Myditin

    Ultimo aggiornamento: 01/02/2023

    Cos'è Myditin?

    Myditin è un farmaco a base del principio attivo Pridinolo Mesilato, appartenente alla categoria degli Miorilassanti e nello specifico Altri miorilassanti ad azione centrale. E' commercializzato in Italia dall'azienda Mibe Pharma Italia S.r.l..

    Myditin può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Myditin 4 mg 20 compresse

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Mibe Pharma Italia S.r.l.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Pridinolo Mesilato
    Gruppo terapeutico: Miorilassanti
    ATC: M03BX03 - Pridinolo
    Forma farmaceutica: compressa


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    Indicazioni

    Perché si usa Myditin? A cosa serve?
    Spasmi dei muscoli centrali e periferici: dolore lombare, torcicollo, dolore muscolare generale negli adulti.

    Posologia

    Come usare Myditin: Posologia
    Posologia
    La dose raccomandata è 1,5-3 mg di pridinolo 3 volte al giorno.
    La durata del trattamento è stabilita dal medico curante.
    La somministrazione è indipendente dai pasti, con la comparsa dell'effetto più rapida quando il medicinale viene assunto prima dei pasti.
    I pazienti che soffrono di ipotensione devono assumere le compresse dopo i pasti per ridurre il rischio di svenimento.
    Bambini e adolescenti
    Non sono disponibili dati.
    Modo di somministrazione
    Per uso orale.
    Le compresse devono essere assunte con una quantità sufficiente di liquido (per es. un bicchiere d'acqua) e non devono essere masticate.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Myditin
    • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    • Glaucoma
    • Ipertrofia prostatica
    • Sindrome da ritenzione urinaria
    • Ostruzione gastrointestinale
    • Aritmia
    • Primo trimestre di gravidanza

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Myditin
    Il medicinale deve essere usato con cautela negli anziani e nei pazienti con grave insufficienza renale e/o epatica, poiché sono attesi livelli sanguigni più alti e duraturi.
    In pazienti che soffrono di ipotensione il rischio di problemi circolatori (svenimenti) può essere aumentato.
    Myditin contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Myditin
    Myditin potenzia l'effetto degli anticolinergici, come l'atropina (vedere paragrafo 4.8).

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Questo medicinale è controindicato nel primo trimestre di gravidanza.
    Durante il corso successivo della gravidanza, il medicinale può essere usato solo dopo un'attenta valutazione medica, sotto controllo medico e solo se assolutamente necessario.
    Allattamento
    Non sono disponibili dati sul passaggio di pridinolo nel latte umano.
    L'uso durante l'allattamento deve essere evitato.
    Fertilità
    Non sono disponibili dati sull'influenza di pridinolo sulla fertilità umana.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    A causa degli effetti anticolinergici potenziali sulla vista (vedere paragrafo 4.8), è richiesta una cautela maggiore quando si guidano veicoli e si utilizzano macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Myditin
    La valutazione degli eventi avversi è basata sulle seguenti frequenze:
    Molto comune (≥ 1/10)
    Comune (≥ 1/100, < 1/10)
    Non comune (≥ 1/1,000, < 1/100)
    Raro (≥ 1/10,000, < 1/1,000)
    Molto raro (≥ 1/10,000)
    Non nota (la frequenza non può essere stimata sulla base dei dati disponibili)
    La frequenza degli effetti indesiderati è stata stimata sulla base di uno studio clinico prospettico, non controllato con 1369 pazienti. In relazione ai casi provenienti da segnalazioni spontanee, la frequenza non può essere determinata a causa della mancanza del valore di riferimento reale. Sono pertanto incluse nella categoria “Non nota“.
    Vedere la tabella riportata di seguito.
    Alle dosi stabilite, le reazioni avverse sono da rare a comuni e scompaiono generalmente dopo una riduzione della dose o dopo l'interruzione del trattamento con il medicinale.
    Possono verificarsi le seguenti reazioni avverse, soprattutto durante la somministrazione concomitante di altri medicinali anticolinergici: secchezza delle fauci, sete, disturbi transitori della vista (midriasi, alterazione dell'accomodazione, fotosensibilità, lieve aumento della pressione intra-oculare), arrossamento e secchezza della cute, bradicardia seguita da tachicardia, disturbi della minzione, stitichezza e molto raramente vomito, capogiro e incertezza nell'incedere.
    Classificazione per sistemi e organi
    Non comune
    Raro
    Non nota
    Disturbi del sistema immunitario
     
    Ipersensibilità (come prurito allergico, eritema, edema mucosale, dispnea)
     
    Disturbi psichiatrici
    Irrequietezza
    Ansia, depressione
    Allucinazioni
    Patologie del sistema nervoso
    Capogiri, mal di testa, disturbi del linguaggio
    Disturbo dell'attenzione, coordinazione anormale, disturbi del gusto
    Tremore, parestesia
    Patologie dell'occhio
     
    Alterazione dell'accomodazione, compromissione della vista
    Crisi glaucomatociclitiche nel glaucoma ad angolo chiuso
    Patologie cardiache
    Tachicardia
     
    Aritmia, bradicardia
    Patologie vascolari
    Collasso circolatorio, ipotensione
     
     
    Patologie gastrointestinali
    Nausea, dolore addominale, secchezza delle fauci
    Diarrea, vomito
     
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
     
     
    Debolezza muscolare
    Patologie renali e urinarie
     
     
    Alterazioni della minzione, ritenzione urinaria acuta nell'iperplasia prostatica benigna
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Affaticamento, astenia
     
    Sensazione di calore
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Myditin
    In caso di sovradosaggio o avvelenamento accidentale, si verificano i sintomi tipici degli anticolinergici.
    Quando la gravità dei sintomi lo richiede, deve essere somministrata lentamente fisostigmina salicilato per via endovenosa.

    Scadenza

    5 anni

    Conservazione

    Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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