Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter

    Ultimo aggiornamento: 05/07/2023

    Cos'è Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter?

    Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter è un farmaco a base del principio attivo Soluzioni Per Dialisi Peritoneale, appartenente alla categoria degli Soluzioni per dialisi peritoneale isotoniche e nello specifico Soluzioni isotoniche. E' commercializzato in Italia dall'azienda Baxter S.p.A..

    Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter può essere prescritto con Ricetta OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile.


    Confezioni

    Soluzione per Dialisi Peritoneale Baxter soluzione 2 sacche 5000 ml ADP
    Soluzione per Dialisi Peritoneale Baxter soluzione 4 sacche 2500 ml CAPD
    Soluzione per Dialisi Peritoneale Baxter soluzione 5 sacche 2000 ml CAPD

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Baxter S.p.A.
    Ricetta: OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile
    Classe: C
    Principio attivo: Soluzioni Per Dialisi Peritoneale
    Gruppo terapeutico: Soluzioni per dialisi peritoneale isotoniche
    ATC: B05DA - Soluzioni isotoniche
    Forma farmaceutica: preparazione iniettabile


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    Indicazioni

    Perché si usa Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter? A cosa serve?
    Soluzione per dialisi peritoneale per il trattamento di pazienti con insufficienza renale acuta e cronica.
    Altre indicazioni sono il sovraccarico idrico, le turbe del bilancio elettrolitico ed il trattamento delle intossicazioni da sostanze dializzabili.

    Posologia

    Come usare Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter: Posologia
    Posologia
    Il tipo di terapia, la frequenza del trattamento, il volume di scambio, il tempo di permanenza nella cavità peritoneale e la lunghezza della dialisi devono essere stabiliti e supervisionati dal medico prescrittore.
    Adulti
    I pazienti sottoposti a dialisi peritoneale ambulatoriale continua (CAPD) generalmente effettuano 4 scambi al giorno (24 ore). I pazienti sottoposti a dialisi peritoneale automatizzata (APD) generalmente effettuano 4-5 scambi a notte e fino a 2 scambi durante il giorno. Il volume di riempimento dipende dalla corporatura, normalmente tra i 2,0 e i 2,5 litri.
    Popolazione pediatrica (dai neonati fino a ragazzi di 18 anni)
    Il volume di riempimento raccomandato è da 800 a 1400 ml/m2 per scambio fino ad un massimo di 2000 ml come tollerato. Nei bambini con età inferiore ai 2 anni sono raccomandati volumi di riempimento da 200 a 1000 ml/m2.
    Al fine di evitare il rischio di grave disidratazione e ipovolemia e limitare la perdita di proteine, è consigliabile scegliere la soluzione di dialisi peritoneale con l'osmolarità più bassa in base alla quantità di liquidi da rimuovere ad ogni scambio.
    Si raccomanda di scegliere una SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER con una concentrazione di glucosio più bassa, quando il peso del paziente si avvicina al peso secco ideale.
    Una SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER con una concentrazione di glucosio 3,86% è un fluido ad alta pressione osmotica e se utilizzato ad ogni scambio può causare disidratazione (Vedere paragrafo 4.4).
    Modo di somministrazione
    Precauzioni che devono essere prese prima della manipolazione o della somministrazione del medicinale
    • SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER deve essere somministrato esclusivamente per via intraperitoneale. Non somministrare per via endovenosa.
    • Le Soluzioni Per Dialisi Peritoneale possono essere riscaldate a 37 °C nell'involucro protettivo esterno per migliorare il comfort del paziente. Questa operazione deve essere effettuata utilizzando calore secco (ad esempio un cuscinetto o una piastra riscaldante). Per evitare la possibilità di lesioni o disagio per il paziente, non riscaldare le soluzioni in acqua o in forni a microonde.
    • Impiegare una tecnica asettica durante tutta la procedura di cambio sacca.
    • Non somministrare se la soluzione appare opaca o di colore diverso, contiene particelle, mostra segni di perdite oppure se i sigilli non sono intatti.
    • Controllare che nel fluido drenato non siano presenti fibrina o torbidità che possono essere segnali indicativi di peritonite.
    • Ogni contenitore deve essere utilizzato per una singola somministrazione: la soluzione eventualmente non utilizzata deve essere eliminata.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER è controindicato in pazienti con:
    • pre-esistente acidosi lattica grave
    • difetti meccanici non correggibili che impediscono una dialisi peritoneale (DP) efficace o aumentano il rischio di infezione
    • perdita documentata della funzione peritoneale o aderenze estese che compromettono tale funzione

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter
    Avvertenze speciali
    • La sclerosi peritoneale incapsulante (EPS) è considerata una complicazione nota, anche se rara, della terapia di dialisi peritoneale. L'EPS è stata segnalata in pazienti che impiegano Soluzioni Per Dialisi Peritoneale inclusa SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER. Raramente sono stati segnalati esiti fatali della EPS con SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER.
    • Nel caso in cui si sviluppi peritonite, la scelta e il dosaggio degli antibiotici devono essere basati, se possibile, sui risultati degli studi di identificazione e di sensibilità degli organismi isolati. Prima dell'identificazione degli organismi coinvolti, può essere indicato l'impiego di antibiotici ad ampio spettro.
    • Le soluzioni contenenti glucosio devono essere utilizzate con cautela in pazienti con allergia nota al mais o a prodotti a base di mais. Si potrebbero manifestare reazioni di ipersensibilità come quelle dovute ad un'allergia all'amido di mais, incluse reazioni anafilattiche/anafilattoidi. In caso si presentino segnali o sintomi di una sospetta reazione di ipersensibilità, interrompere immediatamente l'infusione e drenare la soluzione dalla cavità peritoneale.
    • Pazienti con grave acidosi lattica non devono essere trattati con soluzioni per dialisi peritoneale contenenti lattato (Vedere paragrafo 4.3). Pazienti con condizioni note per aumentare il rischio di acidosi lattica [ad es. ipotensione grave o sepsi che possono essere associate ad insufficienza renale acuta, alterazioni del metabolismo congenite, terapia con medicinali come metformina e inibitori nucleosidici/nucleotidici della trascrittasi inversa (NRTI)] devono essere controllati per la presenza di acidosi lattica prima dell'inizio della terapia e durante la terapia con soluzioni per dialisi peritoneale contenenti lattato.
    • Nel prescrivere la soluzione che deve essere utilizzata dal singolo paziente, si devono considerare le possibili interazioni tra il trattamento di dialisi e la terapia relativa ad altre malattie già in essere. I livelli sierici di potassio, calcio e magnesio devono essere attentamente monitorati nei pazienti in trattamento con glicosidi cardiaci.
    • Nei pazienti non diabetici i livelli glicemici variano ampiamente, probabilmente per l'intolleranza al glucosio determinata dall'uremia. Il rischio di sviluppare un'iperglicemia è proporzionalmente aumentato nei soggetti diabetici ed uricemici. Nei pazienti con diabete, i livelli della glicemia devono essere regolarmente monitorati durante e successivamente alla dialisi con soluzioni contenenti glucosio e deve essere aggiustato il dosaggio dell'insulina o di altre terapie per il trattamento dell'iperglicemia.
    Precauzioni d'impiego
    • Il medicinale SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER deve essere somministrato esclusivamente per via intraperitoneale. Non somministrare per via endovenosa.
    • Non somministrare se la soluzione appare opaca o di colore diverso, contiene particelle, mostra segni di perdite oppure se i sigilli non sono intatti.
    • Controllare che nel fluido drenato non siano presenti fibrina o torbidità che possono essere segnali indicativi di peritonite.
    • Possono verificarsi perdite di proteine, amminoacidi, vitamine idrosolubili ed altri medicinali. Qualora necessario deve essere istituita una terapia di reintegrazione.
    • La dialisi peritoneale deve essere somministrata con cautela a pazienti con: 1) condizioni addominali, tra cui rottura della membrana peritoneale e del diaframma a seguito di intervento chirurgico, anomalie congenite o trauma fino a completa guarigione, tumori addominali, infezione della parete addominale, ernie, fistola fecale, colostomia o ileostomia, episodi frequenti di diverticolite, disturbi infiammatori o ischemici intestinali, reni policistici con grandi cisti o altre condizioni che compromettano l'integrità della parete addominale, della superficie addominale o della cavità intra-addominale; e 2) altre condizioni tra cui impianto di graft aortico e grave malattia polmonare.
    • Deve essere tenuto sotto stretto controllo il bilancio idrico e deve essere attentamente monitorato il peso corporeo del paziente per evitare iper- o ipo-idratazione che possono determinare gravi conseguenze compresi scompenso cardiaco congestizio, deplezione dei fluidi e shock.
    • L'uso eccessivo di SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER con una elevata concentrazione di glucosio durante il trattamento di dialisi peritoneale può risultare in un'eccessiva rimozione di fluidi dal paziente.
    • A causa del rischio di iperkaliemia il potassio è mancante dalle soluzioni per dialisi peritoneale.
    • In situazioni dove i livelli plasmatici di potassio sono normali o vi è ipokaliemia, può essere indicata l'aggiunta di potassio cloruro (fino a concentrazioni di 4 mEq/L) per prevenire l'ipokaliemia grave. Tale aggiunta può essere effettuata solo dopo un'attenta valutazione del livello di potassio sierico e totale e solo sotto la supervisione di un medico. I livelli plasmatici di potassio in pazienti in terapia digitalica devono essere frequentemente valutati onde scongiurare il rischio di arresto cardiaco.
    • Devono essere periodicamente controllati la concentrazione sierica degli elettroliti (in particolare bicarbonato, potassio, magnesio, calcio e fosfato), i parametri ematologici e biochimici (compreso l'ormone paratiroideo e i parametri lipidici).
    • Utilizzare soluzioni a basso contenuto di calcio in pazienti con ipercalcemia.
    • I pazienti trattati con soluzioni a basso contenuto di calcio richiedono un monitoraggio dei livelli di calcio al fine di valutare lo sviluppo di ipocalcemia o il peggioramento dell'ipercalcemia. In tali circostanze il medico deve considerare un aggiustamento del dosaggio dei leganti del fosfato e/o della vitamina D e/o degli analoghi della vitamina D e/o calciomimetici.
    • La sovrainfusione di SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER nella cavità peritoneale può essere caratterizzata da distensione addominale/dolore addominale e/o dispnea.
    • In caso di sovrainfusione di SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER si deve drenare la soluzione dalla cavità peritoneale.
    • Una sequenza sbagliata di pinzatura o di priming può provocare infusione di aria nella cavità peritoneale che può causare dolore addominale e/o peritonite.
    La somministrazione intraperitoneale richiede l'uso di uno speciale catetere e di un set di raccordo tra la sacca e il catetere del paziente (linea di trasferimento).
    Il connettore “Lineo“, che può essere parte della linea di trasferimento ad “Y“ connessa alla sacca doppia, contiene unguento allo iodio povidone.

    Vengono fornite ai pazienti dettagliate istruzioni per la procedura dello scambio in dialisi peritoneale mediante addestramento in centri specializzati e nel foglio illustrativo.


    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter
    Non sono stati condotti studi di interazione con SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER. La concentrazione ematica di farmaci dializzabili può essere ridotta durante la dialisi. Se necessario potranno essere opportunamente variati i dosaggi farmacologici.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    I dati relativi all'uso di SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato. Gli studi sugli animali non sono sufficienti a dimostrare una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER non è raccomandato durante la gravidanza e in donne in età fertile che non usano misure contraccettive.
    Allattamento
    Non è noto se i metaboliti di SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER siano escreti nel latte materno. Il rischio per i neonati/lattanti non può essere escluso. Deve essere presa la decisione se interrompere l'allattamento o interrompere la terapia/astenersi dalla terapia con SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.
    Fertilità
    Non sono disponibili dati clinici relativi alla fertilità.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    I pazienti con insufficienza renale terminale sottoposti a dialisi peritoneale possono manifestare effetti indesiderati che possono compromettere la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter
    Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA e poi secondo il Termine Preferito MedRA in ordine di gravità.
    Gli effetti indesiderati elencati in questo paragrafo sono riportati secondo la seguente convenzione sulla frequenza raccomandata: molto comune (> 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1000, < 1/100); raro (≥ 1/10.000, < 1/1000); molto raro ( < 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
    Classificazione per sistemi e organi
    Termine Preferito
    Frequenza
    DISTURBI DEL METABOLISMO E
    DELLA NUTRIZIONE
    Ipokaliemia
    Ritenzione di liquidi
    Ipervolemia
    Ipovolemia
    Iponatriemia
    Disidratazione
    Ipocloremia
    Iperglicemia
    Dislipidemia
     
    Non nota
    PATOLOGIE VASCOLARI
     
    Ipertensione
    Ipotensione
    Non nota
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Dispnea
    Non nota
    Patologie gastrointestinali
    Peritonite sclerosante incapsulante
    Peritonite batterica e fungina
    Effluente peritoneale torbido
    Vomito
    Diarrea
    Nausea
    Costipazione
    Dolore addominale
    Distensione addominale
    Disagio addominale
    Comunicazione pleuroperitoneale*
    Ernia*
    *correlato alla procedura dialitica
     
    Non nota
    PATOLOGIE DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO
    Sindrome di Stevens-Johnson
    Orticaria
    Rash (incluso rash pruritico, eritematoso e generalizzato)
    Prurito
     
    Non nota
     
    PATOLOGIE DEL SISTEMA MUSCOLOSCHELETRICO E DEL TESSUTO CONNETTIVO
    Mialgia
    Spasmi muscolari
    Dolore muscoloscheletrico
     
    Non nota
     
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
     
    Edema generalizzato
    Piressia
    Malessere
    Dolore alla sede di infusione
    Complicazioni correlate al catetere,
    infezioni nel sito del catetere
     
    Non nota
    INFEZIONI ED INFESTAZIONI
    Infezione batterica e fungina del peritoneo,
    Infezioni correlate al catetere
     
    Non nota
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Soluzione Per Dialisi Peritoneale Baxter
    Esiste la possibilità di un sovradosaggio che potrebbe comportare ipervolemia, ipovolemia, disturbi elettrolitici o iperglicemia.
    L'uso eccessivo di SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE BAXTER con una concentrazione di glucosio al 3,86% durante il trattamento può causare una significativa rimozione di acqua dal paziente.
    Trattamento del sovradosaggio:
    • L'ipervolemia può essere gestita con Soluzioni Per Dialisi Peritoneale ipertoniche e limitazione dei liquidi. L'ipovolemia può essere gestita con reintegro dei liquidi per via orale o endovenosa, in base al livello di disidratazione.
    • I disturbi elettrolitici possono essere gestiti a seconda del disturbo specifico verificato mediante esame del sangue. Il disturbo più probabile, l'ipokaliemia, può essere gestito con la somministrazione di potassio per via orale o con l'aggiunta di cloruro di potassio nella soluzione per dialisi peritoneale prescritta dal medico (far riferimento al paragrafo 6.2).
    • L'iperglicemia in pazienti diabetici può essere gestita aggiustando il dosaggio di insulina o di altre terapie per il trattamento dell'iperglicemia.

    Scadenza

    2 anni
    1 anno (solo per il medicinale prodotto ad Alliston, Canada e North Cove, USA)

    Conservazione

    Non congelare. Conservare il contenitore ben chiuso nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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