Evkeeza

    Ultimo aggiornamento: 18/01/2024

    Cos'è Evkeeza?

    Evkeeza è un farmaco a base del principio attivo Evinacumab, appartenente alla categoria degli Ipolipemizzanti e nello specifico Altre sostanze modificatrici dei lipidi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Regeneron Ireland Designated Activity Company.

    Evkeeza può essere prescritto con Ricetta RNRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti.


    Confezioni

    Evkeeza 150 mg/ml concentrato per soluzione per infusione uso iv. 1 flaconcino 2,3 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Ultragenyx Germany GmBH
    Concessionario: Regeneron Ireland Designated Activity Company
    Ricetta: RNRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti
    Classe: H
    Principio attivo: Evinacumab
    Gruppo terapeutico: Ipolipemizzanti
    ATC: C10AX17 - Evinacumab
    Forma farmaceutica: concentrato per soluzione per infusione


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    Indicazioni

    Perché si usa Evkeeza? A cosa serve?
    Evkeeza è indicato in aggiunta alla dieta e ad altre terapie volte a ridurre il colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) per il trattamento di pazienti adulti e adolescenti di età pari o superiore a 12 anni con ipercolesterolemia familiare omozigote (HoFH).

    Posologia

    Come usare Evkeeza: Posologia
    Prima di iniziare il trattamento con Evinacumab, il paziente deve essere in regime ottimale di riduzione del LDL-C.
    Il trattamento con evinacumab deve essere iniziato e monitorato da un medico esperto nel trattamento dei disturbi lipidici.
    Posologia
    La dose raccomandata è di 15 mg/kg somministrata per infusione endovenosa nell'arco di 60 minuti una volta al mese (ogni 4 settimane).
    Se una dose viene dimenticata, deve essere somministrata il prima possibile. Successivamente, il trattamento con evinacumab deve essere programmato mensilmente a partire dalla data dell'ultima dose.
    La velocità di infusione può essere rallentata, interrotta o sospesa se il paziente sviluppa qualsiasi segno di reazioni avverse, inclusi i sintomi associati all'infusione.
    Evkeeza può essere somministrato indipendentemente dall'aferesi delle lipoproteine.
    Anziani
    Non è richiesto alcun aggiustamento della dose per i pazienti anziani (vedere paragrafi 5.1 e 5.2).
    Compromissione renale
    Non è richiesto alcun aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione renale (vedere paragrafo 5.2).
    Compromissione epatica
    Non è richiesto alcun aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione epatica (vedere paragrafo 5.2).
    Popolazione pediatrica
    Non è richiesto alcun aggiustamento della dose nei pazienti pediatrici di età compresa tra 12 e 17 anni (vedere paragrafi 4.8, 5.1 e 5.2). La sicurezza e l'efficacia di Evkeeza in bambini di età inferiore a 12 anni non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.
    Modo di somministrazione
    Evkeeza è solo per infusione endovenosa.
    Somministrazione
    • Se refrigerata, lasciare che la soluzione raggiunga la temperatura ambiente (fino a 25 ºC) prima della somministrazione.
    • Evinacumab deve essere somministrato nell'arco di 60 minuti mediante infusione endovenosa attraverso una linea endovenosa contenente un filtro sterile, in linea o aggiuntivo da 0,2 micron a 5 micron. Non somministrare evinacumab come push o bolo endovenoso.
    •  Non miscelare altri medicinali con evinacumab né somministrare contemporaneamente tramite la stessa linea di infusione.
    La velocità di infusione può essere rallentata, interrotta o sospesa se il paziente sviluppa qualsiasi segno di reazioni avverse, inclusi i sintomi associati all'infusione.
    Per le istruzioni sulla diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Evkeeza
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Evkeeza
    Tracciabilità
    Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati.
    Reazioni da ipersensibilità e reazioni a infusione
    Con Evinacumab sono state riportate reazioni da ipersensibilità, inclusa anafilassi e reazioni a infusione (vedere paragrafo 4.8). Se si verificano segni o sintomi di gravi reazioni da ipersensibilità o a infusione, interrompere il trattamento con evinacumab, trattare secondo lo standard di cura e monitorare fino alla risoluzione dei segni e dei sintomi.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Evkeeza
    Non sono stati effettuati studi d'interazione. Non sono stati osservati meccanismi d'interazione tra evinacumab e altri farmaci ipolipemizzanti.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Donne in età fertile
    Le donne in età fertile devono usare misure contraccettive efficaci durante il trattamento con Evinacumab e per almeno 5 mesi dopo l'ultima dose di evinacumab.
    Gravidanza
    I dati relativi all'uso di evinacumab nelle donne in gravidanza sono in numero limitato. Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). È noto che gli anticorpi IgG umani attraversano la barriera placentare; pertanto, evinacumab può potenzialmente essere trasmesso dalla madre al feto in via di sviluppo. Evinacumab può causare danni al feto se somministrato a donne in gravidanza e non è raccomandato durante la gravidanza e in donne in età fertile che non usano misure contraccettive efficaci a meno che il beneficio atteso per la paziente non superi il rischio potenziale per il feto.
    Allattamento
    Non è noto se evinacumab sia escreto nel latte materno. È noto che le IgG umane vengono escrete nel latte materno durante i primi giorni dopo la nascita, diminuendo a basse concentrazioni subito dopo; di conseguenza, durante questo breve periodo il rischio per il neonato allattato al seno non può essere escluso. Successivamente, Evkeeza può essere utilizzato durante l'allattamento se clinicamente necessario.
    Fertilità
    Non sono disponibili dati sull'uomo relativi all'effetto di evinacumab sulla fertilità. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi sulla fertilità maschile e femminile (vedere paragrafo 5.3).

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Evkeeza non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Evkeeza
    Riassunto del profilo di sicurezza
    Le reazioni avverse più frequenti sono nasofaringite (13,7%), malattia simil-influenzale (7,7%), capogiro (6,0%), dolore dorsale (5,1%) e nausea (5,1%). La reazione avversa più grave è l'anafilassi (0,9%).
    Tabella delle reazioni avverse
    La tabella 1 elenca l'incidenza delle reazioni avverse negli studi clinici controllati aggregati della terapia con Evinacumab che hanno coinvolto 117 pazienti con HoFH e ipercolesterolemia persistente. Le reazioni avverse sono elencate in base alla classificazione per sistemi e organi (SOC) e alla frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1 000, <1/100); raro (≥1/10 000, <1/1 000); molto raro (<1/10 000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Nell'ambito di ciascun gruppo di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine di gravità decrescente.
     Tabella 1. Reazioni avverse
    Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA
    Termine preferito
    Categorie di frequenza
     
    Infezioni ed infestazioni
    Nasofaringite
    Molto comune
    Infezione delle vie respiratorie superiori
    Comune
    Disturbi del sistema immunitario
    Anafilassi
    Non comune
    Patologie del sistema nervoso
    Capogiro
    Comune
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Rinorrea
    Comune
     
    Patologie gastrointestinali
    Nausea
    Comune
    Dolore addominale
    Comune
    Stipsi
    Comune
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
    Dolore dorsale
    Comune
    Dolore a un arto
    Comune
     
    Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Malattia
    simil-influenzale
    Comune
    Astenia
    Comune
    Reazione correlata a infusione
    Comune
    Reazioni in sede di infusione
    Comune
    Descrizione di reazioni avverse selezionate
    Reazioni da ipersensibilità
    È stata segnalata anafilassi in 1 (0,9%) paziente trattato con evinacumab (vedere paragrafo 4.4).
    Reazione a infusione
    Reazioni in sede di infusione (ad es. prurito in sede di infusione) sono state segnalate in 9 (7,7%) pazienti trattati con evinacumab e in 2 (3,7%) pazienti trattati con placebo.
    Popolazione pediatrica
    Il profilo di sicurezza osservato in 13 pazienti adolescenti con HoFH di età compresa tra 12 e 17 anni trattati con evinacumab 15 mg/kg per via endovenosa (EV) ogni 4 settimane era coerente con il profilo di sicurezza dei pazienti adulti affetti da HoFH. La sicurezza di evinacumab nei pazienti pediatrici di età inferiore a 12 anni non è stata stabilita (vedere paragrafo 5.1).
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite Agenzia Italiana del Farmaco
    Sito web:

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Evkeeza
    Non esiste un trattamento specifico per il sovradosaggio di Evinacumab. In caso di sovradosaggio, il paziente deve essere trattato in modo sintomatico e devono essere istituite misure di supporto secondo necessità.

    Scadenza

    Flaconcino chiuso
    3 anni
    Dopo la diluizione
    Da un punto di vista microbiologico, il prodotto deve essere utilizzato immediatamente. Se non utilizzato immediatamente, è responsabilità dell'utente seguire i tempi e le condizioni di conservazione dopo l'apertura prima dell'uso.
    Se la soluzione diluita non viene somministrata immediatamente, può essere conservata temporaneamente:
    • in frigorifero a una temperatura compresa tra 2 ºC e 8 ºC per non più di 24 ore dal momento della preparazione dell'infusione fino alla fine dell'infusione
    oppure
    • a temperatura ambiente fino a 25 ºC per massimo 6 ore dal momento della preparazione dell'infusione alla fine dell'infusione.

    Conservazione

    Flaconcino chiuso
    Conservare in frigorifero (2 ºC – 8 ºC).
    Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non congelare.
    Non agitare.
    Per le condizioni di conservazione dopo la diluizione del medicinale, vedere paragrafo 6.3.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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