Pursennid

    Ultimo aggiornamento: 01/06/2023

    Cos'è Pursennid?

    Pursennid è un farmaco a base del principio attivo Senna Foglia Glucosidi Puri, appartenente alla categoria degli Lassativi e nello specifico Lassativi di contatto. E' commercializzato in Italia dall'azienda GMM Farma S.r.l..

    Pursennid può essere prescritto con Ricetta OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco.


    Confezioni

    Pursennid 12 mg 30 compresse rivestite
    Pursennid 12 mg 40 compresse rivestite

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: GMM Farma S.r.l.
    Ricetta: OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco
    Classe: C
    Principio attivo: Senna Foglia Glucosidi Puri
    Gruppo terapeutico: Lassativi
    ATC: A06AB06 - Glicosidi della senna
    Forma farmaceutica: compresse rivestite


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    Indicazioni

    Perché si usa Pursennid? A cosa serve?
    Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

    Posologia

    Come usare Pursennid: Posologia
    Posologia
    Adulti e bambini sopra i 12 anni di età: 2-4 compresse rivestite al giorno.
    Bambini tra i 10 e i 12 anni: 1-2 compresse rivestite al giorno.
    Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.
    La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata.
    Popolazione pediatrica
    Controindicato nei bambini di età inferiore a 10 anni.
    Modo di somministrazione
    Assumere preferibilmente la sera. L'azione di Pursennid si manifesta dopo 6-12 ore. Somministrato la sera, l'effetto di Pursennid compare il mattino successivo.
    I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
    Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante).
    Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Pursennid
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    Controindicato qualora sussistano le seguenti condizioni mediche:
    • Malattie infiammatorie dell'apparato digerente (i.e. Morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa, epatopatie, peritoniti e malattie infiammatorie intestinali).
    • Irritazione o ostruzione del tratto gastrointestinale (i.e. costipazione spastica, ostruzione dell'ileo/preileo, crampi e dolori, nausea, vomito e coliche).
    • Sintomi addominali che possono essere dovuti ad una condizione sottostante non diagnosticata, come condizioni acute intestinali che possono richiedere un intervento chirurgico (i.e. diverticolite acuta, appendicite e diarrea massiva).
    • stati di severa disidratazione, con perdita di acqua ed elettroliti, specialmente ipopotassiemia.
    Controindicato nei bambini di età inferiore a 10 anni.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Pursennid
    La dose stabilita non deve essere superata.
    L'uso indiscriminato prolungato dei lassativi può portare ad assuefazione e ad un deterioramento delle funzioni intestinali.
    Deve essere impiegato il dosaggio efficace più basso per il ristabilirsi della normale funzione intestinale. Se non è stato raggiunto alcun miglioramento a livello intestinale, il dosaggio può essere aumentato sotto supervisione medica.
    I prodotti contenenti senna e sennosidi devono essere usati solamente se non può essere ottenuto un effetto terapeutico attraverso un cambiamento della dieta o la somministrazione di agenti formanti massa.
    L'uso di questi farmaci richiede la supervisione medica:
    • se non si sortiscono effetti positivi a seguito del trattamento;
    • se l'uso si prolunga oltre una settimana di trattamento;
    • se i sintomi persistono o peggiorano;
    • dopo una laparotomia o chirurgia addominale;
    • se è presente eruzione cutanea, perché può essere un segnale di ipersensibilità;
    • se sono presenti nausea e vomito, perché questi sintomi possono essere segni di un potenziale o esistente blocco intestinale (ileo);
    • in bambini tra i 10 e i 12 anni.
    Informazioni relative agli eccipienti
    • Lattosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
    • Glucosio: i pazienti affetti da rari problemi di malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
    • Saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Pursennid
    L'uso concomitante di altri farmaci che inducono ipopotassiemia (i.e. diuretici, adrenocorticosteroidi e liquirizia) può aumentare lo sbilanciamento elettrolitico.
    L'ipopotassiemia (derivante da abuso di lassativi assunti per lungo tempo) potenzia l'azione dei glicosidi cardiaci e interferisce con i farmaci antiaritmici, con altri farmaci che inducono il ritorno al ritmo sinusale (chinidina) e con farmaci che inducono l'allungamento dell'intervallo Q-T.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Non sono disponibili dati adeguati sull'uso dei sennosidi nelle donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non hanno mostrato una tossicità riproduttiva. Il rischio potenziale per l'uomo non è noto. Le donne in gravidanza devono consultare il medico prima di assumere questo medicinale.
    Allattamento
    L'uso durante l'allattamento non è raccomandato poiché non vi sono dati sufficienti sull'escrezione dei metaboliti nel latte materno. Piccole quantità di metaboliti (reina) sono escreti nel latte materno. Non è stato riportato alcun effetto lassativo sui neonati allattati al seno.
    Fertilità
    Studi preclinici con sennosidi non indicano rischi particolari per la fertilità alle dosi terapeuticamente rilevanti.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Questo medicinale non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Pursennid
    Questo medicinale può causare lieve malessere addominale come dolore addominale, crampi, irritazione della mucosa colica e gastrica.
    Sono stati anche segnalati altri effetti quali disidratazione, ipotensione, fatica, miopatie, dolore di stomaco, iponatriemia, disordini renali, iperaldosteronismo secondario, ipocalcemia e ipomagnesiemia. Queste reazioni avverse sono solitamente reversibili una volta interrotta l'assunzione del lassativo.
    L'uso prolungato o il sovradosaggio di questo farmaco possono causare nausea, diarrea con eccessiva perdita di elettroliti, specialmente potassio (ipopotassiemia). C'è anche la possibilità di sviluppare megacolon. Durante il trattamento può manifestarsi una colorazione giallo-brunastra (pH-dipendente) delle urine dovuta ai metaboliti, che non ha alcun significato clinico. È stata segnalata assuefazione dopo trattamento prolungato.
    Le reazioni avverse sono elencate di seguito in base al sistema organi classi e frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); raro (≥ 1/10.000; < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000), o non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
    Tabella 4-1 Effetti indesiderati nell'esperienza post-commercializzazione
    Frequenza dell'evento avverso
    Evento avverso
    Disturbi del Sistema immunitario
    Non nota
    Reazioni di ipersensibilità (prurito, orticaria, esantema locale o generalizzato)
    Patologie gastrointestinali
    Non nota
    Megacolon
     
    Dolore addominale
     
    Diarrea
     
    Nausea
     
    Malessere addominale
     
     
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
     Non nota
    Fatica
    Tolleranza al farmaco
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
     Non nota
    Miopatia
    Patologie renali e urinarie
    Non nota
    Problemi renali
    Non nota
    Cromaturia
    Disturbi del metabolismo e della nutrizione
    Non nota
    Iperaldosteronismo
     
    Ipocalcemia
     
    Ipomagnesiemia
     
    Disidratazione
     
    Ipopotassiemia
     
    Iponatriemia
     
    Diminuzione degli elettroliti ematici
    Patologie vascolari
    Non nota
    Ipotensione
    Gli eventi avversi elencati sopra sono basati su segnalazioni spontanee post- commercializzazione e rappresentano una stima meno precisa dell'incidenza che si otterrebbe negli studi clinici.
    Popolazione pediatrica
    Sono previsti la stessa frequenza, tipo e severità degli eventi avversi nei bambini e negli adulti.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Pursennid
    Sintomi
    I sintomi più importanti correlati al sovradosaggio/uso eccessivo sono coliche addominali e diarrea severa con conseguenti perdite di fluidi e di elettroliti, che devono essere rimpiazzati. La diarrea in special modo può causare perdita di potassio, che può portare a disordini cardiaci e astenia muscolare, particolarmente quando sono somministrati allo stesso tempo glicosidi cardiaci, diuretici, adrenocorticosteroidi o radice di liquirizia.
    Gestione
    Il trattamento deve essere di supporto con quantitativi generosi di liquidi. Gli elettroliti, specialmente il potassio, devono essere monitorati. Ciò è particolarmente importante negli anziani. Un sovradosaggio cronico di farmaci a base di antrachinoni può causare epatite tossica.
    Ulteriori modalità di trattamento devono tenere in considerazione le indicazioni cliniche o la raccomandazione del centro antiveleni, dove disponibile.

    Scadenza

    5 anni.

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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