Farganesse

    Ultimo aggiornamento: 29/09/2023

    Cos'è Farganesse?

    Farganesse è un farmaco a base del principio attivo Prometazina Cloridrato, appartenente alla categoria degli Premedicazione, Ipnotici, Antipruriginosi e nello specifico Derivati fenotiazinici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Anseris Farma S.r.l..

    Farganesse può essere prescritto con Ricetta RNR - medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta.


    Confezioni

    Farganesse im 5 fiale 2 ml 50 mg

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Anseris Farma S.r.l.
    Ricetta: RNR - medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta
    Classe: A
    Principio attivo: Prometazina Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Premedicazione, Ipnotici, Antipruriginosi
    ATC: R06AD02 - Prometazina
    Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)


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    Indicazioni

    Perché si usa Farganesse? A cosa serve?
    Trattamento sintomatico degli stati allergici a carico dell'apparato respiratorio, delle mucose e della cute. Reazioni allergiche da farmaci e da trasfusioni di sangue o emoderivati. Pruriti diffusi. Reazioni anafilattiche. Punture d'insetti. Come sedativo ipnotico e per le turbe emotive di lieve entità.

    Posologia

    Come usare Farganesse: Posologia
    Adulti - Via orale: 1-4 compresse nelle 24 ore, ripartiti in più somministrazioni ai pasti. Somministrare alla sera la dose più alta.
    Adulti - Via parenterale: generalmente 25-50 mg (1-2 ml) per iniezione intramuscolare profonda o in caso di urgenza le stesse dosi per iniezione endovenosa lenta (diluire 1 ml di Farganesse in 10 ml di acqua per preparazioni iniettabili).
    Non si deve superare la dose di 100 mg per via parenterale.
    Bambini - Via parenterale: l'uso nei bambini, in particolare in quelli tra 6 mesi e i 2 anni di età, va limitato a trattamenti occasionali o in situazioni di emergenza ed effettuato sotto il diretto controllo del medico.
    Da 6 mesi a 1 anno: 2,5 - 5 mg al giorno, per via i.m. profonda.
    Da 1 anno a 5 anni: 5- 7,5 mg al giorno, per via i.m. profonda.
    Da 5 a 10 anni: 7,5- 12,5 mg al giorno, per via i.m. profonda.
    Per ottenere un effetto ipnotico sedativo è sufficiente una dose serale di 2,5-5 mg.
    Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Farganesse
    Gravidanza accertata o presunta; ipersensibilità nota verso la prometazina e verso altri antistaminici di analoga struttura chimica. Il prodotto è inoltre controindicato nei bambini sotto i due anni di età, durante l'allattamento, nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoamino-ossidasi (IMAO), in corso di terapia nelle affezioni delle basse vie respiratorie, compresa l'asma bronchiale.
    Per i suoi effetti anticolinergici non utilizzare in caso di glaucoma, nell'ipertrofia prostatica, nell'ostruzione del collo vescicale, nelle stenosi pilorica e duodenale o di altri tratti dell'apparato gastroenterico ed urogenitale.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Farganesse
    Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici in genere presentano effetti secondari assai variabili da composto a composto e da soggetto a soggetto.
    Particolare cautela occorre nel determinare la dose in soggetti anziani e nei bambini in considerazione della loro maggiore sensibilità verso gli antistaminici.
    Gli effetti degli antistaminici sono accentuati dall'alcool, dagli ipnotici, dai sedativi e tranquillanti e da altri farmaci ad effetto depressivo sul SNC. L'uso degli antistaminici può mascherare i primi segni di ototossicità di certi antibiotici.
    L'effetto antiemetico della prometazina può mascherare i sintomi di una malattia non riconosciuta e ostacolare la diagnosi.
    Ad alte dosi, in genere per via parenterale, è possibile la comparsa di segni extrapiramidali, pertanto la prometazina non dovrebbe essere impiegata nei bambini che presentano segni indicativi di sindrome di Reye o di altra affezione epatica.
    La prometazina infine deve essere usata con cautela in soggetti con affezioni epatiche e cardiovascolari.
    Poiché la prometazina deprime l'attività del midollo osseo, la comparsa di leucopenia e agranulocitosi risulta facilitata dall'associazione con altri farmaci mielodepressori. Tale associazione dovrebbe pertanto essere evitata.
    TENERE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Farganesse
    Gli effetti degli antistaminici sono accentuati dall'alcool, dagli ipnotici, dai sedativi e tranquillanti e da altri farmaci ad effetto depressivo sul SNC

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    In gravidanza e durante l'allattamento il farmaco dovrà essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessità.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Poiché l'effetto secondario più frequente è la sedazione che può manifestarsi con sonnolenza, di ciò debbono essere avvertiti coloro che potrebbero condurre autoveicoli o attendere ad operazioni che richiedano integrità del grado di vigilanza.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Farganesse
    Alle comuni dosi terapeutiche gli effetti collaterali più frequenti consistono in sedazione e sonnolenza, astenia, facile affaticabilità, difficoltà nella coordinazione motoria, visione indistinta, diplopia, vertigini, ronzii auricolari. Sono tuttavia possibili segni d'eccitazione centrale, specialmente nei bambini, con la comparsa di euforia, nervosismo, tremori e insonnia e, ad altre dosi, convulsioni. Le reazioni extrapiramidali sono rare e si riscontrano con l'impiego di alte dosi per via parenterale. Sono inoltre frequenti per gli effetti anticolinergici del preparato, secchezza della bocca, della gola e del naso, stipsi, difficoltà nella minzione e ritenzione urinaria, riduzione ed ispessimento della secrezione bronchiale accompagnati da senso di oppressione toracica e respiro difficoltoso.
    La comparsa di disturbi epigastrici, anoressia, nausea, vomito e diarrea può essere evitata somministrando gli antistaminici al momento dei pasti.
    Il prodotto può determinare reazioni da fotosensibilizzazione e manifestazioni allergiche fino allo shock anafilattico.
    Alle comuni dosi d'impiego il prodotto non manifesta effetti sul sistema cardiovascolare. È tuttavia possibile, specie negli anziani o nei soggetti ipersensibili o con l'uso di prometazina per via parenterale, cefalea, ipotensione, tachicardia ed extrasistoli. Sono stati riportati casi di porpora trombocitopenica, leucopenia, agranulocitosi ed ittero di tipo ostruttivo.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Farganesse
    In caso di iperdosaggio si osservano in genere spiccati effetti depressivi o stimolanti sul SNC. Nei bambini l'azione dominante è quella eccitante con tremori, insonnia, eccitazione, atetosi, atassia e convulsioni. È comune anche la presenza di pupille dilatate e fisse, facce fortemente arrossate e febbre, probabilmente da azione anticolinergica. Negli stati più gravi si osserva coma e collasso cardiocircolatorio.

    Scadenza

    Compresse rivestite: 48 mesi.
    Soluzione iniettabile: 48 mesi

    Conservazione

    Conservare al riparo dalla luce.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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