Siframin

    Ultimo aggiornamento: 02/02/2023

    Cos'è Siframin?

    Siframin è un farmaco a base del principio attivo Poliaminoacidi, appartenente alla categoria degli Soluzioni nutrizionali parenterali e nello specifico Soluzioni nutrizionali parenterali. E' commercializzato in Italia dall'azienda Fresenius Kabi Italia S.r.l..

    Siframin può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Siframin 4% per infusione 1 flacone 500 ml
    Siframin 40 mg/ml soluzione per infusione 10 flaconi da 500 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Fresenius Kabi Italia S.r.l.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Poliaminoacidi
    Gruppo terapeutico: Soluzioni nutrizionali parenterali
    ATC: B05BA01 - Aminoacidi
    Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)


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    Indicazioni

    Perché si usa Siframin? A cosa serve?
    Apporto parenterale in perfusione lenta continua di soli aminoacidi ramificati per il risveglio dal coma epatico.

    Posologia

    Come usare Siframin: Posologia
    Posologia
    La soluzione va somministrata alle dosi di 1000 ml il primo giorno di trattamento, mentre nel corso del secondo giorno è consigliabile arrivare a 1500 ml, tenuto presente che il contenuto di un flacone da 500 ml va infuso in 8 ore. È necessario infondere la soluzione miscelata al Glucosio al 50-70% in quantità adeguata (g 300-400 nelle 24 ore).
    Modo di somministrazione
    Per infusione endovenosa
    L'infusione va erogata nell'arco delle 24 ore in infusione lenta. Utilizzare per somministrazione lenta goccia a goccia.
    Quando impiegata in neonati e bambini di età inferiore a 2 anni, la soluzione (nelle sacche e nei set per la somministrazione) deve essere protetta dall'esposizione alla luce fino al completamento della somministrazione (vedere paragrafi 4.4, 6.3 e 6.6).

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Siframin
    Ipersensibilità al(ai) principio(i) attivo(i) o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Turbe del metabolismo dei singoli aminoacidi, insufficienza renale.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Siframin
    È opportuno verificare se si debbono somministrare a scopo profilattico H2-antagonisti.
    In genere, specie nei casi di maggiore gravità, è opportuno eseguire controlli del bilancio idroelettrolitico e dell'equilibrio acido-base provvedendo, se del caso, alla somministrazione di correttivi elettrolitici. In particolare nel diabetico va tenuto debito conto dell'apporto calorico.
    L'esposizione alla luce delle soluzioni per nutrizione parenterale endovenosa, specialmente dopo l'aggiunta di oligoelementi e/o vitamine, può avere effetti avversi sull'esito clinico nei neonati, a causa della generazione di perossidi e altri prodotti di degradazione. Quando impiegato in neonati e bambini di età inferiore a 2 anni, Siframin deve essere protetto dalla luce ambientale fino al completamento della somministrazione (vedere paragrafi 4.2, 6.3 e 6.6).
    Usare solo se la soluzione è limpida, priva di particelle visibili in sospensione e se il contenitore è integro.
    Proteggere dalla luce e conservare a temperatura non superiore a 25°C. Tenere fuori dalla portata dei bambini.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Siframin
    Non sono note reazioni con altri medicinali. È comunque da evitare di aggiungere farmaci o altri principi nutritivi alla soluzione da infondere.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Non sono attualmente disponibili informazioni riguardanti l'impiego del prodotto in gravidanza.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

     Non pertinente.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Siframin
    Manifestazioni di carattere secondario quando le infusioni vengono somministrate secondo istruzioni e con accurata valutazione delle condizioni dei singoli pazienti.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Siframin
    Nessuna procedura particolare

    Scadenza

    2 anni
    Quando impiegata in neonati e bambini di età inferiore a 2 anni, la soluzione (nelle sacche e nei set per la somministrazione) deve essere protetta dall'esposizione alla luce fino al completamento della somministrazione (vedere paragrafi 4.2, 4.4 e 6.6).

    Conservazione

    Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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