Liotir

    Ultimo aggiornamento: 05/10/2022

    Cos'è Liotir?

    Liotir è un farmaco a base del principio attivo Liotironina Sodica, appartenente alla categoria degli Ormoni tiroidei e nello specifico Ormoni tiroidei. E' commercializzato in Italia dall'azienda IBSA Farmaceutici Italia S.r.l..

    Liotir può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Liotir 10 mcg/ml soluzione os 30 contenitori monodose da 1 ml
    Liotir 15 mcg/ml soluzione os 30 contenitori monodose da 1 ml
    Liotir 20 mcg/ml os gocce soluzione 20 ml
    Liotir 20 mcg/ml soluzione os 30 contenitori monodose da 1 ml
    Liotir 5 mcg/ml soluzione os 30 contenitori monodose da 1 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: IBSA Farmaceutici Italia S.r.l.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: A
    Principio attivo: Liotironina Sodica
    Gruppo terapeutico: Ormoni tiroidei
    ATC: H03AA02 - Liotironina sodica
    Forma farmaceutica: gocce


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    Indicazioni

    Perché si usa Liotir? A cosa serve?
    Stati di ipotiroidismo di varia origine.

    Posologia

    Come usare Liotir: Posologia
    Posologia
    Le dosi e la durata della terapia dovranno essere personalizzate da parte del medico secondo le necessità del singolo paziente.
    Si riporta di seguito la corrispondenza tra dose espressa in microgrammi e il volume di soluzione da somministrare delle formulazioni di Liotir disponibili. 
     
    Dose
    5 mcg
    10 mcg
    15 mcg
    20 mcg
    gocce orali, soluzione
    7 gocce
     
    14 gocce
     
    21 gocce
     
    28 gocce
     
    soluzione orale
    1 contenitore monodose
    da 5 mcg
    1 contenitore monodose
    da 10 mcg
    1 contenitore monodose
    da 15 mcg
    1 contenitore monodose
    da 20 mcg
    Lo schema posologico consigliato è quello di seguito riportato.
    Quando non si necessita di un effetto immediato, iniziare il trattamento con dosi da 10 a 20 microgrammi di Liotironina Sodica al giorno.
    La dose iniziale può essere gradualmente aumentata fino ad una dose totale giornaliera massima di 80-100 microgrammi di liotironina sodica, corrispondente a 112 – 140 gocce, da raggiungere in 1-2 settimane.
    I dosaggi intermedi possono essere ottenuti considerando che 1 goccia della confezione in gocce orali, soluzione contiene circa 0,71 microgrammi di liotironina sodica.
    Quando compatibili con il dosaggio prescritto, è possibile utilizzare i contenitori monodose.
    Le dosi giornaliere indicate possono essere anche suddivise in due o tre somministrazioni al giorno, in funzione della patologia specifica e della terapia individuale.
    Queste dosi sono normalmente sufficienti per ottenere un effetto terapeutico iniziale, ma per il proseguimento della terapia è indicata la somministrazione di levotiroxina sodica o l'impostazione di una terapia combinata liotironina/levotiroxina, tenendo conto che nell'ipotiroidismo resistente all'estratto tiroideo ed alla levotiroxina sodica, la liotironina sodica è insostituibile.
    Popolazioni speciali
    Pazienti pediatrici
    La dose iniziale di liotironina sodica è di 5 microgrammi al giorno, corrispondenti a 7 gocce. Tale dose può essere aumentata gradualmente fino al raggiungimento dello stato di eutiroidismo (generalmente raggiunto con dosaggi compresi tra 0,4 e 0,8 µg/kg), ottenuto il quale è necessaria la sostituzione con levotiroxina sodica o l'impostazione di una terapia combinata liotironina/levotiroxina.
    Negli adolescenti da 12 anni a 18 anni possono essere somministrate dosi orali simili a quelle usate per gli adulti e la dose può essere aumentata gradualmente fino a 60 microgrammi al giorno da somministrare in 2-3 dosi.
    Per somministrazioni inferiori a 20 microgrammi si raccomanda di utilizzare la formulazione gocce orali, soluzione al fine di ridurre al minimo il quantitativo di etanolo ingerito dal bambino.
    Pazienti anziani
    La dose iniziale di liotironina sodica è di 5 microgrammi al giorno. Tale dose può essere aumentata gradualmente fino al raggiungimento dello stato di eutiroidismo, ottenuto il quale è necessaria la sostituzione con levotiroxina sodica o l'impostazione di una terapia combinata liotironina/levotiroxina.
    Modo di somministrazione
    Gocce orali, soluzione
    Prima di somministrare il medicinale, testare il corretto funzionamento del contagocce prelevando la soluzione dal flacone e verificando l'erogazione delle gocce. Per dosare correttamente il medicinale mantenere il contagocce in posizione verticale.
    Assumere le gocce diluite in poca acqua.
    Soluzione orale
    Assumere il contenuto di contenitore monodose diluito con poca acqua.
    Il contenuto del singolo contenitore monodose deve essere assunto interamente e non deve essere suddiviso in più dosi.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Liotir
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    Tireotossicosi.
    Insufficienza cardiaca non compensata.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Liotir
    In caso di infarto del miocardio, angina pectoris, miocardite, insufficienza cardiaca con tachicardia, ipertensione arteriosa il medicinale va usato con cautela e sotto stretto controllo medico.
    Inoltre, i pazienti con le patologie cardiovascolari di cui sopra che assumono amine simpaticomimetiche, devono essere mantenuti sotto stretta osservazione medica (vedere paragrafo 4.5).
    In pazienti con ipotiroidismo complicato da patologie cardiache una troppo rapida regolarizzazione della situazione metabolica può comportare complicazioni anche gravi; in tali soggetti è fondamentale aumentare il dosaggio giornaliero secondo una rigorosa gradualità. I pazienti affetti da coronaropatia trattati con ormoni tiroidei devono essere attentamente controllati durante gli interventi chirurgici poiché in questi casi aumenta la probabilità di aritmie cardiache.
    Nelle fasi iniziali della terapia con Liotir, i pazienti diabetici trattati con insulina o con ipoglicemizzanti orali e i pazienti in terapia anticoagulante, devono essere attentamente controllati per i parametri relativi alla glicemia e agli indici di coagulazione per evidenziare eventuali fenomeni di interazione con liotironina ed adattare la posologia giornaliera di questi medicinali (vedere paragrafo 4.5).
    In soggetti trattati con ormoni tiroidei sono stati riportati rari casi di disfunzione epatica; si raccomanda quindi di ridurre il dosaggio o di sospendere il trattamento qualora, nel corso della terapia con Liotir, comparissero anormalità dei test di laboratorio per la funzionalità epatica, febbre o debolezza muscolare.
    Pazienti affetti da panipopituitarismo o da altre cause predisponenti all'insufficienza surrenale possono reagire sfavorevolmente alla liotironina; pertanto è consigliabile iniziare una terapia a base di corticosteroidi prima del trattamento con Liotir.
    La liotironina non deve essere somministrata per la riduzione del peso corporeo e il trattamento dell'obesità. Le dosi terapeutiche indicate al paragrafo 4.2 non sono efficaci per la riduzione del peso; dosi più elevate possono provocare reazioni gravi che possono mettere in pericolo la vita del paziente, particolarmente nel caso di associazione con amine simpaticomimetiche utilizzate a scopo anoressizzante.
    Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Liotir

    Questo medicinale contiene:

    • 28,8 vol% di etanolo (alcol etilico). 1 ml di soluzione contiene 0,243 g di etanolo, equivalenti a 6 ml di birra, 2,4 ml di vino. Può essere dannoso per gli alcolisti.
      Una dose di 100 µg, che corrisponde a 5 ml della soluzione da 20 µg/ml (140 gocce) di questo medicinale, somministrata ad un adulto che pesa 70 kg, comporterebbe un'esposizione a 17.4 mg/kg di etanolo che può causare un aumento della concentrazione di alcol nel sangue (BAC) di circa 2.9 mg/100 ml
      Per confronto, per un adulto che beve un bicchiere di vino o 500 ml di birra, il BAC è probabile che sia di circa 50 mg/100 ml.
      Da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio, come le persone affette da patologie epatiche o epilessia.
      La co-somministrazione con medicinali contenenti per es. glicole propilenico o etanolo possono portare all'accumulo di etanolo e indurre effetti avversi, in particolare nei bambini piccoli con attività metabolica bassa o immatura
    • meno di 1 mmol di Sodio (23 mg) per 1 ml di soluzione, cioè essenzialmente ‘senza sodio'.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Liotir
    Insulina o ipoglicemizzanti orali
    La liotironina può ridurre l'effetto ipoglicemizzante di questi farmaci. Pertanto, soprattutto all'inizio della terapia con liotironina, nei pazienti diabetici dovrà essere regolarmente controllato il tasso glicemico, adattando eventualmente la posologia del medicinale ipoglicemizzante (vedere paragrafo 4.4).
    Anticoagulanti orali
    La liotironina può determinare un potenziamento dell'effetto degli anticoagulanti orali con aumento del rischio di emorragia (per aumento del metabolismo dei fattori della coagulazione). All'inizio della terapia con liotironina è necessario controllare regolarmente i parametri della coagulazione ed adattare eventualmente la posologia anticoagulante (vedere paragrafo 4.4).
    Colestiramina e solfato ferroso
    La colestiramina e il sofato ferroso possono ridurre l'attività degli ormoni tiroidei (per riduzione dell'assorbimento intestinale). Si consiglia di assumere la liotironina almeno 1 ora prima dell'assunzione di colestiramina e solfato ferroso.
    Induttori enzimatici
    Antiepilettici (carbamazepina, fenobarbitale, fenitoina, primidone), barbiturici, griseofulvina, rifampicina, etionamide aumentano il metabolismo degli ormoni tiroidei (per aumento della clearance epatica degli ormoni tiroidei). I pazienti in terapia tiroidea sostitutiva potrebbero richiedere un aggiustamento della dose di liotironina.
    Durante il trattamento con Liotir non va somministrata difenilidantoina per via endovenosa.
    Simpaticomimetici
    Pazienti affetti da patologie cardiache trattati con ormoni tiroidei devono essere attentamente osservati quando vengono contemporaneamente somministrate catecolamine, a causa del potenziamento dell'effetto di questi ultimi farmaci (vedere paragrafo 4.4).


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Liotir" insieme ad altri farmaci come “Kayexalate”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    La liotironina non attraversa facilmente la placenta.
    L'uso di Liotir nel trattamento dell'ipotiroidismo in gravidanza è sconsigliato in quanto non garantisce l'adeguato apporto di ormone tiroideo al feto.
    Qualora l'ipotiroidismo sia diagnosticato durante la gravidanza deve essere iniziata la terapia con levotiroxina sodica orale.
    Allattamento
    Sebbene solo piccole quantità di ormoni tiroidei siano distribuite nel latte materno, questi dovrebbero essere usati con cautela nelle donne che allattano.
    Il contenuto alcolico di questo medicinale deve essere considerato prima di utilizzarlo in gravidanza o durante l'allattamento (vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego).

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Liotir non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Liotir
    Gli effetti indesiderati sono generalmente indicativi di un eccessivo dosaggio e scompaiono con la riduzione del dosaggio giornaliero o la sospensione del trattamento per alcuni giorni. Questi sono più frequenti all'inizio della terapia.
    Le reazioni avverse al farmaco sono di seguito elencate, secondo la Classificazione per Sistemi ed Organi (utilizzando la terminologia MedDRA) e secondo la seguente frequenza: molto comuni (≥1/10); comuni (≥1/100, <1/10); non comuni (≥1/1000, < 1/100); rari (≥1/10000, < 1/1000); molto rari (<1/10000), inclusi i casi isolati; non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili). 
    Patologie cardiache
    Comune
    Tachicardia; palpitazioni.
    Non comune
    Aritmia
    Patologie vascolari
    Non comune
    Ipertensione
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
    Non comune
    Spasmi muscolari; debolezza muscolare.
    Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
    Non comune
    Mestruazioni irregolari
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Comune
    Iperidrosi, vampate di calore.
    Non comune
    Piressia, Dolore toracico.
    Patologie gastrointestinali
    Non comune
    Diarrea
    Patologie del sistema nervoso
    Comune
    Insonnia, cefalea, eccitabilità, tremori.
    Esami diagnostici
    Non comune
    Peso diminuito
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
    Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Liotir
    Generalmente il sovradosaggio acuto di ormoni tiroidei può produrre sintomatologia tipica dell'ipertiroidismo. In tal caso deve essere istituita immediatamente l'idonea terapia sintomatica e di supporto. Il trattamento consiste principalmente nel ridurre l'assorbimento gastrointestinale (induzione del vomito, lavanda gastrica) e nel contrastare gli effetti centrali e periferici, particolarmente quelli dovuti ad aumento dell'attività simpatica.

    Scadenza

    Gocce orali, soluzione
    18 mesi
    Il periodo di validità del medicinale dopo l'apertura del flacone è di 30 giorni. Trascorso tale periodo, l'eventuale soluzione residua deve essere eliminata.
    Soluzione orale
    18 mesi.
    Il periodo di validità del medicinale dopo apertura della busta di alluminio è di 15 giorni. Trascorso tale periodo, eventuali contenitori residui devono essere eliminati.
    La soluzione deve essere utilizzata immediatamente e interamente dopo l'apertura del contenitore monodose. L'eventuale soluzione residua deve essere eliminata.

    Conservazione

    Gocce orali, soluzione
    Conservare il medicinale a temperatura inferiore a 25°C. Utilizzare il medicinale entro 30 giorni dalla prima apertura del flacone. Trascorso tale periodo, l'eventuale soluzione residua deve essere eliminata.
    Soluzione orale
    Conservare i contenitori monodose all'interno della busta di alluminio integra e a temperatura inferiore a 25°C. Utilizzare i contenitori monodose entro 15 giorni dalla prima apertura della busta di alluminio. Trascorso tale periodo, eventuali contenitori residui devono essere eliminati.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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