A cosa serve
E' commercializzato in Italia dall'azienda
Informazioni commerciali
Concessionario:
Categoria di appartenenza: integratori rinforzanti del sistema immunitario
Forma farmaceutica: compressa
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Confezioni
Modalità d'uso
Alimentazione sbilanciata, malattie infettive, malattie da raffreddamento e stagionali, rinite allergica, ridotte difese immunitarie, infiammazioni, stress, stress ossidativo, ferite, problemi circolatori e del microcircolo cutaneo, artriti, reumatismi, anemia, problemi gengivali, cataratta. Si consiglia l'assunzione di 1 compressa al giorno da deglutire con un po' d'acqua. La filmatura gastro-protettiva permette di assumere la compressa indipendentemente dai pasti principali.
Descrizione e caratteristiche
VIT C RETARD è un integratore alimentare a base di Vitamina C, attentamente progettato per rispondere in modo efficace e mirato agli aumentati fabbisogni organici sfruttando precisi accorgimenti produttivi:
Alto dosaggio: ogni compressa apporta il 1250% della dose giornaliera raccomandata a livello europeo; Vitamina protetta: un sottile strato di etilcellulosa protegge l'ingrediente principale dall'umidità e dallo stress ossidativo, preservandola nella sua forma ridotta per tutta la durata della shelf-life; Filmatura gastroresistente: il contenuto della compressa raggiunge indenne l'intestino, sede principale dell'assimilazione organica della vitamina, proteggendola dall'azione dannosa degli acidi gastrici; Formula Retard: il bilanciamento degli eccipienti determina un rilascio graduale nel tempo, ottimizzando la saturazione dei meccanismi molecolari coinvolti nella captazione della vitamina presente nel lume intestinale e contribuendo quindi ad un effettivo innalzamento dei livelli sierici di Vitamina C. La Rosa Canina è utile nella prevenzione delle malattie da raffreddamento, negli stati febbrili, nelle convalescenze, in virtù del suo naturale contenuto di Vitamina C. Svolge un'azione ricostituente. La Vitamina C, conosciuta anche come acido ascorbico, è una vitamina idrosolubile essenziale per il corretto funzionamento di numerose funzioni cellulari e metaboliche. Azione immunitaria: stimola la produzione di anticorpi, l'attività fagocitaria dei leucociti, aumenta i livelli di interferone ed inattiva direttamente alcune tossine. Contrasta le infezioni batteriche e riduce gli effetti di alcune sostanze che provocano allergie. Attivata dagli ioni rame, neutralizza virus e batteri inattivando gli acidi nucleici degli agenti microbici. Azione anabolica: interviene nella formazione del collagene, proteina necessaria per la formazione del tessuto connettivo della pelle, dei legamenti e delle ossa e la sua carenza determina disturbi come fragilità vasale, con conseguenti emorragie e piorrea. Ha un ruolo rilevante nella rimarginazione delle ferite e delle ustioni perché facilita la formazione del tessuto connettivo della cicatrice. Interviene nella biosintesi della carnitina che permette l'ingresso di sostanze energetiche nella cellula. Contribuisce al metabolismo degli aminoacidi fenilalanina e tirosina, trasforma le forme inattive di acido folico in forma attiva e sembra avere un ruolo significativo nel metabolismo del calcio. Azione antiossidante: è un potente antiossidante che neutralizza le specie reattive dell'ossigeno e dell'azoto. Protegge la tiamina, la riboflavina, l'acido folico, l'acido pantotenico, la Vitamina A e la E. Azione nervosa: interviene nella sintesi di neurotrasmettitori ed è essenziale nella produzione di adrenalina. Agisce come ansiolitico, contribuisce al riequilibrio dei livelli di neurotrasmettitori e migliora lo stato emotivo dei pazienti acuti ricoverati. Azione articolare: il fluido lubrificante delle articolazioni (liquido sinoviale) diventa più scorrevole e consente una maggiore libertà di movimento quando i livelli sierici di acido ascorbico sono alti. Azione antipertensiva: incrementa la sintesi di prostaglandina PGE1 ad azione vasodilatatrice. Azione disintossicante: è utile nel minimizzare gli effetti dell'inquinamento ambientale, inclusi quelli dovuti a monossido di carbonio, cadmio, mercurio, piombo, ferro, rame, benzene ed alcuni pesticidi. Previene la formazione di nitrosamine dai nitriti e nitrati che si trovano nei cibi.Performance sportive: reduce lo stress ossidativo che deriva da un'intensa attività fisica che può determinare danni muscolari, disfunzioni immunitarie e fatica. Le sue funzioni biologiche dipendono principalmente dal suo elevato potere riducente, che la rende però anche molto sensibile alle condizioni ambientali: viene infatti rapidamente degradata dal contatto con calore, agenti ossidanti, luce, aria, metalli, pH. È facilmente intuibile come le comuni procedure di lavorazione e conservazione dei cibi inattivino la Vitamina C naturalmente presente in frutta e verdura, rendendo la sua assunzione inutile per l'organismo. La filmatura con Etilcellulosa scherma la Vitamina C da ogni potenziale degradazione: si tratta di un biopolimero inerte derivato dalla cellulosa, che non viene assorbito dall'organismo per la sua elevata idrofobicità. Genera delle microsfere che evitano il rilascio indesiderato di Vitamina C nello stomaco, caratterizzato da un pH acido che la inattiverebbe rapidamente, dissolvendosi invece in ambiente basico. La vitamina “superstite” alla digestione raggiunge l'intestino tenue, dove sulle membrane apicali delle cellule intestinali è presente un meccanismo molecolare di trasporto attivo sodio-dipendente SVCT1 (sodium-dependent vitamin C transporter 1), la cui attività è inversamente proporzionale alle concentrazioni di vitamina presenti nel lume intestinale. In altre parole, l'attività del trasportatore diminuisce in presenza di elevate concentrazioni ed aumenta in presenza di basse concentrazioni di Vitamina C: questo significa che singole assunzioni ad elevata concentrazione non garantiscono una buona assimilazione. È stato calcolato che l'assunzione di un grammo di acido ascorbico determina un assorbimento pari soltanto al 50%. Va inoltre sottolineato che assunzioni superiori al grammo/die non presentano un effetto biologico significativo, in quanto gran parte della vitamina viene eliminata per via fecale. Alla luce di questo aspetto, considerando il limitato numero di studi disponibili, l'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) non ritiene di poter stabilire un livello massimo tollerabile di assunzione, ma suggerisce di non superare la dose di 1 g/die in quanto l'incremento di depositi corporei sarebbe trascurabile a fronte di un possibile aumento di effetti avversi gastrointestinali acuti (distensione addominale, flatulenza, diarrea, coliche). Per osservare quindi un reale incremento delle concentrazioni plasmatiche di Vitamina C, è necessario assumerne ripetutamente piccole quantità nell'arco della giornata, oppure utilizzare un integratore con un dosaggio degli eccipienti tale da garantire un rilascio graduale della Vitamina nel lume intestinale. In questo modo è possibile preservare la ridotta riserva corporea di questa vitamina (non più di 20 mg per chilo di peso corporeo) a fronte di un consumo medio giornaliero basale calcolato in circa 30 mg. Condizioni particolari quali fumo di sigaretta, esposizione solare, inquinamento, uso di farmaci, gravidanza, stress, ansia, stanchezza, allergia, infezioni e processi di cicatrizzazione possono determinare un incremento del fabbisogno complessivo, che aumenta, inoltre, con l'età a causa di un maggior turnover del collagene.
Avvertenze
Anti-coagulanti: diminuisce gli effetti degli anti-coagulanti. Aspirina e Salicilati: diminuisce l'effetto della Vitamina C. Calcio: favorisce l'assorbimento del calcio. Contraccettivi orali: diminuiscono l'effetto della Vitamina C. Rame: diminuisce l'assorbimento del Rame.Sulfamidici e Tetracicline: diminuiscono l'effetto della Vitamina C. Supplementi di Ferro: migliora l'assorbimento del Ferro.Il fumo ne diminuisce l'assorbimento.