg= 162,00 mg, equivalenti a 2,7 mg/kg di anestetico riferito ad un paziente di 60 kg.
    Non superare in alcun caso la dose di 300 mg di mepivacaina per seduta.
    Bambini
    La posologia sarà determinata in funzione dell'età, dell'importanza dell'intervento e terrà conto del peso del bambino. La dose massima prevista è di 0,025 ml di soluzione anestetica per chilo di peso. La dose totale non deve superare una cartuccia per seduta. La dose massima espressa in mg di mepivacaina HCl somministrabile al bambino può essere calcolata come segue: peso bambino (kg) x 1, 33.

    Per le Istruzioni per l'uso dell'iniettore vedere paragrafo 6.6.


    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Mepivacaina Pierrel
    Ipersensibilità già nota verso i componenti.
    È controindicato nei casi in cui è nota intolleranza agli altri anestetici locali dello stesso gruppo chimico. La somministrazione di mepivacaina è controindicata nei casi di: miastenia grave,bassi tassi plasmatici di colinesterasi, insufficienza epatica grave.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Mepivacaina Pierrel
    Attenzione: è necessario avere la disponibilità immediata dell'equipaggiamento dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenze, poiché in casi rari sono stati riferiti, a seguito dell'uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora da esito infausto, anche in assenza di ipersensibilità individuale all'anamnesi.
    L'anestesia locale deve essere evitata nelle zone infette e nelle infiammazioni.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Mepivacaina Pierrel
    Non sono note interazioni gravi con altri farmaci.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Da non usare in gravidanza presunta o accertata.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Alle dosi consigliate il farmaco non influenza significativamente e per lungo tempo le capacità di attenzione.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Mepivacaina Pierrel
    Si possono avere effetti indesiderati da elevato tasso plasmatico e reazioni da ipersensibilità. Sono descritti effetti indesiderati conseguenti ad elevato tasso plasmatico sia a carico del SNC che dell'apparato cardiovascolare. Gli effetti sul SNC descritti sono: eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni: se è interessato il midollo allungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Gli effetti di tipo periferico a carico dell'apparato cardiovascolare sono: bradicardia e vasodilatazione.
    Le reazioni allergiche si verificano per lo più in soggetti ipersensibili ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilità individuale nell'anamnesi. Le manifestazioni di carattere locale comprendono eruzioni cutanee di tipo vario, orticaria, prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico.
    Per ogni altro effetto indesiderato che dovesse insorgere in conseguenza del trattamento sensibilizzare il paziente ad informare il proprio medico.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Mepivacaina Pierrel
    Al primo segno di allarme occorre interrompere la somministrazione, porre il paziente in posizione orizzontale ed assicurarne la pervietà delle vie aeree, somministrandogli ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale (pallone di Ambu). L'uso di analettici deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno. Eventuali convulsioni possono essere controllate con l'uso di diazepam in dose di 10-20 mg per via endovenosa; sono sconsigliabili invece i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare. Il circolo può essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa: possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice (mefentermina, metaraminolo ed altri) o di solfato di atropina. Come antiacidosico può essere impiegato il bicarbonato di sodio in concentrazione mirata, per via endovenosa.

    Scadenza

    Tre anni.


    Conservazione

    Nessuna.


    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Mepivacaina Pierrel a base di Mepivacaina Cloridrato sono: Carbosen, Mepicain - Siringhe Preriempite/fiala + Siringa, Soluzione

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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