Locoidon

    Ultimo aggiornamento: 02/01/2023

    Cos'è Locoidon?

    Locoidon è un farmaco a base del principio attivo Idrocortisone Butirrato, appartenente alla categoria degli Corticosteroidi e nello specifico Corticosteroidi, moderatamente attivi (gruppo II). E' commercializzato in Italia dall'azienda Cheplapharm Arzneimittel GmbH.

    Locoidon può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Locoidon 0,1% crema idrofila tubo 30 g
    Locoidon 0,1% crema tubo 30 g
    Locoidon 0,1% emulsione cutanea 30 ml
    Locoidon 0,1% soluzione cutanea 30 ml
    Locoidon 0,1% unguento tubo 30 g

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Cheplapharm Arzneimittel GmbH
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Idrocortisone Butirrato
    Gruppo terapeutico: Corticosteroidi
    ATC: D07AB02 - Idrocortisone butirrato
    Forma farmaceutica: unguento


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    Indicazioni

    Perché si usa Locoidon? A cosa serve?

    Locoidon è indicato per il trattamento di affezioni della cute acute, subacute e croniche di natura infiammatoria, allergica o eczematosa, inclusi eczemi nelle varie forme (atopico, cronico, allergico, da contatto, infantile, seborroico, ecc.); psoriasi; lichen planus; neurodermatiti; dermatiti erpetiformi; intertrigini; eritema solare e dermatiti da radiazioni e prurito anogenitale. Locoidon non è indicato nel trattamento di condizioni di natura infettiva.
    Locoidon è indicato negli adulti e nei bambini al di sopra dei due anni di età.


    Posologia

    Come usare Locoidon: Posologia
    Adulti e bambini
    Il Locoidon 0,1% crema, grazie al suo eccipiente ad equilibrato rapporto fra fase grassa e fase acquosa, esplica azione emolliente e rinfrescante e pertanto trova impiego in tutte le dermopatie acute, subacute e croniche in cui è indicato il trattamento corticosteroideo topico.
    Il Locoidon 0,1% unguento, in base grassa e anidra, è da preferire nelle forme croniche, nettamente secche e desquamanti.
    Il Locoidon 0,1% crema idrofila, in veicolo acquoso e con caratteristiche idrofile spiccate, trova indicazioni, nelle forme acute o subacute, ad impronta estremamente essudativa.
    Il Locoidon 0,1% emulsione cutanea, è un'emulsione fluida la cui base è costituita per il 15% da sostanze grasse e per l'85% da acqua. Per le sue caratteristiche di aderenza è indicato nelle aree coperte da peli e, non lasciando residui grassi sulla pelle ed in virtù della particolare spalmabilità, è adatto al trattamento delle zone scoperte come il viso, le mani e le aree estese. Inoltre per il suo effetto lenitivo è particolarmente adatto al trattamento delle forme acute umide.
    Per l'applicazione sul cuoio capelluto e su zone coperte da peli, è indicato Locoidon 0,1% soluzione cutanea in veicolo idroalcolico.
    In generale si consiglia l'uso su limitate superfici cutanee.

    Applicare uno strato sottile di Locoidon sulla zona cutanea interessata, 1-2 volte al giorno massaggiando leggermente. Se il quadro clinico lo richiede, può essere applicata una fasciatura occlusiva mediante un foglio impermeabile di plastica trasparente da mantenere in situ per 3 giorni a seconda della natura, della gravità della lesione e delle condizioni del paziente. Le pellicole di plastica possono essere infiammabili e di per loro stesse possono provocare fenomeni di sensibilizzazione.
    Qualora si applichi la medicazione occlusiva, tenere presente la possibilità di eventuali infezioni secondarie, batteriche o micotiche, che richiedono l'istituzione di una adatta terapia antimicrobica e la sospensione della medicazione occlusiva.
    Si sconsiglia, ove possibile, l'impiego della fasciatura occlusiva su estese zone cutanee.
    La terapia occlusiva è controindicata nei pazienti con dermatite atopica.
    Nel caso di trattamenti prolungati di estese zone cutanee sotto bendaggio occlusivo, tenere presente la possibilità di effetti sistemici ed a carico della funzione corticosurrenale con eventuali alterazioni della omeostasi termica ed ipertermia che richiedono l'interruzione del trattamento.

    Popolazione pediatrica

    Nei bambini si deve evitare l'applicazione di grandi quantità, l'uso sotto bendaggi occlusivi e l'uso prolungato: i cicli di trattamento non devono, di norma, superare i 7 giorni.

    Anziani

    L'uso nei pazienti anziani non richiede l'adozione di precauzioni specifiche o aggiustamenti del dosaggio.


    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Locoidon

    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

    Infezioni cutanee di origine batterica, micotica, da lieviti o parassitaria. Lesioni ulcerose della pelle, acne vulgaris, rosacea, dermatite periorale.
    Al pari di ogni altro preparato cortisonico per uso topico, l'impiego del Locoidon è controindicato nelle lesioni cutanee di natura tubercolare e in quelle di origine virale (herpes, vaiolo, varicella).

    Locoidon non deve essere utilizzato in bambini al di sotto dei due anni di età con eritema da pannolino.


    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Locoidon

    Ognuno degli effetti indesiderati descritti per i corticosterodi sistemici, tra cui l'iposurrenalismo, può verificarsi anche con i corticosteroidi topici, soprattutto in pazienti pediatrici.
    L'impiego specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
    Un aumento del rischio di reazioni avverse sistemiche e locali si verifica in caso di trattamento di aree intertriginose, trattamento di zone estese o con medicazioni occlusive così come in caso di somministrazione frequente o trattamento prolungato.
    Prestare attenzione ai rischi di reazioni avverse sistemiche, ivi incluso quello di soppressione adrenocorticale.

    La cute del viso e dei genitali è più sensibile ai corticosteroidi rispetto ad altre aree cutanee; utilizzare Locoidon con cautela in queste aree.

    Lavare le mani dopo ogni applicazione a meno che Locoidon non venga usato per trattare le mani.

    L'interruzione brusca del trattamento può dar luogo ad un effetto rimbalzo (vedere paragrafo 4.8).

    Disturbi visivi
    Con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere segnalati disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici.

    Il prodotto non è per uso oftalmico.

    Locoidon non deve essere applicato sulle palpebre onde evitare il rischio di glaucoma simplex o cataratta sottocapsulare.

    Popolazione pediatrica
    A causa del più elevato rapporto tra superficie cutanea e peso corporeo, i pazienti pediatrici possono dimostrarsi più sensibili degli adulti agli effetti dei corticosteroidi esogeni e in particolare, alla disfunzione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene indotta dai corticosteroidi topici. In bambini trattati con corticosteroidi topici sono stati descritti depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, sindrome di Cushing, ritardo della crescita staturale e ponderale ed ipertensione endocranica.
    Nei bambini le manifestazioni di iposurrenalismo secondario includono bassi livelli di cortisolemia e mancata risposta alla stimolazione con ACTH.
    Nei bambini il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo, aumentando l'assorbimento del prodotto.

    Locoidon crema idrofila, crema ed emulsione cutanea contengono alcool cetilstearilico. Può causare reazioni della pelle localizzate (ad es. dermatiti da contatto).
    Locoidon crema idrofila, crema ed emulsione cutanea contengono paraidrossibenzoati. Possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
    Locoidon emulsione cutanea contiene butilidrossitoluene (E321). Può causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto) o irritazione agli occhi e alle mucose.


    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Locoidon

    Non ci sono dati disponibili.


    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Non sono disponibili, o sono disponibili solo in quantità limitata, dati sull'uso di idrocortisone 17-butirrato nelle donne in gravidanza.

    Gli studi condotti sugli animali non forniscono sufficienti informazioni in merito alla tossicità riproduttiva dell'idrocortisone 17-butirrato. Studi condotti sugli animali hanno dimostrato come i corticosteroidi più potenti siano in grado di produrre effetti teratogeni dopo l'applicazione cutanea.

    Nelle donne in gravidanza Locoidon deve essere usato solo quando il potenziale beneficio giustifica il potenziale rischio e sotto diretto controllo medico.

    Allattamento
    L'assorbimento sistemico dell'idrocortisone 17-butirrato applicato per via topica è trascurabile.
    Locoidon può essere usato durante l'allattamento, ma si raccomanda di evitare l'applicazione di Locoidon direttamente sul seno.

    Fertilità
    Non sono disponibili dati su animali o sull'uomo relativi all'effetto di Locoidon sulla fertilità. Tuttavia, l'assorbimento sistemico di Locoidon applicato per via topica è trascurabile e quindi, non si prevede che l'uso di Locoidon possa influenzare la fertilità umana.


    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Locoidon non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.


    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Locoidon

    Gli effetti indesiderati sistemici dei preparati corticosteroidei per uso topico sono poco probabili per i bassi dosaggi impiegati; la loro comparsa, tuttavia, può essere favorita dalla terapia occlusiva o quando vengono trattate zone cutanee estese con dosi elevate o per periodi di tempo prolungati. Si tratta, in questi casi, dei disturbi classici della corticoterapia.

    Negli studi clinici sono stati segnalati casi di irritazione cutanea e ipersensibilità, mentre dopo l'immissione in commercio sono stati segnalate ipersensibilità e reazioni cutanee (come eritema, prurito e infezioni cutanee).

    Localmente possono manifestarsi senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute, follicoliti, ipertricosi, ipopigmentazione.

    Di seguito gli effetti indesiderati sono riportati secondo la classificazione organo-sistemica MedDRA:
    Molto comune (≥1/10)
    Comune (≥1/100, <1/10)
    Non comune (≥1/1.000, <1/100)
    Raro (≥1/10.000, <1/1.000)
    Molto raro (<1/10.000)
    Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

    All'interno di ogni classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono elencati in ordine decrescente di gravità.

    Classificazione Sistemico-organica Raro (≥1/10.000, <1/1.000) Molto raro (<1/10.000) Non nota
    Infezioni ed infestazioni     Infezioni cutanee
    Disturbi del sistema immunitario     Ipersensibilità
    Patologie endocrine   Soppressione surrenalica  

    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo




     


     

    Atrofia cutanea*
    Dermatite**
    Teleangectasia
    Porpora
    Strie cutanee
    Acne
    Dermatite periorale
    Depigmentazione cutanea
     

    Prurito
    Eritema
    Rash
     

     

     

     

    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Effetto rimbalzo   Dolore al sito di applicazione
    Patologie dell'occhio     Visione offuscata***

    * Spesso non reversibile, con assottigliamento dell'epidermide.
    ** Sono state segnalate dermatite ed eczema, inclusa dermatite da contatto.
    *** Vedere il paragrafo 4.4.

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.


    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Locoidon

    Nel caso di trattamento di estese aree cutanee e/o di impiego prolungato, specie sotto bendaggio occlusivo tenere presente la possibilità di effetti sistemici da riassorbimento del corticosteroide. L'impiego eccessivo e prolungato di corticosteroidi topici può deprimere la funzione ipofisario-surrenalica provocando iposurrenalismo secondario e manifestazioni di ipercorticismo tra cui sindrome di Cushing e in particolare astenia, ipertensione arteriosa, turbe del ritmo cardiaco, ipopotassemia, alcalosi metabolica.


    Scadenza

    Locoidon crema: 3 anni
    Locoidon unguento: 5 anni
    Locoidon crema idrofila: 3 anni
    Locoidon emulsione cutanea: 2 anni 
    Locoidon soluzione cutanea: 2 anni

    Conservazione

    Locoidon crema, Locoidon crema idrofila
    Non conservare a temperatura superiore ai + 25°C. Non refrigerare.
    Locoidon unguento, Locoidon emulsione cutanea, Locoidon soluzione cutanea
    Non conservare a temperatura superiore ai + 25°C.

    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Locoidon a base di Idrocortisone Butirrato sono: Locoidon

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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