Agivert

    Ultimo aggiornamento: 28/08/2023

    Cos'è Agivert?

    Agivert è un farmaco a base del principio attivo Cinnarizina + Dimenidrinato, appartenente alla categoria degli Antivertigine e nello specifico Preparati antivertigine. E' commercializzato in Italia dall'azienda Farma Group S.r.l..

    Agivert può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Agivert 20 mg/40 mg 20 compresse
    Agivert 20 mg/40 mg 50 compresse

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Farma Group S.r.l.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Cinnarizina + Dimenidrinato
    Gruppo terapeutico: Antivertigine
    ATC: N07CA52 - Cinnarizina, associazioni
    Forma farmaceutica: compressa


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    Indicazioni

    Perché si usa Agivert? A cosa serve?
    Trattamento dei sintomi vertiginosi di varia origine.
    AGIVERT è indicato negli adulti.

    Posologia

    Come usare Agivert: Posologia
    Posologia
    Adulti: 1 compressa 3 volte al giorno.
    Anziani: posologia come per gli adulti.
    Danno renale: AGIVERT deve essere usato con cautela nei pazienti con danno renale da lieve a moderato. I pazienti con clearance della creatinina < 25 ml/min (danno renale grave) non devono usare AGIVERT.
    Compromissione epatica: Non sono disponibili studi in pazienti con compromissione epatica. I pazienti con compromissione epatica grave non devono usare AGIVERT.
    Popolazione pediatrica
    La sicurezza e l'efficacia di AGIVERT nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.
    In genere la durata del trattamento non deve superare le 4 settimane. Spetta al medico decidere la necessità di un trattamento più prolungato.
    Modo di somministrazione
    Le compresse di AGIVERT devono essere assunte dopo i pasti, senza essere masticate, con un po' di liquido.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Agivert
    Ipersensibilità ai principi attivi, alla difenidramina o ad altri antistaminici con struttura simile, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    La difenidramina viene escreta totalmente attraverso il rene e i pazienti con danno renale grave sono stati esclusi dal programma di sviluppo clinico.
    I pazienti con una clearance della creatinina ≤ 25 ml/min (danno renale grave) non devono usare AGIVERT.
    Poiché entrambi i principi attivi di AGIVERT sono ampiamente metabolizzati dagli enzimi epatici del citocromo P450, nei pazienti con compromissione epatica grave le concentrazioni plasmatiche dei principi attivi immodificati e le loro emivite aumentano. Ciò è stato dimostrato per la difenidramina nei pazienti cirrotici. Di conseguenza, i pazienti con compromissione epatica grave non devono utilizzare AGIVERT.
    AGIVERT non deve essere somministrato a pazienti con glaucoma ad angolo chiuso, convulsioni, sospetto aumento della pressione intracranica, abuso di alcol o ritenzione urinaria legata a disturbi uretro-prostatici.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Agivert
    AGIVERT non riduce in maniera significativa la pressione, tuttavia, deve essere usato con cautela nei pazienti ipotesi.
    AGIVERT deve essere assunto dopo i pasti per minimizzare l'eventuale irritazione gastrica.
    AGIVERT deve essere usato con cautela nei pazienti con condizioni che potrebbero aggravarsi a causa della terapia anticolinergica, ad es. innalzamento della pressione intra-oculare, ostruzione piloro-duodenale, ipertrofia prostatica, ipertensione, ipertiroidismo o grave coronaropatia.
    È necessario essere prudenti nel somministrare AGIVERT a pazienti con morbo di Parkinson.
    AGIVERT contiene sodio
    Questo medicinale contiene meno di 1 mm (23 mg) di sodio per compressa, cioè è essenzialmente ‘senza sodio'.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Agivert
    Non sono stati effettuati studi d'interazione.
    Gli effetti sedativi e anticolinergici di AGIVERT possono essere potenziati dagli inibitori delle monoamino ossidasi. La procarbazina può intensificare l'effetto di AGIVERT.
    Come gli altri antistaminici, AGIVERT può potenziare l'effetto sedativo dei depressivi del sistema nervoso centrale (SNC) inclusi alcol, barbiturici, analgesici narcotici e tranquillanti. È necessario avvertire i pazienti che devono evitare l'assunzione di bevande alcoliche. AGIVERT può inoltre potenziare gli effetti degli antiipertensivi, dell'efedrina e degli anticolinergici come l'atropina e degli antidepressivi triciclici.
    AGIVERT può mascherare i sintomi ototossici associati agli antibiotici aminoglicosidici e la risposta della pelle ai test allergici cutanei.
    Si deve evitare la somministrazione concomitante di medicinali che prolungano l'intervallo QT dell'ECG (come gli antiaritmici di classe Ia e di classe III).
    Le informazioni sulle potenziali interazioni farmacocinetiche della cinnarizina e della difenidramina con altri medicinali sono limitate. La difenidramina inibisce il metabolismo mediato dal CYP2D6 e si consiglia cautela nell'associazione di AGIVERT con substrati di questo enzima, specialmente quelli con un intervallo terapeutico ridotto.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    La sicurezza di cinnarizina/dimenidrinato durante la gravidanza umana non è stata stabilita. Gli studi sugli animali sono insufficienti per evidenziare gli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo embrionale/fetale e sullo sviluppo postnatale (vedere paragrafo 5.3). Il rischio teratogeno dei singoli principi attivi dimenidrinato/difenidramina e cinnarizina è basso. In studi sugli animali non sono stati osservati effetti teratogeni.
    Non ci sono dati relativi all'uso di cinnarizina/dimenidrinato nelle donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non sono sufficienti a dimostrare una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
    Sulla base dei dati sull'uomo si ritiene che il dimenidrinato possa avere un effetto ossitocico e accorciare il travaglio.
    L'uso di AGIVERT non è raccomandato durante la gravidanza.
    Allattamento
    Il dimenidrinato e la cinnarizina sono escreti nel latte materno. AGIVERT non deve essere usato durante l'allattamento.
    Fertilità
    Nessun dato disponibile.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    AGIVERT può alterare lievemente la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
    AGIVERT può provocare torpore, in particolare all'inizio del trattamento. I pazienti che manifestano questo effetto indesiderato non devono guidare o usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Agivert
    Le reazioni avverse (ADR) più frequentemente riscontrate negli studi clinici sono sonnolenza (inclusi torpore, stanchezza, affaticamento, stordimento) nell'8% circa dei pazienti e secchezza delle fauci nel 5% circa dei pazienti. Queste reazioni sono generalmente di lieve entità e scompaiono nell'arco di alcuni giorni pur continuando il trattamento. La frequenza delle reazioni avverse associate a cinnarizina/dimenidrinato emerse dagli studi clinici e dalle segnalazioni spontanee sono incluse nella seguente tabella.
    Elenco tabellare delle reazioni avverse.

    Frequenza delle ADR
    Comune
    ≥ 1/100, < 1/10
    Non comune
    ≥ 1/1000, < 1/100
    Raro
    ≥ 1/10000, < 1/1000
    Molto raro
    < 1/10000
    Classificazione per sistemi ed organi
    Patologie del sistema emolinfopoietico
     
     
     
    Leucopenia
    Trombocitopenia
    Anemia aplastica
    Disturbi del sistema immunitario
     
     
    Reazioni di ipersensibilità (ad es. reazioni cutanee)
     
    Patologie del sistema nervoso
    Sonnolenza
    Cefalea
    Parestesia
    Amnesia
    Tinnito
    Tremore
    Nervosismo
    Convulsioni
     
     
    Patologie dell'occhio
     
     
    Disturbi della vista
     
    Patologie gastrointestinali
    Secchezza delle fauci
    Dolori addominali
    Dispepsia
    Nausea
    Diarrea
     
     
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
     
    Sudorazione
    Eruzione cutanea
    Fotosensibilità
     
    Patologie renali e urinarie
     
     
    Difficoltà iniziale alla minzione
     

    Inoltre le seguenti reazioni avverse sono associate al dimenidrinato e alla cinnarizina (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
    Dimenidrinato: eccitazione paradossa (in particolare nei bambini), peggioramento di una condizione preesistente di glaucoma ad angolo chiuso, agranulocitosi reversibile.
    Cinnarizina: stipsi, aumento ponderale, oppressione toracica, ittero colestatico, sintomi extrapiramidali, reazioni cutanee simil-lupus, lichen planus.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Agivert
    I sintomi di sovradosaggio da AGIVERT includono torpore, capogiro e atassia con effetti anticolinergici come secchezza delle fauci, arrossamento del volto, dilatazione delle pupille, tachicardia, piressia, cefalea e ritenzione urinaria. Possono verificarsi convulsioni, allucinazioni, eccitazione, depressione respiratoria, ipertensione, tremore e coma, specialmente in caso di massiccio sovradosaggio.
    Gestione del sovradosaggio: è necessario adottare misure generali di supporto per il trattamento dell'insufficienza respiratoria o circolatoria. Si raccomanda l'esecuzione della lavanda gastrica con soluzione isotonica di sodio cloruro. Occorre monitorare con attenzione la temperatura corporea poiché può manifestarsi piressia come conseguenza dell'intossicazione da antistaminici, in particolare nei bambini.
    È possibile controllare i sintomi simili a crampi attraverso la somministrazione attenta di barbiturici ad azione rapida. In caso di marcati effetti anticolinergici centrali, è necessario somministrare fisostigmina (dopo relativo esame) lentamente per via endovenosa (o, se necessario, per via intramuscolare): 0,03 mg/kg di peso corporeo (max. 2 mg negli adulti e max. 0,5 mg nei bambini).
    Il dimenidrinato è dializzabile e tuttavia il trattamento del sovradosaggio mediante questa procedura non è considerato soddisfacente. L'emoperfusione con carbone attivato consente l'eliminazione del dimenidrinato in misura sufficiente. Non sono disponibili dati sulla dializzabilità della cinnarizina.

    Scadenza

    3 anni.

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Agivert a base di Cinnarizina + Dimenidrinato sono: Arlevertan, Enzaver, Verizina

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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