Orylmyte - Compressa Sublinguale

    Ultimo aggiornamento: 09/11/2023

    Cos'è Orylmyte - Compressa Sublinguale?

    Orylmyte - Compressa Sublinguale è un farmaco a base del principio attivo Estratto Di Allergeni Standardizzati Di Acari Della Polvere, appartenente alla categoria degli Allergeni e nello specifico Estratti allergenici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Stallergenes Italia S.r.l..

    Orylmyte - Compressa Sublinguale può essere prescritto con Ricetta RRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti.


    Confezioni

    Orylmyte 100 IR + 300 IR 31 compresse sublinguali

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Stallergenes S.A.S
    Concessionario: Stallergenes Italia S.r.l.
    Ricetta: RRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti
    Classe: C
    Principio attivo: Estratto Di Allergeni Standardizzati Di Acari Della Polvere
    Gruppo terapeutico: Allergeni
    ATC: V01AA03 - Acari della polvere domestica
    Forma farmaceutica: compressa sublinguale


    Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it

    Indicazioni

    Perché si usa Orylmyte? A cosa serve?
    ORYLMYTE è indicato in adolescenti (12-17 anni) e adulti per il trattamento di rinite o rinocongiuntivite allergica moderata o grave indotta da acari della polvere domestica, diagnosticata mediante anamnesi clinica e un test positivo alla sensibilizzazione agli acari della polvere (skin prick test e/o dosaggio delle IgE specifiche).

    Posologia

    Come usare Orylmyte: Posologia
    Posologia
    Trattamento iniziale
    La dose di ORYLMYTE deve essere incrementata in un periodo di tre giorni per raggiungere la dose di mantenimento secondo il seguente schema:
    Giorno 1
    1 compressa da 100 IR
    Giorno 2
    2 compresse da 100 IR contemporaneamente
    Giorno 3
    1 compressa da 300 IR

    Il periodo di incremento della dose può essere prolungato, quando considerato necessario dal medico in base alle condizioni del paziente.

    Trattamento di mantenimento
    La dose per gli adulti e gli adolescenti è di 300 IR al giorno.
    Durata del trattamento
    La comparsa dell'effetto clinico deve essere attesa dopo circa 8-16 settimane dopo l'inizio del trattamento.
    Le linee guida internazionali fanno riferimento ad un periodo di trattamento con immunoterapia con allergeni di 3 anni per ottenere la modifica della malattia, ma sono disponibili solo dati di efficacia per 12 mesi di trattamento con ORYLMYTE negli adolescenti (12-17 anni) e negli adulti (vedere paragrafo 5.1). Si deve considerare l'interruzione del trattamento, se non viene osservato alcun miglioramento durante il primo anno di trattamento con ORYLMYTE.
    Popolazione pediatrica
    La posologia è la stessa per gli adolescenti (12-17 anni) e gli adulti. L'efficacia di ORYLMYTE nei bambini di età inferiore a 12 anni non è stata stabilita. I dati al momento disponibili sono riportati ai paragrafi 4.8 e 5.1.
    Popolazione anziana
    Non c'è esperienza clinica sull'immunoterapia con ORYLMYTE in adulti di età superiore a 65 anni. ORYLMYTE non è destinato all'uso in adulti con età superiore a 65 anni (vedere paragrafo 5.1).
    Modo di somministrazione
    ORYLMYTE deve essere prescritto ai pazienti con diagnosi documentata e iniziato da medici con esperienza nel trattamento delle malattie allergiche.
    Il medico deve fornire al paziente informazioni adeguate sul trattamento come sui possibili effetti indesiderati.
    La prima compressa di ORYLMYTE deve essere assunta sotto la supervisione del medico e il paziente deve essere tenuto sotto monitoraggio per almeno 30 minuti.
    ORYLMYTE deve essere somministrato durante il giorno, a bocca vuota.
    ORYLMYTE deve essere posto e mantenuto sotto la lingua fino alla dissoluzione della compressa prima di deglutire. Non assumere cibo e bevande per i successivi 5 minuti.
    Interruzione della terapia
    Se il trattamento con ORYLMYTE viene interrotto per un periodo fino a 7 giorni, il trattamento può essere ripreso dal paziente. In caso di interruzione per superiore a 7 giorni, si raccomanda di contattare il medico prima di riprendere il trattamento.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Orylmyte
    Ipersensibilità ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    Asma grave, non controllata o instabile (FEV1 < 80% del valore predetto) o grave esacerbazione dell'asma nei 3 mesi precedenti.
    Pazienti con malattia autoimmune attiva o scarsamente controllata, difetti del sistema immunitario, immunodeficienze, immunosoppressione o malattie neoplastiche maligne con rilevanza attuale della malattia.
    Infiammazioni orali gravi (come lichen planus orale, ulcere della mucosa orale o micosi orale).
    L'inizio del trattamento immunoterapico a base di allergeni è controindicato durante la gravidanza (vedere paragrafo 4.6).

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Orylmyte
    Reazioni allergiche gravi
    Come per qualsiasi immunoterapia sublinguale con allergeni, possono manifestarsi reazioni allergiche gravi, compresi disturbi laringofaringei gravi o reazioni allergiche sistemiche.
    I pazienti devono essere informati dei segni e dei sintomi delle reazioni allergiche gravi. In caso di reazioni allergiche gravi, i pazienti devono interrompere il trattamento e richiedere immediata assistenza medica dove sono disponibili misure per il trattamento di reazioni allergiche gravi. Il trattamento deve essere ripreso solo su indicazione di un medico
    Precedenti reazioni allergiche sistemiche all'immunoterapia con allergene
    L'inizio del trattamento con ORYLMYTE in pazienti che hanno sviluppato in precedenza reazioni allergiche sistemiche ad una precedente immunoterapia con allergeni deve essere considerato con attenzione, e devono essere disponibili misure per trattare potenziali reazioni.
    Asma
    L'asma è un noto fattore di rischio per le reazioni allergiche sistemiche gravi. Lo stato di asma deve essere valutato attentamente prima di iniziare la terapia (vedere paragrafo 4.3)
    I pazienti con associata asma devono essere sottoposti a controllo all'inizio e durante tutta la durata del trattamento con ORYLMYTE. Si raccomanda di non interrompere bruscamente il trattamento con i farmaci utilizzati per il controllo dell'asma dopo l'inizio del trattamento con ORYLMYTE.
    I pazienti con concomitante asma devono essere informati della necessità di richiedere immediata attenzione medica in caso di improvviso aggravamento dell'asma.
    Patologie cardiovascolari
    I pazienti con patologie cardiovascolari possono essere maggiormente a rischio in caso di reazioni allergiche sistemiche. Questo rischio deve esser preso in considerazione prima di iniziare il trattamento con ORYLMYTE.
    Beta-bloccanti adrenergici
    I pazienti che assumono beta-bloccanti adrenergici possono non rispondere alle dosi abituali di adrenalina utilizzate per trattare reazioni sistemiche gravi, inclusa l'anafilassi. Nello specifico, i beta-bloccanti adrenergici antagonizzano gli effetti cardiostimolanti e broncodilatatori dell'adrenalina.
    Inibitori delle monoamminossidasi (I-MAO), antidepressivi triciclici e inibitori delle COMT
    L'immunoterapia con allergeni in pazienti trattati con gli inibitori delle monoamminossidasi (I-MAO), antidepressivi triciclici o inibitori delle COMT deve essere considerata con attenzione poiché questi trattamenti possono potenziare l'effetto dell'adrenalina.
    Reazioni allergiche locali da lievi a moderate
    Il trattamento consiste nell'esposizione agli allergeni a cui il paziente è allergico. Pertanto, sono prevedibili reazioni allergiche locali lievi o moderate nell'area orofaringea (ad es. prurito orale, irritazione alla gola, prurito all'orecchio). Se il paziente manifesta reazioni significative nella sede di somministrazione, può essere valutato un trattamento sintomatico (ad es. antistaminici).
    Lesioni orali
    In caso di intervento chirurgico nel cavo orale, inclusa l'estrazione dentale, l'inizio della terapia con ORYLMYTE deve essere posticipato e, il trattamento in corso deve essere interrotto fino alla completa guarigione del cavo orale.
    Esofagite eosinofila
    Sono stati riferiti casi di esofagite eosinofila in associazione al trattamento con ORYLMYTE. Se insorgono sintomi gastroesofagei gravi o persistenti, inclusi disfagia o dolore toracico, ORYLMYTE deve essere interrotto e i pazienti devono essere valutati dal proprio medico. Il trattamento deve essere ripreso solo su indicazione del medico.
    Malattie autoimmuni in remissione
    Nei pazienti con malattia autoimmune in remissione, ORYLMYTE deve essere prescritto con cautela.
    Lattosio
    I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Orylmyte
    Non sono stati effettuati studi d'interazione.
    La terapia concomitante con medicinali sintomatici contro le allergie o medicinali anti-IgE, ad es. omalizumab, possono aumentare il livello di tolleranza del paziente all'immunoterapia. Questo deve essere tenuto in considerazione quando si sospendono tali medicinali.
    Non ci sono dati disponibili sui possibili rischi dell'immunoterapia in contemporanea ad altri allergeni durante il trattamento con ORYLMYTE.
    Non c'è esperienza clinica in relazione alla vaccinazione e al trattamento simultaneo con ORYLMYTE.
    La vaccinazione può essere effettuata senza interrompere il trattamento con ORYLMYTE dopo una valutazione medica delle condizioni generali del paziente.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Esiste un numero limitato di dati sull'uso di estratti allergenici di acari della polvere domestica nelle donne in gravidanza. Gli studi eseguiti sugli animali non indicano un aumento del rischio per il feto. La pertinenza di questi studi sugli animali per l'applicazione sull'uomo è, tuttavia, limitata, poiché la via di applicazione nelle specie in esame differiva dalla somministrazione sublinguale nell'uomo.
    Il trattamento con ORYLMYTE non deve essere iniziato durante la gravidanza (vedere paragrafo 4.3). Se si verifica una gravidanza durante il trattamento, il trattamento può continuare dopo la valutazione delle condizioni generali della paziente e delle reazioni alla precedente somministrazione di ORYLMYTE.
    Allattamento
    Non sono disponibili dati clinici sull'uso di ORYLMYTE durante l'allattamento. Non si prevedono effetti sul neonato/lattante allattato al seno, in quanto l'esposizione sistemica a ORYLMYTE della donna che allatta è ritenuta trascurabile.
    Fertilità
    Non sono disponibili dati nell'uomo sull'effetto di ORYLMYTE sulla fertilità.
    Non sono stati condotti studi di fertilità negli animali con i principi attivi di ORYLMYTE. Tuttavia, in uno studio di tossicità a dose ripetuta effettuato con estratti allergenici da acari della polvere, non sono stati osservati effetti negli organi riproduttivi di entrambi i sessi.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    ORYLMYTE non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Orylmyte
    Riassunto del profilo di sicurezza
    La valutazione delle reazioni avverse dai dati clinici si basa su studi in cui 3007 pazienti hanno ricevuto almeno una dose di compressa sublinguale dell'estratto da acari della polvere domestica. Le reazioni avverse più comuni si sono verificate nella sede di somministrazione: prurito orale, edema della bocca, irritazione della gola e prurito all'orecchio.
    Le reazioni avverse sono state generalmente lievi o moderate. Si sono verificate principalmente entro i primi giorni di trattamento, e sono diminuite nei 3 mesi successivi.
    Tabella riassuntiva delle reazioni avverse
    Tra i 1583 adulti e adolescenti affetti da rinite allergica indotta da acari della polvere domestica che hanno ricevuto ORYLMYTE nel gruppo di trattamento alla dose di 300 IR, 909 (57%) hanno riportato reazioni avverse. Queste sono elencate di seguito secondo la classificazione per sistemi e organi e classe di frequenza secondo MedDRA [molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000)]; per ogni gruppo di frequenza, gli effetti indesiderati sono presentati in ordine decrescente di gravità:
    Classificazione per sistemi e organi
    Frequenza
    Reazioni avverse al medicinale
    Infezioni e infestazioni
    Non comune
    Gastroenterite, nasofaringite, candidosi orale
    Raro
    Bronchite, parodontite
    Disturbi del sistema immunitario
    Non comune
    Sindrome orale allergica
    Raro
    Allergia stagionale
    Disturbi psichiatrici
    Non comune
    Ansia
    Raro
    Irritabilità
    Patologie del sistema nervoso
    Comune
    Disgeusia
    Non comune
    Capogiri, cefalea, parestesia
    Raro
    Disturbi dell'attenzione, ipoestesia, sonnolenza, disturbi del linguaggio, tremore
    Patologie dell'occhio
    Comune
    Prurito agli occhi
    Non comune
    Congiuntivite, edema oculare, aumento della lacrimazione
    Raro
    Iperemia oculare blefarite, blefarospasmo, irritazione agli occhi,
    Patologie dell'orecchio e del labirinto
    Molto comune
    Prurito all'orecchio
    Non comune
    Vertigine, dolore auricolare, parestesia auricolare,
    Raro
    Congestione auricolare, tinnito
    Patologie cardiache
    Raro
    Tachicardia, palpitazioni
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Molto comune
    Irritazione della gola
    Comune
    Edema faringeo, dispnea, tosse
    Non comune
    Edema laringeo, disturbo faringeo, asma, broncospasmo, respiro sibilante, senso di costrizione alla gola, disfonia, epistassi, fastidio alla laringe, parestesia faringea, rinite (congestione nasale, prurito nasale, rinorrea, starnuto)
    Raro
    Iperventilazione, irritazione della laringe, fastidio nasale, ipoestesia faringea, congestione dei seni paranasali
    Patologie gastrointestinali
    Molto comune
    Edema della bocca, prurito del cavo orale
    Comune
    Edema della lingua, edema delle labbra, ulcere alla bocca, stomatite, diarrea, dolore addominale, dispepsia, disfagia, nausea, dolore orofaringeo, fastidio orofaringeo, parestesia orale, prurito alla lingua, prurito delle labbra
    Non comune
    Esofagite eosinofila, edema del palato, gastrite, malattia da reflusso gastroesofageo, afte orofaringee, dolore esofageo, cheilite, bocca secca, secchezza della gola, glossite, glossodinia, ipoestesia orale, disturbo orale, disturbo delle ghiandole salivari, vomito
    Raro
    Edema esofageo, emorragia alla bocca, sindrome dell'intestino irritabile, movimenti intestinali frequenti, alitosi, eruttazione, flatulenza, odinofagia.
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Comune
    Prurito
    Non comune
    Angioedema, dermatite, rash cutaneo, orticaria
    Raro
     Eritema multiforme, vesciche, eritema, prurigo
     Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
    Raro
    Spasmi muscolari, fastidio muscoloscheletrico
    Patologie renali e urinarie
    Raro
    Urgenza della minzione
    Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
    Raro
    Dolore al seno
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

     
    Comune
    Dolore toracico
    Non comune
    Edema facciale, edema localizzato, fastidio toracico, sensazione di nodo in gola, astenia, malessere, sete
    Esami diagnostici
    Non comune
    Anomalie nei parametri di laboratorio (ematologici, epatici, acido urico)
    Descrizione di reazioni avverse selezionate
    Possono verificarsi reazioni allergiche gravi compresi disturbi laringofaringei gravi o reazioni allergiche sistemiche come reazioni anafilattiche gravi (ovvero insorgenza acuta di una patologia con interessamento della cute, del tessuto mucoso o di entrambi, compromissione respiratoria, sintomi gastrointestinali persistenti o riduzione della pressione sanguigna e/o sintomi associati) (vedere paragrafo 4.4).
    Popolazione pediatrica
    ORYLMYTE non è indicato per i bambini (< 12 anni). L'esperienza relativa alla sicurezza nella popolazione pediatrica è basata su studi clinici in cui sono stati arruolati 270 bambini di età compresa tra 5 e 11 anni affetti da rinite allergica indotta dagli acari della polvere domestica che hanno ricevuto ORYLMYTE alla dose di 300 IR. Nel complesso, il profilo di sicurezza di ORYLMYTE nella popolazione pediatrica è stato simile a quello osservato negli adulti e negli adolescenti.
    In aggiunta alle reazioni elencate nella tabella riassuntiva, sono state segnalate le seguenti reazioni:
    Non comune: enterocolite, dolore agli occhi, diminuzione dell'appetito, piressia e seborrea.
    Inoltre, sono state segnalate le seguenti reazioni con un'incidenza maggiore rispetto agli adulti e agli adolescenti:
    Comune: fastidio laringeo, vomito, orticaria e anomalie nei parametri di laboratorio (ematologici, epatici, acido urico).
    Non comune: iperemia oculare e irritazione della laringe.
    Pazienti arruolati negli studi sull'asma allergica
    L'esperienza relativa alla sicurezza nei pazienti con asma allergica è basata su studi clinici in cui sono stati arruolati 589 pazienti di età compresa tra 6 e 50 anni con anamnesi di asma allergica indotta da acari della polvere domestica controllata con terapie anti-asmatiche, come previsto nello Step 2, 3 o 4 di trattamento delle linee guida GINA, con o senza rinite perenne e che hanno ricevuto dosi di ORYLMYTE fino a 2000 IR. Nel complesso, il profilo di sicurezza di ORYLMYTE nei pazienti con asma allergica indotta da acari della polvere domestica era simile a quello osservato nei pazienti con rinite allergica indotta da acari della polvere domestica.
    In aggiunta alle reazioni elencate nella tabella riassuntiva, sono state segnalate le seguenti reazioni con ORYLMYTE 300 IR:
    Comune: parestesia intranasale.
    Post-commercializzazione
    Casi di reazioni allergiche sistemiche, incluse gravi reazioni anafilattiche, sono stati segnalati nella fase di post-commercializzazione e sono considerati un effetto di classe.
    Segnalazione di reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta attraverso il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Orylmyte
    Sono state somministrate dosi fino a 1000 IR ai pazienti per un massimo di 28 giorni e sono stati segnalati sovradosaggi di almeno 600 IR per un massimo di 324 giorni. Nessun rischio inatteso di sicurezza è emerso in questi pazienti. Sono state valutate dosi fino a 2000 IR in pazienti asmatici sono state valutate senza nuovi problemi di sicurezza.
    In caso di sovradosaggio, gli eventi avversi devono essere trattati in maniera sintomatica.

    Scadenza

    3 anni

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


       © 2022 EDRA S.p.A. - P.iva 08056040960
      DPO - dpo@lswr.it