Ursitan

    Ultimo aggiornamento: 13/03/2024

    Cos'è Ursitan?

    Ursitan è un farmaco a base del principio attivo Tobramicina, appartenente alla categoria degli Antibatterici aminoglicosidici e nello specifico Antibiotici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Laboratorios Salvat S.A..

    Ursitan può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Ursitan 3 mg/ml collirio, soluzione 20 contenitori monodose da 0,25 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Laboratorios Salvat S.A.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: CN
    Principio attivo: Tobramicina
    Gruppo terapeutico: Antibatterici aminoglicosidici
    ATC: S01AA12 - Tobramicina
    Forma farmaceutica: collirio


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    Indicazioni

    Perché si usa Ursitan? A cosa serve?
    Ursitan è indicato per il trattamento locale delle infezioni oculari causate da ceppi sensibili alla Tobramicina negli adulti e nei bambini di età pari o superiore a un anno. Vedere paragrafo 5.1
    • Congiuntivite batterica purulenta
    • Cheratite
    • Ulcere corneali
    Prestare particolare attenzione alla guida ufficiale sull'uso appropriato degli agenti antibatterici.

    Posologia

    Come usare Ursitan: Posologia
    Posologia
    Adulti, adolescenti e popolazione pediatrica (di età pari o superiore a un anno).
    Posologia
    Adulti
    Congiuntivite batterica purulenta, cheratite, ulcere corneali:
    Per i primi due giorni, instillare 1 o 2 gocce ogni 2 ore nell'occhio interessato durante le ore di veglia.
    Successivamente, anche a infezione risolta, instillare 1 o 2 gocce ogni 4 ore.
    Il regime di somministrazione può essere adattato in funzione della valutazione medica.
    Anziani
    Nei pazienti anziani non è richiesto alcun aggiustamento di dosaggio.
    Popolazione pediatrica
    Nella popolazione pediatrica (bambini di età pari o superiore a un anno), è possibile somministrare la stessa dose di Ursitan 3 mg/ml collirio, soluzione assunta dalla popolazione adulta. Tuttavia, non ci sono dati disponibili in merito all'impiego del farmaco nei pazienti pediatrici di età inferiore a un anno.
    Uso nei pazienti con insufficienza renale o epatica
    L'applicazione oculare di Tobramicina comporta un'esposizione sistemica molto bassa. Nel caso di somministrazione concomitante di terapia sistemica con antibiotici aminoglicosidi, è necessario tenere sotto controllo la concentrazione sierica totale, per assicurare il mantenimento di un livello terapeutico adeguato.
    Modo di somministrazione
    Uso oftalmico.
    Da utilizzare mediante instillazioni.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Ursitan
    • Ipersensibilità alla Tobramicina, a un aminoglicoside o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Ursitan
    Solo per uso oftalmico.
    Alcuni pazienti possono manifestare sensibilità agli aminoglicosidi topici. In caso di reazioni gravi o ipersensibilità, interrompere la somministrazione di Tobramicina collirio, soluzione (vedere paragrafo 4.8).
    Può verificarsi ipersensibilità crociata con altri amino glicosidi, e la possibilità che i pazienti che hanno sviluppato una sensibilità alla tobramicina per uso oftalmico topico possono presentare sensibilità ad altri aminoglicosidi sistemici o topici.
    Alcuni pazienti sottoposti a terapia sistemica con tobramicina hanno manifestato reazioni avverse gravi quali neurotossicità, ototossicità e nefrotossicità. Nonostante tali effetti non siano stati ascritti all'uso oculare topico di tobramicina, prestare cautela in caso di somministrazione concomitante di altri aminoglicosidi.
    L'uso prolungato di tobramicina collirio, soluzione, così come di altri antibiotici, può condurre allo sviluppo di organismi resistenti, compresi funghi. In caso di superinfezione, deve essere avviata un'adeguata terapia.
    Nel caso in cui non si verifichi un rapido miglioramento o nell'eventualità di un trattamento prolungato, il paziente deve essere sottoposto a controlli regolari quali esami batteriologici e test di sensibilità dell'organismo al fine di rilevare un'eventuale resistenza al farmaco e, se del caso, apportare delle modifiche alla terapia.
    Nel corso del trattamento di un'infezione oculare è preferibile non indossare lenti a contatto, pertanto, va sconsigliato l'uso delle lenti a contatto durante il trattamento con il medicinale.
    Nel caso in cui l'uso delle lenti a contatto sia necessario, i pazienti devono ricevere tutte le istruzioni necessarie per rimuoverle prima dell'instillazione di Ursitan 3 mg/ml collirio, soluzione e per reinserirle dopo un intervallo di 15 minuti.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Ursitan
    Non sono stati effettuati studi di interazione.
    Nel caso in cui la somministrazione di tobramicina oftalmica sia concomitante alla terapia con altri antibiotici aminoglicosidi, è necessario tenere sotto stretto controllo la concentrazione serica totale.
    L'impiego concomitante di tetracicline oftalmiche e Ursitan è sconsigliato, in quanto uno degli eccipienti di tale prodotto, il tiloxapolo, è chimicamente incompatibile con le tetracicline.
    In caso di terapia concomitante con altri medicinali oculari topici, lasciare trascorrere un intervallo di 15 minuti tra le successive applicazioni. Le pomate oftalmiche vanno impiegate per ultime.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    I dati relativi all'uso della Tobramicina oculare topica in donne in gravidanza non esistonoo sono in numero limitato. Gli studi sugli animali non sono sufficienti a dimostrare una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). L'esposizione sistemica alla tobramicina in seguito ad uso topico è presumibilmente bassa. A scopo precauzionale, è preferibile evitare l'uso di questo farmaco durante la gravidanza, salvo i casi in cui il beneficio terapeutico superi il rischio potenziale per il feto.
    Allattamento
    Sono state rilevate tracce di tobramicina nel latte materno umano in seguito a trattamenti sistemici. Non è noto se la tobramicina sia escreta nel latte umano in seguito a somministrazione oculare; tuttavia, il rischio di ingestione da parte del bambino nel corso dell'allattamento non può essere escluso. Deve essere presa la decisione se interrompere l'allattamento o interrompere astenersi dalla terapia con il presente farmaco tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.
    Fertilità
    Non sono disponibili sufficienti informazioni in merito alla somministrazione del presente farmaco in persone in età fertile. Gli studi condotti con dosi fino a 100 mg/kg/die di tobramicina somministrata per via parenterale (> 400 volte la dose clinica massima), nei ratti e nei conigli, non hanno evidenziato alcuna compromissione della fertilità né danni al feto (vedere paragrafo 5.3).

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Ursitan non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
    In generale, l'uso di colliri può causare un temporaneo offuscamento della vista o altri disturbi visivi che possono compromettere la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. In caso di offuscamento della vista al momento dell'instillazione, attendere che la visione torni alla normalità prima di mettersi alla guida di un veicolo o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Ursitan
    Riassunto del profilo di sicurezza
    Le reazioni avverse più frequenti relazionate alla somministrazione di Tobramicina collirio, soluzione comprendono sintomi di tossicità oculare localizzata e fenomeni di ipersensibilità quali prurito a livello palpebrale, edema oculare, iperemia oculare, prurito oculare e aumento della lacrimazione.
    Elenco tabulato delle reazioni avverse
    Le reazioni avverse di seguito riportate sono classificate secondo la seguente convenzione:
    Comune (≥1/100, <1/10)
    Non comune (≥1/1.000, <1/100)
    Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
    All'interno di ogni gruppo di frequenza, le reazioni sono presentate in ordine decrescente di gravità. I dati sulle reazioni avverse sono stati ottenuti da studi clinici e segnalazioni spontanee in seguito all'immissione in commercio. In seguito all'uso oftalmico di tobramicina collirio, soluzione sono state sperimentate le seguenti reazioni avverse: 

    Classificazione per sistemi e organi
    Termine di preferenza MedDRA (v. 15.1)
    Disturbi del sistema immunitario
    Non comune: ipersensibilità.
    Patologie del sistema nervoso
    Non comune: cefalea.
    Patologie dell'occhio
    Comune: fastidio oculare, iperemia oculare.
    Non comune: cheratite, abrasione della cornea, disturbi congiuntivali, alterazione della vista, offuscamento della vista, eritema palpebrale, edema congiuntivale, edema palpebrale, disturbi palpebrali, dolore oculare, secchezza oculare, secrezione oculare, prurito oculare, sensazione di presenza di corpo estraneo nell'occhio, aumento della lacrimazione.
    Non nota: allergia oculare, irritazione oculare, prurito palpebrale.
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Non comune: orticaria, dermatite, madarosi, leucoderma, prurito, secchezza cutanea.  
    Non nota: eruzione cutanea

    Descrizione di alcune reazioni avverse selezionate
    Alcuni pazienti possono manifestare sensibilità agli aminoglicosidi topici (vedere paragrafo 4.4).

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Ursitan
    Date le sue caratteristiche, l'uso oftalmico di tale prodotto o l'ingestione accidentale del contenuto di una o più ampolle non comportano alcun effetto tossico.
    I segni e i sintomi clinici evidenti relativi a un sovradosaggio di Tobramicina collirio, soluzione (cheratite puntata, eritema, aumento della lacrimazione, edema e prurito palpebrale) possono essere simili agli effetti dovuti alle reazioni avverse rilevate in alcuni pazienti.
    In caso di sovradosaggio topico di tobramicina collirio, soluzione, il prodotto può essere eliminato dall'occhio mediante dell'acqua tiepida.

    Scadenza

    2 anni.
    Periodo di validità dopo la prima apertura della bustina: 90 giorni
    Periodo di validità dopo l'apertura del contenitore monodose: Il contenitore monodose deve essere utilizzato immediatamente dopo l'apertura. L'eventuale contenuto inutilizzato deve essere gettato.

    Conservazione

    Dopo la prima apertura della bustina, conservare il contenitore monouso nella bustina originale e nella confezione di cartone.
    Dopo l'apertura del contenitore monouso, conservarlo nella bustina originale e nella confezione di cartone.

    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Ursitan a base di Tobramicina sono: Iridina Antibiotico - Collirio, Mitobrin

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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