Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
banda blu

FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Lonarid adulti 400 mg + 20 mg supposte




Foglio illustrativo: informazioni per il paziente
Lonarid adulti 400 mg + 20 mg supposte
Paracetamolo + Codeina fosfato
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale 
perché contiene importanti informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché
potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:

1. Cos’è Lonarid e a cosa serve

Lonarid contiene Paracetamolo e codeina fosfato.
Paracetamolo appartiene alla classe dei medicinali analgesici ed antipiretici, che agiscono per alleviare il dolore e per ridurre la febbre.
Codeina appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati analgesici oppioidi che agiscono per alleviare il dolore. Può essere usato da solo o in combinazione con altri analgesici come il Paracetamolo.
Adulti (dai 18 anni in poi)
Lonarid è utilizzato negli adulti per il trattamento di dolori derivanti dalla malattia di un nervo (nevralgie), dolori a muscoli ed articolazioni (mialgie ed artralgie); mal di denti e dolori in seguito ad estrazioni dentarie; mal di testa
(cefalea) di ogni tipo; dolori alle orecchie (otalgie); mestruazioni dolorose
(dismenorrea); dolori a seguito di operazioni chirurgiche e a seguito di traumi.
Bambini di età superiore ai 12 anni (12-18 anni)
Lonarid può essere usato nei bambini di età superiore ai 12 anni, nel trattamento a breve termine del dolore moderato che non è alleviato da altri antidolorifici come Paracetamolo o Ibuprofene da solo.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio.

2. Cosa deve sapere prima di prendere Lonarid

Non prenda Lonarid se
è allergico al Paracetamolo, alla codeina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6)
soffre di una rara malattia ereditaria del sangue (porfiria)
soffre di una grave alterazione della funzionalità del fegato associata a distruzione delle cellule del fegato (insufficienza epatocellulare)
soffre di ridotta funzionalità dei reni (grave insufficienza renale)
soffre di gravi danni del cuore (danni miocardici)
ha intossicazioni in corso da alcol, da sonniferi (medicinali che aiutano a dormire), da analgesici (medicinali per alleviare il dolore), da psicofarmaci
(medicinali per i disturbi mentali)
è in condizioni che possono comportare depressione del respiro (blocco del respiro)
soffre di tosse con difficoltà ad eliminare il secreto (muco)
soffre di stitichezza (stipsi) cronica
soffre di una dilatazione del polmone che compromette e ostacola la respirazione (enfisema polmonare)
soffre di un’infiammazione delle vie respiratorie, che rende difficoltosa la respirazione (asma bronchiale) o attacchi d’asma improvvisi
soffre di infiammazione dei polmoni (polmonite)
soffre di ostruzione dell’intestino
ha un difetto genetico per cui il suo corpo non produce la Glucosio-6-fosfato deidrogenasi (sostanza normalmente presente nel corpo umano, la cui mancanza può causare anemia emolitica)
soffre di una malattia dovuta alla distruzione di alcune cellule del sangue, i globuli rossi (grave anemia emolitica)
sa di metabolizzare (trasformare) rapidamente codeina in morfina
è a rischio di parto prematuro, parto imminente (vedere paragrafo
“Gravidanza, allattamento e fertilità”)
sta allattando con latte materno (vedere paragrafo “Gravidanza, allattamento e fertilità”).
Non dia Lonarid ai bambini al di sotto dei 12 anni di età (vedere sotto “Bambini 
e adolescenti”) e il paragrafo “Cos’è Lonarid e a cosa serve”.
Non dia Lonarid per alleviare il dolore nei bambini e adolescenti (0-18 anni di 
età) dopo la rimozione delle tonsille o adenoidi a causa di sindrome da apnea ostruttiva del sonno (condizione caratterizzata dall’interruzione temporanea della respirazione durante il sonno causata da un’ostruzione delle prime vie respiratorie, cioè naso, gola e bocca).
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Lonarid.
Questo medicinale contiene codeina, pertanto lo prenda solo se glielo ha prescritto il medico e sotto suo regolare controllo.
In particolare, prima di assumere Lonarid, informi il medico se:
soffre di ridotta funzionalità dei reni (insufficienza renale)
soffre di ridotta funzionalità del fegato (insufficienza epatica)
soffre di disturbi della funzionalità del fegato ed epatite (infiammazione del fegato) di lieve/moderata gravità; dosi elevate o terapie prolungate con
Lonarid possono provocare una grave malattia del fegato ed alterazioni anche gravi ai reni ed al sangue
soffre di sindrome di Gilbert (malattia del fegato caratterizzata da un’eccessiva produzione di bilirubina, sostanza che provoca un colorito giallastro della pelle e degli occhi)
ha una dipendenza da oppiacei (sostanze simili a codeina)
soffre di stati di ipovolemia (ridotto volume di sangue in circolo, che rappresenta la causa più comune di ipotensione, bassa pressione del sangue) e/o ipotensione
ha lesioni alla testa, lesioni intracraniche, o le ha avute in passato, oppure soffre di elevata pressione all’interno della testa
soffre di problemi respiratori dovuti ad enfisema (dilatazione del polmone che compromette e ostacola la respirazione), cifoscoliosi (incurvamento della colonna vertebrale), grave obesità o soffre di malattie croniche ostruttive delle vie respiratorie
soffre di stitichezza
fa abuso cronico di alcol
è stato sottoposto a colecistectomia (asportazione della cistifellea, l’organo che raccoglie la bile prodotta dal fegato, una sostanza che aiuta la digestione); infatti, potrebbe avere dolori al petto simili ad un infarto, specialmente se soffre di pancreatite (infiammazione del pancreas). La pancreatite indotta dalla codeina è stata riportata raramente.
Non superi le dosi raccomandate dal medico, in quanto una dose di
Paracetamolo (una delle due sostanze attive di Lonarid) superiore a quella raccomandata può danneggiare il fegato (vedere paragrafo 3 “Come prendere
Lonarid”).
La codeina viene trasformata in morfina nel fegato. La morfina è la sostanza che allevia il dolore. Alcune persone hanno una variazione di questo processo di trasformazione e ciò può influenzare le persone in modi diversi. In alcune persone, la morfina non è prodotta o prodotta in quantità molto piccole e non sarà sufficiente per alleviare il dolore. Altre persone producono una elevata quantità di morfina e hanno maggiori probabilità di avere gravi effetti indesiderati. Se nota uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati è necessario interrompere il trattamento e rivolgersi immediatamente ad un medico:
respirazione lenta o superficiale, confusione, sonnolenza, pupille ridotte, nausea o vomito, stitichezza, mancanza di appetito (vedere paragrafo 4 “Effetti indesiderati”).
In caso di perdita di coscienza
Se è in stato di perdita di coscienza, il medico prescriverà Lonarid dopo un’attenta valutazione del rapporto tra i potenziali rischi e i benefici.
Dipendenza
La codeina, anche in associazione con Paracetamolo, può dare dipendenza
(stato caratterizzato dal desiderio compulsivo della sostanza, che rende impossibile sospenderne l’assunzione) e assuefazione (stato per cui il corpo si è adattato alla presenza della sostanza e pertanto la consuma ripetutamente ad intervalli più o meno ravvicinati). L’assuefazione e la dipendenza fisica e psicologica si sviluppano con l'uso prolungato e con dosi elevate di codeina.
L’assuefazione può esistere anche verso altri oppiacei (analgesici simili a codeina) che sta prendendo o potrebbe prendere (assuefazione crociata con altri oppiacei).
Il rischio di dipendenza/assuefazione è maggiore se fa uso di alcol in modo cronico.
Se ha una dipendenza da oppiacei, anche in fase di remissione (fase in cui non si avvertono i sintomi di astinenza, ma la guarigione non è ancora completa) il rischio di ricadute aumenta. In questo caso il medico prescriverà Lonarid dopo un’attenta valutazione del rapporto tra i potenziali rischi e i benefici.
Codeina è considerata dai tossicodipendenti un sostituto dell’eroina (una droga). Le persone dipendenti da alcol o da sedativi (sostanze che provocano un rilassamento fisico e mentale) tendono anche ad un uso improprio di codeina.
Cefalea
Un ampio uso di analgesici, soprattutto a dosi elevate, può provocare mal di testa (cefalea) che non deve essere trattata con dosi superiori di medicinale. In tal caso non si deve continuare l’assunzione dell’analgesico senza indicazione del medico.
Bambini e adolescenti
Non dia Lonarid ai bambini al di sotto dei 12 anni di età.
Uso nei bambini e negli adolescenti dopo l'intervento chirurgico
Poiché Lonarid contiene codeina, non lo dia al bambino e all’adolescente (0-18
anni) per alleviare il dolore dopo la rimozione delle tonsille o adenoidi a causa della possibile insorgenza della sindrome da apnea ostruttiva del sonno.
Uso nei bambini con problemi respiratori
Poiché Lonarid contiene codeina, non è raccomandato nei bambini con problemi 
respiratori (0-18 anni), in quanto i sintomi di tossicità possono essere peggiori in questi bambini.
Altri medicinali e Lonarid
Informi il medico o il farmacista se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale.
In particolare, informi il medico se sta prendendo i seguenti medicinali:
altri medicinali che contengono Paracetamolo e/o codeina. Durante il 
trattamento con Lonarid prima di prendere qualsiasi altro medicinale 
controlli che non contenga Paracetamolo e codeina, poiché questi 
medicinali, se presi in dosi elevate, possono dare gravi effetti indesiderati
medicinali o sostanze che aumentano il modo in cui lavora il fegato, 
in quanto possono provocare danni del fegato e/o aumentare l'effetto di
Lonarid, per esempio:
- rifampicina (un antibiotico)
- cimetidina (un medicinale usato nel trattamento dell’ulcera dello stomaco)
- antiepilettici (medicinali usati per trattare l’epilessia), ad esempio glutetimide, fenobarbital, carbamazepina, fenitoina
- ipnotici (sonniferi, sostanze che aiutano a dormire)
- sostanze potenzialmente tossiche per il fegato, come l’alcol
L’uso di questi medicinali con Lonarid richiede uno stretto controllo medico
psicofarmaci (medicinali che agiscono sul sistema nervoso centrale) come:
- analgesici narcotici (medicinali per il dolore intenso)
- antipsicotici (medicinali per i disturbi mentali), ad esempio clorpromazina, tioridazina, perfenazina
- ansiolitici (medicinali per trattare l’ansia)
- antidepressivi (medicinali per trattare la depressione), ad esempio imipramina, amitriptilina, opipramolo
L’uso di psicofarmaci insieme a Lonarid può aumentare il rischio di effetti indesiderati non attesi, pertanto in questi casi prenda Lonarid solo sotto stretto controllo medico
inibitori delle Mono Ammino Ossidasi (MAO-inibitori, un’altra classe di 
medicinali per trattare la depressione) ad esempio tranilcipromina. Questa classe di medicinali quando presa insieme a Lonarid può aumentare gli effetti 
indesiderati sul Sistema Nervoso Centrale, pertanto non deve assumere
Lonarid durante il trattamento con MAO-inibitori e nelle 2 settimane successive
medicinali che hanno un effetto sedativo sul Sistema Nervoso
Centrale per esempio:
- sedativi (medicinali che provocano rilassamento fisico e mentale)
- agenti ipnotici o psicotropi (medicinali per trattare disturbi mentali come la schizofrenia), ad esempio clorpromazina, tioridazina, perfenazina
L’uso di questi medicinali insieme a Lonarid può aumentare l’effetto sedativo
(rilassamento fisico e mentale) e deprimente a livello respiratorio (che riduce l’attività respiratoria), pertanto in questi casi prenda Lonarid solo sotto stretto controllo medico
antistaminici (medicinali per trattare le allergie), ad esempio prometazina, 
meclozina
antipertensivi (medicinali per trattare l’alta pressione del sangue)
analgesici (medicinali per trattare il dolore)
medicinali che bloccano e/o riducono l’attività degli oppiacei (una 
classe di medicinali per trattare il dolore), ad esempio buprenorfina, pentazocina. Questi medicinali possono ridurre l’effetto di Lonarid
cloramfenicolo (un antibiotico), in quanto può aumentare il rischio di effetti 
indesiderati
medicinali anticoagulanti, per fluidificare il sangue (warfarin e derivati 
della cumarina). In questo caso, specialmente per trattamenti prolungati con
Paracetamolo, prenda Lonarid solo sotto stretto controllo medico
AZT (zidovudina o retrovir) medicinale per il trattamento dell’HIV, in 
quanto può aumentare il rischio di neutropenia (riduzione del numero di neutrofili nel sangue, un tipo di globuli bianchi). In questo caso prenda
Lonarid solo sotto stretto controllo medico
probenecid (medicinale che aumenta l’eliminazione di urina, usato per 
trattare ad esempio la gotta), in quanto può aumentare l’effetto di Lonarid. In questo caso, se necessario, il medico potrebbe ridurre la dose di Lonarid
L'uso concomitante di Lonarid e di medicinali sedativi come le benzodiazepine o farmaci correlati, aumenta il rischio di sonnolenza, difficoltà respiratori a
(depressione respiratoria), coma e può essere pericoloso per la vita. Per questo motivo, l'uso concomitante deve essere preso in considerazione solo quando non sono possibili alternative terapeutiche.
Tuttavia se il medico le prescrive Lonarid insieme a medicinali sedativi, la dose e la durata del trattamento concomitante devono essere limitate.
Informi il medico di tutti i medicinali sedativi che sta assumendo e segua attentamente le raccomandazioni che il medico le ha fatto sul dosaggio da assumere. Potrebbe essere utile informare amici o parenti riguardo ai segni e sintomi sopra indicati. Si rivolga al medico se si presentano tali sintomi.
Interferenze con esami del sangue
Se deve effettuare esami del sangue tenga conto che la somministrazione di
Paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico: metodo utilizzato per determinare la quantità
di acido urico nel sangue) e della glicemia (mediante il metodo della Glucosio-
ossidasi-perossidasi: metodo usato per determinare la quantità di zucchero nel sangue).
Lonarid con alcol
non prenda Lonarid se ha intossicazioni in corso da alcol (vedere paragrafo
“Non prenda Lonarid se”)
non è raccomandato bere alcol durante il trattamento con Lonarid in quanto 
la capacità psicomotoria (funzioni mentali e capacità di movimento) può ridursi notevolmente
la codeina, se presa insieme all’alcol, può provocare una depressione del
Sistema Nervoso Centrale (riduzione dell’attività del Sistema Nervoso
Centrale) con effetto sedativo (rilassamento fisico e mentale) e deprimente a livello respiratorio (che riduce l’attività respiratoria)
il Paracetamolo, se preso quando si fa abuso cronico di alcol, può provocare danni del fegato. Pertanto, se fa abuso cronico di alcol, informi il medico che eventualmente ridurrà la dose di questo medicinale o prolungherà
l’intervallo tra le dosi
le persone dipendenti da alcol tendono anche ad un uso improprio di codeina, che può provocare dipendenza (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”).
Gravidanza, allattamento e fertilità
Se è in corso una gravidanza, se si sospetta o si sta pianificando una gravidanza, o se si sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Se necessario, Lonarid può essere usato in gravidanza. È opportuno usare la dose più bassa possibile che riduce il dolore e assumerla per il più breve tempo possibile. Contatti il medico se il dolore non diminuiscono o se deve assumere il medicinale più spesso.
Gravidanza
Prenda Lonarid in gravidanza solo sotto stretto controllo del medico, poiché
questo medicinale se preso nei primi 4 mesi di gravidanza può aumentare il rischio di malformazioni del tratto respiratorio del neonato. Lonarid contiene codeina: l’assunzione di codeina per lunghi periodi può sviluppare nel feto dipendenza da oppiacei
non prenda Lonarid se è a rischio di parto prematuro, parto imminente
durante la gravidanza non è raccomandato l’uso di Lonarid per un periodo 
di tempo prolungato e/o ad alte dosi, specialmente durante gli ultimi 3 mesi di gravidanza. In questi casi, infatti, la sicurezza non è stata confermata:
può svilupparsi una dipendenza neonatale da oppiacei (analgesici simili a codeina) e provocare depressione respiratoria (riduzione dell’attività
respiratoria) nel neonato.
Allattamento
Non prenda Lonarid durante l'allattamento con latte materno.
Fertilità
Non sono stati condotti studi sull’effetto di Lonarid sulla fertilità umana. Gli studi effettuati sugli animali non indicano effetti dannosi sulla fertilità.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Nel corso del trattamento con Lonarid potrebbe manifestare effetti indesiderati come fatica, sonnolenza, collasso (sincope), sensazione di testa vuota, capogiri, rilassamento fisico e mentale (sedazione), riduzione del diametro della pupilla
(miosi) e disturbi della coordinazione dei muscoli del viso e dell’acuità visiva
(capacità dell'occhio di vedere distintamente gli oggetti).
Pertanto, se manifesta uno di questi effetti indesiderati, eviti attività
potenzialmente pericolose come guidare veicoli (compresa la bicicletta) o usare macchinari che richiedono attenzione e vigilanza.
Lonarid contiene lecitina di soia
Questo medicinale contiene soia. Se è allergico alle arachidi o alla soia, non usi questo medicinale.

3. Come prendere Lonarid

Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Adulti e bambini dai 12 anni
Salvo diverso parere del medico, la dose raccomandata è di 1 supposta fino a 3
volte al giorno, secondo la gravità del caso.
Anziani
Se lei è anziano, il medico all'inizio della terapia controllerà la reazione al trattamento con Lonarid per evitare eventuali effetti indesiderati causati dall’uso di alte dosi di questo medicinale.
Durata del trattamento
Non prenda Lonarid per più di 3 giorni. Si rivolga al medico se il dolore non 
migliora dopo 3 giorni.
Se prende più Lonarid di quanto deve
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Lonarid, avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale, specialmente se:
lei è anziano
lei soffre di disturbi del fegato
lei fa abuso cronico di alcol
lei soffre di disordini cronici della nutrizione
lei sta prendendo contemporaneamente a Lonarid medicinali che aumentano il modo in cui lavora il fegato
accidentalmente Lonarid viene ingerito da bambini piccoli (meno di 12 anni di età).
Sintomi
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Lonarid, i sintomi che solitamente potrebbe manifestare, anche dopo due giorni, sono:
riduzione dell’attività respiratoria (depressione respiratoria)
sospensione temporanea del respiro (apnea), che potrebbe portare a morte
riduzione marcata del diametro della pupilla, con pupille “a punta di spillo”
(miosi)
sonnolenza, che si estende a stupore e coma
mal di testa (cefalea)
incapacità della vescica e dell’intestino di svuotarsi completamente
(ritenzione urinaria e fecale)
riduzione della frequenza cardiaca, cioè il numero di battiti del cuore al minuto (bradicardia)
calo della pressione sanguigna
crisi epilettiche (queste crisi si verificano occasionalmente, soprattutto nei bambini)
pallore
nausea
vomito
mancanza di appetito (anoressia)
dolore alla pancia. Anche se dovesse manifestare un temporaneo miglioramento, un lieve dolore alla pancia potrebbe indicare la presenza di un danno del fegato.
Se ha il sospetto di aver preso una dose eccessiva di Lonarid, avverta il medico e/o si rivolga al più vicino ospedale, poiché potrebbe avere degli effetti indesiderati gravi del fegato anche se non manifesta sintomi. Il medico effettuerà gli opportuni esami per valutare lo stato di salute.
Terapia
Il medico in base alla natura ed alla gravità dei sintomi effettuerà la terapia idonea di supporto.
Se dimentica di prendere Lonarid
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della supposta.
Se interrompe il trattamento con Lonarid
Non interrompa bruscamente il trattamento con Lonarid, specialmente dopo un 
uso prolungato a dosi elevate, senza consultare il medico.
La brusca interruzione del trattamento con Lonarid può dare sintomi di astinenza che si manifestano per esempio con: mal di testa (cefalea), stanchezza, nervosismo, dolori muscolari e sintomi vegetativi (sintomi che si manifestano per esempio con abbassamento della pressione del sangue quando si assume la posizione eretta, disturbi del movimento, perdita di equilibrio, difficoltà a svuotare la vescica). Questi sintomi generalmente si risolvono entro pochi giorni.
La ripresa della terapia dipende dal parere del medico e dalla scomparsa dei
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sintomi da astinenza.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Se durante il trattamento con Lonarid manifesta i seguenti effetti indesiderati,
INTERROMPA il trattamento con Lonarid (vedere paragrafo 2 “Avvertenze e 
precauzioni”) e si rivolga immediatamente al medico:
reazioni allergiche improvvise, ad esempio:
- grave reazione allergica (shock anafilattico)
- condizione simile all’orticaria, che si manifesta con rigonfiamento della pelle o delle mucose (angioedema)
- rigonfiamento della laringe, l’organo della gola che produce la voce
(edema alla laringe)
respirazione lenta, superficiale o con affanno
confusione
sonnolenza
pupille ridotte
nausea
vomito
stitichezza (stipsi)
mancanza di appetito.
Inoltre, potrebbe manifestare i seguenti effetti indesiderati secondo la seguente frequenza:
Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10)
stanchezza
mal di testa (cefalea). Se manifesta cefalea non prenda dosi superiori di analgesico (medicinale per alleviare il dolore) per trattare questo effetto indesiderato, ma informi il medico che adotterà la terapia adeguata.
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)
riduzione della pressione del sangue
collasso (sincope).
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100)
disturbi del sonno
sensazione di ronzio nelle orecchie (tinnito)
difficoltà respiratoria (dispnea)
secchezza della bocca
irritazione della pelle (eritema)
infiammazione della pelle (dermatite allergica)
arrossamenti della pelle accompagnati da prurito (orticaria)
prurito.
Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000)
aumento delle transaminasi (sostanze prodotte dal fegato il cui aumento può indicare la presenza di un danno del fegato).
Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)
riduzione del numero di piastrine nel sangue; le piastrine servono a coagulare il sangue ed impedire le emorragie (trombocitopenia)
riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue; i globuli bianchi hanno la funzione di proteggere e combattere le infezioni (leucopenia)
diminuzione della pressione del sangue di natura allergica
difficoltà respiratoria (dispnea) di natura allergica
nausea
sudorazione eccessiva (iperidrosi)
restringimento dei bronchi che provoca grave difficoltà respiratoria dovuta ad un ridotto passaggio dell'aria (broncospasmo, sindrome dell’asma da analgesici)
sindrome caratterizzata da eritema, lesioni bollose con aree di distacco della pelle (sindrome di Stevens-Johnson)
malattia con effetti simili a quelli di una grave ustione di terzo grado e caratterizzata da pustole (necrolisi epidermica)
eruzione cutanea generalizzata di pustole (pustolosi esantematica generalizzata)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati 
disponibili)
riduzione del numero di granulociti del sangue, un tipo di globuli bianchi
(agranulocitosi)
riduzione del numero di tutti i tipi di cellule presenti nel sangue
(pancitopenia)
aumento di liquido all’interno dei polmoni (edema polmonare). Questo effetto aumenta con l’uso di dosi elevate, specialmente se soffre di disturbi dei polmoni
Infiammazione del pancreas (pancreatite acuta)
eruzioni cutanee da farmaco.
Altri effetti indesiderati derivanti da Paracetamolo e codeina, e che possono essere potenziali effetti indesiderati di Lonarid, sono:
Effetti che riguardano il sangue
anemia (diminuzione della quantità di emoglobina, sostanza che trasporta l’ossigeno nel corpo).
Effetti che riguardano il sistema nervoso
capogiri (vertigini)
riduzione dell’attività respiratoria (depressione respiratoria)
sensazione di testa vuota
rilassamento fisico e mentale (sedazione)
riduzione del diametro della pupilla (miosi)
stato di esaltazione (euforia)
disturbi dell’umore con senso di depressione accompagnato da agitazione, irritabilità, nervosismo (disforia)
disturbi nel coordinamento tra ciò che vediamo e il movimento delle mani e del corpo (coordinamento visomotorio).
Effetti che riguardano gli occhi
disturbi dell’acutezza visiva (capacità dell'occhio di vedere i dettagli di un oggetto).
Effetti che riguardano stomaco ed intestino
reazioni gastrointestinali.
Effetti che riguardano il fegato
disturbi del fegato ed infiammazione del fegato (epatiti).
Effetti che riguardano la pelle
condizione caratterizzata dalla comparsa di macchie rosse sulla pelle con aspetto a “occhio di bue” associate a prurito (eritema multiforme)
Effetti che riguardano il rene e la vescica
disturbi del rene:
- riduzione della funzionalità del rene (insufficienza renale acuta)
- infiammazione dei reni (nefrite interstiziale)
- presenza di sangue nelle urine, a volte non visibile ad occhio nudo
(ematuria)
- cessazione o riduzione della produzione di urine da parte del rene (anuria)
incapacità della vescica di svuotarsi completamente (ritenzione urinaria).
Effetti che riguardano tutto l’organismo
dipendenza (fisica e psicologica). Questo effetto aumenta con l’uso di codeina ad alte dosi per lunghi periodi (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”).
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse .
Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare Lonarid

Conservi questo medicinale fuori della vista e dalla portata dei bambini.
Non conservare a temperatura superiore ai 30°C.
Non prenda questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo “Scad”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Lonarid
i principi attivi sono: Paracetamolo 400 mg, codeina fosfato 20 mg
gli altri componenti sono: lecitina di soia (vedere paragrafo 2 “Avvertenze 
e precauzioni”), trigliceridi degli acidi grassi.
Descrizione dell’aspetto di Lonarid e contenuto della confezione
Lonarid si presenta in confezioni da 6 supposte avvolte in nastro di alluminio politenato.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Boehringer Ingelheim Italia S.p.A.
Via Lorenzini, 8
20139 Milano
Produttore
Istituto De Angeli S.r.l.
Loc. Prulli 103/c - Reggello (Firenze)