Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M.

    Ultimo aggiornamento: 20/07/2021

    Cos'è Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M.?

    Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M. è un farmaco a base del principio attivo Gabexato Mesilato, appartenente alla categoria degli Antiemorragici antifibrinolitici e nello specifico Inibitori delle proteasi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Bioindustria Lim Bioindustria Laboratorio Italiano Medicinali S.p.A..

    Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M. può essere prescritto con Ricetta OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile.


    Confezioni

    Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M. 100 mg/5 ml polvere e solvente per soluz. per infusione 1 flaconcino + 1 fiala solv. 5 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Bioindustria Lim Bioindustria Laboratorio Italiano Medicinali S.p.A.
    Ricetta: OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile
    Classe: H
    Principio attivo: Gabexato Mesilato
    Gruppo terapeutico: Antiemorragici antifibrinolitici
    ATC: B02AB - Inibitori delle proteasi
    Forma farmaceutica: Polvere


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    Indicazioni

    Perché si usa Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M.? A cosa serve?
    Pancreatite acuta.

    Posologia

    Come usare Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M.: Posologia
    Iniziare il trattamento con 1-3 flaconcini al giorno (100-300 mg di Gabesato Mesilato) mediante infusione endovenosa goccia a goccia a velocità non superiore a 8 ml/minuto e ridurre successivamente il dosaggio in relazione al miglioramento del quadro clinico. In caso di necessità è possibile aumentare il dosaggio sopra indicato di 1-3 flaconcini nell'arco della stessa giornata.
    La polvere sterile contenuta nel flaconcino deve essere ricostituita con la fiala solvente (acqua per preparazioni iniettabili).
    La soluzione così ottenuta va diluita ulteriormente in 500 ml di soluzione di Ringer latttato o di glucosio al 5%.
    Dopo la ricostituzione la soluzione deve essere usata immediatamente e ogni residuo deve essere eliminato.
    È consigliabile somministrare la soluzione per infusione e.v. lenta, regolando la velocità in modo da non superare 2,5 mg di Gabesato Mesilato per Kg di peso corporeo e per ora.
    La posologia deve essere opportunamente adattata a seconda della sintomatologia del paziente.
    Anziani:
    la dose va opportunamente ridotta nel caso di una riduzione delle funzioni fisiologiche.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M.
    Ipersensibilità al principio attivo.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M.
    La somministrazione del medicinale ad elevati dosaggi può causare ulcere necrotiche nella sede di e lungo i vasi sanguigni dove può danneggiare la parete vascolare provocando flebite ed irrigidimento del vaso stesso.
    I pazienti devono essere monitorati al riguardo.
    In caso di dolore, arrossamento o infiammazione nella sede di iniezione, il trattamento deve essere interrotto, oppure bisogna cambiare sito di iniezione, e devono essere prese le misure appropriate.
    Durante la somministrazione il paziente deve essere costantemente monitorato.
    Possono verificarsi shock, shock anafilattico, reazioni anafilattoidi.
    In caso di caduta della pressione arteriosa, oppressione precordiale, dispnea, perdita di conoscenza, edema faringeo/laringeo, prurito o malessere il trattamento deve essere immediatamente interrotto e devono essere prese le misure appropriate.
    I pazienti devono essere monitorati attentamente anche per il possibile verificarsi di: agranulocitosi, leucopenia, trombocitopenia e di iperpotassiemia.
    Se vengono riscontrati valori anormali, il trattamento deve essere interrotto e, nel caso di iperpotassiemia, devono essere prese le misure appropriate.
    Nel caso si verificassero: cefalea, riduzione del tempo di tromboplastina parziale, tendenza al sanguinamento, ipotensione, nausea, vomito, diarrea, eruzione cutanea, prurito o congestione facciale è opportuno ridurre il dosaggio. In caso di persistenza, sospendere definitivamente il trattamento.
    Il medicinale può esplicare azione anticoagulante.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M.
    Non note.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    In corso di gravidanza accertata o presunta è consigliabile mantenere il dosaggio di Gabesato Mesilato ai minimi livelli efficaci e solo per indicazioni che implichino pericolo di vita per la gestante.
    Allattamento
    Non sono disponibili dati sull'eventuale escrezione nel latte materno.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non pertinente

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M.
    Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati del Gabesato Mesilato organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Le frequenze stimate degli eventi si basano sulla seguente convenzione: comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (≤ 1/10.000).

    Sistema
    Frequenza
     
    Comune
    < 10% ≥ 1%
    Non comune
    < 1%  ≥ 0.1%
    Raro
    < 0.1% ≥ 0.01%
    Non nota
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di iniezione.
    Reazioni nel sito di iniezione: ulcere necrotiche, flebite ed irrigidimento del vaso.
    Dolore, arrossamento.
    Ipersensibilità (eruzioni cutanee, prurito, infiammazione nella sede di iniezione).
     
    Febbre, Congestione facciale.
    Shock (shock anafilattico,
    reazioni anafilattoidi, caduta pressoria, oppressione precordiale, dispnea,perdita di coscienza, edema faringeo/laringeo o malessere)
    Patologie vascolari
     
    Riduzione della pressione arteriosa
     
     
    Patologie del sistema nervoso
     
     
     
    Cefalea
    Patologie gastrointestinali
     
    Nausea, vomito
     
     
    Patologie del sistema emolinfopoietico e della coagulazione
     
     
    Leucopenia,
    granulocitopenia
    Aumento della tendenza al sanguinamento
    (riduzione del tempo di tromboplastina parziale)
     
    Agranulocitosi, Trombocitopenia
    Eosinofilia
    Patologie epatobiliari
     
    Aumento delle transaminasi
    Ittero
    Aumento della bilirubina totale
    Esami di laboratorio
     
     
     
    Iperpotassiemia
    Iponatremia

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M.
    Nel caso si verificassero: cefalea, riduzione del tempo di tromboplastina parziale, tendenza al sanguinamento, ipotensione, nausea, vomito, diarrea, eruzione cutanea, prurito o congestione facciale è opportuno ridurre il dosaggio. In caso di persistenza, sospendere definitivamente il trattamento

    Scadenza

    36 mesi.

    Conservazione

    Il medicinale non richiede alcuna particolare condizione di conservazione.

    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Gabesato Mesilato Bioindustria L.I.M. a base di Gabexato Mesilato sono: Foy, Gabesato Mesilato Ibi

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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