Fluibron - Aerosol

    Ultimo aggiornamento: 12/01/2024

    Cos'è Fluibron - Aerosol?

    Fluibron - Aerosol è un farmaco a base del principio attivo Ambroxolo Cloridrato, appartenente alla categoria degli Mucolitici e nello specifico Mucolitici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Chiesi Italia S.p.A..

    Fluibron - Aerosol può essere prescritto con Ricetta SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco.


    Confezioni

    Fluibron 15 mg/2 ml soluzione da nebulizzare 20 contenitori monodose 2 ml per aerosol

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Chiesi Farmaceutici S.p.A
    Concessionario: Chiesi Italia S.p.A.
    Ricetta: SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco
    Classe: C
    Principio attivo: Ambroxolo Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Mucolitici
    ATC: R05CB06 - Ambroxolo
    Forma farmaceutica: aerosol


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    Indicazioni

    Perché si usa Fluibron? A cosa serve?
    Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.

    Posologia

    Come usare Fluibron: Posologia
    Posologia
    Popolazione pediatrica
    FLUIBRON non deve essere usato nei bambini di età al di sotto dei 2 anni a causa di problematiche di sicurezza (paragrafo 4.8).
    Adulti e bambini di età superiore ai 5 anni: un contenitore monodose, 2 volte al giorno.
    Bambini di età da 2 ai 5 anni: mezzo contenitore o un contenitore monodose, 1-2 volte al giorno.
    Non superare le dosi consigliate.
    Non usare per trattamenti prolungati. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.
    Modo di somministrazione
    La soluzione puo' essere somministrata mediante i normali apparecchi per aerosolterapia. Può anche essere diluita in acqua distillata nel rapporto 1:1.
    Per l'utilizzo eseguire le seguenti operazioni:
    1. Flettere il contenitore monodose nelle due direzioni.
    2. Staccare il contenitore monodose dalla striscia prima sopra e poi al centro.
    3. Aprire il contenitore monodose ruotando l'aletta nel senso indicato dalla freccia.
    4. Esercitando una moderata pressione sulle pareti del contenitore monodose far uscire il medicamento nella quantità prescritta ed immetterlo nell'ampolla del nebulizzatore.
    5. In caso di utilizzo di metà dose, il contenitore puo' essere richiuso come indicato nel foglio illustrativo. Il contenitore richiuso deve essere conservato a temperatura compresa fra 2° C e 8°C (in frigorifero) e la quantità rimasta deve essere utilizzata entro 12 ore dalla prima apertura.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Fluibron
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    Gravi alterazioni epatiche e/o renali.
    Primi tre mesi di gravidanza (v. par. 4.6)
    Popolazione pediatrica
    Il medicinale è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Fluibron
    Popolazione pediatrica
    I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni.
    Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d'età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie.
    Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3).
    Poiché nell'inspirazione troppo profonda degli aerosol puó insorgere tosse da irritazione, si deve cercare durante l'inalazione di inspirare ed espirare normalmente. Nei pazienti particolarmente sensibili si puo' consigliare un preriscaldamento dell'inalato alla temperatura corporea.
    Per i pazienti affetti da asma bronchiale è opportuno ricorrere ad uno spasmolitico bronchiale prima dell'inalazione.
    Fluibron deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica.
    Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico.
    La maggior parte di questi casi può essere spiegata dalla gravità della malattia sottostante del paziente e/o dalla terapia concomitante. Inoltre, durante la fase iniziale della sindrome di Stevens-Johnson o della TEN, i pazienti potrebbero accusare prodromi simil-influenzali aspecifici come febbre, dolori muscolari, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi fuorvianti prodromi simil-influenzali aspecifici, è possibile che venga instaurato un trattamento sintomatico con medicinali per la tosse e il raffreddore. Pertanto, se dovessero manifestarsi nuove lesioni della cute o delle mucose, è necessario consultare immediatamente il medico e interrompere precauzionalmente il trattamento con Ambroxolo Cloridrato.
    In presenza di insufficienza renale lieve o moderata, Fluibron deve essere usato solo dopo aver consultato il medico. Come per qualsiasi medicinale con metabolismo epatico seguito da eliminazione renale, in caso di insufficienza renale grave può verificarsi un accumulo dei metaboliti di ambroxolo generati nel fegato.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Fluibron
    A seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate.
    Non sono state osservate interazioni con altri medicinali.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Ambroxolo Cloridrato attraversa la barriera placentare. Studi sugli animali non hanno evidenziato effetti nocivi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo postnatale.
    Gli studi clinici e la vasta esperienza clinica dopo la 28° settimana di gravidanza non ha mostrato alcuna evidenza di effetti nocivi sul feto.
    Tuttavia, si raccomanda di osservare le precauzioni consuete in merito all'uso di medicinali durante la gravidanza. In particolare durante il primo trimestre, l'uso di Fluibron non è raccomandato.
    Ambroxolo cloridrato è secreto nel latte materno.
    Sebbene non siano previsti effetti indesiderati sui lattanti, l'uso di Fluibron non è raccomandato nelle madri che allattano.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non esiste alcuna evidenza di effetti sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Fluibron
    Alle dosi consigliate il medicinale è normalmente ben tollerato. Durante la terapia con Ambroxolo Cloridrato sono stati osservati gli effetti indesiderati di seguito riportati, con le frequenze:
    Molto comune ≥1/10
    Comune ≥1/100 e <1/10
    Non comune ≥1/1.000 e <1/100
    Raro ≥1/10.000 e <1/1.000
    Molto raro <1/10.000
    Non noto non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
    Classificazione per sistemi e organi
    Reazione avversa
    Frequenza
    Disturbi del Sistema Immunitario
    Reazioni di ipersensibilità
    Raro
    Reazioni anafilattiche, tra cui shock anafilattico, angioedema e prurito
    Non nota
    Patologie del sistema nervoso
    Disgeusia (ad es. alterazione del senso del gusto)
    Comune
    Cefalea
    Rara
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Ipoestesia del cavo orale e della faringe
    Comune
     
    Ostruzione bronchiale
    Non nota
    Patologie gastrointestinali
    Nausea
    Comune
    Vomito, diarrea, dispepsia e dolori addominali, secchezza della bocca
    Non comune
    Gola secca
    Non nota
    Patologie della cute e del
    tessuto sottocutaneo

     
    Rash, orticaria
    Raro
    Reazioni avverse cutanee gravi (tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson/necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata).
    Non nota
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Fluibron
    Non si conoscono casi di sovradosaggio con Fluibron per uso inalatorio.
    I sintomi osservati nei casi di sovradosaggio accidentale e/o nei casi di errori nella somministrazione del medicinale sono coerenti con gli effetti indesiderati attesi di Ambroxolo Cloridrato alle dosi raccomandate e possono necessitare di un trattamento sintomatico.

    Scadenza

    2 anni.

    Conservazione

    I contenitori monodose devono essere conservati dentro la busta di protezione, al riparo dalla luce.
    In caso di utilizzo di metà dose, il contenitore richiuso va conservato a temperatura compresa fra 2° C e 8°C (in frigorifero) ed utilizzato entro 12 ore.

    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Fluibron - Aerosol a base di Ambroxolo Cloridrato sono: Brufix

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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