Actifed Decongestionante

    Ultimo aggiornamento: 01/02/2023

    Cos'è Actifed Decongestionante?

    Actifed Decongestionante è un farmaco a base del principio attivo Xilometazolina Cloridrato, appartenente alla categoria degli Decongestionanti e nello specifico Simpaticomimetici, non associati. E' commercializzato in Italia dall'azienda Johnson & Johnson S.p.A..

    Actifed Decongestionante può essere prescritto con Ricetta OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco.


    Confezioni

    Actifed Decongestionante 1 mg/ml spray nasale, soluzione 1 flacone 10 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Johnson & Johnson S.p.A.
    Ricetta: OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco
    Classe: C
    Principio attivo: Xilometazolina Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Decongestionanti
    ATC: R01AA07 - Xilometazolina
    Forma farmaceutica: spray


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    Indicazioni

    Perché si usa Actifed Decongestionante? A cosa serve?
    Trattamento sintomatico temporaneo della congestione nasale dovuta a rinite o sinusite.

    Posologia

    Come usare Actifed Decongestionante: Posologia
    Per uso nasale.
    Adulti e ragazzi al di sopra dei 12 anni:
    Un'erogazione in ciascuna narice non più di tre volte al giorno. Questo medicinale deve essere usato per massimo 7 giorni, salvo diversa prescrizione medica.
    Per ridurre al minimo il rischio di infezioni, il prodotto non deve essere utilizzato da più di una persona e il beccuccio deve essere pulito dopo ogni uso.
    Bambini
    ACTIFED DECONGESTIONANTE è controindicato nei bambini al di sotto dei 12 anni (vedere paragrafo 4.3).
    Anziani
    Stesso dosaggio degli adulti.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Actifed Decongestionante
    ACTIFED DECONGESTIONANTE non deve essere utilizzato:
    • in pazienti con ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1
    • in pazienti con elevata pressione intraoculare, in particolare in presenza di glaucoma ad angolo stretto
    • in pazienti con infiammazione "secca" della mucosa nasale (Rinite secca)
    • nei bambini di età inferiore a 12 anni
    • dopo ipofisectomia transfenoidale o altro intervento chirurgico transnasale / transorale con esposizione della dura madre
    • in pazienti in cura con inibitori della monoaminossidasi (IMAO) o che hanno utilizzato questi farmaci nelle precedenti 2 settimane, o in pazienti che assumono altri prodotti medicinali con potenziale effetto ipertensivo
    • in pazienti con rinite atrofica o vasomotoria

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Actifed Decongestionante
    La xilometazolina, come altri medicinali appartenenti alla stessa categoria farmacologica, deve essere somministrata con cautela in pazienti con marcata reazione alle sostanze simpatomimetiche. L'uso di sostanze di questo tipo può causare in tali pazienti una serie di disturbi, quali insonnia, vertigini, tremori, aritmia o rialzo pressorio.
    È necessaria particolare cautela in caso di pazienti affetti da patologie cardiovascolari, ipertensione, ipertiroidismo o diabete, come anche in caso di pazienti con ipertrofia prostatica e feocromocitoma. I pazienti con sindrome del QT lungo trattati con xilometazolina possono essere esposti a un maggior rischio di aritmie ventricolari gravi.
    In caso di trattamento prolungato con xilometazolina, con la sospensione della terapia talvolta si osserva la ricomparsa dei sintomi della rinite e dell'edema della membrana mucosa. In questi casi, può trattarsi anche del cosiddetto fenomeno di "rebound" causato dal medicinale stesso, che progredisce fino all'edema cronico e all'atrofia della mucosa nasale (Rinite medicamentosa e Rinite secca). Per evitare ciò, la durata del trattamento deve essere la più breve possibile (vedere paragrafo 4.2). Le infiammazioni nasali e paranasali di origine batterica devono essere trattate in maniera appropriata. Per il trattamento della rinite allergica, questo prodotto può essere usato solo temporaneamente come terapia di supporto.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Actifed Decongestionante
    L'uso del prodotto non è raccomandato in concomitanza con farmaci antidepressivi triciclici o tetraciclici o farmaci inibitori delle monoaminossidasi (IMAO), o nelle due settimane successive all'uso di inibitori MAO.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Non vi sono dati riguardo al passaggio trans-placentare di xilometazolina, né alla sua secrezione nel latte materno. A causa del potenziale effetto sistemico di costrizione vascolare, in gravidanza questo medicinale non deve essere usato. Durante l'allattamento questo medicinale deve essere usato con cautela in quanto non è noto se il principio attivo venga o meno trasferito nel latte materno.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Se usata correttamente, la xilometazolina non risulta avere alcuna influenza sull'abilità di guidare o usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Actifed Decongestionante
    Gli effetti indesiderati di questo medicinale più frequentemente segnalati sono pizzicore o bruciore di naso e gola e secchezza della mucosa nasale.
    In base alla loro frequenza, gli effetti indesiderati sono stati divisi nelle seguenti categorie:
    Molto comune ≥1/10
    Comune da ≥1/100 a <1/10
    Non comune da ≥1/1000 a <1/100
    Raro da ≥1/10.000 a <1/1000
    Molto raro <1/10.000 comprese segnalazioni isolate
    Non nota la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili

     
    Comune
    Non comune
    Raro
    Non nota
    Disturbi del Sistema immunitario
     
     
    Reazioni allergiche sistemiche
     
    Distrurbi psichiatrici
     
     
    Nervosismo, insonnia
     
    Patologia del Sistema nervoso
     
     
    Cefalea, capogiri
     
    Patologie dell'occhio
     
     
    Disturbi visivi transitori
     
    Patologie cardiache
     
     
    Palpitazione
     
    Patologie vascolari
     
     
    Rialzo pressorio
     
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Pizzicore e bruciore di naso e gola e secchezza della mucosa nasale
    Epistassi
     
    Effetto rebound
     
    Patologie gastrointestinali
     
     
    Nausea
     

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Actifed Decongestionante
    Essendo un'imidazolina, il sovradosaggio sistemico di xilometazolina può causare una vasta gamma di sintomi riferibili alla stimolazione o depressione cardiaca e del sistema nervoso.
    I casi di sovradosaggio risultano collegati principalmente all'uso del medicinale nei bambini. Tra i sintomi di intossicazione segnalati figurano paralisi grave del sistema nervoso centrale, sedazione, bocca secca e sudorazione, come anche sintomi provocati dalla stimolazione del sistema nervoso simpatico (tachicardia, polso irregolare e rialzo pressorio). Una goccia (singola dose) della preparazione di xilometazolina per uso negli adulti (1 mg/ml) somministrata per via intranasale ha causato uno stato di coma di 4 ore in un neonato di 15 giorni. Durante il follow-up, il neonato è completamente guarito.
    Il trattamento dell'intossicazione è nosotropico e può comprendere somministrazione di carbone, lavanda gastrica e inalazione di ossigeno. Per ridurre la pressione sanguigna vengono somministrati lentamente 5 mg di fentolamina in soluzione salina per via intravenosa o 100 mg per via orale. Se necessario, vengono somministrati antipiretici e anticonvulsivi. È controindicato l'uso di sostanze vasopressorie.

    Scadenza

    2 anni.
    Dopo l'apertura, ACTIFED DECONGESTIONANTE non deve essere usato per più di 12 mesi.
    Non usare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

    Conservazione

    Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.

    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Actifed Decongestionante a base di Xilometazolina Cloridrato sono: Narhimed Naso Chiuso, Xilometazolina EG, Zerinodek Decongestionante Nasale

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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