Efedrina Cloridrato Galenica Senese

    Ultimo aggiornamento: 02/02/2024

    Cos'è Efedrina Cloridrato Galenica Senese?

    Efedrina Cloridrato Galenica Senese è un farmaco a base del principio attivo Efedrina Cloridrato, appartenente alla categoria degli Adrenergici respiratori e nello specifico Agonisti dei recettori alfa- e beta-adrenergici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Industria Farmaceutica Galenica Senese S.r.l..

    Efedrina Cloridrato Galenica Senese può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Efedrina Cloridrato Galenica Senese 10 mg/ml soluzione iniettabile 10 fiale 1 ml
    Efedrina Cloridrato Galenica Senese 25 mg/ml soluzione iniettabile 10 fiale 1 ml
    Efedrina Cloridrato Galenica Senese im ev 1 fiala 10 mg 1 ml
    Efedrina Cloridrato Galenica Senese im ev 1 fiala 25 mg 1 ml
    Efedrina Cloridrato Galenica Senese im ev 5 fiale 10 mg 1 ml
    Efedrina Cloridrato Galenica Senese im ev 5 fiale 25 mg 1 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Industria Farmaceutica Galenica Senese S.r.l.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Efedrina Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Adrenergici respiratori
    ATC: R03CA02 - Efedrina
    Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)


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    Indicazioni

    Perché si usa Efedrina Cloridrato Galenica Senese? A cosa serve?
    Trattamento acuto del broncospasmo.
    Trattamento e prevenzione dell'ipotensione indotta da anestesia spinale, epidurale o intratecale.

    Posologia

    Come usare Efedrina Cloridrato Galenica Senese: Posologia
    Trattamento del broncospasmo
    Adulti e adolescenti: da 12,5 a 25 mg somministrati per via intramuscolare, sottocutanea o endovenosa.
    Bambini (fino a 12 anni di età): 750 microgrammi per kg di peso corporeo 25 mg per m2 di superficie corporea, somministrati per via sottocutanea o endovenosa, a seconda della risposta del paziente.
    Trattamento dell'ipotensione indotta da anestesia spinale, epidurale o intratecale
    Adulti e adolescenti: da 25 a 50 mg per via sottocutanea o intramuscolare oppure per via endovenosa qualora sia richiesta una rapida risposta pressoria.
    Bambini (fino a 12 anni di età): 0,2 – 0,3 mg per kg di peso corporeo, da ripetere ogni 4-6 ore a seconda della risposta del paziente.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Efedrina Cloridrato Galenica Senese
    Ipersensibilità al principio attivo, alle amine simpaticomimetiche o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
    Glaucoma ad angolo chiuso.
    Psicosi.
    Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento (vedere par. 4.6).

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Efedrina Cloridrato Galenica Senese
    Usare estrema cautela nel somministrare il farmaco nelle seguenti situazioni:
    • angina pectoris
    • malattie cardiache croniche
    • ipertrofia prostatica
    • età avanzata
    • gravidanza con pressione arteriosa materna superiore a 130/80.
    La somministrazione di Efedrina Cloridrato in pazienti con insufficienza cardiaca congestizia o cardiopatia ischemica può determinare dolore anginoso in quanto il farmaco aumenta il consumo di ossigeno.
    I farmaci simpaticomimetici, incluso Efedrina Cloridrato Galenica Senese, possono determinare effetti indesiderati a livello cardiovascolare. I dati postmarketing ed i dati di letteratura hanno evidenziato rari casi di ischemia miocardica associata all'uso di farmaci betaagonisti. I pazienti affetti da gravi patologie cardiache (per esempio malattie ischemiche del miocardio, aritmie o grave scompenso cardiaco) che ricevono Efedrina Cloridrato Galenica Senese dovrebbero informare il medico in caso di dolore al petto o altri sintomi di peggioramento della patologia cardiaca. Particolare attenzione dove essere posta alla valutazione dei sintomi come dispnea o dolore toracico in quanto tali sintomi potrebbero avere sia origine respiratoria che cardiaca.
    Il medicinale deve essere somministrato con cautela in caso di diabete, ipertensione o altri disordini cardiovascolari, tireotossicosi.
    Informazioni importanti su alcuni eccipienti: niente da segnalare.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Efedrina Cloridrato Galenica Senese
    Efedrina Cloridrato non dovrebbe essere utilizzato in associazione con altri medicinali simpaticomimetici.
    La somministrazione di agenti alfa-bloccanti ne riduce la risposta vasopressoria.
    La somministrazione di agenti beta-bloccanti (come il propranololo) può determinare il blocco degli effetti a livello cardiaco e bronchiale.
    Porre particolare attenzione all'associazione di Efedrina Cloridrato con i seguenti medicinali:
    • idrocarburi alogenati, come il ciclopropano e alotano: può insorgere aritmia cardiaca in quanto tali farmaci aumentano la sensibilità del miocardio e gli effetti dell'efedrina;
    • guanetidina: diminuzione dell'effetto ipotensivo della guanetidina;
    • farmaci IMAO (es. furazolidone, isocarbossazide, iproniazide, pargilina, fenelezina, selegelina): possono determinare crisi ipertensive. La somministrazione di efedrina determina un maggior rilascio di noradrenalina dai depositi neuronali che, unita alla riduzione del metabolismo delle monoaminoossidasi (MAO) indotta dai farmaci suddetti, si traduce in una maggiore stimolazione recettoriale;
    • procarbazina: può determinare crisi ipertensive;
    • sodio bicarbonato: può determinare ipertensione e tachicardia poichè riduce l'eliminazione renale di efedrina;
    • aminofillina, teofillina, etilendiamina: aumento del rischio e della severità degli effetti collaterali (nausea, vomito, insonnia);
    • glicosidi cardioattivi: sensibilizzazione del miocardio agli effetti dell'efedrina.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Gli studi sono insufficienti per evidenziare gli effetti sulla gravidanza e sullo sviluppo fetale. Il rischio potenziale per gli esseri umani non è noto.
    L'efedrina attraversa la placenta e può determinare iperattività, irritabilità e tachicardia fetale. Gli effetti sullo sviluppo non sono noti. L'efedrina non deve essere utilizzata in gravidanza, se non in caso di assoluta necessità e dovrebbe essere riservata ai casi che non rispondono alla rapida infusione di fluidi.
    Allattamento
    Non è noto se il medicinale venga escreto nel latte materno né se influisca sulla quantità o sulla composizione del latte materno. Pertanto, è necessario utilizzare efedrina in donne che stanno allattando solo in caso di assoluta necessità.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Il medicinale può avere un'influenza importante sulla capacità di guidare e sull'uso di macchinari, in quanto può determinare nervosismo, ansietà e tremori e, in rari casi associati ad elevati dosaggi, paranoia, allucinazioni e depressione.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Efedrina Cloridrato Galenica Senese
    Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati dell'efedrina organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
    Patologie cardiache
    Ipertensione, palpitazioni, tachicardia, aritmie ventricolari, dolore precordiale, ischemia miocardica (vedere par. 4.4).
    Patologie gastrointestinali
    Disturbi gastrici, anoressia, nausea e vomito.
    Patologie del sistema nervoso
    Ansietà, paura, agitazione, eccitamento, irrequietezza, debolezza, irritabilità, insonnia, tremori, paranoia, allucinazioni
    Patologie renali ed urinarie
    Ritenzione urinaria.
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Difficoltà respiratorie, secchezza della mucosa nasale e faringea.
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Sudorazione profusa

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Efedrina Cloridrato Galenica Senese
    Sintomi
    Dosi eccessive di efedrina possono causare arrossamento del viso, sudorazione, vomito, tachicardia, tachiaritmie ed ipertensione.
    Trattamento
    Il sovradosaggio può essere contrastato con la somministrazione di 50-100 mg di clorpromazina per via intramuscolare o endovenosa. La diuresi forzata acida può accelerare l'eliminazione del farmaco.

    Scadenza

    36 mesi dalla data di preparazione.
    Dopo la prima apertura della confezione, il medicinale deve essere usato immediatamente per un'unica ed ininterrotta somministrazione.

    Conservazione

    Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.

    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Efedrina Cloridrato Galenica Senese a base di Efedrina Cloridrato sono: Efedrina Cloridrato Galenica Senese, Efedrina Cloridrato Salf

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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