Fostimon è un farmaco a base del principio attivo
Urofollitropina, appartenente alla categoria degli
Ormoni gonadotrofici e nello specifico
Gonadotropine. E' commercializzato in Italia dall'azienda
IBSA Farmaceutici Italia S.r.l..
Fostimon può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Fostimon 150 UI/ml polv. e solv. per soluz. iniett. 1 flaconcino + 1 siringa preriempita con 2 aghi
Fostimon 150 UI/ml polv. e solv. per soluz. iniett. 5 flaconcini + 5 siringhe preriempita con 10 aghi
Fostimon 225 UI/1 ml polv. e solv. per soluz. iniett. 1 flac.no + 1 siringa prer. con 2 aghi
Fostimon 225 UI/1 ml polv. e solv. per soluz. iniett. uso im o sc. 5 flac.ni + 5 siringhe prer. con 10 aghi
Fostimon 300 UI/1 ml polv. e solv. per soluz. iniett. uso im o sc. 1 flac.no + 1 siringa prer. con 2 aghi
Fostimon 300 UI/1 ml polv. e solv. per soluz. iniett. uso im o sc. 5 flac.ni + 5 siringhe prer. con 10 aghi
Fostimon im o sottoc. 1 fl.polv. liof. 75 UI + 1 fiala
Fostimon im o sottoc. 10 flac. polv.liof. 75 UI + 10 fiale
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Sterilità femminile
Induzione dell'ovulazione, in associazione con gonadotropina corionica, in pazienti affette da sindrome dell'ovaio policistico; amenorrea o stati anovulatori da insufficienza della fase follicolare; altri stati di infertilità associata ad un aumentato rapporto LH/FSH.
FOSTIMON è indicato per la stimolazione dello sviluppo follicolare multiplo in donne sottoposte ad induzione dell'ovulazione nei programmi di fertilizzazione in vitro (IVF) ed altre tecniche di riproduzione assistita (FIVET-GIFT-ZIFT).
Sterilità maschile
Induzione della spermatogenesi in uomini affetti da ipogonadismo ipogonadotropo, in associazione alla gonadotropina corionica umana (hCG).
Posologia
Le dosi e la durata della terapia dovranno essere personalizzate dal medico secondo le necessità del singolo paziente.
Si riportano di seguito gli schemi posologici consigliati con riferimento a ciascuna indicazione terapeutica.
Donne con disfunzione ipotalamico-ipofisaria accompagnata da oligomenorrea o amenorrea
L'obiettivo del trattamento è quello di stimolare la maturazione di un singolo follicolo di Graaf che andrà incontro ad ovulazione dopo somministrazione di gonadotropina corionica (hCG).
Il trattamento deve iniziare entro i primi 7 giorni del ciclo mestruale e può essere effettuato con iniezioni giornaliere. La posologia va adattata caso per caso, in base alla risposta individuale che va valutata attraverso lo studio ecografico delle dimensioni del follicolo e/o mediante il dosaggio degli estrogeni.
Iniziare la terapia con somministrazioni giornaliere di 75 - 150 UI di FOSTIMON che possono essere aumentate o ridotte, se necessario, di 37,5 UI (fino a 75 UI) ad intervalli di 7 o 14 giorni per ottenere una risposta adeguata ma non eccessiva.
Se la paziente non risponde adeguatamente dopo 4 settimane di trattamento, il ciclo di terapia deve essere interrotto.
Una volta ottenuta la risposta ottimale, 24 - 48 ore dopo l'ultima iniezione di FOSTIMON, è necessario somministrare fino a 10.000 UI di hCG.
È preferibile che la paziente abbia rapporti sessuali a scopo procreativo sia il giorno della somministrazione di hCG che quello successivo.
Se si ottiene una risposta eccessiva si deve interrompere il trattamento e rinunciare alla somministrazione di hCG (vedere paragrafo 4.4). Nel ciclo successivo il trattamento deve essere ripreso con un dosaggio più basso.
Stimolazione della superovulazione per programmi di fertilizzazione in vitro (IVF) ed altre tecniche di riproduzione assistita
Somministrare 150 - 225 UI di FOSTIMON al giorno iniziando il 2° o il 3° giorno del ciclo.
La dose può essere quindi adattata in base alla risposta individuale fino ad un massimo di 450 UI al giorno finché non viene raggiunto un adeguato sviluppo follicolare, valutato mediante monitoraggio della concentrazione degli estrogeni e/o esame ecografico.
Per indurre la maturazione follicolare finale devono essere somministrate fino a 10.000 UI di gonadotropina corionica (hCG), in unica somministrazione, 24 - 48 ore dopo l'ultima iniezione di FOSTIMON.
Comunemente si provoca una down-regulation con farmaci GnRH agonisti al fine di sopprimere il picco dell'LH endogeno e di controllarne la secrezione tonica.
Lo schema di trattamento più comune prevede l'utilizzo del FOSTIMON circa 2 settimane dopo l'inizio della terapia con il GnRH agonista: entrambi i trattamenti vengono continuati fino a quando si raggiunge un adeguato sviluppo follicolare.
Uno schema orientativo potrebbe essere il seguente: 225 UI di FOSTIMON (s.c. o i.m.) per i primi 7 giorni e, quindi, aggiustamento della dose in base alla risposta ovarica.
Uomini con ipogonadismo ipo-gonadotropo
Pretrattamento: hCG 2.000 IU i.m. o s.c. due volte la settimana (eventualmente personalizzabile al soggetto), fino a normalizzazione dei livelli serici di testosterone.
Trattamento: FOSTIMON 150 IU, una fiala i.m o s.c. tre volte alla settimana in combinazione con hCG 2.000 IU i.m. o s.c. due volte la settimana (o al dosaggio richiesto per normalizzare il livello serico di testosterone), per 4 mesi, da continuare eventualmente fino a 18 mesi, a discrezione dello specialista prescrittore in caso di mancata risposta terapeutica.
Modo di somministrazione
FOSTIMON può essere impiegato per iniezione intramuscolare o sottocutanea.
La soluzione da iniettare deve essere preparata immediatamente prima dell'uso sciogliendo il liofilizzato mediante il solvente annesso alla confezione.
FOSTIMON deve essere somministrato subito dopo la ricostituzione.
Per evitare iniezioni di grossi volumi si possono solubilizzare fino a 5 flaconcini di prodotto in 1 ml di solvente.
Per le istruzioni sulla ricostituzione e diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Nella donna
FOSTIMON è controindicato in caso di gravidanza e allattamento, ingrossamento ovarico o cisti non riferibili a sindrome dell'ovaio policistico; emorragie ginecologiche di origine sconosciuta, carcinoma dell'ovaio, dell'utero e della mammella, tumori dell'ipotalamo e dell'ipofisi.
FOSTIMON è controindicato nelle donne anche quando non possa essere ottenuta una risposta efficace a causa di: insufficienza ovarica primitiva; malformazioni a carico dell'apparato riproduttivo incompatibili con una gravidanza; fibromi uterini incompatibili con una gravidanza.
Nell'uomo
FOSTIMON è controindicato negli uomini quando non può essere ottenuta una risposta efficace, come nella insufficienza testicolare primaria.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Fostimon durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Lo stato di attenzione e di vigilanza e le comuni capacità psicofisiche non vengono modificate dalla somministrazione di FOSTIMON.
Non sono stati descritti effetti da sovradosaggio dovuti a FOSTIMON; potrebbe tuttavia verificarsi una sindrome da iperstimolazione ovarica come descritto nel paragrafo 4.4.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: gonadotropine e altri stimolanti dell'ovulazione: Urofollitropina;
codice ATC: G03GA04 – gonadotropine.
Donne: FOSTIMON contiene urofollitropina, ormone dotato di sola attività follicolo-stimolante (FSH), altamente purificato a partire dalla gonadotropina
...
Proprietà farmacocinetiche
A seguito di singola somministrazione i.m. di 150 UI di Urofollitropina in volontari sani, il picco di FSH si raggiunge in 10 ± 4 ore. Si ottiene un aumento di ...
Dati preclinici di sicurezza
Gli studi di tossicologia e tollerabilità negli animali non hanno rivelato effetti degni di rilievo.
In prove di tossicità acuta eseguite su topi e ratti, sono state impiegate dosi di ...
La polvere liofilizzata del flaconcino contiene: lattosio.
Ogni fiala/siringa preriempita da 1 ml contiene: cloruro di sodio e acqua per preparazioni iniettabili.