Lipoflex - Emulsione

    Ultimo aggiornamento: 13/05/2024

    Cos'è Lipoflex - Emulsione?

    Lipoflex - Emulsione è un farmaco a base del principio attivo Glucosio Monoidrato + Olio Di Semi Di Soia + Trigliceridi A Catena Media + Aminoacidi + Elettroliti + Sodio Diidrogeno Fosfato + Zinco Acetato Diidrato, appartenente alla categoria degli Soluzioni nutrizionali parenterali e nello specifico Soluzioni nutrizionali parenterali. E' commercializzato in Italia dall'azienda B. Braun Milano S.p.A..

    Lipoflex - Emulsione può essere prescritto con Ricetta RNRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti.


    Confezioni

    Lipoflex AA56/G144 emulsione per infusione 5 sacche da 1250 ml
    Lipoflex AA56/G144 emulsione per infusione 5 sacche da 1875 ml
    Lipoflex AA56/G144 emulsione per infusione 5 sacche da 625 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione



    Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it

    Indicazioni

    Perché si usa Lipoflex? A cosa serve?
    Apporto di energia, acidi grassi essenziali, aminoacidi, elettroliti e liquidi nella nutrizione parenterale di pazienti in stato catabolico da moderato a grave, quando la nutrizione orale o enterale è impossibile, insufficiente o controindicata.
    Lipoflex, AA56/G144 è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini di età superiore ai due anni.

    Posologia

    Come usare Lipoflex: Posologia

     Posologia

    Il dosaggio deve essere adattato al fabbisogno del singolo paziente.
    Si raccomanda di somministrare questo medicinale in modo continuo. Un aumento graduale della velocità di infusione nei primi 30 minuti fino alla velocità di infusione desiderata consente di evitare possibili complicanze.
    Adulti
    La dose massima giornaliera ammonta a 35 ml/kg di peso corporeo, corrispondenti a: 2,0 g di aminoacidi/kg di peso corporeo/die 5,04 g di glucosio/kg di peso corporeo/die 1,4 g di lipidi/kg di peso corporeo/die.
    La velocità massima di infusione è di 1,7 ml/kg di peso corporeo/ora, corrispondente a: 0,1 g di aminoacidi/kg di peso corporeo/ora 0,24 g di glucosio/kg di peso corporeo/ora 0,07 g di lipidi/kg di peso corporeo/ora.
    Per un paziente di 70 kg, ciò corrisponde a una velocità massima di infusione di 119 ml/ora. La quantità di substrato somministrata è quindi di 6,8 g di aminoacidi/ora, 17,1 g di glucosio/ora e 4,8 g di lipidi/ora.
    Popolazione pediatrica
    Neonati, lattanti e bambini di età inferiore ai due anni
    Lipoflex, AA56/G144 è controindicato nei neonati, nei lattanti e nei bambini di età <2 anni in cui l'aminoacido cisteina può essere considerato condizionatamente essenziale (vedere paragrafo 4.3).
    Bambini dai 2-18 anni di età
    Non sono stati condotti studi clinici nella popolazione pediatrica.
    Questo medicinale può fornire solo un apporto di energia e nutrienti di base a pazienti pediatrici.
    A seconda delle necessità individuali, può essere presa in considerazione l'integrazione di carnitina nei pazienti pediatrici che si prevede riceveranno NP per più di 4 settimane.
    Il dosaggio esatto dipende dal dispendio energetico del paziente e dalla sua capacità di metabolizzare i principi attivi di questo medicinale e quindi deve essere adattato individualmente in base a età, peso corporeo, condizioni cliniche e patologie sottostanti.
    In base alle necessità individuali dei pazienti pediatrici, è possibile che questo medicinale non soddisfi sufficientemente il fabbisogno totale di apporto energetico, nutrienti, elettroliti e liquidi. In tali casi devono essere forniti aminoacidi, carboidrati e/o lipidi, minerali e/o liquidi in aggiunta, secondo necessità.
    Per il calcolo del dosaggio occorre tenere in considerazione lo stato di idratazione del paziente pediatrico. La dimensione della sacca deve essere scelta di conseguenza.
    Inoltre, i requisiti giornalieri in termini di liquidi, glucosio ed energia diminuiscono con l'età. Vengono quindi considerate due fasce di età, da 2 a 12 anni e da 12 a 18 anni.
    Dose giornaliera massima
    Secondo le linee guida pediatriche, la dose dipende non solo dall'età ma anche dalle condizioni mediche (fase acuta, stabile e di recupero) del paziente pediatrico.
    Per Lipoflex, AA56/G144 nella fascia di età 2-12 anni, la concentrazione di magnesio è il fattore limitante per la dose giornaliera massima in tutte le condizioni mediche.
    Per i pazienti da 12 a 18 anni, la concentrazione di glucosio diventa il fattore limitante nella fase acuta e stabile mentre nella fase di recupero è la concentrazione di magnesio a essere limitante.
    Le dosi giornaliere massime risultanti sono fornite nella tabella seguente.
    Da 2 a 12 anni
     
     
    12-18 anni
     
     
    Raccomandata
    Lipoflex, AA56/G144
    Raccomandata
    Lipoflex, AA56/G144
     
     
    Fase acuta
    Fase stabile
    Fase di recupero
     
    Fase acuta
    Fase stabile
    Fase di recupero
    Dose giornaliera massima [ml/kg/die]
     
     
     
    24
     
     
     
    9,5
     
    20
     
    24
     
     
    corrispondente a
     
    corrispondente a
    Liquidi [ml/kg/die]
    60-100
     
    24
     
    50-70
    9,5
    20
    24
    Aminoacidi [g/kg/die]
    1,0-2,0 (2,5)
     
    1,34
     
    1,0-2,0
    0,53
    1,12
    1,34
    Glucosio [g/kg/die]
     
     
     
     
     
     
     
     
    Fase acuta
    1,4-3,6
     
     
     
    0,7-1,4
    1,37
    -
    -
    Fase stabile
    2,2-5,8
     
    3,46
     
    1,4-2,9
    -
    2,88
    -
    Fase di recupero
    4,3-8,6
     
     
     
    2,9-4,3
    -
    -
    3,46
    Lipidi [g/kg/die]
    ≤3
     
    0,96
     
    ≤3
    0,38
    0,8
    0,96
    Energia [kcal/kg/die]
     
     
     
     
     
     
     
     
    Fase acuta
    30-45
     
     
     
    20-30
    11,2
    -
    -
    Fase stabile
    40-60
     
    28,3
     
    25-40
    -
    23,6
    -
    Fase di recupero
    55-75
     
     
     
    30-55
    -
    -
    28,3
    Sodio [mmol/kg/die]
    1-3
     
    1,29
     
    1-3
    0,51
    1,07
    1,29
    Potassio [mmol/kg/die]
    1-3
     
    0,9
     
    1-3
    0,36
    0,75
    0,90
    Calcio [mmol/kg/die]
    0,25-0,4
     
    0,10
     
    0,25-0,4
    0,04
    0,08
    0,10
    Magnesio [mmol/kg/die]
    0,1
     
    0,10
     
    0,1
    0,04
    0,08
    0,10
    Cloruro [mmol/kg/die]
    2-4
     
    1,15
     
    2-4
    0,46
    0,96
    1,15
    Fosfato [mmol/kg/die]
    0,2-0,7
     
    0,38
     
    0,2-0,7
    0,15
    0,32
    0,38
    Fase acuta = fase di rianimazione in cui il paziente necessita di supporto vitale agli organi (sedazione, ventilazione meccanica, vasopressori, ripristino dei fluidi); fase stabile = il paziente è stabile con il supporto vitale o può esserne svezzato; fase di recupero = il paziente è mobilizzato.
    Per i bambini potrebbe essere necessario iniziare la terapia nutrizionale con metà del dosaggio target. Il dosaggio deve poi essere aumentato progressivamente in base alla capacità metabolica individuale fino al dosaggio massimo.
    Velocità massima di infusione
    Secondo le linee guida pediatriche, la velocità massima di infusione dipende non solo dall'età ma anche dalle condizioni mediche (fase acuta, stabile e di recupero) del paziente pediatrico.
    Per Lipoflex, AA56/G144, la velocità di infusione del glucosio è il fattore limitante per entrambe le fasce di età pediatriche in tutte le condizioni mediche.
    Le velocità massime di infusione orarie risultanti sono fornite nella tabella seguente.
    Fascia di età pediatrica
     
     
    Da 2 a 12 anni
     
     
    12-18 anni
     
     
    Raccomandata
    Lipoflex, AA56/G144
    Raccomandata
    Lipoflex, AA56/G144
     
     
    Fase acuta
    Fase stabile
    Fase di recupero
     
    Fase acuta
    Fase stabile
    Fase di recupero
    Velocità massima di infusione [ml/kg/h]
     
    0,63
    1,25
    1,67
     
    0,42
    0,83
    1,25
     
     
    corrispondente a
     
    corrispondente a
    Aminoacidi [g/kg/h]
    ≤0,1
    0,035
    0,07
    0,094
    ≤0,1
    0,024
    0,046
    0,07
    Glucosio [g/kg/h]
     
     
     
     
     
     
     
     
    Fase acuta
    0,09
    0,09
    -
    -
    0,03-0,06
    0,06
     
    -
    Fase stabile
    0,09-0,18
    -
    0,18
    -
    0,06-0,12
    -
    0,12
    -
    Fase di recupero
    0,18-0,24
    -
    -
    0,24
    0,12-0,18
    -
     
    0,18
    Lipidi [g/kg/h]
    ≤0,15
    0,025
    0,05
    0,067
    ≤0,15
    0,017
    0,033
    0,05
    Pazienti con compromissione renale/epatica
    Le dosi devono essere adattate individualmente nei pazienti con insufficienza epatica o renale (vedere anche paragrafo 4.4).
    Durata del trattamento
    La durata del trattamento per le indicazioni autororizzatenon è limitata. Durante la somministrazione di Lipoflex, AA56/G 144 è necessario fornire un apporto appropriato di oligoelementi e vitamine.
    Durata dell'infusione di una singola sacca
    La durata di infusione raccomandata per una sacca per la nutrizione parenterale è di 24 h al massimo.
    Modo di somministrazione
    Uso endovenoso. Esclusivamente per infusione venosa centrale.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Lipoflex
    • ipersensibilità ai principi attivi, alle proteine dell'uovo, delle arachidi o della soia o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1
    • disturbi congeniti del metabolismo degli aminoacidi
    • ipertrigliceridemia grave (≥1.000 mg/dl o 11,4 mmol/l)
    • coagulopatia grave
    • iperglicemia che non risponde a dosi di insulina fino a 6 unità di insulina/ora
    • acidosi
    • colestasi intraepatica
    • insufficienza epatica grave
    • insufficienza renale grave in assenza di terapia sostitutiva renale
    • diatesi emorragica ingravescente
    • eventi tromboembolici acuti, embolia lipidica
    A causa della sua composizione, questo medicinale non deve essere usato nei neonati, nei lattanti e nei bambini di età inferiore ai 2 anni.
    Le controindicazioni generali alla nutrizione parenterale comprendono:
    • stato circolatorio instabile potenzialmente fatale (stati di collasso e shock)
    • fasi acute di infarto cardiaco e ictus
    • condizioni metaboliche instabili (ad es. sindrome post-aggressiva grave, coma di origine ignota)
    • inadeguato apporto di ossigeno alle cellule
    • disturbi dell'equilibrio idroelettrolitico
    • edema polmonare acuto
    • insufficienza cardiaca scompensata

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Lipoflex
    Usare cautela in caso di aumento dell'osmolarità sierica.
    I disturbi dell'equilibrio idroelettrolitico o acido-base devono essere corretti prima dell'inizio dell'infusione.
    Un'infusione troppo rapida può portare a un sovraccarico di liquidi con concentrazioni elettrolitiche sieriche patologiche, iperidratazione ed edema polmonare.
    In presenza di qualsiasi segno o sintomo di reazione anafilattica (come febbre, brividi, eruzione cutanea o dispnea), l'infusione deve essere interrotta immediatamente.
    La concentrazione sierica di trigliceridi deve essere monitorata durante l'infusione di questo medicinale.
    A seconda delle condizioni metaboliche del paziente, può occasionalmente verificarsi ipertrigliceridemia. Se la concentrazione plasmatica di trigliceridi supera 4,6 mmol/l (400 mg/dl) durante la somministrazione dei lipidi, si raccomanda di ridurre la velocità di infusione. L'infusione deve essere interrotta se la concentrazione plasmatica di trigliceridi supera 11,4 mmol/l (1.000 mg/dl), perché questi livelli sono stati associati a pancreatite acuta.
    Pazienti con metabolismo lipidico alterato
    Questo medicinale deve essere somministrato con cautela nei pazienti con disturbi del metabolismo lipidico con aumento dei trigliceridi sierici, ad es. insufficienza renale, diabete mellito, pancreatite, funzione epatica alterata, ipotiroidismo (con ipertrigliceridemia), sepsi e sindrome metabolica. Se si somministra questo medicinale a pazienti in queste condizioni, è necessario un monitoraggio più frequente dei trigliceridi sierici per assicurarsi che i trigliceridi vengano eliminati e i loro livelli si mantengano stabilmente sotto 11,4 mmol/l (1.000 mg/dl).
    Nell'iperlipidemia combinata e nella sindrome metabolica, i livelli di trigliceridi reagiscono al glucosio, ai lipidi e all'ipernutrizione. La dose deve essere adattata di conseguenza. Vanno determinate e monitorate le altre fonti di lipidi e glucosio e i farmaci che interferiscono con il loro metabolismo.
    Anche la presenza di ipertrigliceridemia 12 ore dopo la somministrazione di lipidi indica un disturbo del metabolismo lipidico.
    Come avviene con tutte le soluzioni contenenti carboidrati, la somministrazione di questo medicinale può portare a iperglicemia. Il livello del glucosio nel sangue deve essere monitorato. In presenza di iperglicemia, la velocità di infusione deve essere ridotta oppure deve essere somministrata insulina. Se il paziente riceve contemporaneamente altre soluzioni di glucosio per via endovenosa, la quantità di glucosio somministrata in aggiunta deve essere tenuta in considerazione.

    L'interruzione della somministrazione dell'emulsione può essere indicata qualora la concentrazione del glucosio nel sangue superi i 14 mmol/l (250 mg/dl) durante la somministrazione.

    La rialimentazione o l'integrazione nei pazienti malnutriti o con deplezione può determinare ipokaliemia, ipofosfatemia e ipomagnesiemia. È necessaria un'adeguata integrazione degli elettroliti in base alla deviazione dai valori normali.
    Sono necessari controlli degli elettroliti sierici, dell'equilibrio idrico, dell'equilibrio acido-base, delle conte cellulari ematiche, della coagulazione e della funzione epatica e renale.
    Può essere necessaria una sostituzione di elettroliti, vitamine e oligoelementi. Poiché Lipoflex, AA56/G144 contiene zinco, magnesio, calcio e fosfato, occorre cautela in caso di co-somministrazione con soluzioni contenenti queste sostanze.
    Questo medicinale non deve essere somministrato contemporaneamente al sangue nello stesso set per infusione a causa del rischio di pseudoagglutinazione (vedere anche paragrafo 4.5).
    Questo medicinale è un preparato a composizione complessa. Pertanto, si raccomanda vivamente di non aggiungere altre soluzioni (finché la compatibilità non sia stata dimostrata – vedere paragrafo 6.2).
    Come avviene con tutte le soluzioni endovenose, specialmente per la nutrizione parenterale, per l'infusione di questo medicinale è necessario osservare rigorose precauzioni per l'asepsi.
    Pazienti anziani
    Fondalmentalmente si usa lo stesso dosaggio degli adulti, ma occorre procedere con cautela nei pazienti affetti da altre patologie come insufficienza cardiaca o insufficienza renale, che possono spesso essere associati all'età avanzata.
    Pazienti con diabete mellito o con funzione cardiaca o renale alterata
    Come tutte le soluzioni per infusione a largo volume questo medicinale deve essere somministrato con cautela nei pazienti con funzione cardiaca o renale alterata
    L'esperienza nei pazienti con diabete mellito o insufficienza renale è limitata.
    Questo medicinale contiene 771 mg di sodio per sacca da 625 ml, equivalente al 39% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.
    La dose massima giornaliera di questo medicinale per un adulto di 70 kg è equivalente al 151% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS per il sodio.
    Lipoflex, AA56/G144 è considerato ad alto tenore di sodio. Se ne deve tenere particolarmente conto nei soggetti che seguono una dieta a basso contenuto di sale.
    Le linee guida sulla nutrizione parenterale raccomandano un apporto giornaliero di 60-150 mmol (1,0-1,5 mmol/kg/die) di sodio. Lipoflex, AA56/G144 fornisce tra 33,5 e 100,5 mmol di sodio.
    Interferenza con le analisi di laboratorio

    Il contenuto in lipidi può interferire con determinate misurazioni di laboratorio (ad es. bilirubina, lattato deidrogenasi, saturazione di ossigeno) se i campioni di sangue vengono prelevati prima che i lipidi siano stati adeguatamente eliminati dalla circolazione ematica.


    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Lipoflex
    Alcuni farmaci, come l'insulina, possono interferire con il sistema di lipasi dell'organismo. Questo tipo di interazioni sembra comunque essere di importanza clinica limitata.
    L'eparina somministrata a dosi cliniche induce un rilascio transitorio di lipoproteina lipasi nella circolazione. Ciò può determinare, inizialmente, un aumento della lipolisi plasmatica, seguito da una riduzione transitoria della clearance dei trigliceridi.
    L'olio di semi di soia ha un contenuto naturale di vitamina K1. Questa può interferire con l'effetto terapeutico dei derivati cumarinici, che deve essere attentamente monitorato nei pazienti trattati con tali farmaci.
    Le soluzioni contenenti potassio come Lipoflex, AA56/G144 devono essere usate con cautela nei pazienti trattati con farmaci che aumentano la concentrazione sierica di potassio, come i diuretici risparmiatori di potassio (triamterene, amiloride, spironolattone), gli ACE-inibitori (ad es. captopril, enalapril), gli antagonisti dei recettori dell'angiotensina II (ad es. losartan, valsartan), ciclosporina e tacrolimus.
    I corticosteroidi e l'ACTH sono associati a ritenzione sodica e idrica.
    Questo medicinale non deve essere somministrato contemporaneamente al sangue nello stesso set per infusione a causa del rischio di pseudoagglutinazione (vedere anche paragrafo 4.4).

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    I dati relativi all'uso di Lipoflex, AA56/G144 in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato. Gli studi sugli animali non sono sufficienti a dimostrare una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Durante la gravidanza può rendersi necessaria una nutrizione parenterale. Lipoflex, AA56/G144 deve essere somministrato a donne in gravidanza solo dopo un'attenta valutazione.
    Allattamento
    Componenti/metaboliti di Lipoflex, AA56/G144 sono escreti nel latte materno, ma alle dosi terapeutiche si ritiene che non vi siano effetti su neonati/lattanti. Ciò nonostante, l'allattamento non è raccomandato per le donne in nutrizione parenterale.
    Fertilità
    Non sono disponibili dati sull'uso di questo medicinale

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Lipoflex, AA56/G144 non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Lipoflex
    Anche in caso di uso corretto in termini di monitoraggio del dosaggio e osservanza delle restrizioni e delle istruzioni di sicurezza possono manifestarsi effetti indesiderati. L'elenco seguente include una serie di reazioni sistemiche che possono essere associate all'uso di Lipoflex, AA56/G144.
    Gli effetti indesiderati sono elencati in ordine di frequenza:
    Molto comune (≥1/10)
    Comune (≥1/100, <1/10)
    Non comune (≥1/1.000, <1/100)
    Raro (≥1/10.000, <1/1.000)
    Molto raro (<1/10.000)
    Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
    Patologie del sistema emolinfopoietico
    Raro: Ipercoagulazione
    Non nota: Leucopenia, trombocitopenia
    Disturbi del sistema immunitario
    Raro: Reazioni allergiche (ad es. reazioni anafilattiche, eruzioni cutanee, edema laringeo, orale e facciale)
    Disturbi del metabolismo e della nutrizione
    Molto raro: Iperlipidemia, iperglicemia, acidosi metabolica
    La frequenza di questi effetti indesiderati è dose-dipendente e può essere più elevata in caso di sovradosaggio lipidico assoluto o relativo.
    Patologie del sistema nervoso
    Raro: Cefalea, sonnolenza
    Patologie vascolari
    Raro: Ipertensione o ipotensione, vampate
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Raro: Dispnea, cianosi
    Patologie gastrointestinali
    Non comune: Nausea, vomito
    Disturbi del metabolismo e della nutrizione
    Non comune: Perdita dell'appetito
    Patologie epatobiliari
    Non nota: Colestasi
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Raro: Eritema, sudorazione
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
    Raro: Dolore alla schiena, alle ossa, al torace e nella regione lombare
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Raro: Temperatura corporea elevata, sensazione di freddo, brividi
    Molto raro: Sindrome da sovraccarico lipidico (vedere di seguito i dettagli)
    Se si manifestano reazioni avverse, l'infusione deve essere interrotta.
    Se durante l'infusione i livelli di trigliceridi superano 11,4 mmol/l (1.000 mg/dl), l'infusione deve essere interrotta. Con livelli superiori a 4,6 mmol/l (400 mg/dl), l'infusione può proseguire con una dose ridotta (vedere paragrafo 4.4).
    Se l'infusione viene ripresa, il paziente deve essere monitorato con attenzione, in particolare all'inizio, e i trigliceridi sierici devono essere determinati a intervalli brevi.
    Informazioni su determinati effetti indesiderati
    Nausea, vomito e inappetenza sono sintomi spesso correlati a patologie che costituiscono un'indicazione alla nutrizione parenterale e possono anche essere associati alla nutrizione parenterale stessa.
    Sindrome da sovraccarico lipidico
    Un'alterata capacità di eliminare i trigliceridi può portare a una “sindrome da sovraccarico lipidico“, che può essere dovuta a un sovradosaggio. Devono essere osservati i possibili segni di sovraccarico metabolico. La causa può essere genetica (differenze individuali del metabolismo), oppure il metabolismo lipidico può essere alterato da patologie in atto o pregresse. Questa sindrome può manifestarsi anche in corso di ipertrigliceridemia grave, anche alla velocità di infusione raccomandata, e in associazione a un improvviso cambiamento delle condizioni cliniche del paziente, come insufficienza della funzione renale o infezione. La sindrome da sovraccarico lipidico è caratterizzata da iperlipidemia, febbre, infiltrazione lipidica, epatomegalia con o senza ittero, splenomegalia, anemia, leucopenia, trombocitopenia, disturbi della coagulazione, emolisi e reticolocitosi, anomalie nelle analisi di funzionalità epatica e coma. I sintomi sono solitamente reversibili con l'interruzione dell'infusione dell'emulsione lipidica.
    In presenza di segni di sovraccarico lipidico, l'infusione di Lipoflex, AA56/G144 deve essere interrotta immediatamente.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Lipoflex
    Sintomi del sovradosaggio idrico ed elettrolitico
    Iperidratazione, squilibrio elettrolitico ed edema polmonare.
    Sintomi del sovradosaggio di aminoacidi
    Perdita renale di aminoacidi con conseguente squilibrio degli aminoacidi, nausea, vomito e brividi.
    Sintomi del sovradosaggio di glucosio
    Iperglicemia, glicosuria, disidratazione, iperosmolalità, coma iperglicemico-iperosmolare.
    Sintomi del sovradosaggio lipidico
    Vedere paragrafo 4.8.
    Trattamento
    In caso di sovradosaggio è indicata l'interruzione immediata dell'infusione. Le ulteriori misure terapeutiche dipendono dai sintomi specifici e dalla loro gravità. Alla ripresa dell'infusione dopo la regressione dei sintomi, si raccomanda di aumentare gradualmente la velocità di infusione e di effettuare un monitoraggio a intervalli frequenti.

    Scadenza

    Prima dell'apertura
    2 anni
    Dopo la rimozione dell'involucro protettivo e la miscelazione del contenuto della sacca
    La stabilità chimica e fisicochimica in uso della miscela di aminoacidi, glucosio e grassi è stata dimostrata per 7 giorni a 2-8°C e per 2 giorni aggiuntivi a 25°C. Dopo l'aggiunta di additivi compatibili
    Dal punto di vista microbiologico, il prodotto deve essere usato immediatamente dopo l'aggiunta degli additivi. Se il prodotto non viene usato immediatamente dopo l'aggiunta degli additivi, l'utilizzatore è responsabile dei tempi e delle condizioni di conservazione durante l'uso.
    Dopo la prima apertura (perforazione della porta di infusione)
    L'emulsione deve essere usata immediatamente dopo l'apertura del contenitore.

    Conservazione

    Non conservare a temperatura superiore ai 25 °C.
    Non congelare. In caso di congelamento accidentale, eliminare la sacca.
    Tenere la sacca nell'involucro protettivo per proteggere il medicinale dalla luce.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


       © 2022 EDRA S.p.A. - P.iva 08056040960
      DPO - dpo@lswr.it