Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
PRINZOL 20 mg compresse gastroresistenti

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Foglio illustrativo: Informazioni per il paziente
PRINZOL 20 mg compresse gastroresistenti
Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinaleperché contiene 
importanti informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia mai ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:

1. Che cos’è PRINZOL e a che cosa serve

PRINZOL è un “inibitore della pompa protonica” selettivo, un medicinale che riduce la quantità di acido prodotta nello stomaco. È utilizzato per il trattamento delle malattie acido-correlate dello stomaco e dell’intestino.
PRINZOL è usato per:
Adulti e adolescenti di 12 anni ed oltre:
- Trattamento dei sintomi (es. pirosi, rigurgito acido, dolore nella deglutizione) associati alla malattia da riflusso gastroesofageo causata da reflusso di acido dallo stomaco.
- Trattamento a lungo termine dell’esofagite da reflusso (infiammazione dell’esofago accompagnata da rigurgito di acido dallo stomaco) e prevenzione del suo ripresentarsi.
Adulti:
- Prevenzione delle ulcere duodenali e dello stomaco causate da farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS, per esempio, Ibuprofene) in pazienti a rischio che necessitano di un trattamento continuativo con FANS.

2. Cosa deve sapere prima di prendere PRINZOL

Non prenda PRINZOL
- se è allergico al Pantoprazoloo ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
(elencati al paragrafo 6).
- se è allergico a medicinali contenenti altri inibitori della pompa protonica.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico ,al farmacista o all'infermiere prima di prenderePRINZOL.
- Se ha gravi problemi al fegato. Informi il medico se ha avuto in passato problemi epatici. Il medico disporrà un più frequente controllo dei suoi enzimi epatici, specialmente se Lei sta assumendo PRINZOL per una terapia a lungo termine. In caso di aumento degli enzimi epatici, il trattamento deve essere interrotto.
- Se ha bisogno di trattamento continuativo con FANS ed assume PRINZOL perché presenta un aumentato rischio di sviluppare complicanze gastriche ed intestinali. Ogni accresciuto rischio sarà valutato in base ai suoi personali fattori di rischio quali l’età (65 anni ed oltre), un’esperienza di ulcere gastriche o duodenali o di sanguinamento gastrico o intestinale.
- Se ha ridotte riserve corporee o fattori di rischio per ridotta vitamina B12 ed è sottoposto ad un trattamento a lungo termine con Pantoprazolo. Come con tutti gli agenti che riducono l’acidità
Pantoprazolo può portare ad un ridotto assorbimento della vitamina B12.
- Se contemporaneamente a Pantoprazolo sta assumendo un medicinale contenente atazanavir (per il trattamento dell’infezione da HIV) chieda al medico per un consiglio specifico.
- L’assunzione di un inibitore della pompa protonica come PRINZOL, in particolare per un periodo di tempo superiore a un anno, può aumentare lievemente il suo rischio di frattura dell’anca, del polso o della colonna. Informi il medico se soffre di osteoporosi o se sta prendendo corticosteroidi (che possono aumentare il rischio di osteoporosi).
- Se sta prendendo Prinzol da più di tre mesi è possibile che i livelli di magnesio nel suo sangue possano diminuire. Bassi livelli di magnesio possono provocare fatica, contrazioni involontarie dei muscoli, disorientamento, convulsioni, capogiro, aumento della frequenza cardiaca. Informi immediatamente il medico se manifesta uno di questi sintomi. Bassi livelli di magnesio possono anche portare a una riduzione dei livelli di potassio o calcio nel sangue. Il medico può decidere di eseguire regolari analisi del sangue per monitorare i suoi livelli di magnesio.
- Se ha mai avuto una reazione cutanea dopo il trattamento con un medicinale simile a Prinzol che riduce l'acidità gastrica.
- Se deve sottoporsi ad uno specifico esame del sangue (Cromogranina A).
- Se nota la comparsa di un eritema cutaneo, soprattutto nelle zone esposte ai raggi solari, si rivolga al medico il prima possibile, poiché potrebbe essere necessario interrompere la terapia con Prinzol.Si ricordi di riferire anche eventuali altri effetti indesiderati quali dolore alle articolazioni.
Informi immediatamente il medico se nota qualcuno dei seguenti sintomi:
- un’involontaria riduzione di peso
- vomito ricorrente
- difficoltà di deglutizione
- presenza di sangue nel vomito
- è pallido e si sente debole (anemia)
- dolore al petto
- dolore allo stomaco
- presenza di sangue nelle feci
- diarrea grave e/o persistente, poiché PRINZOL è stato associato ad un modesto aumento degli episodi di diarrea infettiva.
- affaticamento, vaneggiamento, contrazioni muscolari involontarie, convulsioni, capogiri e frequenza cardiaca aumentata.
Il suo medico può decidere che lei ha bisogno di effettuare alcuni test per escludere una malattia maligna, poiché il Pantoprazolo allevia anche i sintomi del cancro e può causare un ritardo nella diagnosi. Se i suoi sintomi persistono, nonostante il trattamento, devono essere considerate ulteriori indagini.
Se prende PRINZOL per un trattamento a lungo termine (superiore ad 1 anno), probabilmente il medico la sottoporrà ad un regolare controllo. Deve riferire ogni sintomo e circostanza nuova o eccezionale ogniqualvolta incontra il medico.
Bambini e adolescenti
L’uso di Prinzol non è raccomandato nei bambini, dato che non ne è stata dimostrata l’efficacia in bambini al di sotto dei 12 anni di età.
Altri medicinali e PRINZOL
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Ciò è particolarmente importante nel caso in cui stia assumendo uno dei seguenti medicinali:
- Medicinali quali ketoconazolo, Itraconazolo e posaconazolo (utilizzati per trattare infezioni fungine) oerlotinib (utilizzato per alcuni tipi di cancro), poiché PRINZOL può impedire a questi e ad altri medicinali di agire correttamente.
- Warfarin e fenprocumone, che influenzano l’addensamento o la diluizione del sangue. Lei può avere bisogno di ulteriori controlli.
- Atazanavir (utilizzato per trattare l’infezione da HIV).
- Metotrexato (usato per il trattamento dell’artrite reumatoide, la psoriasi e il cancro) – se sta assumendo metotrexato il medico può temporaneamente sospendere il trattamento con
PRINZOL.
- Fluvoxamina (usata per trattare la depressione e altre malattie psichiatriche) – se sta assumendo fluvoxamina il medico potrebbe ridurne la dose.
- Rifampicina (usata per trattare le infezioni).
- Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum) (usata per trattare la depressione lieve).
Gravidanza e allattamento
Non vi sono dati adeguati riguardanti l’uso del Pantoprazolo in donne in gravidanza.
È stata riportata escrezione nel latte materno umano.
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno deve usare questo medicinale solo se il medico considera il beneficio per lei maggiore del rischio potenziale per il feto o il lattante.
Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Se manifesta effetti indesiderati quali capogiro o disturbi della vista, non deve guidare o usare macchinari.

3. Come prendere PRINZOL

Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quando e come deve prendere PRINZOL?
Prenda le compresse un’ora prima del pasto, senza masticarle o frantumarle, e le deglutisca intere con un po’ d’acqua.
A meno che non venga informato diversamente dal suo medico, la dose abituale è:
Adulti e adolescenti di 12 anni ed oltre:
Per il trattamento dei sintomi associati a disturbi del reflusso gastro-esofageo (es. bruciore di 
stomaco, rigurgito acido, dolore nella deglutizione).
La dose abituale è di 1 compressa al giorno.Questa dose di solito porta sollievo in 2-4 settimane – al massimo dopo altre 4 settimane. Il medico le dirà per quanto tempo continuare l’assunzione del medicinale. Dopo di che, ogni ripresentarsi dei sintomipuò essere controllato assumendo una compressa al giorno, al bisogno.
Per il trattamento a lungo termine e la prevenzione del ripresentarsi dell’esofagite da reflusso
La dose abituale è di una compressa al giorno. Se il malattia ritorna, il suo medico può raddoppiare la dose, nel qual caso può assumere PRINZOLcompresse da 40 mg, una al giorno. Dopo la guarigione si può ridurre la dose tornando ad una compressa da 20mg al giorno.
Adulti:
Prevenzione delle ulcere duodenali e gastriche in pazienti che necessitano di un trattamento 
continuativo con FANS
La dose abituale è 1 compressa al giorno.
Gruppi speciali di pazienti
- Se soffre di gravi problemi epatici, non deve assumere più di una compressa da 20mg al giorno.
- Bambini al di sotto dei 12 anni. Queste compresse non sono raccomandate per l’uso nei bambini al di sotto dei 12 anni.
Se prende più PRINZOL di quanto deve
Informi il medico o il farmacista. Non sono noti sintomi da sovradosaggio.
Se dimentica di prendere PRINZOL
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Prenda la normale dose successiva al momento previsto.
Se interrompe il trattamento conPRINZOL
Non interrompa il trattamento con queste compresse senza prima aver consultato il suo medico o il farmacista.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Se manifesta uno dei seguenti effetti indesiderati, interrompa il trattamento con queste 
compresse e consulti il medico immediatamente, o contatti il pronto soccorso dell’ospedale più 
vicino:
- Reazioni allergiche gravi (frequenza rara; riguarda 1 utilizzatore su 10.000): gonfiore della 
lingua e/o della gola, difficoltà di deglutizione, orticaria, difficoltà nella respirazione, gonfiore allergico al volto (edema di Quincke/angioedema), grave capogiro con battito cardiaco molto veloce e forte sudorazione.
- Patologie gravi della cute (frequenza non nota): comparsa di vesciche cutanee e 
deterioramento rapido delle sue condizioni generali, erosione (inclusa lieve emorragia) di occhi, naso, bocca/labbra o genitali (sindrome di Stevens-Johnson, Sindrome di Lyell, Eritema multiforme) e sensibilità alla luce.
- Altre patologie gravi (frequenza non nota): ingiallimento della pelle o del bianco degli occhi
(grave danno alle cellule epatiche, ittero) o febbre, eruzione cutanea e ingrossamento dei reni talvolta dolorosa con dolore ad urinare e dolore lombare (grave infiammazione dei reni) che può portare a una possibile insufficienza renale.
Altri possibili effetti indesiderati sono:
- Comune: Polipi benigni nello stomaco
- Non comune (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 1.000)
cefalea; capogiri; diarrea; senso di nausea, vomito; distensione addominale e flatulenza (aria);
stitichezza; bocca secca; dolore addominale e sensazione di malessere; eruzioni cutanee, esantema, eruzione, prurito; sensazione di debolezza, spossatezza o malessere generale; disturbi del sonno; frattura dell’anca, del polso e della colonna.
- Raro (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 10.000)
distorsione o completa mancanza del senso del gusto; disturbi della vista come annebbiamento;
orticaria; dolore alle articolazioni; dolori muscolari; variazioni di peso; aumento della temperatura corporea; gonfiore delle estremità (edema periferico); reazioni allergiche;
depressione; aumento del volume della mammella negli uomini.
- Molto raro (riguarda meno di 1 utilizzatore su 10.000)
disorientamento.
- Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
allucinazioni, confusione (soprattutto nei pazienti con un’esperienza diquesti sintomi);
parestesia; diminuzione dei livelli di sodio nel sangue. diminuzione del livello di magnesio nel sangue (vedere paragrafo 2), sensazione di formicolio, punture e spilli, sensazione di bruciore o intorpidimento, eritema, possibili dolori articolari. Infiammazione dell’intestino crasso, che causa diarrea acquosa persistente
Effetti collaterali individuati tramite analisi del sangue:
- Non comune (riguarda da1 a 10 utilizzatori su 1.000)
un aumento degli enzimi epatici.
- Raro (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 10.000)
un aumento della bilirubina; aumento dei grassi nel sangue; brusco calo dei globuli bianchi granulari circolanti associato a febbre alta.
- Molto raro (riguarda meno di 1 utilizzatore su 10.000)
una riduzione del numero di piastrine che può causare sanguinamento o ecchimosi più del normale; una riduzione dei globuli bianchi che può portare ad infezioni più frequenti;
concomitante riduzione anormale del numero dei globuli rossi e bianchi, nonché delle piastrine.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio,si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-
reazioni-avverse Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare PRINZOL

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta, sul cartone e sul blister dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene PRINZOL
- Il principio attivo è Pantoprazolo. Ogni compressa gastroresistente contiene 20mg di Pantoprazolo
(come Pantoprazolo sodico sesquiidrato).
- Gli altri componenti sono:
Nucleo della compressa: mannitolo, sodio carbonato anidro,sodio amido glicolato (tipo A), copolimero di metacrilato butilato basico (Eudragit E PO),calcio stearato.
Rivestimento: Opadry white OY-D-7233 (ipromellosa, titanio diossido E171, talco, macrogol
400, sodio laurilsolfato).
Rivestimento enterico:Kollicoat MAE 30 DP, giallo (acido metacrilico – copolimero etilacrilato in dispersione, glicole propilenico, ferro ossido giallo (E172), titanio diossido E171, talco).
Descrizione dell’aspetto di PRINZOL e contenuto della confezione
Compressa gastroresistente, di colore giallo chiaro, di forma ellettica, biconvessa.
Confezione:
Blister: 14compresse.
28 compresse
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
S.F. Group S.r.l.Via Tiburtina, 1143
00156 Roma
Italia
Produttori
Actavis Ltd.
BLB016 Bulebel Industrial Estate
Zejtun ZTN 3000
Malta
Actavis ehf,
Reykjavíkurvegur 78
220 Hafnarfjörður
Iceland
Balkanpharma – Dupnitsa AD
3 Samokovsko Schosse Str.
Dupnitsa 2600
Bulgaria
Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le 
seguenti denominazioni:
Italia
PRINZOL
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