Dopamina Salf

    Ultimo aggiornamento: 16/01/2023

    Cos'è Dopamina Salf?

    Dopamina Salf è un farmaco a base del principio attivo Dopamina Cloridrato, appartenente alla categoria degli Simpaticomimetici e nello specifico Adrenergici e dopaminergici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Salf S.p.A. Laboratorio Farmacologico.

    Dopamina Salf può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Dopamina Cloridrato Salf 200 mg/5 ml concentrato per soluzione ev 5 fiale da 5 ml
    Dopamina Salf ev 5 fiale 10 mg 2 ml da diluire
    Dopamina Salf ev 5 fiale 50 mg 10 ml da diluire

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Salf S.p.A. Laboratorio Farmacologico
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Dopamina Cloridrato
    Gruppo terapeutico: Simpaticomimetici
    ATC: C01CA04 - Dopamina
    Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)


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    Indicazioni

    Perché si usa Dopamina Salf? A cosa serve?
    Stati di shock di qualsiasi natura: shock cardiogenico post infartuale, shock chirurgico, shock ipovolemico o emorragico, shock tossi-infettivo, shock anafilattico.
    L´impiego del farmaco non esime dalle altre misure dirette a ripristinare la volemia o da interventi diretti sulla patogenesi dello shock.

    Posologia

    Come usare Dopamina Salf: Posologia
    Posologia
    Dopamina Cloridrato S.A.L.F. 10 mg/2 ml e Dopamina cloridrato S.A.L.F. 50 mg/10 ml
    Diluendo la fiale di Dopamina Cloridrato S.A.L.F. 5 volte (portando Dopamina Cloridrato S.A.L.F. 10 mg/2 ml concentrato per soluzione per infusione a 10 ml o Dopamina Cloridrato S.A.L.F. 50 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione a 50 ml con sodio cloruro 0,9% (soluzione fisiologica) o Glucosio 5% o Ringer lattato), si ottiene una soluzione che contiene 1 mg (1000 microgrammi) di dopamina per ml.
    Poiché, impiegando i normali deflussori, un ml corrisponde a 20 gocce, ogni goccia conterrà circa 50 microgrammi di dopamina.
    In genere sono sufficienti dosi di 5-15 microgrammi/kg/min, ma in qualche caso può essere necessario raggiungere i 20 o più microgrammi/kg/min.
    Raggiunto un aumento soddisfacente della diuresi, dei valori pressori e un miglioramento delle condizioni circolatorie generali, l'infusione deve essere continuata con il dosaggio rivelatosi efficace.
    A livello indicativo, la tabella seguente riporta il numero di gocce di soluzione diluita come sopra descritto per somministrazioni da 5 a 15 microgrammi/kg/min.
    dosaggio
     5 mcg/Kg/min
    10 mcg/Kg/min
    15 mcg/Kg/min
    Peso (Kg)
    mcg/min
    n.gtt/min
    mcg/min
    n.gtt/min
    mcg/min
    n.gtt/min
    40
    200
    4
    400
    8
    600
    12
    50
    250
    5
    500
    10
    750
    15
    60
    300
    6
    600
    12
    900
    18
    70
    350
    7
    700
    14
    1050
    21
    80
    400
    8
    800
    16
    1200
    24
    90
    450
    9
    900
    18
    1350
    27
    Il medicinale va sempre somministrato per infusione endovenosa lenta.
    Dopamina cloridrato S.A.L.F. 200 mg/5 ml e Dopamina cloridrato S.A.L.F. 400 mg/5 ml
    Diluendo, con sodio cloruro 0,9% (soluzione fisiologica) o Glucosio 5% o Ringer lattato, la fiala da 200 mg a 250 ml o la fiala da 400 mg a 500 ml si ottiene una soluzione che contiene 0,8 mg (800 microgrammi) di dopamina per ml.
    Poiché, impiegando i normali deflussori, un ml corrisponde a 20 gocce, ogni goccia conterrà circa 40 microgrammi di dopamina.
    In genere sono sufficienti dosi di 5-15 microgrammi /kg/min., ma in qualche caso può essere necessario raggiungere i 20 o più microgrammi /kg/min.
    Raggiunto un aumento soddisfacente della diuresi, dei valori pressori e un miglioramento delle condizioni circolatorie generali, l'infusione deve essere continuata con il dosaggio rivelatosi efficace.
    A livello indicativo, la tabella seguente riporta il numero di gocce di soluzione diluita come sopra descritto
    Per somministrazioni da 5 a 15 microgrammi/kg/min.
    dosaggio
     5 mcg/Kg/min
    10 mcg/Kg/min
    15 mcg/Kg/min
    Peso (Kg)
    mcg/min
    n.gtt/min
    mcg/min
    n.gtt/min
    mcg/min
    n.gtt/min
    40
    200
    5
    400
    10
    600
    15
    50
    250
    6
    500
    12
    750
    19
    60
    300
    7
    600
    15
    900
    22
    70
    350
    9
    700
    17
    1050
    26
    80
    400
    10
    800
    20
    1200
    30
    90
    450
    11
    900
    22
    1350
    34
    Il medicinale va sempre somministrato per infusione endovenosa lenta.
    Popolazione pediatrica
    Non ci sono dati sulla sicurezza e l'efficacia della dopamina nei bambini.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Dopamina Salf
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1;
    Non deve essere usato in pazienti con feocromocitoma o con ipertiroidismo e non può essere somministrato in presenza di tachiaritmie non trattate e di fibrillazione ventricolare.
    Il ciclopropano e gli anestetici idrocarburi alogenati non devono essere usati insieme alla dopamina.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Dopamina Salf
    La somministrazione eccessiva di soluzioni prive di potassio può causare una ipokaliemia importante. La somministrazione endovenosa di queste soluzioni può causare un sovraccarico di liquidi e/o di soluti con risultante diluizione delle concentrazioni degli elettroliti sierici, iperidratazione, stati congestizi oppure edema polmonare.
    Prima del trattamento con Dopamina Cloridrato, l´ipovolemia deve essere corretta con opportune quantità di sangue o di plasma secondo l´indicazione.
    Durante la terapia con dopamina cloridrato è necessario tenere sotto controllo il flusso urinario, la gittata cardiaca, la pressione sanguigna.
    Qualora si verifichi un aumento sproporzionato della pressione diastolica (cioè una notevole diminuzione del polso), l´infusione deve essere ridotta ed il paziente deve essere osservato con cura al fine di evitare che divenga predominante un´indesiderata attività vasocostrittrice.
    Dopamina cloridrato deve essere infusa nelle vene più grosse, qualora possibile, al fine di evitare stravasi nei tessuti adiacenti. Stravasi possono provocare necrosi e piaghe. È necessario, pertanto, che venga controllata la regolarità dell´infusione.
    L'ischemia è reversibile tramite l'infiltrazione della zona affetta con 10 ml - 15 ml di soluzione salina contenente dai 5 mg ai 10 mg di fentolamina mesilato. Al manifestarsi dello stravaso deve essere utilizzata una siringa con un ago ipodermico di piccolo diametro per permettere la libera infiltrazione della fentolamina nella zona ischemica.
    Pazienti con precedenti malattie occlusive vascolari (aterosclerosi, embolismo arterioso, morbo di Raynaud, lesioni da freddo, endoartrite diabetica e morbo di Buerger) devono venire attentamente osservati per qualsiasi variazione di colore o temperatura della pelle alle estremità. Se si osserva qualche variazione in tal senso e si ritiene che ciò possa essere il risultato di una compromissione della circolazione nelle estremità, occorre valutare i benefici derivanti dal continuare l´infusione con dopamina cloridrato e i rischi di possibile necrosi.
    Questa condizione può essere invertita sia diminuendo che fermando l'infusione.
    Come antidoto all´ischemia periferica, per prevenire piaghe e necrosi, è consigliabile infiltrare, il più rapidamente possibile, 10 o 15 ml di soluzione fisiologica contenente 5 o 10 mg di fentolamina.
    Pazienti trattati con inibitori della monoaminossidasi (IMAO) richiedono una sostanziale riduzione del dosaggio (almeno 1/10 del dosaggio normale).
    Dopamina cloridrato S.AL.F. 10 mg/2 ml e Dopamina cloridrato S.A.L.F. 50 mg/10 ml:
    La soluzione non deve essere usata se non è incolore.
    Dopamina cloridrato S.A.L.F. 200 mg/5 ml e Dopamina cloridrato S.A.L.F. 400 mg/5 ml:
    La soluzione deve essere limpida e leggermente gialla (Y6, scala di riferimento Ph. Eur, revisione corrente) o leggermente bruna (B6, scala di riferimento Ph. Eur, revisione corrente).
    Non aggiungere a DOPAMINA soluzioni alcaline.
    Le soluzioni di destrosio devono essere usate con cautela nei pazienti con anamnesi positiva di diabete mellito subclinico o conclamato.
    Non essendo noto l'effetto della dopamina in caso di funzionalità renale ed epatica ridotta, in questi pazienti, è necessario un monitoraggio attento.
    Per evitare un inopportuno stato di ipotensione, l'infusione di dopamina deve essere interrotta gradualmente.
    Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
    La sicurezza ed efficacia della dopamina nei pazienti pediatrici non sono state stabilite.
    Per chi svolge attività sportiva: l'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping: può determinare effetti dopanti e causare anche per dosi terapeutiche positività ai test anti-doping.
    Informazioni importanti su alcuni eccipienti:
    La soluzione di Dopamina Cloridrato S.A.L.F. contiene potassio metabisolfito; in rari casi può provocare reazioni di tipo allergico e broncospasmo.
    Contiene inoltre Sodio cloruro nelle quantità di seguito indicate:
    Dopamina cloridrato S.A.L.F. 10 mg/2 ml concentrato per soluzione per infusione.
    Una fiala contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio, cioè è praticamente senza sodio.
    Dopamina cloridrato S.A.L.F. 50 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione.
    Una fiala contiene 1,54 mmol (35,4 mg) di sodio. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
    Dopamina cloridrato S.A.L.F. 200 mg/5 ml concentrato per soluzione per infusione.
    Una fiala contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio, cioè è praticamente senza sodio.
    Dopamina cloridrato S.A.L.F. 400 mg/5 ml concentrato per soluzione per infusione.
    Una fiala contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio, cioè è praticamente senza sodio.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Dopamina Salf
    Poiché la dopamina è metabolizzata dalle monoaminoossidasi (MAO), l´inibizione di questo enzima per somministrazione di MAO-inibitori, prolunga e potenzia l´effetto della dopamina. La dopamina deve essere usata con estrema cautela in pazienti che inalano ciclopropano o anestetici derivati da idrocarburi alogenati a causa del pericolo di aritmie.
    Alfa e Beta Bloccanti: Gli effetti cardiaci della dopamina sono antagonizzati dagli agenti bloccanti β-adrenergici come il propanololo e il metoprololo, mentre la vasocostrizione periferica secondaria agli alti dosaggi di dopamina è antagonizzata dagli agenti bloccanti α-adrenergici. La vasodilatazione renale e mesenterica indotta dalla dopamina non è antagonizzata né dai bloccanti α- né da quelli β-adrenergici, tuttavia, negli animali, è antagonizzata dall'aloperidolo e dagli altri butirrofenoni, fenotiazinici e oppiacei.
    Fenitoina: La somministrazione endovenosa di fenitoina in pazienti trattati con dopamina ha causato ipotensione e bradicardia; alcuni clinici raccomandano di usare la fenitoina, se proprio necessario, con molta cautela nei pazienti in trattamento con dopamina.
    La dopamina può incrementare l'effetto dei diuretici.
    Gli alcaloidi dell'ergot devono essere evitati per il rischio di una eccessiva vasocostrizione. Gli antidepressivi triciclici e la guanetidina possono potenziare la risposta pressoria della dopamina.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Durante la gravidanza e l'allattamento il prodotto va usato solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Dopamina Cloridrato non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Dopamina Salf
    Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di Dopamina Cloridrato, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
    Patologie cardiache: battiti ectopici, tachicardia, dolore anginoso, palpitazioni, conduzione aberrante, bradicardia, ampliamento del complesso QRS.
    Patologie gastrointestinali: nausea, vomito.
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: dispnea
    Patologie del sistema nervoso: cefalea
    Esami diagnostici: azotemia elevata
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: piloerezione
    Patologie vascolari: ipotensione, ipertensione, vasocostrizione
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Dopamina Salf
    In caso di sovradosaggio accidentale, evidenziato da elevazione eccessiva della pressione del sangue, ridurre la velocità di infusione o sospendere temporaneamente la somministrazione finché le condizioni si stabilizzano.
    Poiché l´attività di Dopamina Cloridrato è estremamente breve, normalmente non sono necessari altri provvedimenti.
    Qualora le misure adottate non fossero sufficienti, si può usare un bloccante i recettori adrenergici alfa a vita breve quale la fentolamina.
    La dopamina può causare vasocostrizione locale nel sito di infusione, pertanto è opportuno scegliere una vena di grosso calibro per l'infusione. L'ischemia risultante è reversibile tramite l'infiltrazione della zona affetta con 10 ml - 15 ml di soluzione salina contenente dai 5 mg ai 10 mg di fentolamina mesilato. Al manifestarsi dello stravaso deve essere utilizzata una siringa con un ago ipodermico di piccolo diametro per permettere la libera infiltrazione della fentolamina nella zona ischemica.

    Scadenza

    2 anni a confezionamento integro.

    Conservazione

    Conservare nella confezione originale per riparare il medicinale dalla luce.
    Non sono richieste particolari condizioni di conservazione in relazione alla temperatura. Non congelare.
    Dopamina Cloridrato S.A.L.F. 10 mg/2 ml e Dopamina cloridrato S.A.L.F. 50 mg/10 ml:
    La soluzione non deve essere usata se non è incolore.
    Dopamina cloridrato S.AL.F. 200 mg/5 ml e Dopamina cloridrato S.A.L.F. 400 mg/5 ml:
    La soluzione deve essere limpida e leggermente gialla (Y6, scala di riferimento Ph. Eur, revisione corrente) o leggermente bruna (B6, scala di riferimento Ph. Eur, revisione corrente).
    Le fiale sono per uso singolo: la soluzione eventualmente non utilizzata deve essere eliminata.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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