Cos'è Intrafer - Gocce?
Intrafer - Gocce è un farmaco a base del principio attivo Ferromaltoso , appartenente alla categoria degli Antianemici e nello specifico Ferro trivalente, preparati orali. E' commercializzato in Italia dall'azienda Pharmaday Pharmaceutical S.r.l. Unipersonale .
Intrafer - Gocce può essere prescritto con RicettaRR - medicinali soggetti a prescrizione medica .
Intrafer - Gocce può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Intrafer os gocce 30 ml
Intrafer os gocce 50 ml
Intrafer os gocce 50 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Pharmaday Pharmaceutical S.r.l. Unipersonale
Ricetta:RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe:A
Principio attivo:Ferromaltoso
Gruppo terapeutico:Antianemici
ATC:B03AB - Ferro trivalente, preparati orali
Forma farmaceutica: gocce
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: gocce
Indicazioni
Terapia degli stati latenti o manifesti da carenza di ferro. In particolare: anemie da carenza di ferro o aumentata necessità di ferro, soprattutto in gravidanza e allattamento, nei prematuri, nei lattanti, nei bambini piccoli e dopo emorragie.
Posologia
Prematuri: 1 goccia (2,5 mg) per kg/die
Bambini fino ad 1 anno: iniziare con 6 gocce, aumentando fino a 20 gocce / die con somministrazione frazionata
Bambini da 1 a 12 anni: 20 gocce 1 o 2 volte al giorno (50-100 mg)
Ragazzi oltre i 12 anni: 20 gocce 2 volte al giorno (100 mg)
Adulti: 40 gocce 1 o 2 volte al giorno (100-200 mg), prima, durante o dopo i pasti
Dopo aver raggiunto i parametri normali (Hb, Ht, Eritrociti) la terapia dovrebbe essere continuata per consentire il ripristino dei depositi di ferro.
Istruzioni per l'apertura del flacone: per aprire il flacone premere sul tappo e svitare.
Per favorire l'uscita della prima goccia, porre il flacone in posizione verticale dopo la sua apertura, ed agitarlo verticalmente, fino all'inizio dell'erogazione.
INTRAFER® può essere mescolato con succhi di frutta o di verdura.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Emosiderosi, emocromatosi. Anemie aplastiche, emolitiche, sideroacrestiche. Pancreatite cronica. Cirrosi epatica.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Un'eventuale colorazione scura delle feci è priva di significato clinico.
Per chi svolge attività sportiva l'uso di medicinali contenenti alcool etilico può determinare positività ai test antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
I derivati del ferro possono ridurre l'assorbimento delle tetracicline, la cui somministrazione contemporanea dovrà essere pertanto evitata.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Il preparato trova elettiva indicazione nella carenza di ferro riscontrabile in queste particolari fasi della vita delle donne.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Nessuno.
Effetti indesiderati
Occasionalmente, particolarmente con dosaggi troppo elevati, possono verificarsi disturbi gastrointestinali quali sensazione di pienezza, tensione addominale, nausea, stitichezza e diarrea, che regrediscono con la sospensione del trattamento o la riduzione delle dosi.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio con disturbi gastroenterici e collasso circolatorio, si provochi vomito e si pratichi la lavanda gastrica somministrando quindi bicarbonato e latte.
Scadenza
5 anni.
Dopo la prima apertura il medicinale ha una validità di 60 giorni.
Conservazione
Nessuna
Elenco degli eccipienti
saccarosio, metil p-idrossibenzoato, essenza di limone, propile p-idrossibenzoato, etanolo, polisorbato 80, acqua depurata.