Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo

    Ultimo aggiornamento: 11/09/2023

    Cos'è Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo?

    Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo è un farmaco a base del principio attivo Calcio Carbonato + Colecalciferolo, appartenente alla categoria degli Integratori minerali, Antiacidi Calcio e nello specifico Calcio, associazioni con vitamina D e/o altri farmaci. E' commercializzato in Italia dall'azienda Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l..

    Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo 1.000 mg/880 UI os 30 buste

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: A
    Principio attivo: Calcio Carbonato + Colecalciferolo
    Gruppo terapeutico: Integratori minerali, Antiacidi Calcio
    ATC: A12AX - Calcio, associazioni con vitamina D e/o altri farmaci
    Forma farmaceutica: polveri orali


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    Indicazioni

    Perché si usa Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo? A cosa serve?
    • Correzione della carenza combinata di vitamina D e calcio nell'anziano;
    • Apporto di vitamina D e calcio come integrazione della terapia specifica per il trattamento dell'osteoporosi in pazienti con carenza combinata di vitamina D e calcio, oppure in pazienti con rischio elevato di tale carenza.

    Posologia

    Come usare Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo: Posologia
    Posologia
    1 bustina al giorno.
    Modo di somministrazione
    Versare il contenuto della bustina in un bicchiere, aggiungere una abbondante quantità d'acqua, mescolare e quindi bere immediatamente la soluzione ottenuta.
    Il prodotto si somministra per via orale, preferibilmente dopo i pasti.
    Da usare solo negli adulti.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo
    • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    • Ipercalcemia, ipercalciuria e patologie e/o condizioni che possono indurre a ipercalcemia e/o ipercalciuria ( ad es. mieloma, metastasi ossee, iperparatiroidismo primario).
    • Calcolosi renale (nefrolitiasi compresa quella calcica, nefrocalcinosi).
    • Insufficienza renale
    • Immobilizzazione prolungata, accompagnata da ipercalciuria e/o ipercalcemia
    • Gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6)
    • Grave riduzione della funzionalità renale ed insufficienza renale
    • Ipervitaminosi D

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo
    • Non deve essere somministrato a bambini e adolescenti.
    • In caso di trattamento prolungato si consiglia di monitorare il livello calcico del siero e delle urine e di monitorare la funzionalità renale dosando la creatinina sierica. Il monitoraggio è soprattutto importante nei pazienti anziani già in trattamento con glicosidi cardiaci o diuretici.
    • In caso di ipercalcemia e di insufficienza renale, ridurre la dose o interrompere il trattamento.
      Si consiglia di ridurre o interrompere temporaneamente il trattamento se il livello del calcio nelle urine supera le 7,5 mmol nelle 24 ore (300 mg nelle 24 ore).
    • Considerare la dose di vitamina D (880 UI) quando si assumono altri medicinali contenenti vitamina D o cibi addizionati con vitamina D.
    • Somministrazioni addizionali di vitamina D o di calcio devono essere effettuate sotto lo stretto controllo del medico. In questi casi è assolutamente necessario monitorare regolarmente i livelli sierici ed urinari del calcio.
    • Il prodotto deve essere prescritto con cautela a pazienti affetti da sarcoidosi, a causa del possibile incremento del metabolismo della vitamina D nella sua forma attiva. In questi pazienti occorre monitorare il livello calcico del siero e delle urine.
    • Pazienti affetti da insufficienza renale presentano un alterato metabolismo della vitamina D perciò, se devono essere trattati con colecalciferolo, è necessario monitorare gli effetti sull'omeostasi di calcio e fosfato.

    Questo medicinale contiene aspartame, una fonte di fenilalanina. Può esserle dannosa se è affetto da fenilchetonuria.


    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo
    La digitale e il calcio hanno un effetto sinergico a livello cardiaco e la comparsa di gravi aritmie è più frequente quando i due medicinali sono somministrati in concomitanza. Nei pazienti in terapia digitalica è possibile somministrare sali di calcio solo in caso di riconosciuta necessità e sotto stretto controllo del medico effettuando, se necessario, il monitoraggio elettrocardiomiografico e delle concentrazioni sieriche di calcio.
    In caso di trattamento concomitante con un bifosfonato, con fluoruro di sodio o un fluorochinolone, il medicinale deve essere assunto almeno tre ore prima della somministrazione di Calcio Carbonato e Vitamina D3 Aurobindo poichè il suo assorbimento gastrointestinale può risultarne ridotto.
    Il calcio carbonato può interferire con l'assorbimento delle tetracicline somministrate in concomitanza. Per questo motivo, le tetracicline devono essere somministrate almeno due ore prima o quattro - sei ore dopo l'assunzione orale di calcio.
    È raccomandato il controllo della calcemia e della calciuria nei pazienti in trattamento con diuretici tiazidici che diminuiscono l'eliminazione urinaria di calcio.
    La fenitoina o i barbiturici, e in genere i medicinali che causano induzione degli enzimi epatici, possono ridurre l'effetto della vitamina D3 per aumento del suo metabolismo.
    I corticosteroidi, somministrati in concomitanza, riducono l'effetto biologico della vitamina D3.
    Orlistat, trattamenti concomitanti con resine a scambio ionico (come la colestiramina), o lassativi( come l'olio di paraffina), possono ridurre l'assorbimento gastrointestinale di vitamina D.
    I sali di calcio possono ridurre l'assorbimento del ferro, dello zinco o dello stronzio ranelato. Pertanto le preparazioni a base di ferro, zinco o stronzio ranelato devono essere assunte ad una distanza di almeno due ore dalle preparazioni a base di Calcio Carbonato e Vitamina D3 Aurobindo.
    I sali di calcio possono ridurre l'assorbimento dell'estramustina o degli ormoni tiroidei. Si raccomanda di assumere Calcio Carbonato e Vitamina D3 Aurobindo almeno ad una distanza di due ore dalla somministrazione di questi medicinali.
    L'acido ossalico (che si trova negli spinaci e nel rabarbaro) e l'acido fitico (che si trova nei cereali integrali) possono inibire l'assorbimento di calcio mediante la formazione di complessi insolubili con gli ioni calcio. I pazienti non devono assumere prodotti contenenti calcio nelle due ore successive ad un pasto ricco in acido ossalico e acido fitico

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    A causa dell'elevato dosaggio di vitamina D, il prodotto non è indicato durante la gravidanza e l'allattamento. Si deve evitare un sovradosaggio di colecalciferolo durante la gravidanza.
    Allattamento
    La vitamina D e i suoi metaboliti passano nel latte materno. Ciò deve essere considerato in caso di somministrazione addizionale di vitamina D al bambino.
    Fertilità
    Sono stati osservati nell'animale effetti teratogeni da sovradosaggio di colecalciferolo, poichè l'ipercalcemia può portare a ritardo dello sviluppo fisico e mentale, stenosi aortica sopravalvolare e retinopatia nel bambino.
    Tuttavia, sono stati riportati numerosi casi di somministrazione di elevati dosaggi in madri affette da ipoparatiroidismo, con nessuna conseguenza sul bambino.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non sono disponibili dati sugli effetti del prodotto sulla capacità di guidare veicoli o sull'uso di macchinari. Tuttavia, un effetto su tali capacità è improbabile.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo
    Le reazioni avverse sono riportate per classi organo-sistemiche e frequenza. La frequenza è definita come: non comune (≥ 1/1.000, < 1/100) e rara (> 1/10.000, <1/1.000).
    Classificazione per sistemi e organi
    Non comune
    Raro
    Disturbi del metabolismo e della nutrizione
    ipercalcemia
    ipercalciuria
     
    Patologie gastrointestinali
     
    costipazione,
    flatulenza,
    nausea,
    gastralgia,
    diarrea
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
     
    prurito,
    eruzioni e orticaria, reazioni di ipersensibilità
    Popolazioni speciali di pazienti
    Pazienti con danno renale presentano un rischio aumentato per iperfosfatemia, nefrolitiasi e nefrocalcinosi (vedere paragrafo 4.4).
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa .

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Calcio Carbonato + Vit. D3 Aurobindo
    Sintomi
    Il sovradosaggio si manifesta come ipercalciuria e ipercalcemia e ipervitaminosi.
    I sintomi dell'ipercalcemia includono: anoressia, sete, nausea, vomito, stipsi, dolore addominale, debolezza muscolare, affaticamento, disturbi mentali, polidipsia, poliuria, dolore osseo, nefrocalcinosi, calcoli renali e, in casi gravi, aritmie cardiache. Una gravissima ipercalcemia può portare al coma e alla morte. I livelli di calcio persistentemente elevati possono portare ad un danno renale irreversibile e alla calcificazione dei tessuti molli.
    Trattamento
    Il trattamento con calcio e vitamina D deve essere interrotto. Deve essere interrotto anche il trattamento con diuretici tiazidici, litio, vitamina A, vitamina D e glicosidi cardioattivi.
    Occorre praticare una lavanda gastrica a quei pazienti con una compromissione dello stato di coscienza.
    È necessario reidratare e, in base alla gravità, instaurare trattamenti in monoterapia o in associazione, con diuretici dell'ansa, bifosfonati, calcitonina e corticosteroidi.
    Occorre monitorare gli elettroliti sierici, la funzione renale e la diuresi. Nei casi gravi occorre anche eseguire ECG e la determinazione della PVC.

    Scadenza

    2 anni.

    Conservazione

    Conservare a temperatura inferiore ai 25°C.
    Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidità.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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