Vesiker - Sospensione

    Ultimo aggiornamento: 09/11/2023

    Cos'è Vesiker - Sospensione?

    Vesiker - Sospensione è un farmaco a base del principio attivo Solifenacina Succinato, appartenente alla categoria degli Antispastici urinari e nello specifico Farmaci per la frequenza urinaria e l'incontinenza. E' commercializzato in Italia dall'azienda Astellas Pharma S.p.A..

    Vesiker - Sospensione può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Vesiker 1 mg/ml sospensione orale 1 flacone da 150 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Astellas Pharma S.p.A.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Solifenacina Succinato
    Gruppo terapeutico: Antispastici urinari
    ATC: G04BD08 - Solifenacina
    Forma farmaceutica: sospensione


    Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it

    Indicazioni

    Perché si usa Vesiker? A cosa serve?
    Vescica iperattiva in pazienti adulti
    Vesiker sospensione orale è indicato per il trattamento sintomatico dell'incontinenza da urgenza e/o aumento della frequenza urinaria e dell'urgenza che si possono verificare in pazienti con sindrome della vescica iperattiva (overactive bladder syndrome, OAB).
    Iperattività neurogenica del detrusore
    Vesiker sospensione orale è indicato per il trattamento dell'iperattività neurogenica del detrusore (neurogenic detrusor overactivity, NDO) in pazienti pediatrici di età compresa tra 2 e 18 anni.

    Posologia

    Come usare Vesiker: Posologia
    Posologia
    Vescica iperattiva
    Adulti, compresi gli anziani:
    La dose raccomandata è 5 mg (5 ml) di Solifenacina Succinato una volta al giorno. Se necessario, la dose può essere aumentata a 10 mg (10 ml) di solifenacina succinato una volta al giorno.
    Popolazione pediatrica:
    L'efficacia di Vesiker nei bambini e negli adolescenti con vescica iperattiva non è stata stabilita. Pertanto, Vesiker non deve essere utilizzato per il trattamento della vescica iperattiva nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 18 anni. I dati al momento disponibili sono riportati nei paragrafi 5.1 e 5.2.
    Iperattività neurogenica del detrusore
    Popolazione pediatrica (da 2 anni a 18 anni):
    La dose raccomandata di Vesiker sospensione orale è determinata in base al peso del paziente. Il trattamento deve essere iniziato con la dose iniziale raccomandata. Successivamente, la dose può essere aumentata fino alla dose minima efficace. Non deve essere superata la dose massima. Nel corso della terapia a lungo termine, i pazienti devono essere valutati periodicamente per la continuazione del trattamento e per un potenziale aggiustamento della dose, almeno una volta all'anno o con frequenza maggiore, se indicato. Nella tabella sottostante sono riportate le dosi in funzione del peso dei pazienti.
    Intervallo di peso (kg)
    Dose iniziale (ml) §1
    Dose massima (ml) §2
    9 fino a 15
    2
    4
    >15 fino a 30
    3
    5
    >30 fino a 45
    3
    6
    >45 fino a 60
    4
    8
    >60
    5
    10
    § La formulazione della sospensione orale di Vesiker ha la concentrazione di 1 mg/ml.
    1 Equivalente all'esposizione allo steady-state a seguito di assunzione di una dose di 5 mg/die in pazienti adulti.
    2 Equivalente all'esposizione allo steady-state a seguito di assunzione di una dose di 10 mg/die in pazienti adulti.
    La sospensione orale di Vesiker deve essere assunta una volta al giorno per via orale.
    La sospensione orale di Vesiker non deve essere utilizzata in bambini di età inferiore ai 2 anni.
    Pazienti con compromissione renale
    Per i pazienti con compromissione renale da lieve a moderata (clearance della creatinina >30 ml/min) non è richiesto alcun aggiustamento della dose. I pazienti con compromissione renale grave (clearance della creatinina ≤30 ml/min) devono essere trattati con cautela, con una dose non superiore a 5 mg (5 ml) una volta al giorno (adulti) e non superiore alla dose iniziale (bambini e adolescenti) (vedere paragrafo 5.2).
    Pazienti con compromissione epatica
    Per i pazienti con compromissione epatica lieve non è richiesto alcun aggiustamento della dose. I pazienti con compromissione epatica moderata (valori di Child-Pugh da 7 a 9) devono essere trattati con cautela, con una dose non superiore a 5 mg (5 ml) una volta al giorno (adulti) e non superiore alla dose iniziale (bambini e adolescenti) (vedere paragrafo 5.2).
    Inibitori potenti del citocromo P450 3A4
    La dose massima di Vesiker sospensione orale deve essere limitata a 5 mg (5 ml) (adulti) e non essere superiore alla dose iniziale (bambini e adolescenti), quando il paziente è trattato contemporaneamente con ketoconazolo o con dosi terapeutiche di altri potenti inibitori del CYP3A4, come ad esempio ritonavir, nelfinavir, itraconazolo (vedere paragrafo 4.5).
    Modo di somministrazione
    Vesiker sospensione orale deve essere assunto per via orale, seguito da un bicchiere di acqua. Non deve essere ingerito in concomitanza con cibi e/o altre bevande. L'assunzione in concomitanza con cibi e/o bevande può causare un rilascio di solifenacina nella bocca lasciando un sapore amaro e una sensazione di intorpidimento in bocca.
    Per misurare la dose corretta usare la siringa e l'adattatore forniti con Vesiker sospensione orale (vedere paragrafo 6.6).

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Vesiker
    Quando utilizzata per il trattamento della vescica iperattiva, solifenacina è controindicata in pazienti con ritenzione urinaria.
    Quando utilizzata per il trattamento della vescica iperattiva o della iperattività neurogenica del detrusore, solifenacina è controindicata in:
    • Pazienti con gravi condizioni gastrointestinali (compreso megacolon tossico), miastenia grave o glaucoma ad angolo stretto e in pazienti a rischio per tali condizioni.
    • Pazienti con ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    • Pazienti in emodialisi (vedere paragrafo 5.2).
    • Pazienti con grave compromissione epatica (vedere paragrafo 5.2).
    • Pazienti con grave compromissione renale o con moderata compromissione epatica, in trattamento concomitante con un inibitore potente del CYP3A4, per esempio ketoconazolo (vedere paragrafo 4.5).

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Vesiker
    Cause diverse di minzione frequente (scompenso cardiaco o malattia renale) devono essere accertate prima del trattamento con solifenacina. In presenza di infezione delle vie urinarie, deve essere attivata un'appropriata terapia antibatterica.
    Solifenacina deve essere usata con cautela nei pazienti con:
    • ostruzione allo svuotamento vescicale clinicamente significativa in assenza di cateterizzazione intermittente pulita a causa del rischio di ritenzione urinaria.
    • disturbi ostruttivi a carico dell'apparato gastrointestinale.
    • rischio di ridotta motilità gastrointestinale.
    • grave compromissione renale (clearance della creatinina ≤30 ml/min), e per tali pazienti le dosi non devono superare i 5 mg (5 ml) negli adulti o la dose iniziale nei bambini e negli adolescenti (vedere paragrafi 4.2 e 5.2).
    • compromissione epatica moderata (valori di Child-Pugh da 7 a 9), e per tali pazienti le dosi non devono superare i 5 mg (5 ml) negli adulti o la dose iniziale nei bambini e negli adolescenti (vedere paragrafi 4.2 e 5.2).
    • assunzione concomitante di un inibitore potente del CYP3A4, ad esempio ketoconazolo, e per tali pazienti le dosi non devono superare i 5 mg (5 ml) negli adulti o la dose iniziale nei bambini e negli adolescenti (vedere paragrafi 4.2 e 4.5).
    • ernia iatale/reflusso gastroesofageo e/o nel soggetto che assume in concomitanza medicinali (come i bifosfonati) che possono essere la causa o possono aggravare una esofagite.
    • neuropatia autonomica.

    Prolungamento dell'intervallo QT e Torsioni di punta sono stati osservati in pazienti con fattori di rischio, quali una pre-esistente sindrome del QT lungo e ipokaliemia.

    In alcuni pazienti in terapia con solifenacina è stato segnalato angioedema con ostruzione delle vie respiratorie. Se si manifesta angioedema, la terapia con solifenacina deve essere interrotta e devono essere adottate misure e/o terapie appropriate.
    In alcuni pazienti in terapia con solifenacina è stata segnalata reazione anafilattica. In pazienti che sviluppano reazioni anafilattiche, la terapia con solifenacina deve essere interrotta e devono essere adottate misure e/o terapie appropriate.
    Il massimo effetto di solifenacina può essere stabilito non prima di 4 settimane di trattamento.
    Vesiker sospensione orale contiene metil paraidrossibenzoato e propil paraidrossibenzoato, che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
    Vesiker sospensione orale contiene 48,4 mg di alcool (etanolo) per dose massima di 10 ml. La quantità di etanolo in 10 ml di Vesiker sospensione orale è equivalente a 1 ml di birra (4% p/v) o inferiore a 1 ml di vino (10% p/v). La piccola quantità di alcool in questo medicinale non produrrà alcun effetto rilevante.
    Vesiker sospensione orale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per ml, cioè è essenzialmente ‘senza sodio'.
    Vesiker sospensione orale contiene 0,015 mg di acido benzoico per ml, equivalente a 0,15 mg/10 ml.
    Vesiker sospensione orale contiene 20 mg di propilenglicole per ml, equivalente a 200 mg/10 ml.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Vesiker
    Interazioni farmacologiche
    Il trattamento concomitante con altri medicinali con proprietà anticolinergiche può dare origine a effetti terapeutici ed effetti indesiderati più pronunciati. In caso di sospensione del trattamento con solifenacina, occorre attendere circa una settimana prima di cominciare un'altra terapia anticolinergica. L'effetto terapeutico della solifenacina può essere ridotto in caso di somministrazione concomitante di medicinali agonisti dei recettori colinergici.
    La solifenacina può ridurre l'effetto dei medicinali che stimolano la motilità del tratto gastrointestinale, quali la metoclopramide e la cisapride.
    Interazioni farmacocinetiche
    Studi in vitro hanno dimostrato che, alle concentrazioni terapeutiche, la solifenacina non inibisce gli isoenzimi CYP1A1/2, 2C9, 2C19, 2D6 o 3A4 derivati da microsomi epatici umani. Pertanto, non si ritiene che la solifenacina possa alterare la clearance dei medicinali metabolizzati dai suddetti enzimi CYP.
    Effetti di altri medicinali sulla farmacocinetica della solifenacina
    Solifenacina viene metabolizzata dall'isoenzima CYP3A4. La somministrazione concomitante di ketoconazolo (200 mg/die), un inibitore potente del CYP3A4, ha determinato un aumento di due volte dell'AUC della solifenacina, mentre una dose di ketoconazolo di 400 mg al giorno ha determinato un aumento dell'AUC di solifenacina pari a tre volte. Pertanto, la dose massima di solifenacina deve essere limitata a 5 mg (5 ml) negli adulti o alla dose iniziale nei bambini e negli adolescenti, quando viene impiegata insieme a ketoconazolo o a dosi terapeutiche di altri inibitori potenti del CYP3A4 (per esempio, ritonavir, nelfinavir, itraconazolo) (vedere paragrafo 4.2).
    Il trattamento concomitante con solifenacina e un inibitore potente del CYP3A4 è controindicato nei pazienti con compromissione renale grave o con compromissione epatica moderata.
    Gli effetti dell'induzione enzimatica sulla farmacocinetica della solifenacina e dei suoi metaboliti così come l'effetto di substrati ad alta affinità per CYP3A4 sull'esposizione alla solifenacina non sono stati studiati. Poiché la solifenacina viene metabolizzata dall'enzima CYP3A4, sono possibili interazioni farmacocinetiche con altri substrati del CYP3A4 ad alta affinità (per esempio, verapamil, diltiazem) e induttori del CYP3A4 (per esempio, rifampicina, fenitoina, carbamazepina).
    Effetti della solifenacina sulla farmacocinetica di altri medicinali
    Contraccettivi orali
    L'assunzione di solifenacina non ha evidenziato interazioni farmacocinetiche tra la solifenacina e i contraccettivi orali combinati (etinilestradiolo/levonorgestrel).
    Warfarin
    L'assunzione di solifenacina non ha determinato un'alterazione della farmacocinetica degli isomeri R-warfarin o S-warfarin né del loro effetto sul tempo di protrombina.
    Digossina
    L'assunzione di solifenacina non ha evidenziato effetti sulla farmacocinetica della digossina.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Non sono disponibili dati clinici su donne che sono entrate in gravidanza durante l'assunzione di solifenacina. Gli studi su animali non indicano effetti nocivi diretti sulla fertilità, sullo sviluppo embrionale/fetale o sul parto (vedere paragrafo 5.3). Il potenziale rischio per gli esseri umani non è noto.
    È necessaria cautela quando si prescrive a donne in stato di gravidanza.
    Allattamento
    Non sono disponibili dati sull'escrezione della solifenacina nel latte umano. Nei topi, la solifenacina e/o i suoi metaboliti vengono escreti nel latte e hanno provocato una riduzione dose-dipendente della crescita dei topi neonati (vedere paragrafo 5.3). Pertanto, l'uso di solifenacina durante l'allattamento deve essere evitato.
    Fertilità
    Non sono disponibili dati clinici sull'effetto della solifenacina sulla fertilità. Negli animali non sono stati osservati effetti sulla fertilità.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Poiché la solifenacina, analogamente ad altri anticolinergici, può causare annebbiamento della vista e, infrequentemente, sonnolenza e affaticamento (vedere paragrafo 4.8 Effetti indesiderati), la capacità di guidare e di usare macchinari può essere influenzata negativamente.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Vesiker
    Riassunto del profilo di sicurezza
    A causa degli effetti farmacologici della solifenacina, solifenacina può produrre effetti indesiderati anticolinergici in forma (generalmente) lieve o moderata. La frequenza degli effetti indesiderati anticolinergici è dose-dipendente.
    La reazione avversa segnalata più comunemente in seguito al trattamento con solifenacina è stata la secchezza delle fauci. Tale reazione si è verificata nell'11% dei pazienti trattati con la dose di 5 mg una volta al giorno, nel 22% dei pazienti trattati con la dose di 10 mg una volta al giorno e nel 4% dei pazienti trattati con placebo. La secchezza delle fauci si è presentata in generale in forma lieve, rendendo necessaria la sospensione del trattamento solo in rari casi. La compliance del medicinale si è generalmente rivelata molto elevata (pari a circa il 99%) e circa il 90% dei pazienti trattati con solifenacina ha completato l'intero periodo dello studio di 12 settimane di trattamento.
    Tabella delle reazioni avverse
    Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA
    Molto comune ≥1/10
    Comune
    ≥1/1 00, <1/10
    Non comune
    ≥1/1 000, <1/100
    Raro
    ≥ 1/10 000, <1/1000
    Molto raro
    <1/10 000
    Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
    Infezioni ed infestazioni
     
     
    Infezione delle vie urinarie
    Cistite
     
     
     
    Disturbi del sistema immunitario
     
     
     
     
     
    Reazione anafilattica*
    Disturbi del metabolismo e della nutrizione
     
     
     
     
     
    Diminuzione dell'appetito*
    Iperkaliemia*
    Disturbi psichiatrici
     
     
     
     
    Allucinazioni*
    Stato confusionale*
    Delirio*
    Patologie del sistema nervoso
     
     
    Sonnolenza
    Disgeusia
    Capogiri*
    Cefalea*
     
     
    Patologie dell'occhio
     
    Visione annebbiata
    Secchezza oculare
     
     
    Glaucoma*
    Patologie cardiache
     
     
     
     
     
    Torsioni di punta*
    Prolungamento dell'intervallo QT (ECG)*
    Fibrillazione atriale*
    Palpitazioni*
    Tachicardia*
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
     
     
    Secchezza nasale
     
     
    Disfonia*
    Patologie gastrointestinali
    Secchezza delle fauci
    Stipsi
    Nausea
    Dispepsia
    Dolori addominali
    Reflusso gastroesofageo
    Secchezza della gola
    Ostruzione del colon
    Occlusione da feci
    Vomito*
     
    Ileo*
    Fastidio addominale*
    Patologie epatobiliari
     
     
     
     
     
    Disturbi epatici*
    Test di funzionalità epatica anormale*
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
     
     
    Secchezza cutanea
    Prurito*
    Eruzione cutanea*
    Eritema multiforme* Orticaria*
    Angioedema*
    Dermatite esfoliativa*
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
     
     
     
     
     
    Debolezza muscolare*
    Patologie renali e urinarie
     
     
    Difficoltà della minzione
    Ritenzione urinaria
     
    Compromissione renale*
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
     
     
    Affaticamento, Edema periferico
     
     
     
    *Osservati dopo la commercializzazione
    Popolazione pediatrica
    La sicurezza di solifenacina sospensione orale è stata valutata in due studi in aperto su 95 pazienti pediatrici a partire da 2 anni e con meno di 18 anni d'età, con iperattività neurogenica del detrusore. Le reazioni avverse comuni osservate nella popolazione pediatrica con NDO comprendono: costipazione, secchezza delle fauci, dolore addominale, sonnolenza, infezione del tratto urinario, positività ai test sui batteri, e prolungamento dell'intervallo QT. L'incidenza di costipazione in pazienti trattati con solifenacina sospensione orale era maggiore nel gruppo trattato con la dose massima rispetto al gruppo trattato col dosaggio iniziale.
    Nei pazienti pediatrici con NDO non sono state segnalate reazioni avverse gravi. La reazione avversa più frequente, che ha causato la sospensione del trattamento, è stato il prolungamento dell'intervallo QT.
    Nel complesso, il profilo di sicurezza nei bambini e negli adolescenti è stato simile a quello osservato negli adulti.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Vesiker
    Sintomi
    Il sovradosaggio della solifenacina può potenzialmente causare gravi effetti anticolinergici. La dose più alta di solifenacina somministrata accidentalmente a un paziente è stata di 280 mg nell'arco di 5 ore e ha provocato alterazioni dello stato mentale senza però richiedere l'ospedalizzazione.
    Trattamento
    In caso di sovradosaggio da solifenacina, il paziente deve essere trattato con carbone attivo. La lavanda gastrica è utile se eseguita entro 1 ora, evitando tuttavia di indurre il vomito.
    Come per gli altri anticolinergici, i sintomi possono essere così trattati:
    • Gravi effetti anticolinergici centrali quali allucinazioni o marcata eccitazione: trattare con fisostigmina o carbacolo.
    • Convulsioni o marcata eccitazione: trattare con benzodiazepine.
    • Insufficienza respiratoria: trattare con respirazione artificiale.
    • Tachicardia: trattare con beta-bloccanti.
    • Ritenzione urinaria: trattare con cateterizzazione.
    • Midriasi: trattare con policarpina collirio e/o porre il paziente in ambiente buio.

    Come per gli altri antimuscarinici, in caso di sovradosaggio, occorre valutare attentamente i pazienti a rischio noto di un prolungamento dell'intervallo QT (per esempio, ipokaliemia, bradicardia e somministrazione contemporanea di medicinali noti per prolungare l'intervallo QT) e con importanti disturbi cardiaci preesistenti (per esempio, ischemia del miocardio, aritmia, insufficienza cardiaca congestizia).


    Scadenza

    3 anni.
    Dopo la prima apertura del flacone, la sospensione orale può essere conservata per 28 giorni.

    Conservazione

    Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
    Conservare la siringa per la somministrazione orale in condizioni pulite e asciutte e proteggere dalla luce solare e dal calore.
    Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


       © 2022 EDRA S.p.A. - P.iva 08056040960
      DPO - dpo@lswr.it